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IGNORED

2a Conferenza sulla monetazione di Messerano.


Risposte migliori

Ultimo del coro per i doverosi ringraziamenti a Franco e a tutti quanti hanno collaborato, bellissima giornata culturalmente ricca, oltre che da numismatico e da medaglista ricordo che l'anno scorso ho aperto una discussione sulle medaglie DEVOZIONALI DI SANTUARI PIEMONTESI ed ho iniziato proprio con medaglie di quando il Santuario si chiamava OROPPA.

http://www.lamoneta.it/topic/88213-devozionali-di-santuari-piemontesi/

giancarlone

Grazie Giancarlone per questa indicazione che non conoscevo. sono bellissime queste medaglie, dove ne posso trovare di simili?

franco

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Sembra... ma non è. Si tratta di Sebastiano Ferrero, generale delle finanze del duca di Milano Luigi XII, con alle spalle Goffredo, che ricoprì lo stesso ruolo con Francesco I.

Sono o non sono una meraviglia?

Pero' la somiglianza era notevole ..

Sebastiano Ferrero ( 1526-1577) abate di San Benigno di Fruttuaria dal 1546 al 1547 nipote di Bonifacio Ferrero che ci ha lasciato splendide monete rinascimentali

Sebastiano conio' due monete di ostentazione: un 3 scudi d'oro e un mezzo scudo in argento con il suo ritratto.

Ambedue mancano nella collezione Reale e sono disegnate nel CNI, del 3 scudi si conosce il solo esemplare del museo di Torino.

Del mezzo scudo d'argento esiste un esemplare alla Bibliotheque nationale di Parigi ed è riportato nel Biaggi-Dhenin (AP/191)

I Ferrero si contrapposero ai Fieschi per il dominio di Biella e dei feudi limitrofi. Le due famiglie Fieschi e e Ferrero si unirono successivamente con l'adozione di Filiberto da parte del fratello di Ludovico II Fieschi che prese il nome di ambedue le casate. Singolare che Sebastiano, figlio primogenito di Filiberto e suo erede naturale preferi la commenda dell'abbazia di Fruttuaria agli altri feudi lasciati al fratello Besso.

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Pero' la somiglianza era notevole ..

Sebastiano Ferrero ( 1526-1577) abate di San Benigno di Fruttuaria dal 1546 al 1547 nipote di Bonifacio Ferrero che ci ha lasciato splendide monete rinascimentali

Sebastiano conio' due monete di ostentazione: un 3 scudi d'oro e un mezzo scudo in argento con il suo ritratto.

Ambedue mancano nella collezione Reale e sono disegnate nel CNI, del 3 scudi si conosce il solo esemplare del museo di Torino.

Del mezzo scudo d'argento esiste un esemplare alla Bibliotheque nationale di Parigi ed è riportato nel Biaggi-Dhenin (AP/191)

I Ferrero si contrapposero ai Fieschi per il dominio di Biella e dei feudi limitrofi. Le due famiglie Fieschi e e Ferrero si unirono successivamente con l'adozione di Filiberto da parte del fratello di Ludovico II Fieschi che prese il nome di ambedue le casate. Singolare che Sebastiano, figlio primogenito di Filiberto e suo erede naturale preferi la commenda dell'abbazia di Fruttuaria agli altri feudi lasciati al fratello Besso.

Questo del ritratto è un Sebastiano Ferrero omonimo di quello dell'abbazia di San Benigno. Visse tra il 1438 e il 1519, e fu prima tesoriere di Carlo I di Savoia, poi generale delle finanze sotto Luigi XII a Milano.

Ciò non toglie la somiglianza con tanti personaggi della famiglia. Un po' come gli Asburgo, dove il loro caratteristico prognatismo rende tutti i ritratti realizzati dal Velasquez uno uguale all'altro.

Sulle emissioni dell'"altro" Sebastiano Ferrero realizzate a Montanaro (era lì la zeca abbaziale) ci sarebbe tantissimo da dire. In primis il mezzo scudo, che per come la vedo io tanto "mezzo scudo" non è, visto che il peso è troppo basso. Curiosamene - ma solo curiosamente - pesa come una lira sabauda riformata del 1562...

