5 Lire 1813 Gioacchino Murat. Parere conservazione

[herbert]

Ho aggiunto alla mia collezione di scudi decimali questo 5 Lire 1813 di Gioacchino Murat.

La casa d'aste da cui lo ho acquistato gli ha attribuito un grado di conservazione BB.

Forse un po' generosamente?

Secondo voi qual è il giusto grado di conservazione da attribuire a questa moneta?

[gennydbmoney]

Ciao Herbert,personalmente davanti al BB metterei un quasi...le foto postate non sono il massimo quindi potrei sbagliarmi...

[Ramossen]

La tempia è completamente consumata la basetta addirittura rasata, i graffietti diffusi. Meglio il rovescio.

Dovendo dare una valutazione direi tra MB+ e qBB per il dritto un BB risicato per il rovescio

Voto un MB-BB

[Guest fabrizio.gla]

Ciao Herbert,personalmente davanti al BB metterei un quasi...le foto postate non sono il massimo quindi potrei sbagliarmi...

Concordo con genny, questa è una moneta dalle molteplici problematiche di conio.

I rilievi di per se sono insolitamente alti, ma sono praticamente sempre gravati da schiacciature e debolezze che potrebbero essere scambiate per usura.

Per quanto riguarda il dritto, risulta appiattito proprio nella zona dove si riscontra sovente maggiori problematiche di conio, ma nonostante questo risulta leggibile senza difficoltà, come anche al R/.

Il bordo inoltre risulta essere abbastanza lineare, senza le consuete ondulazioni di conio (non si capisce bene se sono colpetti o le classiche ondulazioni causate dagli incusi del taglio quelli al D/ intorno alle h. 6).

Servirebbe una foto migliore, ma da queste foto un giudizio di qBB personalmente lo trovo appropriato.

La cartina al tornasole è sempre il prezzo.

In ogni caso è la conservazione più abbordabile di prezzo, come poco poco migliora questa, il prezzo s'impenna di brutto.

Come tipologia rimane sempre affascinante, per il pezzo a mio parere più bello del neoclassicismo italiano

[herbert]

Grazie per le risposte.

Aggiungo altre tre foto (non molto migliori, ma un altro punto di vista):

http://jpegbay.com/gallery/002489604-1.html#1

Ad h.6 il bordo ha un leggero smusso, forse un colpetto, ma il chiarore che si nota nelle foto è una zona in cui sembra mancare la patina.

I bordi, che in altre monete di questa tipologia ho visto parecchio deturpati da difetti di conio, mi sembrano uno dei punti di forza di questo esemplare, anche i fondi mi piacciono, il problema è la parte più in rilievo del volto che è piuttosto consumata.

Concordo con le valutazioni date fin qui: il rovescio vale un BB, il diritto qualcosa di meno.

Per quanto riguarda il prezzo spero di esserci, considerato che compresi i diritti d'asta e la spedizione sono sotto i 300 euro. O no?

[Guest fabrizio.gla]

Per quanto riguarda il prezzo spero di esserci, considerato che compresi i diritti d'asta e la spedizione sono sotto i 300 euro. O no?

A mio parere non è un prezzo malvagio se ricercavi questa tipologia, è pur sempre una moneta che ha un costo sostenuto anche in bassa conservazione

[francesco77]

Ho aggiunto alla mia collezione di scudi decimali questo 5 Lire 1813 di Gioacchino Murat.

La casa d'aste da cui lo ho acquistato gli ha attribuito un grado di conservazione BB.

Forse un po' generosamente?

Secondo voi qual è il giusto grado di conservazione da attribuire a questa moneta?

L.5_GioacchinoNapoleone_1813N.jpg

Io ho votato MB/BB, il rovescio ha tenuto meglio l'usura ma il dritto è quasi andato, in genere è una moneta difettosa e molti esemplari in eccellente conservazione (con tanto di fondi lucenti) mostrano i classici segni di debolezza di conio sulla basetta. Il problema è che il tuo esemplare ha anche la capigliatura e gli zigomi molto lisci. In ognbi caso è un bello scudo napoletano, se non l'hai pagato tanto hai fatto bene a prenderlo.

p.s. Ho notato in alcune recenti aste che il BB è considerato come lo stato conservativo più basso, mentre l'MB viene arbitrariamente utilizzato per indicare tondelli quasi lisci, non è così. Faccio notare, senza polemiche, che esistono anche le seguenti sigle che indicano stati conservativi inferiori, e non per questo privi di valore commerciale:

M (mediocre), D (discreto), B (bello) e MB (molto bello).