VENEZIA SCUDO DELLA CROCE e FRAZIONI, VENEZIA

[dabbene]

Grazie di essere intervenuto, un po' eri stato evocato, il sito è veramente completo e interessante, ricco di informazioni e notizie, gli appassionati di alcune monetazioni, non solo le veneziane, lo conoscono, ma per chi non lo conoscesse ancora consiglio una visitina, ritengo ne valga la pena per tutti e poi è un gran bel vedere, ovviamente anche per gli approfondimenti sugli scudi della croce a altro ancora...,

Mario

[417sonia]

Buona giornata @@bordinrolandomirko e grazie.

Le tue annotazioni (e conoscenze) sono sempre benvenute. :hi:

Il mio augurio è che tu sia un po' più presente...... :blum: immagino quanti anedotti potresti raccontarci.

Grazie e saluti

luciano

Modificato 22 Luglio, 2013 da 417sonia

[bordinrolandomirko]

grazie a tutti voi, spero sempre di esservi un po' d'aiuto.

Colgo l'occasione in particolare per salutare il caro amico Luciano- sperando che appena ci sara' l'occasione potremo finalmente parlare piacevolmente delle monete veneziane.

[picchio]

Ammetto essere lo scudo della croce una delle tipologie monetali mie preferite. Nel corso degli anni sto acquisendo esemplari per farne la cronistoria attraverso i mutamenti, a volte solo di piccoli dettagli, che questa moneta ha avuto nei circa 220 anni di emissione. Ritengo sia una moneta assai poco affermata commercialmente soprattutto per le emissioni sino a Nicolò Coontarini, non fosse Repubblica ma recassero un ritratto questi scudi varrebbero cinque volte tanto.

Serie Ss

Repubblica Serenissima di Venezia Doge XCI - Marc'Antonio Memmo (1612-1615)

Scudo della croce da 7 lire CG (1614) Venezia Argento gr. 31,434 diametro 42,76mm

D/ ✼M›MEMMO› DVX›VEN›✼ Croce fogliata con rosa al centro accantonata da 4 foglie di vite; In esergo iniziali del massaro C›G (Carlo Gritti, massaro).

Rv: •SANCTVS•MARCVS• VENETVS• Leone in soldo sopra uno scudo ornato di foglie; In esergo •140•. Contorno liscio ↓

Conservazione : Bellissimo per l'emissione Moneta Rara

Provenienza: Varesi Pavia asta 59 n. 1037 24/11/11

Riferimenti : Paolucci 13, CNI 25 Papadopoli 18,

Possibile erroneamente nella classificazione del CNI (Mezzo Scudo)

[417sonia]

Buona serata @@picchio

Mi rincresce di aver terminato la mia dotazione di "Mi piace", perché anche questo scudo se lo meritava....

Saluti

Luciano

[picchio]

.... it doesn't matter ... domani (cioè oggi) ne posto un'altra e spero incontri in Suo gusto

[picchio]

@@417sonia

Inizio et fine degli scudi della croce in 211 anni di storia veneziana.

Serie Ss

Repubblica Serenissima di Venezia Doge LXXXVII - Nicolò da Ponte (1578-1585)

Scudo della croce da 7 lire (1578) MAC Venezia, argento grammi 31,651; diametro 41,51mm

D/ NICOLAVS • DEPONTE • DVX * VENET : ❀ croce fogliata con rosa al centro accantonata da 4 foglie di vite; In esergo •M•A •C• (Marco Antonio Contarini, massaro)

Rv: ❀ SANCTVS • MARCVS •VENET ❀ Leone in soldo sopra uno scudo ornato di foglie; In esergo ❀140❀ Contorno liscio ↑

Conservazione: Splendida

Moneta rara e molto rara in questa conservazione.

Provenienza: Numismatica Varesi Pavia asta 56 n. 309 del 27/5/10

Riferimenti : Paolucci 9, Gamberini 497, CNI 58 var, Davenport 8398

Note: argento brillante ma con incrostazioni ai bordo e con leggera patina macchiata al rovescio. Meriterebbe ammollo di 24 ore in bagno ACTM anche se non sono sicuro sia la soluzione migliore.

