ORO IN PICCHIATA

[Ospite]

La Cina è il maggior produttore mondiale di oro. Nel 2008 dichiarò di aver estratto 260 ton. ma le cifre esatte non le sapremo mai.

Ha comprato sul mercato in un anno una quantità pari alla produzione mondiale, esclusa la stessa Cina e la Russia ( altro grande produttore).

Ha pagato in dollari. Sta sostituendo nelle riserve della Banca Nazionale i dollari con l'oro.

[BiondoFlavio82]

Con metà popolazione che campa con 300$ al mese e che non sa nè leggere nè scrivere, con la ricchezza che si concentra in una decina di città, con una economia che dipende totalmente dalle esportazioni verso NOI e con una moneta che vale meno di un pezzo di cartone sarebbero la prima potenza al mondo? :D

Mi ricorda tanto di chi diceva che l'URSS non sarebbe mai caduta :)

Non incominciamo poi ad inneggiare a terze guerre mondiali manco stessimo a voyager o a mistero

è sufficiente una generazione per ribaltare questo aspetto... e, da quanto si sente ovunque, la Cina finanzia molto meglio di noi le Università e la ricerca. Da noi il livello medio di scolarizzazione sarà pure diventato la laurea, ma il livello di istruzione non è per niente salito (ho il sospetto che sia sceso, e non di poco) rispetto a 30/40 anni fa. Non conta poi la quantità, ma la qualità: non serve a nulla avere il 90% della popolazione con il pezzo di carta se questo pezzo di carta non corrisponde ad effettive competenze e non ha alcuna spendibilità, un 90% di popolazione la cui unica aspirazione è un posto da fanca..ista dietro una scrivania. Da quanto ne so i cinesi sono ben motivati, e non ci metteranno molto a scalzarci.

Modificato 3 Dicembre, 2013 da BiondoFlavio82

[collezionistabari]

La Cina ha in mano il debito di moltissimi Paesi (non l Italia, fortunatamente). Questo la rende, di fatto, "padrona" degli stessi

Padrona? E se uno dei paesi debitori, U.S.A in primis, non vuole pagare il debito che fa la Cina? Stacca con noi e ci dichiara guerra? E ci incominciamo a lanciare razzi nucleari? :) Dai su...

Se per assurdo cessassero le esportazioni, avrebbe tutte le risorse (umane, naturali, economiche) per sostenersi da sola.

Risorse umane e naturali assolutamente si, economiche assolutamente no. L'economia cinese è totalmente dipendente dalle esportazioni se si fermano quelle si ferma la Cina visto che questa non ha un mercato interno. Gli investimenti sono concentrati tutti nelle grandi città, peccato poi che anche gli altri 3/4 di Cina siano abitati e che fanno? Fanno crepare tutti gli altri e mandano avanti solo quelle 3-4 città sulla costa? :)

Una ricchezza scarsamente distribuita e un basso livello di scolarizzazione non rendono un paese più o meno forte..

E allora anche i paesi arabi e alcuni stati del centro Africa sono potentissimi perchè hanno enormi ricchezze economiche in mano di pochi (i primi) ed enormi ricchezze naturali (i secondi). Essere la prima potenza al mondo non significa solo avere l'oro nelle riserve o avere petrolio nel sottosuolo. Avere potere significa avere influenza nelle questioni politiche internazionali, avere una popolazione ricca e che sia decentemente scolarizzata. Il paese senza questi elementi non va da nessuna parte visto che grazie a questi elementi che il paese genera ricchezza per sè e per la popolazione e che può aspirare ad un ruolo principale nella diplomazia internazionale.

Di fatto, la Cina è uno dei pochissimi Paesi energeticamente indipendenti. Ha risorse economiche quasi illimitate, che le permettono di poter intervenire in qualsiasi modo sia all' interno che all' esterno. Controlla, grazie ad una rete estremamente complessa, le economie di molti paesi (tra cui gli USA). Già questo ne fa, di fatti, la massima potenza mondiale di oggi. Se ciò non bastasse, ha un esercito con milioni di effettivi.. Non lasciamoci impressionare dalle azioni di forza statunitensi o russe: la forza della Cina sta nell' essere diventata prima potenza senza muovere una foglia e senza un colpo di fucile..

