Lombardia moneta per conto di Carlo II

[nando12]

questi che osservo io (in totale sei pezzi), se ho capito bene vanno tutti intorno al BB, punto più punto meno, ma da quello che sto appurando un pò di quà e un pò di là, se me li cede all'offerta da me proposta credo proprio di fare un'affare.

alla mia offerta non si è scomposto per nulla, mi farà sapere la prossima settimana.

[Philippus IX]

Il ‎12‎/‎04‎/‎2013 at 16:20, dabbene dice:

Bello il falso d'epoca in ottone Ambidestro, è comunque una moneta che veniva falsificata, ci sono anche falsi in rame.

Tornando a quanto diceva Giancarlone, posto una moneta con la stessa problematatica, una mancanza di tondello ben evidente in alto e che avvalora che ce sono diverse così e che probabilmente il motivo è quello sopra detto.

Da Asta Cronos 1, 2008, lotto 418, particolare della mancanza di tondello.

Salve a tutti,

ho letto con molto entusiasmo tutta la discussione sui filippi o carli di Carlo II del 1666, 1676 e 1694 con i rispettivi sottomultipli.

A questo punto vorrei postare anche il mio filippo o carlo di Carlo II del 1666 con una doppia mancanza di tondello (sopra e sotto). Il tondello non mi sembra tosato, poiché pesa ben 27,8 g.

Vorrei inoltre un vostro parere sullo stato di conservazione generale...

Grazie!

[dabbene]

Bella conservazione per il tipo di moneta, forse limata o il tondello era così ?

[Philippus IX]

Il ‎11‎/‎04‎/‎2013 at 12:37, giancarlone dice:

Peso gr. 27,74

La mancanza nel tondello, riscontrata in diverse monete di questo periodo, mi fa pensare che lo zecchiere per portare il tondello in peso usasse una particolare pinza per togliere argento.

Salve @dabbene,

il tondello, con un peso nella norma (27,8 g), non mi risulta limato, probabilmente è stato tagliato con un particolare arnese per togliere le eccedenze di metallo. Come diceva @giancarlone, forse per portare il tondello in peso...

L'elemento che ammiro di più nell'esemplare che ho postato è il volto perfettamente conservato di Maria Anna d'Austria, il quale è diverso da tutti quelli che ho avuto modo di esaminare.

Saluti

[dabbene]

Sicuramente veniva usato un sistema per " pizzicare" il tondello e portarlo, se eccedente, entro i limiti di peso, una specie di pinza ritengo, però non e' escluso come in questo caso altre modalità per tenere il tondello in peso.

Il ritratto e' indubbiamente particolare e differente da quello usuale.

[anto R]

E se il tondello fosse "di barra"? Si spiegherebbero così i due lati paralleli...

 

Bella moneta! 

[Philippus IX]

Non saprei...

Tuttavia, qualora fosse "di barra", non dovrebbe essere tutto squadrato?

Le particolarità del volto, che non ho mai notato in altri esemplari di filippo del 1666, sono il naso appuntito, le labbra molto pronunciate e l'occhio particolarmente incavato.

[dabbene]

Intanto possiamo lustrarci gli occhi con i due fantastici pezzi in raccolta ANPB in asta Varesi, grandissimi ritratti per un confronto...

[anto R]

I due lati tondeggianti potrebbero essere frutto di un taglio "ad hoc"... 

[Philippus IX]

Non direi, poiché tranne i due tagli laterali, il tondello non sembra ulteriormente ritoccato...

I gradi di conservazione generale dei due filippi di Carlo II del 1666 (q. SPL e SPL), citati da @dabbene (asta Varesi, raccolta ANPB), superano di gran lunga la conservazione del pezzo che ho postato, tuttavia, guardando solo i ritratti di Carlo II e Maria Anna d'Austria, credo che il mio resti abbastanza competitivo.

Inoltre volevo aggiungere che non ho notato nessuna assomiglianza relativa alla rappresentazione dei due volti...

Saluti!

[Philippus IX]

Salve,

per concludere con questo filippo, vorrei postare ancora due immagini dei busti e dei volti...

Saluti

[dabbene]

Sembrano effettivamente persone diverse sia la madre che il figlio, una particolarità giustamente da mettere in evidenza su una moneta ricordiamolo, raramente in buone conservazioni...

[dabbene]

Forza teniamo viva questa discussione che merita di continuare, tra l'altro questa moneta è stata molto coniata, i conii sono stati tanti e i collezionisti spesso ce l'hanno...

Posto anche il mio esemplare per un confronto con quello di @Philippus IX ,indubbiamente non hanno i nasi, le labbra, gli occhi così pronunciati....d'altronde i conii furono molti e i ritratti probabilmente differiscono anche se uno così onestamente non l'ho mai visto...