Serie : Ss

Repubblica Serenissima di Venezia Doge CXX - Ludovico Manin (1789-1797)

Scudo della Croce da 7 Lire (1789) GF Venezia argento gr. 30,948 - diametro 43,45 mm

D/ ❀ LUDOVICUS ❀ MANIN ❀ DVX ❀ VENETIAR ❀ Croce fogliata con rosa al centro accantonata da 4 foglie di vite; In esergo G• F • (Giacomo Foscarini, massaro).

Rv: * SANCTVS * MARCVS * VENET ❀ Leone in soldo sopra uno scudo ornato di foglie; In esergo ❀140❀. Contorno liscio ↑

Conservazione: Superba

Moneta rara

Riferimenti: Paolucci 20, Gamberini 1935, CNI 9, Davenport 1570

Note: freschezza di conio non abituale e senza tracce di ribattitura, rarissimo per gli scudi della croce. Lo scudo della croce durante il dogato di Ludovico Manin è da considerarsi moneta di ostentazione e non in uso alla circolazione abituale.

Modificato 24 Luglio, 2013 da picchio

[dabbene]

Molto interessante questo confronto che ci offre Picchio, l'inizio e la fine, di questa moneta importante, di un grosso nominale di cui si sentiva l'esigenza ai tempi di Nicolò da Ponte, d'altronde c'erano le ingenti importazioni d'argento dai mercati spagnoli e Venezia aveva bisogno di allinearsi alle monete europee dell'epoca con adeguate tipologie.

L'immobilizzazione tipica dell'iconografia dell'era medievale, anche nell'età moderna ha suoi esempi, questo è uno di quelli , immutato nei tratti e nelle caratteristiche principali.

La croce fogliata e il leone in soldo, queste iconografie rimarranno immutate, cambieranno piccoli dettagli nelle leggende, nei punti, nelle stelle, nelle rosette.

Anche qualche piccolo dettaglio cambia nella stessa croce fogliata, nello scudo ornato col leone, ma fondamentalmente la moneta rimane quella.

Evidentemente una moneta che funzionava, che era conosciuta, che era ben accetta era meglio quindi non modificarla, il motto " moneta che vince non si tocca " può calzare anche in questo caso e funziona sempre.

[pbal555]

Non proprio di conservazione eccelsa, ma sempre uno scudo della croce.

Gradirei, se vi è possibile un parere sulla conservazione.

Saluti a tutti

[pbal555]

Non proprio di conservazione eccelsa, ma sempre uno scudo della croce.

Gradirei, se vi è possibile un parere sulla conservazione.

Saluti a tutti

[dabbene]

Ciao,

non stato mai appassionato delle conservazioni delle monete, venendo poi dal medievale dove la parola conservazione non viene quasi mai usata ancor di più, comunque ritengo la tipologia di moneta, nella sua essenzialità, splendida e quindi sono un fervido sostenitore dello scudo della croce, nello specifico credo che abbia la sua buona dignità questa moneta e poi quando piace, se convince, è tutto bello, ovviamente come sempre, parere personale,

Mario

[417sonia]

Buon pomeriggio

concordo con quanto detto da @@dabbene.

Non sono un cultore delle conservazioni per questo tipo di monetazioni, sebbene, da un punto di vista commerciale, anche queste abbiano le loro specifiche; per me tutto si risolve in "messa male", "bella" e "gran bella" moneta. :blum:

Se dovessi mettere sul cartellino un grado di conservazione a tutti i costi, metterei "q.BB".

In ogni caso - per me - è una bella moneta.

saluti

luciano

[Faletro78]

concordo con quanto detto da chi mi ha preceduto sul fatto che sia collezionabile e abbia dignita' numismatica. x la conservazione dico MB pieno.