Se l'esercito è armato con fionde e mezzi risalenti alla guerra del Vietnam basterebbe una divisione ben armata e vedi dove vanno finire i cinesi... Per non parlare del numero di testate nucleari che gli americani possiedono e i cinesi NO.

La cina non ha risorse economiche illimitate, al massimo risorse naturali illimitate, ma se non hai soldi le risorse rimangono sottoterra e tanti saluti. E come detto sopra la Cina dipende totalmente dall'esportazione se si ferma quella si ferma la Cina. O che pensate? A chi dovrebbe vendere i suoi prodotti scadenti? Ai cinesi stessi che non tengono i soldi per mangiare o a qualche suo stato fantoccio nel sud est asiatico dove la popolazione sta messa peggio di quella cinese? :D

[collezionistabari]

è sufficiente una generazione per ribaltare questo aspetto... e, da quanto si sente ovunque, la Cina finanzia molto meglio di noi le Università e la ricerca. Da noi il livello medio di scolarizzazione sarà pure diventato la laurea, ma il livello di istruzione non è per niente salito (ho il sospetto che sia sceso, e non di poco) rispetto a 30/40 anni fa. Non conta poi la quantità, ma la qualità: non serve a nulla avere il 90% della popolazione con il pezzo di carta se questo pezzo di carta non corrisponde ad effettive competenze e non ha alcuna spendibilità, un 90% di popolazione la cui unica aspirazione è un posto da fanca..ista dietro una scrivania. Da quanto ne so i cinesi sono ben motivati, e non ci metteranno molto a scalzarci.

Ricordo ancora che Cina non significa solo Pechino, Shangai e Guanzhou. Ci sono altri 3/4 di Cina tutta continentale dove la gente ancora sopravvive coltivando riso e allevando capre che non sa nè leggere nè scrivere. E secondo te basta un solo ricambio generazionale affinchè l'analfabetismo venga completamente eliminato o ridotto di almeno più della metà? Figurati poi se con un solo ricambio generazionale si pretende di far arrivare il livello di istruzione in Cina al livello di quello Occidentale... Dai per piacere... 3/4 di popolazione non arriva a fine del mese e secondo te stanno a pensare alle università? (costosissime tra l'altro; difatti chi ci va sono quei pochi cinesi ricchi, che chissà perchè chissà perchè quando possono cercano subito di mandare i propri figli a laurearsi nelle università OCCIDENTALI, anglosassoni in primis, e poi tutti stranieri che fanno degli stage dalla durata di qualche mese al massimo)

Modificato 3 Dicembre, 2013 da collezionistabari

[gallo83]

@@collezionistabari

Essere la prima potenza al mondo non significa solo avere l'oro nelle riserve o avere petrolio nel sottosuolo.

infatti gli USA non han mai mosso una guerra per il petrolio...vero?

Avere potere significa avere influenza nelle questioni politiche internazionali, avere una popolazione ricca e che sia decentemente scolarizzata.

...e gli americani sarebbero ricchi? guarda bene che anche negli USA se esci dalle grandi città hai solo della gran gente ignorante che vive in povertà e con il nulla attorno.

[dux-sab]

notizia di oggi,la moneta cinese ha superato l'euro come moneta di scambio nel mondo .

ora è seconda dopo il dollaro.io non li sottovaluterei.

[Afranio_Burro]

La Cina ha in mano il debito di moltissimi Paesi (non l Italia, fortunatamente). Questo la rende, di fatto, "padrona" degli stessi

Padrona? E se uno dei paesi debitori, U.S.A in primis, non vuole pagare il debito che fa la Cina? Stacca con noi e ci dichiara guerra? E ci incominciamo a lanciare razzi nucleari? :) Dai su...

Se per assurdo cessassero le esportazioni, avrebbe tutte le risorse (umane, naturali, economiche) per sostenersi da sola.

Risorse umane e naturali assolutamente si, economiche assolutamente no. L'economia cinese è totalmente dipendente dalle esportazioni se si fermano quelle si ferma la Cina visto che questa non ha un mercato interno. Gli investimenti sono concentrati tutti nelle grandi città, peccato poi che anche gli altri 3/4 di Cina siano abitati e che fanno? Fanno crepare tutti gli altri e mandano avanti solo quelle 3-4 città sulla costa? :)

Una ricchezza scarsamente distribuita e un basso livello di scolarizzazione non rendono un paese più o meno forte..

