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IGNORED

Valore 5 Lire 1956 in Fdc ?


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Inviato

Per me è la stessa moneta....ci sono segni comuni ad entrambe le monete il piccolo alone un po più scuro tra la data e la R di Roma, le piccole imperfezioni al bordo sono coincidenti, striscetti sotto al delfino idem, solo che cambiando l'inclinazione delle foto e non si notano più di tanto... :nea:

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Supporter
Inviato

Mi sa che @@soleshine ci ha visto bene, molto bene :shok:


Inviato

Credo anch'io che sia così


Supporter
Inviato (modificato)

In pratica, se confermato, la stessa moneta prima periziata qFdC ed offerta a 1600 euro, é poi diventata FdC passando da un altro perito e con un aumento di prezzo di 1000 euro.

Questo conferma la mia idea di abbandonare il modello italiano per passare alla classificazione americana (o comunque ad una più efficiente e obiettiva).

Per pezzi del genere purtroppo è necessario che due periti diversi diano lo stesso parere di conservazione.

con la scala italiana è fin troppo semplice e banale passare dal qFdC a Fdc, oggettivamente la differenza tra qFdC e FdC in molti casi è opinabile. la scala americana ha il pregio che ci sono ben 20 punti tra l 'AU50 (un pò meno del nostro qFdC) al MS70 (equivalente al nostro FdC eccezionale). con 20 punti di differenza si può discriminare molto meglio la differenza di qualità, e specie in casi come questo in cui una q nel mezzo può far ballare 1000 euro.

Direi che una classificazione più appropriata è doverosa....

Modificato da azaad
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Inviato

Scusate se intervengo ma può essere utile fare chiarezza.

Credo che una perizia debba, oltre ad esprimersi sull'originalità della moneta (non facile a dirsi per una 5 lire del millesimo 1956), esprimersi sullo stato di "conservazione" ovvero di come si è conservato l'esemplare sino alla perizia.

È mia opinione che la massima conservazione debba riferirsi a monete che non presentano tracce di usura, che abbiano tondelli privi di particolari difetti (in relazione al contesto della produzione); sono accettati soltanto minimi segni legati alla produzione industriale, nel caso la moneta sia oggetto di produzioni speciali, quale ad esempio quella del fondo specchio, tali se pur minimi difetti non sono ammessi.

In relazione alla mia perizia, come ormai molti sanno, è presente ora il codice QR per verificarla sulla rete.

Nello specifico di questa moneta posso allegare il link da cui verificare più attentamente le immagini dell'esemplare periziato.

http://www.ilperito.info/u/It2882.html

Per i criteri molto selettivi del collezionismo europeo posso dirvi che seppur concettualmente le perizie americane in 70/70 possano sembrare superiori a quelle del vecchio continente vi assicuro che, dopo aver personalmente aperto moltissimi slab, sono nella realtà molto deludenti.

Ad esempio alcune monete che avevano un grading di 65/70 sono state da me valutate come dei qFDC in alcuni casi sulle monete antiche si è sfiorato il ridicolo dove per XF sono state sigillate monete qBB o BB.

Grazie per l'attenzione

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Supporter
Inviato

Scusate se intervengo ma può essere utile fare chiarezza.

Credo che una perizia debba, oltre ad esprimersi sull'originalità della moneta (non facile a dirsi per una 5 lire del millesimo 1956), esprimersi sullo stato di "conservazione" ovvero di come si è conservato l'esemplare sino alla perizia.

È mia opinione che la massima conservazione debba riferirsi a monete che non presentano tracce di usura, che abbiano tondelli privi di particolari difetti (in relazione al contesto della produzione); sono accettati soltanto minimi segni legati alla produzione industriale, nel caso la moneta sia oggetto di produzioni speciali, quale ad esempio quella del fondo specchio, tali se pur minimi difetti non sono ammessi.

In relazione alla mia perizia, come ormai molti sanno, è presente ora il codice QR per verificarla sulla rete.

Nello specifico di questa moneta posso allegare il link da cui verificare più attentamente le immagini dell'esemplare periziato.

http://www.ilperito.info/u/It2882.html

Per i criteri molto selettivi del collezionismo europeo posso dirvi che seppur concettualmente le perizie americane in 70/70 possano sembrare superiori a quelle del vecchio continente vi assicuro che, dopo aver personalmente aperto moltissimi slab, sono nella realtà molto deludenti.