La particolarità del mio che ora posto, un ex Varesi, più bello in mano forse che in foto, è il peso, di 27, 98 gr. decisamente alto per il tipo e che supera di poco il range massimo indicato nel MIR Milano che è di 27, 82 gr.

Quindi una nota in più per Toffanin per la seconda edizione  e un quesito che si pone dopo questi due esemplari, spesso vediamo c'erano eccedenze di peso, si possono immaginare a questo punto almeno due modalità per riportarli a un peso non eccedente, il pizzicarli con un arnese specifico o il lavorare i bordi rendendoli in alcune parti lineari e squadrati.

Gli ultimi due esemplari compreso il mio fanno pensare a questo, infatti sono entrambi comunque di peso decisamente elevato....

Modificato 8 Settembre, 2016 da dabbene

[Philippus IX]

Salve @dabbene,

è già da qualche mese che progettavo di acquistare il filippo del 1666 che hai postato (dallo stesso venditore ho già acquistato poco tempo fa un altro filippo, però del 1676, sempre un ex Varesi), quindi, visto i risultati, sono stato lento.

Tuttavia il collezionista non deve mai disperare, poiché in un prossimo futuro si presenterà sicuramente un'altra occasione...

Complimenti, nel complesso è un ottimo esemplare, anche se i rilievi risultano leggermente usurati, soprattutto lo stemma ed i due busti.

Vorrei inoltre chiedere, se per caso esiste qualche studio o ricerca in corso sulla quantità e caratteristiche dei coni utilizzati per i filippi del 1666.

Saluti e grazie!

[dabbene]

Beh coraggio ci sono sempre i due di ANPB, scherzi a parte sono veramente fantastici....

Libri dettagliati per Milano e gli spagnoli vedo ancora il Crippa il più completo, adesso c'è questo libro che ho comprato di uno spagnolo Josè Manuel Olivares Abad " Acunaciones a martillo de dominio Espanol, Milan, Napoles, Sicilia y Cerdena " che ha il pregio di dare una visione delle monete dei regnanti su tutte le zecche italiche degli spagnoli , poi forse bisogna andare su qualche articolo specifico.

[dabbene]

Un momento però, quanto meno da avere e leggere è il libro di Carlo M. Cipolla " Mouvements Monetaires dans l'Etat de Milan " in cui sono trascritti i numeri di pezzi coniati per anno.

Nel 1666 abbiamo per esempio 273.840 pezzi coniati ma si dovranno poi sommare anche quelli degli anni successivi perché fino al 1676 un altro tipo non arriverà.

A grandi spanne risultano circa 2.646.000 quindi non pochi....

[anto R]

Se poi vogliamo leggere (molto) sul periodo spagnolo e anche austriaco non posso che consigliare caldamente "Il Ducato di Milano dal 1535 al 1796" di Sella e Capra, facente parte della collana edita da UTET "Storia d'Italia" a cura di G. Galasso. E' un'opera un po' datata e di non facilissima reperibilità, comunque nulla di impossibile da trovare. Più di 600 pagine tutte di storia milanese!

 

Ovviamente sulle belle monete postate avete già detto tutto, non posso che accodarmi ai complimenti per i vostri bellissimi esemplari!

Antonio

[dabbene]

Visto che ci siamo consiglio di leggere sul sito personale di Luca Gianazza www. sibrium.org le slides tratte da una sua conferenza sull' organizzazione e l'amministrazione spagnola per la zecca di Milano.

Veramente  ben fatto e con una slide che richiama il Cipolla per numeri e materiali delle emissioni con istogrammi relativi.

[dabbene]

Ma in fondo il collezionismo ti permette di tutto anche che con pochi euri di avere un buon ritratto di Carlo II, è poi in fondo quello che consiglio a chi inizia per esempio con un quattrino tipo questo, un Crippa 14/B hai pur sempre una moneta del 1600 col ritratto e il canonico MLNI DVX.

Moneta con un ritratto già adulto, di forma sullo squadrato, di rame con peso1,81 gr.

Ovviamente possiamo postare anche queste....collezionismo minore ? non direi...

[anto R]

Dalla ciotola ben nota ai cordusiani Così abbiamo le due tipologie principali...

[ilnumismatico]

Un altro bell'esemplare di filippo per la reggenza fu esitato nella Maison Palombo 12.
Ho visto che non è presente nella discussione e posto la foto dell casa d'aste.

Gli altri esemplari sono tutti provenienti dalla Varesi 69, Collezione ANPB.
un esemplare 1676 e due 1694.
Il lotto 1289 (filippo 1684, con base 350€ aggiudicato a 390€), nonostante la poca bellezza del ritratto, era di una qualità davvero molto alta per questa emissione (anche per lo stile incisorio complessivo). Ottimo BB, nonostante avesse qualche leggero problemino legato alla qualità del metallo al D/, era sicuramente tra i migliori esemplari passati in asta pubblica negli ultimi anni a quanto posso ricordare...
Grande asta, grandi monete, grandissima raccolta!