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Risposte migliori

Inviato

Sarebbe bene sottolineare sul punto del lustro. Il lustro è parte integrante della CONSERVAZIONE che non valuta solo se la moneta ha circolato o meno ma si parla proprio di conservazione fisica ovvero come è tenuta/conservata una moneta. Una moneta può praticamente avere i rilievi intatti, non avere nessun segno di usura o di deturpamento ma può aver perso parte o totalmente il lustro che ne deriva dalla coniazione. Una moneta è FDC se ha tutto il lustro originale di conio dalla parola stessa. In altri casi non lo è più. A tal proposito, qualcuno la prenderà magari per eresia, ma mi ritrovo ad avere monete che hanno perso il loro lustro ancora chiuse nelle divisionali della zecca, probabilmente monete che non lo avevano fin dall'inizio (in maggioranza sulle 20 lire), ora non so se sia dovuta a varianti varie di quel tipo di monete ma per me questo tipo di monete non sono più fdc. Scusate l'OT e se ci sono, sono gradite critiche costruttive che fanno sempre bene :)


Inviato

Io per lustro intendo la parte di metallo superficiale, per me le tue monete nelle divisionali magari hanno perso la lucentezza originaria, ma se le tirassi fuori e le passassi coni polpastrelli e un po di sapone neutro probabilmente riacquisterebbero la loro lucentezza.

Quando mi riferisco alla mancanza di lustro faccio riferimento all'usura meccanica superficiale che asporta la parte superficiale del metallo, rendendolo opaco.

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Inviato

Grazie della risposta, io ho sempre considerato la mancanza di lustro come la intendi tu generalizzandola a usura. Ma è giusto chiamare le cose col nome che hanno quindi grazie ancora della delucidazione


Inviato

Scusate se intervengo di nuovo ma credo di poter dare un'aiuto. Iniziamo con il dire che ogni moneta ha un suo conio che cambia dal Periodo,il Paese,il Modello e la Zecca quindi la prima cosa da fare è constatare come si presenta la moneta quando esce dalla battitura e prendere questa come campione base (FDC) per valutare la conservazione,l'usura ed anche i difetti. Un FDC di un 5 lire 1869 non può essere paragonato ad un FDC di un 5 lire 1969 per via del metallo , del tipo di lavorazione e per la conservazione cosi di conseguenza un SPL di queste due monete avranno delle caratteristeche d'usura molto differenti fra loro e dovranno essere giudicate con due "pesi" differenti. Nel primo,il 1869 ,potrebbe avere dei numeri aperti nella data (8) e sarebbe del tutto normale mentre nella seconda moneta (1969 o meglio un 1968) un 8 aperto sarebbe da considerare un difetto o variante di conio, per non parlare della resistenza del metallo nel primo una caduta anche piccola la rovinerebbe con evidenti acciaccature sopratutto al bordo mentre nella seconda per poterla danneggiare ci vuole ben altro, perciò dobbiamo per forza usure dei metodi di valutazione molto differenti. Il miglior modo per dare un buon giudizio è studiare la moneta in origine , appena esce dalla zecca un FDC sicuro e da li applicare alla lettera i vari punti d'usura per giudicare i vari gradi di conservazione che si possono trovare all'inizio di tutti i cataloghi-prezzari che ci sono in circolazione.


Inviato (modificato)

@@favaldar

In linea di massima sono d'accordo con te, si è vero che una moneta del 1869 ha meno probabilità di giungere fino a noi intonsa, ma è anche vero che qualche esemplare si trova, prendiamo ad esempio il 5 lire 1956 pochi esemplari conosciuti in Fdc, cosa dovremmo fare davanti ad un'effettiva difficoltà di reperire la moneta in Fdc, dovremmo abbassare i criteri di valutazione, ovvero se dobbiamo valutare un 5 lire 1956 con un metro, mentre per un 5 lire 1954 con un'altro ?

Stesso dovrebbe essere per le monetazioni dall'800 in poi, il fatto è che la parola Fdc suona divinamente bene e rende in termini economici molto più di qFdc o Spl/Fdc, è solo questo il problema, la moneta non cambia se la chiamiamo in un modo o nell'altro.

