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Inviato

anche secondo me non è così scontato che sia falsa... esistono anche monete buone con perlinatura decentrata...!!!


Inviato

secondo me una delle soluzioni potrebbe consistere in micrografie della superficie, che potrebbero rivelare difetti o particolari tracce presenti sul conio, e costituirebbero di fatto dei "marcatori". Sarebbe comunque una soluzione "da laboratorio", costosa e non certo alla portata di chiunque. Andrebbe creato anche un database con queste informazioni, condiviso tra gli specialisti del settore.

Il discorso dell'archivio delle collezioni è interessante, almeno per i pezzi piu' pregevoli. Per funzionare vi devono aderire il maggior numero possibile di interessati e deve rispettare la privacy ... sicuramente stravolgerebbe molti "miti" in fatto a numero di pezzi effettivamente circolanti, con relative sgradite conseguenze sulle quotazioni ....

ti segnalo l' articolo "Monete fourrèe: tre falsi autentici al microscopio" di Alessandro Fiamingo sul Giornale della Numismatica di aprile :)

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Inviato (modificato)

non sono certo un esperto, ma alcuni difetti sono davvero simili a mancanze di materiale tipiche di superfici realizzate per fusione ... inoltre lo "zero" di 20 ha uno strano bitorzolo ( :nea: ) ... ed una "L" sul D/ è stata del tutto "piallata" .... mah...

Modificato da ihuru3

Inviato

anche secondo me non è così scontato che sia falsa... esistono anche monete buone con perlinatura decentrata...!!!

Si è vero può esser decentrata ma le perline sono ovali e al dritto la L di Emanuele è assente...più varie porosità un po ovunque sia al dritto che al rovescio che la fan sembrare una fusione.boo per me è così :)

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Inviato

Si è vero può esser decentrata ma le perline sono ovali e al dritto la L di Emanuele è assente...più varie porosità un po ovunque sia al dritto che al rovescio che la fan sembrare una fusione.boo per me è così :)

che la L sia poco visibile non è indice di falsità... la porosità può essere data anche da un acido corrosivo. Di fatto la moneta mi sembra più corrosa che porosa!! la moneta poi ha circolato, quindi non è un falso "da bancarella". Inoltre nelle monete fuse c'è un punto in cui ti fa capire che è avvenuta la fusione... ancora la superfice della moneta è perfettamente levigata (piana e non bombata), cosa assai difficile da riscontrare nei falsi ottenuti per fusione. I pochi capelli rimasti sono "pettinati" nel verso giusto. Ancora, la perlinatura può essere schiacciata in alcuni punti per la circolazione... la moneta se fosse autentica (come circolazione) sarebbe un BB scarso. La perlinatura come i segnetti (per verificare se ci sono quelli "di contatto", indice di genuinità) vanno visti in mano.. ;)


Inviato (modificato)

... ed anche la "R" di re al D/ ha al suo interno un "bitorzolo", chiaro residuo di fusione. Checchè se ne dica, materiale potrebbe anche mancare, ma addirittura averne in eccesso .... :pardon:

Modificato da ihuru3

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