E allora anche i paesi arabi e alcuni stati del centro Africa sono potentissimi perchè hanno enormi ricchezze economiche in mano di pochi (i primi) ed enormi ricchezze naturali (i secondi). Essere la prima potenza al mondo non significa solo avere l'oro nelle riserve o avere petrolio nel sottosuolo. Avere potere significa avere influenza nelle questioni politiche internazionali, avere una popolazione ricca e che sia decentemente scolarizzata. Il paese senza questi elementi non va da nessuna parte visto che grazie a questi elementi che il paese genera ricchezza per sè e per la popolazione e che può aspirare ad un ruolo principale nella diplomazia internazionale.

Di fatto, la Cina è uno dei pochissimi Paesi energeticamente indipendenti. Ha risorse economiche quasi illimitate, che le permettono di poter intervenire in qualsiasi modo sia all' interno che all' esterno. Controlla, grazie ad una rete estremamente complessa, le economie di molti paesi (tra cui gli USA). Già questo ne fa, di fatti, la massima potenza mondiale di oggi. Se ciò non bastasse, ha un esercito con milioni di effettivi.. Non lasciamoci impressionare dalle azioni di forza statunitensi o russe: la forza della Cina sta nell' essere diventata prima potenza senza muovere una foglia e senza un colpo di fucile..

Se l'esercito è armato con fionde e mezzi risalenti alla guerra del Vietnam basterebbe una divisione ben armata e vedi dove vanno finire i cinesi... Per non parlare del numero di testate nucleari che gli americani possiedono e i cinesi NO.

La cina non ha risorse economiche illimitate, al massimo risorse naturali illimitate, ma se non hai soldi le risorse rimangono sottoterra e tanti saluti. E come detto sopra la Cina dipende totalmente dall'esportazione se si ferma quella si ferma la Cina. O che pensate? A chi dovrebbe vendere i suoi prodotti scadenti? Ai cinesi stessi che non tengono i soldi per mangiare o a qualche suo stato fantoccio nel sud est asiatico dove la popolazione sta messa peggio di quella cinese? :D

Sono col telefono, e rispondere in maniera articolata è complicato e mi va poco... Alzo le mani: la Cina è un Paese sottosviluppato, senza prospettive, dipendente dal florido mondo occidentale e senza nessuno tipo di influenza politica. E infatti lo abbiamo visto ultimamente.. Gli Stati Uniti sono ancora grandissimi e potentissimi, la loro situazione interna è stabile e solida e, insieme all' Unione Europea, costituiscono un blocco formidabile ed intoccabile. Modificato 3 Dicembre, 2013 da Afranio_Burro

[BiondoFlavio82]

Ricordo ancora che Cina non significa solo Pechino, Shangai e Guanzhou. Ci sono altri 3/4 di Cina tutta continentale dove la gente ancora sopravvive coltivando riso e allevando capre che non sa nè leggere nè scrivere. E secondo te basta un solo ricambio generazionale affinchè l'analfabetismo venga completamente eliminato o ridotto di almeno più della metà? Figurati poi se con un solo ricambio generazionale si pretende di far arrivare il livello di istruzione in Cina al livello di quello Occidentale... Dai per piacere... 3/4 di popolazione non arriva a fine del mese e secondo te stanno a pensare alle università? (costosissime tra l'altro; difatti chi ci va sono quei pochi cinesi ricchi, che chissà perchè chissà perchè quando possono cercano subito di mandare i propri figli a laurearsi nelle università OCCIDENTALI, anglosassoni in primis, e poi tutti stranieri che fanno degli stage dalla durata di qualche mese al massimo)

credi che l'innalzamento dell'obbligo scolastico a 16 anni abbia apportato effettivi benefici ai giovani italiani? 30 anni fa con un diploma di liceo entravi in banca (anche senza la ben nota raccomandazione!), con un diploma di ragioneria entravi in banca o aprivi uno studio da ragioniere commercialista, e via dicendo... (solo per fare 2 esempi fra 10.000) Credi che un 19enne di oggi abbia le stesse prospettive!? le superiori di oggi son diventate tutte uguali: che sia liceo, istituto tecnico, professionale e compagnia bella... studi un po' di tutto e niente! questa si chiama istruzione!? abbiamo schiere di 30enni senza occupazione e schiere di indiani che svolgono i lavori nei campi che 40 anni fa erano coltivavati dai genitori (o dai nonni) di quei 30enni! Non so se eri tu che ti fregiavi del titolo di "bocconiano", ma quanto le filosofie bocconiane abbiano sostenuto il Paese lo abbiamo visto bene.