Ad esempio alcune monete che avevano un grading di 65/70 sono state da me valutate come dei qFDC in alcuni casi sulle monete antiche si è sfiorato il ridicolo dove per XF sono state sigillate monete qBB o BB.

Grazie per l'attenzione

Grazie, molto gentile per la risposta, anche io ho verificato in alcuni casi perizie americane non proprio in linea con il nostro giudizio.

Molto interessante, come era già stato detto, il suo metodo con codice QR, dal link che ci ha postato però non si vede la data della perizia, è possibile saperla?

Cordiali saluti.

Marfir.


Inviato

Non la pubblichiamo per ragioni di privacy ma le posso dire che è una perizia abbastanza recente


Supporter
Inviato

Ok, grazie della disponibilita`. Saluti Marfir.


Inviato (modificato)

Nessuno vuole mettere in discussione la buona fede di un professionista serio e stimato come lei.

È impensabile per qualche decina di euro, il costo di una perizia, lei possa aver potuto modificare l'esito di una perizia eseguita da un'altro suo collega.

Da quanto pare essere emerso, c'era un 5 lire 1956 periziato qFdc in vendita a 1200 € nel sito di Tevere, subito dopo sembra essere stato venduto è riapparso in vendita su Ebay con perizia Tevere qFdc a 1640 € e poco dopo lo stesso esemplare e apparso nuovamente periziato Fdc da lei in vendita a 2699 € , tutti sanno che i parametri per assegnare il Fdc che adotta Tevere sono molto seri e selettivi, questo non significa che lo stesso Tevere sia esente da possibili errori di valutazione, siamo tutti persone e tutti possono commettere piccoli errori e ognuno è libero di fare ciò che ritiene più giusto.

Forse il nodo dolente è proprio questo, che manca un disciplinare dettagliato che stabilisca ciò che si possa certificare e ciò che non si possa certificare, ad essere sincero la mia scarsa esperienza in materia è un granello di sabbia davanti alla sua esperienza decennale, non so nemmeno se sia fattibile materialmente, in questo paese sembra che uno si alza una mattina, si registra alla camera di commercio e diventa perito numismatico, non è il caso in questione ma ho visto delle perizie cosi stridenti con il reale stato di conservazione che facevano venire la pelle d'oca, è impensabile che un perito possa commettere gravi errori di valutazione senza incorrere a nessuna sanzione, per come la penso io dopo x richiami il perito che fa ripetute e deliberate omissioni dovrebbe essere estromesso dal N.I.P..

Fattostà che il "signore" che compra da Tevere una moneta ad un prezzo giusto per la conservazione assegnata le fa chiudere da un'altro professionista con lo scopo di specularci sopra è da censurare, io mi auguro che sia lei che Tevere possiate avere chiuso con questa persona.

E sopratutto, che si possa in un futuro prossimo, finalmente raggiungere un accordo comune vincolante sui parametri di valutazione numismatica, colui che avrà l'ambizione di fare il perito numismatico dovrà essere obbligato a frequentare dei corsi ed a specificare il campo di competenza, non si può essere competenti in tutto.

Cordialmente Cristian.

Modificato da soleshine
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Inviato

2700 euro un 5 lire FDC , è davvero una bella notizia.


Inviato

2700 euro un 5 lire FDC , è davvero una bella notizia.

Perché hai un Fdc da mostrarci ?

Ti faccio presente che esistono moltissimi falsi...

Un Fdc periziato Bazzoni è arrivato alla bellezza 3300 € compresi i diritti, è comunque la massima quotazione di sempre, quando due con i soldi si mettono a litigare per avere la stessa moneta succede che si sfora la quotazione media di mercato, questo a mio modo di vedere non significa che il valore di tutte le altre monete sale, ma resta un caso sporadico che lascia il tempo che trova, se la moneta fosse veramente perfetta secondo me può valere attorno a 2500 €, comunque non ne ho mai vista una dal vivo, piccole imperfezioni da quanto mi è stato riferito sono presenti anche sulle due monete campione del museo della Zecca...


Inviato

Gentili signori, non debbo giustificare in alcun modo il mio operato ma in ogni caso come vi ho precedente illustrato posso confermare tutta la mia convinzione sul parere espresso. Ho cercato di illustrarvi nella massima trasparenza i criteri seguiti ma sembra che questo non vi interessa. Vi ho riportato l'esperienza di centinaia di slab americani aperti ma anche questo non ha suscitato la vostra attenzione. Il collega Tevere è un serio e stimato perito che gode della mia stima ma le assicuro che anche i miei criteri sono seri e selettivi.

