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IGNORED

adempimenti legali per acquistare monete da spagna


grigioviola

Risposte migliori

Si ma anche con Ebay il problema se ci fosse stato sarebbe stato per un controllo in uscita. E lì avrebbero comunque rotto le scatole al venditore inadempiente, cosa avrebbe dovuto fare l'ignaro acquirente estero? In Spagna sono abbastanza lineari nei ragionamenti ed effettivi nell'agire, questo gli va riconosciuto. Per la moneta pazienza, ne capiterà una migliore.

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Ciao.

"Questo implicherebbe che i preposti al controllo, nei paesi esteri, peccassero di omissione...non ti far sentire dirlo , specialmente per quanto riguarda il paese della cuccagna, sennò rampognano anche te...

non sono distratti.. sono : avanti..!"

Mi riferivo, in particolare, al post nr. 5 di vitellio, nel quale Enrico scrive:

"No, purtroppo non è come dice il commerciante spagnolo. se da un lato è vero che è difficile che ci siano controlli, dall'altro la legge esiste, eccome: Ley 16/1985, de 25 junio , del Patrimonio Historico EspaNol, y rel Decreto 111/1986 de 10 de enero de desarrollo parcial de la ley 16/1985."

Ma consideravo anche le risposte che alcuni commercianti spagnoli (non parliamo quindi di privati, occasionali venditori) hanno fornito a qualche Utente del Forum, da cui è emersa una certa confusione (o ignoranza?) della normativa da parte dei predetti professionisti numismatici.

Ora, non vorrei che tale incertezza sulla normativa dell'esportazione sia in realtà favorita dal fatto che i controlli, come scriveva Enrico, siano rari o blandi.

Va de se che se il motivo dell'apparente semplificazione della materia in quel Paese fosse il frutto di una errata o volutamente saltuaria applicazione dei controlli e delle regole (che in realtà esistono e sono pure simili ai nostri!) mi pare che ciò non autorizzi a ritenere le regole di quel Paese preferibili alle nostre.

Al più, potremmo augurarci di avere una burocrazia altrettanto "distratta". :pleasantry: ....ma stiamo qui parlando dei modelli legali di altri Paesi (possibilmente da imitare), non certamente di prassi contra legem o di controllori distratti o, peggio, menefreghisti, che consentono di fare cose che in realtà sarebbero vietate se solo si applicassero le regole che esistono.

M.

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"si può dire che tutte le monete di valore inferiore a 1500 euro possono circolare liberamente, prevedendo la legge francese una doppia condizione: che siano sì coniate prima del 1500, ma che abbiano anche un valore superiore a 1500 euro :)

diciamo che per l'Italia una legislazione alla francese forse sarebbe più applicabile e non si tratterebbe di creare un collezionismo di serie A o di serie B, ma un sistema di protezione che - e non ci vedo niente di male - tiene conto anche del "valore economico" del bene stesso. con la postilla che quanto proveniente dal suolo non può essere esportato. anche se pure in quest'ultimo caso non mi sembra ci siano tutte le restrizioni presenti nel panorama italiano.

Io concorderei anche con Te, ma occorre dare atto che l'introduzione di uno spartiacque temporale trova da noi parecchie ostilità e dunque è un'ipotesi di lavoro destinata a non raccoglere sufficienti adesioni.

E poichè questa materia si può modificare solo con il più ampio consenso di tutti i protagonisti, non ha molto senso proporre soluzioni che già al nostro interno non sono condivise.

L'esperienza francese è comunque da studiare e da tenere sotto controllo.

Inizialmente anche i nostri cugine d'oltralpe avevano un dispositivo simile al nostro Codice Urbani, che recepiva la disposizione comunitaria di riferimento; poi nel 2009 (se non sbaglio, dovrei riguardarmi la normativa che ho da qualche parte) hanno modificato l'equivalente del nostro "Allegato A" al Codice Urbani, introducendo la distinzione di cui parliamo ai fini dell'esportazione.

E' comunque, quello francese, un modello di riferimento sicuramente più vicino alle nostre specificità italiane che non, ad esempio, quello inglese e dunque merita quanto meno di essere attentamente monitorato.

Dopodichè noi ci dobiamo confrontare con un problema che i francesi non hanno e cioè con la presunzione legale di appartenza alla Stato di tutti i ritrovamenti post 1909....ed è certamente questo il vero nostro problema.