Logico che non tutti i Paesi in Europa son messi come l'Italia, per loro fortuna!

Modificato 3 Dicembre, 2013 da BiondoFlavio82

[TIBERIVS]

notizia di oggi,la moneta cinese ha superato l'euro come moneta di scambio nel mondo .

ora è seconda dopo il dollaro.io non li sottovaluterei.

e qualcheduno la chiama "moneta di cartone".....

[Lord John]

Io dico solo questo...a mio parere, oggi come oggi, tutte le economie mondiali sono interconnesse...ritengo che nessuno, emergente o veterano, sia in grado di reggersi del tutto autonomamente... Un crollo di un'economia avrebbe gravi ripercussioni anche sulle altre...

[collezionistabari]

@@collezionistabari

Essere la prima potenza al mondo non significa solo avere l'oro nelle riserve o avere petrolio nel sottosuolo.

infatti gli USA non han mai mosso una guerra per il petrolio...vero?

Mai detto questo :)

Avere potere significa avere influenza nelle questioni politiche internazionali, avere una popolazione ricca e che sia decentemente scolarizzata.

...e gli americani sarebbero ricchi? guarda bene che anche negli USA se esci dalle grandi città hai solo della gran gente ignorante che vive in povertà e con il nulla attorno.

Sei mai stato negli U.S.A? Non credo proprio... Tu mi vuoi comparare lo stile di vita del cinese medio con quello dell'americano medio? ma veramente? :D Mi vuoi comparare davvero le zone extraurbane cinesi con quelle americane?

[Afranio_Burro]

Negli Stati Uniti ho vissuto per 5 anni... L' americano medio è il simbolo del degrado economico, fisico, sociale, culturale e morale.

[collezionistabari]

Sono col telefono, e rispondere in maniera articolata è complicato e mi va poco... Alzo le mani: la Cina è un Paese sottosviluppato, senza prospettive, dipendente dal florido mondo occidentale e senza nessuno tipo di influenza politica.

Bella risposta :)

E infatti lo abbiamo visto ultimamente.. Gli Stati Uniti sono ancora grandissimi e potentissimi, la loro situazione interna è stabile e solida e, insieme all' Unione Europea, costituiscono un blocco formidabile ed intoccabile.

Mai detto questo. C'è ancora da lavorare soprattutto sull'UE che è relativamente nata da poco, ma anche sugli stessi U.S.A, ma di certo la Cina non può essere considerata una nostra antagonista sulla scena mondiale. Così come, per adesso, nessun'altra tra le tante idolatrate "potenze emergenti" (fino a qualche tempo si parlava incessantemente di Brasile e India e ora? Bum finite nell'oblio..).

Modificato 3 Dicembre, 2013 da collezionistabari

[collezionistabari]

Negli Stati Uniti ho vissuto per 5 anni... L' americano medio è il simbolo del degrado economico, fisico, sociale, culturale e morale.

Pensa che il cinese medio non può manco permettersi di mangiare :)

[ART]

Di fatto, la Cina è uno dei pochissimi Paesi energeticamente indipendenti. Ha risorse economiche quasi illimitate, che le permettono di poter intervenire in qualsiasi modo sia all' interno che all' esterno. Controlla, grazie ad una rete estremamente complessa, le economie di molti paesi (tra cui gli USA). Già questo ne fa, di fatti, la massima potenza mondiale di oggi. Se ciò non bastasse, ha un esercito con milioni di effettivi.. Non lasciamoci impressionare dalle azioni di forza statunitensi o russe: la forza della Cina sta nell' essere diventata prima potenza senza muovere una foglia e senza un colpo di fucile..

Di fatto, la Cina è uno dei pochissimi Paesi energeticamente indipendenti.

Direi proprio di no... anzi, è notoriamente sempre più affamata di elettricità e soprattutto di petrolio, che importa sempre di più ( http://milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=201308131314386737 ). Questo fra l'altro la porta ad essere sempre più aggressiva per cercare di mettere le mani su territori marini contesi dove ci sono o potrebbero esserci giacimenti di petrolio.