Il mio non è stato un errore ma una ragionata scelta. Mi spiace ma questa è la mia opinione!

Altro argomento è quello della valutazione, chiunque privato o commerciante può chiedere quello che vuole ma non credo che le valutazioni di una 5/1956 sia 2700 euro! Se qualcuno le vuole pagare è libero di farlo ma non farà certo mercato l'eccezione!


Inviato

Se qualcuno proporrà qualcosa per unificare i criteri di giudizio tra periti sono pronto ad ascoltarlo.

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Inviato (modificato)

Mi sembra che nessuno ha detto il contrario, e nessuno le ha chiesto giustificazioni, 1/4 di grado può essere un dato oggettivo risultato da diversi criteri di valutazione, io personalmente ho visto di persona un 100 lire 1955 chiuso da Tevere in Spl/Fdc che a mio modo di vedere e anche del perito che me l'aveva proposta era almeno qFdc, può capitare 1/4 di grado di differenza.

Il discorso per uniformare il più possibile il giudizio tra i periti sembra essere molto difficile, sopratutto in un paese come l'Italia, dove 10 persone diverse avranno 10 soluzioni possibili.

Concordo con lei quando asserisce che anche le perizie americane non sono affidabili, mi viene da aggiungere, sopratutto quando valutano delle monete che non conoscono bene, poi anche queste perizie sono fatte da persone e piccole differenze di valutazione si possono riscontrare.

Detto questo anche aprire una discussione permanente nel forum e alla fine tirare le somme potrebbe essere un 'inizio, in ogni caso credo che i periti dovrebbero riunirsi e di comune accordo a maggioranza sottoscrivere dei criteri standard, non so se sia possibile, ma in ogni caso le definizioni generiche presenti nei cataloghi dal mio punto di vista lasciano troppi margini all'interpretazione personale.

Cordialmente Cristian.

Modificato da soleshine

Inviato

Io personalmente sono disponibile ma al tempo stesso un poco scettico sui possibili risultati. Tentar non nuoce.

Che si possa commettere errori nel giudicare è possibile ma ci tenevo a sottolineare che in questo caso è una scelta voluta e motivata.

Saluti a tutti

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Inviato

Buona sera,

Io ho avuto modo di vedere la moneta ed è davvero un esemplare eccezionale dal vivo. Onestamente credo che il sig. Moruzzi abbia ragione nella sua valutazione. Ovviamente questo è il mio parere e sicuramente posso sbagliare, soprattutto considerando che la differenza tra fdc e qfdc è davvero minima.


Guest utente3487
Inviato

E il segnetto (intaccatura) sulla pinna del delfino?

E la solita frattura? La frattura significa che la moneta è stata battuta con un conio che in parte iniziava a deteriorarsi.

Ora, dando per scontato che in zecca non si realizzano conii fallati, devo immaginare che esisteranno o sono esistite monete da lire 5 senza frattura (la prima, la seconda, dieci, cento, boh!). Quindi, definire FDC monete con la frattura mi sembra oltremodo audace.Non circolata potrebbe essere più calzante.

Non sono un perito ma mi ritengo abbastanza informato sulle tecniche di coniazione.

Comunque, rimane sempre un mio parere personale e nulla più. Poi ognuno è libero di pensarla come vuole.

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Inviato

io ogni tanto rivango la mia idea:

FDC = moneta che non presenta segni di circolazione ma può presentare al limite segni dovuti al processo produttivo (segni da contatto o altro)

se quindi c'è un conio stanco o come in questo caso un conio fratturato la moneta che esce dalla battitura per me è un FDC a tutti gli effetti...se poi ci sono esemplari per la stessa moneta che non presentano nè conio stanco nè frattura di conio non vuol dire che una è da considerarsi FDC e l'altra diventa SPL/FDC o giù di lì...quello che cambierà sarà il prezzo di mercato....un FDC senza frattura lo pagherò X euro e magari supero anche gli standart di valore perchè è eccezionale e rarissimo trovarne uno simile...un FDC con frattura o conio stanco invece lo pago Y euro...


Inviato

Quoto Magellano ;)


Inviato

Sui segnetti da contatto e una questione di punti di vista, ovvero se uno ritiene che possano esserci darà il Fdc altrimenti no (questo con il sistema attuale).

Sulla frattura di conio io personalmente non ho mai visto un 5 lire 1956 in alta conservazione senza frattura, e non mi sentirei di declassare una moneta a qFdc per la sola frattura, se cosi fosse nessun errore/difetto di conio potrebbe essere definito Fdc.

