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IGNORED

1 e 2 cent andranno in...pensione


Risposte migliori

Si verrebbe a ripetere,seppur con effetti leggermente minori,la stessa situazione del cambio lira-euro,dove il cambio reale fu 1936,27 lire per un euro,ma in pratica la situazione fu ben diversa.

Il cambio lira-euro non c'entra niente, quello fu stabilito e quello rimase (mica quando sei andato in banca a cambiare le tue lire in euro hai dovuto concordare il tasso di cambio...). Gli aumenti furono provocati da speculazioni sui prezzi, che è un altro discorso.

Non credo che sia possibile per uno Stato, non consentire la circolazione delle monete da 1 e 2 cent di euro, per il fatto principale che esso ha devoluto la sua sovranità monetaria all'Unione Europea. Per lo stesso motivo , non può sospenderne la coniazione (Finlandia e Paesi Bassi continuano a coniarle, anche se con quantitativi ridotti rispetto agli anni passati).

Infatti si parla solo di arrotondamenti obbligatori dei prezzi in modo da rendere inutile la circolazione dei tagli 1 e 2 cent, che in ogni caso nessuno vieterà di spendere lo stesso a chi ce li ha.

Sull'articolo di giornale dicono che il 70% dei ramini va perso ogni anno: mi sembra una cifra assurda, neanche tutti li gettassero apposta nella spazzatura.

Non nella spazzatura ma un bel po' finiscono a stagionare in vasi e scatolette...

Modificato da ART
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Il cambio lira-euro non c'entra niente, quello fu stabilito e quello rimase (mica quando sei andato in banca a cambiare le tue lire in euro hai dovuto concordare il tasso di cambio...). Gli aumenti furono provocati da speculazioni sui prezzi, che è un altro discorso.

...

Infatti ho scrittp che le cose andarono in un altrp modo.Ovvio che per 1936,27 lire mi dettero un euro.Ma quell'euro non aveva la potenza delle 1936,27 lire.Idem succedera' stavolta.Arrotonda li,arrotanda qui vediamo che ci guadagnera' sara' sempre lo Stato.
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@Luca1984 Come avevo già risposto in una discussione simile, sono d'accordo con te sul taglio dello "stipendio" parlamentare per coprire i costi di produzione. L'eliminazione delle monetine porterà inevitabilmente all'arrotondamento dei prezzi ai cinque centesimi superiori.

Una soluzione più intelligente poteva essere quella di affidare ad un'unica zecca europea la coniazione dei tagli da 1 - 2 - 5 centesimi, eliminando le facce nazionali e producendone per tutti gli stati membri dell'Unione.

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Il 9/5/2014 alle 21:17, titoflaviovespasiano dice:

@Luca1984 Come avevo già risposto in una discussione simile, sono d'accordo con te sul taglio dello "stipendio" parlamentare per coprire i costi di produzione. L'eliminazione delle monetine porterà inevitabilmente all'arrotondamento dei prezzi ai cinque centesimi superiori.

Una soluzione più intelligente poteva essere quella di affidare ad un'unica zecca europea la coniazione dei tagli da 1 - 2 - 5 centesimi, eliminando le facce nazionali e producendone per tutti gli stati membri dell'Unione.

Quoto, magari in un materiale poco costoso tipo alluminio o acciaio senza placcatura in rame. Da una parte il valore e dall'altra la data e niente altro, o al massimo una lettera per identificare il paese. E ovviamente lasciare in circolazione quelli attuali.

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@titoflaviovespasiano,@stf,ragazzi avete ragione.Anche questa sarebbe un'idea.Ma io mi chiedo una cosa:non credo che nessuno di noi sia un genio,pero' sono bastate poche persone per trovare una soluzione buona e fattibile per risolvere il problema.Quello che non mi spiego(capisco la burocrazia)ma vi sembra possibile che persone alle quali paghiamo stipendi da capogiro,non riescano a trovarne una,ma si limitino all'eliminazione in tronco del problema??Cioe' io se ho male a una gamba mica me la curo,me la taglio.Stesso ragionamento.Cosi' si elimina il problema,ma non si cerca si risolverlo.Si elimina e stop.Bravi,complimenti ancora una volta ai nostri politici(tanto ci rimettiamo sempre noi)

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Secondo me dovrebbero semplicemente abbassare la tiratura, che effettivamente è stata sempre alta dal 2003 ad oggi (il 2002 fa storia a sé). Mi dispiacerebbe se le eliminassero del tutto.