Questo senza contare la ricerca continua di materie prime in Africa.

Ha risorse economiche quasi illimitate, che le permettono di poter intervenire in qualsiasi modo sia all' interno che all' esterno. Controlla, grazie ad una rete estremamente complessa, le economie di molti paesi (tra cui gli USA).

La realtà è un attimo più complessa: essere in forte sviluppo non significa diventare da un giorno all'altro i padroni del mondo, perchè si può partire anche da livelli molto bassi, come ha fatto la Cina. E' un po' come la situazione che avevamo in Europa prima delle guerre mondiali, ma su scala più grande: nessuno è mai riuscito a prevalere definitivamente sull'altro, anche perchè si possono formare (e ci sono anche oggi) delle alleanze.

Già questo ne fa, di fatti, la massima potenza mondiale di oggi. Se ciò non bastasse, ha un esercito con milioni di effettivi..

I "milioni di effettivi" non bastano a fare di un paese una vera potenza militare, infatti dal semplice punto di vista numerico di personale le forze armate cinesi sono in via di riduzione, specialmente l'esercito. Quel che serve sono risorse e tecnologia: le prime non mancano, anche se in campo militare sono ancora inferiori a quelle USA, la seconda è in sviluppo rapido e comincia a dare frutti interessanti, ma ci vorrà ancora del tempo prima che riesca a competere in tutti i settori con quella europea, USA o russa.

Non lasciamoci impressionare dalle azioni di forza statunitensi o russe: la forza della Cina sta nell' essere diventata prima potenza senza muovere una foglia e senza un colpo di fucile..

La "potenza" non è data solo dalla massa, dalle dimensioni proprie, ma anche dai mezzi che si mettono in pista per renderla credibile. E infatti all'apparenza la Cina sembra una specie di "gigante buono" che si fa gli affari suoi senza disturbare nessuno e senza usare la forza ma in realtà sta organizzando lentamente un sistema militare con capacità molto rilevanti di quella che viene definita "proiezione di potenza", cioè di capacità d'intervento anche lontano da casa.

Ad esempio, di recente ha messo in servizio la sua prima portaerei, una ex-portaerei russa ristrutturata e modificata, che servirà ad acquisire esperienza nell'uso di questo tipo di navi, inoltre anche se la cosa è poco nota sono in costruzione o in sviluppo basi o piccoli avamposti cinesi in vari paesi, come Pakistan, Myanmar, Bangladesh, Sri Lanka e Seychelles.

Nessuno s'illuda che la Cina rimarrà sempre quel paese relativamente pacifico che è adesso: quella è solo una strategia in vista di ben altro e più classico modo di gestire i propri affari.

Modificato 3 Dicembre, 2013 da ART

[ART]

notizia di oggi,la moneta cinese ha superato l'euro come moneta di scambio nel mondo .

ora è seconda dopo il dollaro.io non li sottovaluterei.

Veramente si parla solo di uso nel settore del trading, non in generale di tutto lo scambio.

[azaad]

io non sono particolarmente competente, però mi farebbe piacere se commentaste questa notizia:

• egistered gold cover ratio: il rapporto tra oro a copertura delle obbligazione assunte tramite i vari contratti derivati e l'oro registrato al COMEX e disponibile per la consegna.
• eligible gold versus registered gold: il rapporto tra la quantità di oro in deposito ma non disponibile per la consegna e la quantità disponibile per la consegna. L'eligible gold è, per esempio, quel metallo in deposito ma di proprietà di privati o di istituzioni finanziarie e che perciò non può essere prelevato per la consegna.

Circa un mese fa, il registered gold cover ratio era di 50,62 e ciò significava che esistevano 50,62 proprietari per ogni grammo di oro registrato e depositato al COMEX. Un rapporto alto significa che esistono molti più proprietari rispetto all'oro fisicamente depositato. Ad oggi il rapporto è salito a 57.

Al contrario l'altro indice, l'eligible gold versus registered gold, durante le ultime quattro settimane è in continua salita.

In altre parole, l'oro di proprietà di privati e quindi non disponibile per essere consegnato è in crescita, mentre l'oro a copertura degli impegni finanziari assunti da tutti i clienti del COMEX è in diminuzione.

