Lazio provisino romano

[matteo95]

Secondo me potrebbe essere datato al terzo quarto del XIV secolo, per curiosità tu nei quarti della croce vedi qualche simbolo?

Grazie !! La conservazione non è il massimo , non direi comuqnue che nei quarti ci sia qualche segno . Modificato 1 Maggio, 2016 da matteo95

[matteo95]

@@anto R @@adolfos ultima domanda poi non vi importuno più :) , esattamente conegende invertite cosa si intende ? perchè ho provato a cercare l'esemplare fra quelli del catalogo online ma nulla  http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-SENRM4/2

[anto R]

Nelle seconde emissioni il lato col pettine è il diritto (legenda tipo SENATVS P Q R) mentre il lato con la croce è il rovescio (legenda tipo ROMA CAPVT M). Nel tuo caso le legende sono invertite.

È una variante rarissima, probabilmente sul catalogo non la trovi per questo motivo...personalmente si tratta del primo esemplare che vedo con questa particolarità!

Modificato 1 Maggio, 2016 da anto R

[adolfos]

Se non sbaglio dovrebbe essere la n. 9 del catalogo.

ciao

[Fufluns]

Salve a tutti,

 

mi è capitato di vedere questo denaro provisino con la S rovesciata, in un primo momento credevo fosse un errore dell'incisore, ma poi l'ho trovato censito sul CNI al numero 413.

Sul CNI pare non esistano altre varianti con la S rovesciata, sarebbe interessante conoscere il motivo di questa particolare emissione.

Qualcuno ne sa qualcosa? E' una variante rara?

Grazie!

[adolfos]

La S inversa è voluta. Ho toccato più di un esemplare di stessa tipologia con questa particolarità e ognuno di conio diverso. Accade anche per un tipo nelle prime emissioni.

Sicuramente è moneta rara.

Saluti a tutti

[anto R]

@@Fufluns Moneta davvero interessante, su quella S sopra al pettine ti ha già detto tutto @@adolfos .

Io vedo una particolarità aggiuntiva, cioé la S speculare anche in legenda (si vede abbastanza bene a inizio legenda al diritto). Questa particolarità non è riportata né sul CNI né tantomeno sul Muntoni, entrambi i testi si fermano alla descrizione della lettera sopra al pettine e per la legenda rimandano a monete descritte in pecedenza. Poca cura nella compilazione o..variantina inedita? ;)

 

Un caro saluto ai provisinofili!

Antonio

[anto R]

Da ACR 28, lotto 574:

 

Certo che bisognerebbe rivedere un bel po' di classificazioni e descrizioni...

[Ramossen]

Ciao, quanti denti ha il pettine?

[Fufluns]

Io ne conto 5 nel provisino postato da me, ma credo anche nell'altro.

[anto R]

Come @@Fufluns anch'io vedo 5 denti in entrambi i provisini a S speculare.

[anto R]

Visto che è stata rispolverata la discussione, vi faccio esercitare (per Adolfo non vale  :blum: ).

Classificatemi questo:

Così vediamo chi si tiene aggiornato con gli studi... :crazy:

 

Buona serata a tutti,

Antonio

[anto R]

Indizio: il diritto (lato con la croce) è in cattiva conservazione ma si riesce comunque a leggere ...ARO.... ad ore 3.

@@Fufluns che ne dici?

Un caro saluto,

Antonio

[Fufluns]

Indizio: il diritto (lato con la croce) è in cattiva conservazione ma si riesce comunque a leggere ...ARO.... ad ore 3.

@@Fufluns che ne dici?

Un caro saluto,

Antonio

Ciao Antonio, 

 

stavolta sembra "facile"......il provisino che hai postato sembra a nome di Carlo d'Angiò. Molto bello ed interessante, l'hai pescato dal web?

 

Un saluto

Luca

[anto R]

Pescato a Verona...

Ok, a nome di Carlo...ma voglio un riferimento bibliografico!

[Fufluns]

 

Pescato a Verona...
Ok, a nome di Carlo...ma voglio un riferimento bibliografico!