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Quoto, magari in un materiale poco costoso tipo alluminio o acciaio senza placcatura in rame. Da una parte il valore e dall'altra la data e niente altro, o al massimo una lettera per identificare il paese. E ovviamente lasciare in circolazione quelli attuali.

Per l'amor del cielo... sarebbero più simili a gettoni dell'autolavaggio che a monete, e con la lettera d'identificazione dovresti pure collezionare (facendo il caso per tipologia al 2015) 19 esemplari di 'ste schifezze :lol:

Intendo che a voler adottare questa soluzione sarebbe il caso di metterci anche qualche immagine come su tutte le altre.

Modificato da ART
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Varie sono le soluzioni che si potrebbero attuare, tutti noi abbiamo espresso la nostra ricetta per poter ottimizzare la situazione futura, l'unica cosa è sperare che come sempre l'Europa non pensi ai soli interessi di pochi ma a quelli di tutti i cittadini che appartengono all'UE.

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mah, io vado controcorrente e non capisco tutte queste critiche.. è successo con le monete da 1 e 2 lire, e sarebbe successo presto a quelle da 5 10 e 20 (che comunque già non venivano più praticamente usate).. è semplicemente normale che non si emettano monete di costo superiore al facciale.. d'altronde lo scopo delle monete non è il collezionismo (bellissimo hobby :) ma pur sempre hobby)..

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Varie sono le soluzioni che si potrebbero attuare, tutti noi abbiamo espresso la nostra ricetta per poter ottimizzare la situazione futura, l'unica cosa è sperare che come sempre l'Europa non pensi ai soli interessi di pochi ma a quelli di tutti i cittadini che appartengono allLe 'UE.

Le cose vengono decise da ben precisi personaggi che hanno nomi e cognomi, non da indefinite entità come " l'Europa ", che penserebbe agli interessi di non meglio definiti "pochi".

Gli unici che hanno il potere di decidere su una cosa come l'abolizione di uno o più tagli di monete circolanti Euro sono i membri del Consiglio europeo, cioè i capi di governo dei suoi stati membri, che in casi come questi decidono all'unanimità.

Non vorrei sembrare monotono e pedante, ma se continuiamo a pensare in questi termini astratti di "Europa" -boh-chissà-cos'è-chissà-chi-comanda quando qualcosa non va bene non riusciremo mai a reagire facendo capire ai responsabili dei problemi che la situazione non ci aggrada. Così tutte le critiche si perdono nel vento andando contro " l'Europa " invece che contro chi ha il potere di cambiare le cose.

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  • 7 mesi dopo...

Mi pare che nessuno abbia più parlato di quest'ipotesi di abbandonare le monetine da 1 e 2 cent... Vi risulta che questa idea sia stata abbandonata? Anch'io, un paio di anni fa, avevo letto un articolo riguardante questo dibattito, peraltro mi ricordo che in tale articolo si diceva che -oltre alla Finlandia- anche altri Paesi dell'Eurozona avevano già messo in atto tale proposito, ma non ho mai capito a quali Paesi ci si riferisse... A me risulta che in tutti gli altri Paesi europei i centesimi circolino regolarmente, tant'è vero che l'unico Paese europeo di cui non ho ancora trovato in circolazione nessuna moneta da 1 e 2 cent è appunto la Finlandia, e nessun altro...