M.

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from spain again! :D

e capitò che rividi una monetina interessante in vendita presso un venditore spagnolo professionista...

alla mia consueta richiesta di scartoffie (questo giro grazie a quanto riportato da Vitellio ben circostanziata con riferimenti normativi) questa la risposta:

Hello. Not for this coin, sorry. It is a long administrative process that I do not want to complete for a very cheap coin like this one. Only with special (rare or expensive coins) that would be susceptible to be obligatory to do it. In addition, this coin come from a lot that I have bought in U.K. so it is out of the Patrimonio Historico Español law. Thank you!

niente da fare... ti fan la ricevuta fiscale (perché anche questo venditore me la fa senza alcun problema) ma evita completamente di fare il permesso di esportazione.

pace! lascio là pure questa.

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Awards

from spain again! :D

e capitò che rividi una monetina interessante in vendita presso un venditore spagnolo professionista...

alla mia consueta richiesta di scartoffie (questo giro grazie a quanto riportato da Vitellio ben circostanziata con riferimenti normativi) questa la risposta:

niente da fare... ti fan la ricevuta fiscale (perché anche questo venditore me la fa senza alcun problema) ma evita completamente di fare il permesso di esportazione.

pace! lascio là pure questa.

No ! Fermo ! Se vuoi puoi comprarla, poi potrai avere un permesso d'esportazione, se hai la pazienza e la pervicacia ti spiegherò come fare, tutto gratis.... salvo qualche francobollo.

Cordialmente,

Enrico

Modificato da vitellio
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vogliamo complicarci la vita?

portar fuori monete dalla terra di Albione... è fattibile senza permessi d'esportazione?

http://www.artscouncil.org.uk/what-we-do/supporting-museums/cultural-property/export-controls/export-licensing/

qua non ci si capisce più niente! :crazy:

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Awards

Sì per l'Europa c'è la "licenza aperta generale" che è automatica, se sono legali e non sono del loro patrimonio culturale e sotto certi limiti (£ 65.000 !), invece quelle trovate sul loro suolo dovrebbero avere sempre un permesso....

Comunque per cose di poca importanza i commercianti normalmente non se lo procurano...

Cordialmente,

Enrico

Modificato da vitellio
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No ! Fermo ! Se vuoi puoi comprarla, poi potrai avere un permesso d'esportazione, se hai la pazienza e la pervicacia ti spiegherò come fare, tutto gratis.... salvo qualche francobollo.

Cordialmente,

Enrico

Ciao, ci spieghi come avere il permesso d'esportazione nel caso in cui il venditore non lo invii?

Grazie

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E sì ricordo il problema del "limite" che era stato sollevato anche sul forum. Non so quante possibilità avesse la proposta ma l'approccio "o tutti o nessuno" porta sicuramente al "nessuno" :D

Meglio così...

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Ciao, ci spieghi come avere il permesso d'esportazione nel caso in cui il venditore non lo invii?

Grazie

Se hai già ricevuto la moneta son problemi, invece se hai contattato il venditore in anticipo puoi procedere tu a richiederlo:

In estrema sintesi e solo per oggetti che abbiano più di 100 anni:

-riempire il modulo specifico che si può scaricare sul sito del Ministerio de la Cultura ,

-allegare un elenco con le valutazioni, e minima descrizione, numerate

-allegare foto diritto e rovescio numerate (anche su carta comune e foto da Ebay, purchè siano chiare ed identificative dell'oggetto), e documenti di provenienza, numerati.

-Riunire il tutto e spedire in raccomandata al Ministerio de Cultura (sezione esportazione)

-Si riuniscono ogni mese e ti danno quasi subito la risposta.

Se hai necessità di maggiori informazioni contattami in MP con il caso specifico.

Cordialmente,

Enrico

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  • 4 mesi dopo...
  • ADMIN
Staff

Recentemente ho acquistato dalla Spagna. Oggi mi è arrivata la moneta (spedita il 19 dicembre) e vi mostro la documentazione che in effetti contiene quello che sembra un certificato di esportazione. Non mi sembra però esattamente un permesso ma quasi una semplice segnalazione di esportazione (scusate la terminologia poco tecnica).

