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l'invenzione dei soldi


Risposte migliori

mi permetto di segnalare il seguente libro: "l'invenzione dei soldi" ( quando la finanza parlava italiano ), di Alessandro Marzo Magno, edito da Garzanti. l'ho trovato per caso in biblioteca tra le novita' e vista la copertina con in primo piano fiorini, zecchini e genovini d'oro mi ha incuriosito e l'ho preso in prestito. a pag. 16 riporto testualmente: l'effetto dell'inflazione dell'XI e del XII secolo si fa sentire anche ai giorni nostri nella numismatica: le monetine di quel periodo valgono poco perche' sono piccole, brutte, con scarso intrinseco, ma soprattutto straordinariamente comuni. brividi ! ma che dice il Sig. Magno ? poi ho continuato comunque la lettura ( non ancora terminata ) e ho perdonato lo strafalcione di cui sopra leggendo il resto del libro volentieri e con interesse, saluti.

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Si rivolgeva, forse, ai denari secoli XII e XIII (la svalutazione della moneta era giá iniziata nel XI)... Con la grande inflazione della moneta passa dall'argento pressoché puro all'elevatissimo contenuto di rame... Effettivamente, se prendiamo ad esempio un denaro lucchese o pavese o pisano di quel periodo, sono molto comuni e si trovano anche a 5 € sulle bancarelle...

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osservazione interessante la tua Magdi, ignoro completamente il valore commerciale delle monete da te citate. io ho pensato alla moneta minuta dell'area veneta di quel periodo e non mi pare che sia tutta di basso valore economico attuale o snobbata dai numismatici. denari piccoli o scodellati non ne vedo in giro a qualche euro. magari nel panorama piu' ampio monete di area italiana dell'epoca possono sicuramente trovarsi ai giorni nostri a pochi euro mi sembra pero' difficile x le emissioni di Venezia o Verona.

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É una cosa che riguarda solo alcune monete ed alcune aree; ovviamente, nonostante l'inflazione sia un fenomeno generalizzato, un discorso generale é sempre impossibile da fare in un ambito particolare e frazionato come quello italiano.

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si e' possibile che l'autore abbia generalizzato e questo puo' essere benissimo comprensibile. dico la verita', dopo solo poche pagine trovare un'affermazione del genere mi ha 1 po' spiazzato e deluso ma il resto che ho letto mi e' piaciuto ed interessato percio' ho deciso di segnalarlo nel forum.

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  • 2 settimane dopo...

Ho avuto modo di vedere la presentazione del libro quando l'Autore è stato ospite di Corrado Augias a “Le Storie - Diario Italiano” su Rai Tre. L'ho trovato molto interessante ma non ho ancora avuto l'occasione di poterlo sfogliare.

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io l'ho preso in prestito alla biblioteca comunale, guardando la bacheca delle new entry settimanali sono rimasto subito attratto dalla copertina su cui spiccano 1 fiorino, 1 genovino e 1 zecchino. la curiosita' mi ha spinto a prenderlo in mano e a leggere l'introduzione. non ho molto tempo x leggerlo, sono arrivato a meta' e confermo di trovarlo piacevole.

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