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Inviato

Ciao a tutti :)

Su ebay, un noto seller vende questa moneta descrivendola come Pseudo-argenteus 318-319. Si tratta di una definizione di fantasia o si riferisce a qualcosa di particolare?

Grazie,

Matteo.

post-18657-0-65097400-1368990938_thumb.j

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Inviato

probabilmente è un argenteus come questo -


Costantino I, AR Argenteus (Base d'argento), c.310-313, Gruppo VI, Classe I, Trier, Officina 1
IMP CONSTANTI_NVS AVG
Casco di alta-crestato, due palline in traversa e pellets in entrambi i campi casco, drappeggio, corazza, busto sinistra, lancia nella mano destra sulla spalla, mappa nella parte di sinistra
VICTORIAE LAETAE PRINC PERP
Due Vittorie in piedi uno di fronte all'altro, inscrivendo scudo con VOT | Set PR su altare con il disegno della scatola
PTR in esergo
17 millimetri x 18mm, 3.46g
RIC VI - ( . cf RIC VII, 208a (R3))
Ex Barry Murphy, QCIC, aprile 2008 Nota: RIC VII descrive questa moneta come Folles AE (o AE3), tuttavia, questa serie coincide con altre serie di altre zecche, dove Costantino ha introdotto un billon Argenteus denominazione. Sia il modulo AE3 e AR argenteus saranno elencati sotto lo stesso numero RIC, anche se questo numero inizia questo tipo di inversione ed è stata effettivamente coniata nel 310-313 e dovrebbe essere apparso in RIC VI con le altre questioni billon argentei di Licinio I e Massimino II.

ConstantineI-RICVII-208A-Argenteus-PTR-T

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Inviato

ovviamente è solo una ipotesi per comparare la topologia ...... poi..., l'officina non si vede .... :whome:


Inviato

questo e` un follis

in origine venivano argentate , ma con la circolazione e il tempo l argentatura scompariva

anche gli antoniniani di aureliano o probo venivano argentati

di quest emissione ci son parecchie imitative che secondo me sono una protomonetazione gotica


Inviato (modificato)

Grazie Profausto!

Si tratterebbe dunque di una tipologia di monete con una percentuale di argento più alta. In internet leggo che vengono denominati "billon argenteus" e che sono stati coniati anche da Licinio I e Maximino II. Mi sembra di capire ci sia un po' di confusione a riguardo.

Sul FAC ci sono alcune discussioni. Questa discussione per esempio http://www.forumancientcoins.com/board/index.php?topic=22794.0, di cui allego l'immagine con le 3 monete:

post-18657-0-07912900-1368992911_thumb.j

Mi sembra di aver capito che Costantino abbia emesso queste VLPP nel 312-313 in argento, poi nel 315 in oro e soltanto nel 318 le comuni emissioni in bronzo. Potrei comunque aver capito male :)

@@rick2: credo che siano proprio una tipologia a parte sulla quale ci siano ancora dei dubbi.

Comunque mi piacerebbe saperne di più: potere d'acquisto, rapporto con il follis, il perchè dell'emissione..

Modificato da Matteo91
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Inviato

quella di sinistra con l imperatore sul pollo e` dibattuta

perche` quella si trova con l argentatura e sembra sia un emissione donativa se non erro

i vlpp invece son follis normali

si pensa che il loro valore fosse di 25 denarii communis e che queste siano l evolozione o svalutazione dei follis grandi che furono emessi dopo la riforma del 295

i vlpp sono piuttosto comuni , ne ho una ventina in collezione piu` 7 o 8 imitativi e son stati emessi nel 319 solo dalle zecche occidentali

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Inviato

Comunque è vero si trovano molte imitative di questa tipologia. E' interessante la tua ipotesi ;)

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Inviato

Partendo da lontano, intorno al 310 Costantino riprese la riforma iniziata da Diocleziano, ripristinando definitivamente il sistema bimetallico dell'oro e dell'argento.

Emise una nuova moneta d'oro del peso di 4,54 grammi (72° parte della libbra) cioè il Solidus

La Siliqua d'argento del peso di grammi 2,27 (144° parte della libbra) e il Miliarense di gr 4,54 argento peso come il solidus).

La moneta di bronzo, il follis che era sempre piu' diminuito di peso, venne sostituito da un bronzetto di circa 3 grammi (nummus centenionales) cioè 1/100° di siliqua

per tornare all'argenteus, ...Questa moneta con variazioni di peso fu coniata a Roma nel III secolo a.C. e circolò fino al IV secolo d.C. Caracalla sostituì la moneta con l’Antoniniano, Diocleziano la modificò in Argenteus minutulus e infine Costantino la sostituì con il Miliarense.

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Inviato

Grazie per le precise informazioni. Non sapevo nulla di questa moneta. Fortunatamente ho chiesto aiuto al forum ;)

Ancora grazie,

Matteo.

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