Dunque benissimo prendere il massimo di quello che si può trovare mediamente, però l'eccezione conferma la regola che ci potrà essere anche la moneta eccezionale e magari anche il pezzo stratosferico, se adottassimo un metro unico ecco che per il regno trovare un pezzo in qFdc potrebbe essere il massimo, mentre per coniazioni postume potrebbe essere la normalità trovarle in Fdc.

Modificato da soleshine
http://www.lamoneta.it/index.php?app=forums&module=post&section=post&do=edit_post&f=9&t=107026&p=1209451&page=

Inviato

occhio che le foto non son perfette

un po di lustro c e` ancora con la moneta in mano

non riesco a renderlo con la macchina fotografica e con la luce artificiale


Inviato

Si vede che c'è il lustro, però si vede anche l'usura, striscetti piccolo colpetto al bordo, ecc.


Inviato

ok cmq queste monete dal 55 al 67 in SPL vanno sui 3-5 euro al pezzo

ma si vendono ?

c e` gente che le compra ?

oppure solo gente che cerca di venderle


Inviato (modificato)

Non fare confusione :crazy: , l'acmonital della repubblica dopo il 63 ha mercato solo dal qFdc in su, dopo di che ci sono anni e anni, non sono tutti uguali ti do delle quotazioni di mercato approssimative e comunque sempre in calo nel senso che la repubblica dalla perdita di qualche anno fa tiene sul Fdc.

50 lire in Spl

54 15-20 € (difficile da vendere)

55-56 4-5 € (difficile da vendere)

57 50 € (vendibile)

58 120 € (vendibile)

59 35 € (vendibile)

60 65 € (vendibile)

61 20 € (difficile da vendere)

62-63 4-5 € (difficile da vendere)

100 lire in Spl

55 40 € (vendibile)

56-57 4-5 € (difficile da vendere)

58-59-60-61 20-25 € (vendibili)

62 8 € (difficile da vendere)

63 4-5 € (difficile da vendere)

Le monete più interessati sono 50 lire 1957-58-59-60 100 lire 1955 -58-59-60-61, comunque è da un paio di anni che il mercato è abbastanza fermo sulle conservazioni medio basse.

Modificato da soleshine

Inviato

adesso verran giu` anche gli FDC

cmq vabbe queste tutte le ho pagate ben 25 cent , al massimo me le tengo

uno dei dealer da cui mi rifornisco mi ha detto che ha trovato 6 o 7 50 lire del 1954 in alta conservazione e che me le fara` vedere

boh

nel frattempo continuero` a ravanare nel lotto a peso , si sa mai cosa salta fuori


Inviato

Meglio che riprenda l'economia, comunque io le monete che ho pagato di più sono le 50 lire del 58 assieme a quelle del 59 per le altre sono stato molto più basso delle quotazioni commerciali, hai ragione chiedono troppo magari trovarle ad un prezzo abbordabile.


Inviato

LOL

io tutte le mie 50 lire del 58 le ho prese dalla circolazione quando portavo le monete alla banca d italia

credo che quella che ho pagato di piu` sian state 25 sterline per il 5 lire del 1956

ho anche pescato un paio di lire del 1946 a meno di 10 euri , che avevo anche postato.

se andiamo avanti cosi l economia non ripartira` piu` , non solo in italia , in tutta europa Uk compreso


Inviato

Un 50 lire del 58 tra qFdc e Fdc è difficile trovarlo dalla circolazione e poi un regalo ci stà ognitanto, comunque non devo collezionare tutto, io mi accontento di quel che sono riuscito a mettere assieme, mi mancano le 5-10 lire del 46 e la serie del 47 le 5 lire del 56 sono in qSpl/Spl avevo provato a prendere il Fdc ma aimè ho duvuto mollare ad una certa cifra, il resto è tutto in alta conservazione, avevo iniziato a fare anche la cartamoneta ma ho dovuto vendere.


Inviato

Si vede che non hanno circolato molto, bel ritrovamento oo)


  • 3 settimane dopo...
Inviato

Per me le due monete da 50 lire:

1962 bb+

1963 qspl


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