[Bassi22]

Il 17/6/2013 alle 19:05, dizzeta dice:

Del mio “Scudo della Croce”, acquistato solo per la sigla del massaro …che poi la mia (ZD o dizzeta che dir si voglia), mi hanno detto che è piuttosto rara, sembra infatti che il massaro ZD abbia siglato le sue monete sotto questo doge per un paio di mesi soltanto quando era già sostituito dal massaro ufficiale nominato dal doge Francesco Contarini (doge 95°) nel momento della sua elezione (8/9/1623) quando Zuane Dolfin (ZD) aveva già terminato il suo mandato (dal 14/11/1622 al 20/3/1623) ma venne richiamato per affiancare il successore (Zan Battista Contarini= IBC) e per i primi due mesi coniò le monete con la sua sigla per poi far proseguire il nuovo massaro.

@dizzetaRiprendo questa "vecchia" discussione, visto che anche il mio Scudo rientra nella "manifattura" del Dolfin; oltremodo il Mezzo Scudo vede il ruolo di Ioan Battista Contarini. ?

[Bassi22]

Che poi, oltre le considerazioni sulla "rarità" del Dolfin, vedo che i due Scudi presentano differenti marcature a fianco delle sigle e del valore. Quello di @dizzetala stellina a 6 punte, mentre il mio...... la rosellina rovinata.... 

Modificato 6 Ottobre, 2018 da Bassi22

[dabbene]

Hai fatto benissimo a evocare questa discussione che avevo iniziato io nel 2013, a dimostrazione che qualcosa di Venezia e’ anche in me?, nel contempo però ora che la vedo la devo anche spostare, certamente e’ una moneta significativa che merita grandi attenzioni anche ora ...

[Faletro78]

Complimenti per il 70 soldi, pare proprio di ottima qualità e con una patina preziosa. 

[Bassi22]

21 minuti fa, sixtus78 dice:

Complimenti per il 70 soldi, pare proprio di ottima qualità e con una patina preziosa. 

Grazie @sixtus78, asta NAC dello scorso maggio....?

[Faletro78]

Bassi22 : mi inchino.... Saluti. 

[417sonia]

Buona Domenica

Complimenti; il mezzo scudo è veramente stupendo.

saluti

luciano

[Faletro78]

Personalmente non ho mai amato i tagli intermedi o bassi, mezzo o quarto di ducatello o 70, 35 soldi e via giù giù dicendo. Ovvio anche per le santa giustine. Discriminante sempre usata anche nelle monete papali su mezze piastre e mezzi scudi. Forse solo perché spesso, molto spesso si trovano in qualità medio-bassa per quanto riguarda Venezia. Trovarle belle è difficile ma quando si trovano così sono molto apprezzabili. 

[417sonia]

17 minuti fa, sixtus78 dice:

Personalmente non ho mai amato i tagli intermedi o bassi, mezzo o quarto di ducatello o 70, 35 soldi e via giù giù dicendo. Ovvio anche per le santa giustine. Discriminante sempre usata anche nelle monete papali su mezze piastre e mezzi scudi. Forse solo perché spesso, molto spesso si trovano in qualità medio-bassa per quanto riguarda Venezia. Trovarle belle è difficile ma quando si trovano così sono molto apprezzabili. 

Ciao!

Vero quello che dici riguardo alle frazioni di monete veneziane; trovarle in condizioni buone è veramente difficile; io ho sempre pensato che non fossero oggetto di tesaurizzazione negli stessi termini che potevano avere gli scudi, le giustine o i ducati e, quindi, circolando, erano più soggette alla consunzione.

saluti

luciano

[DOGE82]

Buonasera!! Bellissimo il mezzo scudo!! C'è n'erano di veramente belli in quell'asta!! Saluti. 

[fabry61]

Non c'è che dire, veramente bello. Monete così sono gioia per gli occhi.

[khodni]

Moneta affascinante anche per me.

Metto la seconda che ho in collezione, dopo uno scudo di L. Manin.