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Sembra proprio quello che dici......se non mi sbaglio,vitellio,ci aveva già preannunciato tale documentazione e sua obbligatorietà....per la cronaca aggiungo che mi è arrivata dalla Germania una nota in cui si fa riferimento ad un documento similare che da quest'anno dovrà accompagnare gli acquisti fatti colà......quindi direi che le norme di base si stanno uniformando. Quando si uniformerà anche il modus operandi dei preposti al controllo finalmente usciremo dal medioevo in cui ci muoviamo attualmente......con grande scorno di qualcuno tra di noi che dell oscurantismo e del classismo ne ha fatto una bandiera...

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Ho comprato in Spagna all'inizio dicembre ( Cayon e Vico). Tutti e due mi hanno comunicato che prima di spedire dovevano chiedere l'autorizzazione al Mnistero della cultura. Ciò avrebbe preso tempo perchè la commissione si riunisce una volta al mese , mi pare a metà mese. Mi hanno anche scritto che si tratta di una formalità.

Monete spedite subito dopo senza invio di documenti ( Vico). Cayon l'ho ricevuta oggi con il " Permiso de exportacion".

Modificato da Ospite
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  • ADMIN
Staff

Ho comprato in Spagna all'inizio dicembre ( Cayon e Vico). Tutti e due mi hanno comunicato che prima di spedire dovevano chiedere l'autorizzazione al Mnistero della cultura. Ciò avrebbe preso tempo perchè la commissione si riunisce una volta al mese , mi pare a metà mese. Mi hanno anche scritto che si tratta di una formalità.

L'asta nel mio caso è stata il 13 dicembre, l'autorizzazione riporta come data data il 18 (alle 16:59 :D). Indiscutibilmente è una formalità.

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Carissimi,

@@incuso

no, non è il certificato di esportazione ma la sola ricevuta di aver presentato la richiesta.

A gennaio ( dato che quella di dicembre era già stata fatta il 12 ) dovrebbe riunirsi di nuovo la "Junta" e determinare sull'esportazione. Comunque, in caso di silenzio amministrativo perdurante per tre mesi, l'assenso è automatico.

A rigore l'esportazione non è ancora stata data e la formalità non ancora compiuta...

@@rorey36

Vico è forse l'unico che sempre chiede il permesso, non stupirti se non ti arriva materialmente (carta), in quanto con la smaterializzazione delle richieste amministrative non è più obbligatorio l'accompagnamento del pezzo con la carta.

Se vuoi, puoi mandare una email a Vico che ti manderà la copia elettronica del certificato, che comunque fa riferimento anche a un codice (numero) di pratica consultabile immediatamente e direttamente sul web da chiunque ( se hai il codice ) e quindi anche da chi è preposto ai controlli.

@@numizmo

so che anche in Germania ci sono stati parecchi cambiamenti, sotto molti profili, alcuni anche a partire da gennaio 2014, devo informarmi meglio. Credo comunque che ci siano dei limiti di valore.

Rimane sempre aperta la questione generale della circolazione di ciò che non è “ tesoro nazionale” e la armonizzazione di certi criteri, in primis la moneta antica nella sua qualità archeologica o meno ( semplicemente moneta “numismatica”...), questione spinosa da trattare a parte.

Se lo ritieni opportuno, potresti pubblicare quel documento a cui ti riferisci? (Anche in MP od altro...)

Sarebbe interessante !

Cordialità,

Enrico

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  • ADMIN
Staff

no, non è il certificato di esportazione ma la sola ricevuta di aver presentato la richiesta.

A gennaio ( dato che quella di dicembre era già stata fatta il 12 ) dovrebbe riunirsi di nuovo la "Junta" e determinare sull'esportazione. Comunque, in caso di silenzio amministrativo perdurante per tre mesi, l'assenso è automatico.

A rigore l'esportazione non è ancora stata data e la formalità non ancora compiuta...

Nel caso non la concedano sono pronto ad ingoiare la moneta nell'evenienza di una irruzione dei servizi segreti spagnoli a casa mia. Che fortuna che non è uno scudo :lol:

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Nel caso non la concedano sono pronto ad ingoiare la moneta nell'evenienza di una irruzione dei servizi segreti spagnoli a casa mia. Che fortuna che non è uno scudo :lol:

Pensa se collezionavi gli aes grave........!

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