Ai livelli attuali, se soltanto l'1,7% dei contratti in essere al COMEX dovessero richiedere la consegna del sottostante, cioè dell'oro fisico, il metallo in deposito si esaurirebbe totalmente.

http://www.metallirari.com/scorte-doro-ai-minimi-campanello-di-allarme-per-il-mercato/

io mi sono fatto due risate (per non piangere): sono cose già successe in altri contesti centinaia di volte. Possibile che l'uomo continui sempre a fare le stesse cavolate generazione dopo generazione. :fool:

[Ospite]

@ azaad

L'oro fisico sul mercato è una minima parte. Tutto il resto è carta (contratti per consegna futura, ma nessuno consegna niente, rinnova il contratto e via così)

L'oro fisico sul mercato lo comprano i cinesi. Dopo che si sono scoperte barre di tungsteno dorate, i cinesi sono diventati diffidenti e comprano a Londra, poi fanno spedire in Svizzera dove fondono le barre e trasformano il metallo in lingotti da 1 kg. Poi la merce va a Hong Kong e Shangai.

Gli Usa continuano a stampare dollari per coprire i disavanzi del loro bilancio. Prima o poi i nodi verranno al pettine.

[tartachiara]

qualcuno sa spiegarmi quello che è successo oggi?

[numismaticasicula]

Leggera pulsazione in salita, poi ridiscende, e poi risale un pochino. Durerà così almeno per altri sei mesi. Notizia appresa da ra

dio scarpa.

[Lord John]

Sto leggendo degli articoli con nuove previsioni circa la quotazione dell'oro...alcuni sostengono che scenderà fino a quota 1000-1050 $ all'oncia...

[tommydedo]

L'oro fisico...l'oro non fisico..... sono tutti giochini da grandi !!! Per i piccoli.... l'oro che conta è quello che hai in casa...è li lo guardi e non te lo tocca nessuno !!!!!

E se cala a 1000.... investiamo qualce cosina !!!

[gallo83]

Oggi toccati 28,150 euro al grammo...nell'ultimo mese persi 2 euro netti e negli ultimi 2 mesi 4 euro.

...era da aprile 2010 che non era a questa cifra.

L'argento è a 450 euro al Kg circa...anche lui negli ultimi 3 mesi ha un calo di 70 euro.

marco

[stef_]

Come discusso nel webinar di mercoledì sera post FOMC, sull’oro non ci sono nel breve grosse prospettive. E quanto ha detto la Bernanke al FOMC, non fa che confermarlo.

La FED non vede inflazione, vuole tenere i tassi bassissimi per un periodo ancora più lungo di quanto si pensava, e soprattutto ha detto che è disposta ad avere uno stile gestionale flessibile: se le cose dovessero peggiorare, tornerà ad aumentare gli acquisti. E nel frattempo in Europa, l’Unione Bancaria sembra quasi decisa, manca solo il visto del Parlamento Europeo (il quale però nelle ultime ore, sembra, voglia dire la sua).


Morale: tutti i motivi di rischio sembrano magicamente debellati.

Ovviamente la parola chiave è “sembrano” ma il mercato ora ci crede. Sembra un mondo perfetto con una FED che riesce a pilotare la finanza e il mercato si fida di lei. E se la FED fa il suo massimo storico come attivi di bilancio (4 trillioni $), l’oro contemporaneamente fa il suo minimo a tre anni.
Grafico ORO


Di certo oggi l’oro ha perso il suo fascino e la sua brillantezza. Occorre attendere tempi migliori. Il peggior anno per l’oro negli ultimi 32 anni, un mercato che è stato per troppi mesi drogato dagli investimenti fatti dagli ETF (tra cui il ben noto SPDR Gold Trust) che hanno condizionato enormemente il prezzo al rialzo. Il mercato ora si è “depurato” anche se non totalmente. Almeno ora, chi compra dell’oro, ha davanti un mercato quantomeno “meno” influenzato dalla speculazione e dagli investimenti dei derivati ETC.

Fonte: Finanzaonline

Modificato 20 Dicembre, 2013 da stef_

[Ospite]

Al COMEX sono depositate 490.000 once d'oro.

Per contro circola oro di carta per 38,66 milioni di once (contratti futuri)

Il che significa che l'oro di carta venduto è più di 78 volte l'oro fisico disponibile per la consegna.