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Il secondo Paese è stato l'Olanda . Ma attenzione , non sono fuori corso o aboliti , sarebbe ilegale , impossibile , semplicemente i prezzi sono arrotndati ( per eccesso o difetto ) al 5 cent , così che si rende in pratica inutile l'utilizzo delle monete da 2 e 1 cent . La Finlandia l'ha fatto subito , l'Oland qualche anno dopo .

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Ti ringrazio per la precisazione, in effetti l'Olanda è l'unico altro Paese che veniva esplicitamente nominato in quell'articolo di due anni fa, ma inizialmente pensai ad un errore degli autori dell'articolo, visto che all'epoca in cui l'articolo fu pubblicato mi capitava talvolta di trovare in circolazione varie monetine olandesi anche recenti (e continuo a trovarne)... cosa che non mi è mai successa con le monetine finlandesi.

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Anche da noi cominciano ad arrotondare le cifre, in pratica gli 1 e 2 cent cominciano a non circolare più.

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@ Ciccio 86 Hai fatto bene a sottolineare che nei Paesi Bassi i prezzi vengono effettivamente a arrotondati per eccesso o per difetto (se il conto è di 1,77 o 1,76 alla cassa pago 1,75 se invece è di 1,78 o 1,79 pago invece 1,80) Siamo così sicuri che in Italia avverrebbe la stessa cosa o che invce i prezzi verranno direttamente arrotondati già sugli scaffali ai 5 centesimi superiori indipendentemente dal decimale? Memore dell'italico controllo dei prezzi che ci fu al passaggio dalla lira all'euro non ho dubbi su quest'ultima opzione

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Anche da noi cominciano ad arrotondare le cifre, in pratica gli 1 e 2 cent cominciano a non circolare più.

mah, non lo so, il portafogli di mia moglie ne è costantemente rifornito nonostante i miei periodici svuotamenti, nel mio bar d'estate capita giornalmente questo o quello che ti paga il caffè eseguendo la conta dei ramini per arrivare ad 1 euro e 10, a me sembra che per ora circolino ancora alla grande......

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Si circolano alla grande e ne sono tutti pieni, tentano tutti di rifilarteli, con la banalità, "ho io i 5 cent" oppure "vuole i 5 cent", insomma tutte soluzioni per scaricare quelle piccole e fastidiose monete, che dire...........................

 

Sul sito di Panorama Numismatico è uscito un bell'articolo sull'argomento.

 

http://www.panorama-numismatico.com/cari-centesimi/#more-6796

Modificato da 4mori
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La stragrande maggioranza dei commercianti crede che questo passo eventualmente significherà (finalmente per loro) "abolizione e ritiro", e quindi non si aspettarà che qualcuno, nonostante l'arrotondamento, possa pagare benissimo ancora piccole cifre con 1 e 2 Cent.

Vagli a spiegare che se non vengono cambiate le regole ufficialmente sospendere la coniazione non significa toglierli di mezzo, il potere liberatorio rimane comunque in 50 pezzi (anche in Finlandia).

Se si decide qualcosa di simile sarà necessaria una campagna d'informazione massiccia, soprattutto tramite TV, perchè sicuramente ci saranno gli intelligentoni di turno che cominceranno a rifiutare 1 e 2 Cent.

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Se si decide qualcosa di simile sarà necessaria una campagna d'informazione massiccia, soprattutto tramite TV, perchè sicuramente ci saranno gli intelligentoni di turno che cominceranno a rifiutare 1 e 2 Cent.

 

Anche se, giornali e tv, in materia, sono stati piuttosto inaffidabili.

Mi ricordo che quando ci fu la legge di arrotondamento alle 10 lire (anni '90) per versamenti o pagamenti vero la pubblica amministrazione, i giornali a caratteri cubitali scrissero "Addio alla moneta da 5 Lire", testo accompagnato da un bel necrologio.

Non avevano preso in considerazione che 2 pezzi da 5 lire fanno 10 lire. (come 5 pezzi da 1 Cent. fanno 5 Cent.)

Moneta difatti rimasta convertibile sino al 6 dicembre 2011.