Per quanto riguarda la definizione Fdc secondo me andrebbe rivista, se riteniamo che una moneta non circolata possa essere definita Fdc, quantomeno dovremmo avere un quadro proporzionale che possa dare un'idea delle condizioni della moneta, non tutti i Fdc sono uguali, ci sarà un Fdc perfetto senza alcun segno da contatto e/o difetto anche piccolo e un Fdc che potrà avere dei piccoli segnetti, fra le due conservazioni potrebbero essere stabiliti dei valori intermedi....


Inviato

Lungi da me voler contrastare persone che molto più di me si intendono per formazione ed esperienza,però guardando le due foto postate, una della moneta in fdc e l'altra in quasi fdc, noto che questo tipo di conservazione esiste solo quando esperti e professionisti vendono una moneta, ma mi chiedo: la togliessi dai sigilli e la facessi vedere agli stessi, la valuterebbero nella stessa conservazione?

Insomma, se devo spendere ben oltre 2000 euro per una moneta fdc, la voglio sul serio in fdc, quindi sigillata dalla zecca in originale.


Inviato

Lungi da me voler contrastare persone che molto più di me si intendono per formazione ed esperienza,però guardando le due foto postate, una della moneta in fdc e l'altra in quasi fdc, noto che questo tipo di conservazione esiste solo quando esperti e professionisti vendono una moneta, ma mi chiedo: la togliessi dai sigilli e la facessi vedere agli stessi, la valuterebbero nella stessa conservazione?

Insomma, se devo spendere ben oltre 2000 euro per una moneta fdc, la voglio sul serio in fdc, quindi sigillata dalla zecca in originale.

se sono appunto degli esperti e dei professionisti te la valuterebbero in ugual misura.

se invece si parla di ciarlatani probabilmente no....ma non mi pare questo il caso.

Insomma, se devo spendere ben oltre 2000 euro per una moneta fdc, la voglio sul serio in fdc, quindi sigillata dalla zecca in originale....mi spieghi questa frase?

marco

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Awards

Inviato

Lungi da me voler contrastare persone che molto più di me si intendono per formazione ed esperienza,però guardando le due foto postate, una della moneta in fdc e l'altra in quasi fdc, noto che questo tipo di conservazione esiste solo quando esperti e professionisti vendono una moneta, ma mi chiedo: la togliessi dai sigilli e la facessi vedere agli stessi, la valuterebbero nella stessa conservazione?

Insomma, se devo spendere ben oltre 2000 euro per una moneta fdc, la voglio sul serio in fdc, quindi sigillata dalla zecca in originale.

Ciao, è la stessa moneta periziata prima da un perito, successivamente da un altro....e, premettendo che non puoi trovare le 5 lire del 1956 sigillate dalla zecca, le monete che vengono confezionate da quest'ultima non sempre rasentano la perfezione....


Inviato

se sono appunto degli esperti e dei professionisti te la valuterebbero in ugual misura.

se invece si parla di ciarlatani probabilmente no....ma non mi pare questo il caso.

Concordo ma solo in parte, qui c'è una piccola differenza che i periti giustificano secondo la propria esperienza, differente sarebbe stato il caso qualora uno avrebbe dato un q. SPL e l'altro un FDC....


Supporter
Inviato

Lungi da me voler contrastare persone che molto più di me si intendono per formazione ed esperienza,però guardando le due foto postate, una della moneta in fdc e l'altra in quasi fdc, noto che questo tipo di conservazione esiste solo quando esperti e professionisti vendono una moneta, ma mi chiedo: la togliessi dai sigilli e la facessi vedere agli stessi, la valuterebbero nella stessa conservazione?

Insomma, se devo spendere ben oltre 2000 euro per una moneta fdc, la voglio sul serio in fdc, quindi sigillata dalla zecca in originale.

Il perito dovrebbe avere lo stesso metro di giudizio, sia che venda oppure sigilli la moneta portata, altrimenti non sarebbe professionale.

Per quanto riguarda la moneta sigillata dalla Zecca non sarei così sicuro del FDC, vedi anche le confezioni di euro recenti.

Ai tempi comunque non c'erano le divisionali.

Infine ritengo che se uno acquista monete con tre zeri è meglio che sappia lui stesso valutare la conservazione della moneta, altrimenti lasci perdere che è meglio.

Saluti Marfir.

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