Cavolo, adesso mi metti in seria difficoltà :search:

Non lo trovo sul CNI, mentre da Adolfo viene classificato come emissione angioina del IV gruppo (1273-1278)

Accontentati, altrimenti......:diablo: :blum:

[anto R]

Accontentato, bravo! :good:

Come giustamente dice Adolfo nel suo articolo questa variante non è riportata in letteratura. Nell'esemplare che ho postato i quattro globetti si vedono benissimo, per questo l'ho acquistato.  Credo che sia l'ennesima evidenza di come la materia stia facendo passi da gigante negli ultimi tempi, sono certo che nel tempo usciranno tanti altri provisini con questa particolarità : ora che si sa cosa cercare, è tutto più facile!

 

Buona serata,

Antonio

Modificato 4 Luglio, 2016 da anto R

[ak72]

@@anto R di questa moneta se ne era già parlato proprio in questa discussione, un pò di tempo fa.....

[ak72]

Sono contento che una mia moneta sia sta acquistata da una persona che la apprezza ;)

[anto R]

Fine 2014, proprio quando mi stavo appassionando alla Roma comunale e alle sue coniazioni...me ne ero dimenticato!

Sempre vera la frase "le monete girano perché sono rotonde" (anche se visti i tondelli dei provisini spesso non bisogna prenderla alla lettera)!

[anto R]

Un saluto a tutti gli amici appassionati di monete senatoriali. Oggi vi mostro un classico 5 denti, peso 0,37 gr, con un colore molto argenteo. E così ho anche la scusa per farvi vedere qualche foto fatta allo stereoscopio (ingrandimento max 40x), utilissimo per studiare bene i particolari di monetine come i nostri amati provisini.

La moneta è questa:

Modificato 7 Luglio, 2016 da anto R

[anto R]

Vediamo come è fatta la stella a sinistra della S... sembra che le punte non termino in maniera netta (a punta, per l'appunto, perdonate il bisticcio :D ),forse l'incisore era di fretta per fare un lavoro troppo di fino. Il microscopio ci aiuta a vederci meglio (ingrandimento 30x):

 

Addirittura si vede un vuoto all'interno della stella! Che forse a questo punto sarà meglio chiamare rosetta...

Modificato 7 Luglio, 2016 da anto R

[anto R]

Nel terzo quarto della croce sembra di vedere qualcosa... Ingrandiamo a 40x per controllare:

La forma irregolare non aiuta, si vede una minuscola cresciuta di malachite e la cristallizzazione dell'argento... difficile dire di più...

 

Buona giornata,

Antonio

[anto R]

Aggiungo questo interessante provisino, 0,58 gr per 13-14 mm di diametro:

Da notare la S speculare, il cerchio perlinato interno fatto in alcune zone davvero male e soprattutto una delle due omega apicate con lo "stelo" che tocca un braccio della croce. Certo che l'incisore era proprio di fretta...

Un caro saluto,

Antonio

[adolfos]

Il disinteresse, a parte i soliti quattro o cinque "eroi" che ci seguono, per queste monete è cronico.

Non credo si tratti di snobbismo ma penso invece a totale incapacità di confrontarsi con il tema. Misteri della vita.....

@anto R

Dunque, secondo me, l'esemplare in questione è un falso d'epoca. Il tipo a due "chiodi" ,o come altro si voglia definire i due simboli, farebbe parte delle emissioni coniate per il Giubileo del 1350 e di conseguenza sono frequenti le falsificazioni (ne ho già esaminata più di qualcuna). Anche se evidentemente abborracciati gli esemplari erano destinati a pellegrini del tutto ignari, quindi facilmente spacciati. Chi ha eseguito il conio ha "punzonato" leggendo direttamente il prototipo. S inversa e simboli in posizione diversa sono la conseguenza dell'errore di fondo.

Anima in rame e forse stagnatura superficiale confermerebbero l'ipotesi.

Con visione diretta i miei ragionamenti potrebbero naufragare miseramente........

Saluti a tutti