Una cosa grave comunque, sentendo un bel po' di commercianti, è che è visto di buon occhio anche l'abolizione dei 5 cent. :angry:

Modificato da nikita_
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SICURAMENTE ci saranno molti commercianti (e non solo commercianti) che si rifiuteranno di accettare le monetine da 1 e 2 centesimi. Già negli ultimi 15 anni di vita della lira era quasi impossibile riuscire a spendere non solo le monete da 5 lire, ma anche quelle da 10 lire e da 20 lire! PARECCHI commercianti le rifiutavano! Tra l'altro, all'epoca c'erano ancora pochissimi supermercati nelle città italiane (non come all'estero, dove ce n'erano già ovunque), sicché per spendere le monete piccole non c'era neppure quell'opzione! Io non mi ricordo di aver MAI utilizzato le monetine da 5-10-20 lire, dalla fine degli anni Ottanta all'avvento dell'euro! 

 

Ci credete se vi dico che già adesso, in un ufficio postale di Genova, succede che rifiutino i "ramini"? Non sto scherzando, l'ultima volta che ci sono stato, per pagare una ricarica da 5 euro su un numero di cell. Postemobile, gli ho dato circa 4,80 euro in monete "normali" ed il resto (circa 0,20 euro) in "ramini". Ebbene, hanno preso le monete "normali" e mi hanno restituito i "ramini"! Cioè, vi rendete conto? Piuttosto che fare la fatica di mettersi a contare 20 cent. in monetine han preferito perderci e restituirmeli! Se me l'avessero raccontato non ci avrei creduto...

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Ci credete se vi dico che già adesso, in un ufficio postale di Genova, succede che rifiutino i "ramini"? Non sto scherzando, l'ultima volta che ci sono stato, per pagare una ricarica da 5 euro su un numero di cell. Postemobile, gli ho dato circa 4,80 euro in monete "normali" ed il resto (circa 0,20 euro) in "ramini". Ebbene, hanno preso le monete "normali" e mi hanno restituito i "ramini"! Cioè, vi rendete conto? Piuttosto che fare la fatica di mettersi a contare 20 cent. in monetine han preferito perderci e restituirmeli! Se me l'avessero raccontato non ci avrei creduto...

 

Se te li hanno restituiti, nel senso che te li hanno abbuonati, cioè, non li hanno voluti ,è ok, buon per te, 20 cent in meno, son sempre soldini.

 

Se te li hanno rifiutati perché li volevano interi..... basta chiamare i Carabinieri od altra forza dell'ordine.

 

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Infatti con quei 20-25 centesimi io mi ci sono poi comprato una di quelle buonissime coppe-dessert panna & cacao che si trovano nei banchi-frigo dei supermercati Carrefour (e che costano solo 22 cent.!), non li ho certo buttati via come hanno fatto loro, e peggio per loro che non sanno cosa farsene!

 

Comunque, anche se questa volta me li hanno "abbuonati", un'altra volta mi avevano fatto scortesemente notare che non possono stare lì a contare tanti ramini sciolti e che ne accettano "grandi quantità" (in realtà non è che fossero poi tantissimi, tra l'altro) solo se glieli porto già suddivisi in rotolini... Insomma gente da Premio Nobel, non c'è che dire... Tra l'altro negli uffici postali in realtà i "centesimini" vengono utilizzati non poco, ad esempio le bollette dell'ENEL non riportano mai cifre tonde... Quindi questa loro fisima di disprezzare i ramini è del tutto gratuita...Semplicemente non hanno voglia di contare le monetine... Gli sembra una perdita di tempo... Mah...

Modificato da bocchan
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....mi avevano fatto scortesemente notare....
 
La solita boria da superstar di chi sta dietro uno sportello... insopportabili atteggiamenti...

(non faccio di tutta l'erba un fascio naturalmente).

 

Qui addirittura mi dicono grazie (dieci o venti pezzetti al massimo naturalmente), appunto perché gli servono per dare agevolmente il resto sui pagamenti non arrotondati di certe bollette.

e vabbè... siamo in Italia :D

 

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