Ma questa è tutta un'altra storia.

E.

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Questo del ritratto è un Sebastiano Ferrero omonimo di quello dell'abbazia di San Benigno. Visse tra il 1438 e il 1519, e fu prima tesoriere di Carlo I di Savoia, poi generale delle finanze sotto Luigi XII a Milano.

Ciò non toglie la somiglianza con tanti personaggi della famiglia. Un po' come gli Asburgo, dove il loro caratteristico prognatismo rende tutti i ritratti realizzati dal Velasquez uno uguale all'altro.

Sulle emissioni dell'"altro" Sebastiano Ferrero realizzate a Montanaro (era lì la zeca abbaziale) ci sarebbe tantissimo da dire. In primis il mezzo scudo, che per come la vedo io tanto "mezzo scudo" non è, visto che il peso è troppo basso. Curiosamene - ma solo curiosamente - pesa come una lira sabauda riformata del 1562...

Ma questa è tutta un'altra storia.

E.

Grazie Eligio. Si il "mezzo scudo" è solo tentativamente cosi riportato nelle opere di referenza compreso il Biaggi-Dhenin ma per i nominali soprattutto di questo periodo molto c'è ancora dascrivere e riordinare metrologicamente

I miei tentativi di accostare i ritratti del bellissimo dipinto ai ritratti monetali che ci sono pervenuti per i Fieschi e i Ferrero resteranno un pio desiderio :lol:

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Supporter

Ieri sera ho avuto il piacere di avere in mano un bellissimo testone di Ludovico II Fieschi proveniente dall'ultima asta Inasta e vista la bellezza della moneta sono di nuovo usciti il ricordi della giornata di sabato... .... Messerano mi perseguita!!!

:D :D :D

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Ieri sera ho avuto il piacere di avere in mano un bellissimo testone di Ludovico II Fieschi proveniente dall'ultima asta Inasta e vista la bellezza della moneta sono di nuovo usciti il ricordi della giornata di sabato... .... Messerano mi perseguita!!!

:D :D :D

Bravo Savoiardo !

riesci a postare una foto del testone ?

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Supporter

non è mio....

ma ti inserisco il link dell'asta...

http://www.inasta.com/schedalotto.asp?id=243444

dal vivo a parte la mancanza che non lo deturpa affatto è veramente bello... e che patina!!

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Credimi Daniele,

la polenta concia della Betty è strepitosa..... poi il cervo in salmì con bacche di ginepro ai profumi di erbe della conca d'Oropa.... il piatto dei formaggi (diversi tipi di tome sempre degli alpeggi di Oropa)....

solo per queste cose ne vale la pena esserci.

Se poi aggiungiamo..... come hai potuto vedere....libri, documenti, amici, aria fresca, il tutto sotto lo sguardo materno della Madonna d'Oropa....

Benvenuti ad Oropa. :)

franco

mi raccomando Franco organizza a Oropa ho già l'acquolina in bocca :good:

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non è mio....

ma ti inserisco il link dell'asta...

http://www.inasta.com/schedalotto.asp?id=243444

dal vivo a parte la mancanza che non lo deturpa affatto è veramente bello... e che patina!!

si è abbastanza bella anche se ho visto di meglio. Il metallo di queste monete è purtroppo sempre a basso titolo e l'aspetto della moneta in generale ne risente

Le coniazioni in oro invece credo siano di buon titolo

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Buonasera a tutti, inizio a postare qualcosa, sorvolo sulla mattinata di sabato perchè è già stata ampiamente illustrata e passo direttamente alle foto del pranzo.

Buona visione a tutti, Giò :)

Al ristorante del Museo del Territorio ci hanno sistemati in tre tavoli, ve ne illustrerò uno a post.

Inizio col primo, dove era seduto Franco, TheTop. Inizierò sempre da destra andando verso sinistra.

Foto 1 - TheTop- Parpaiola - Giancarlone

Foto 2 - Dott. Mario Coda - Anna Silombra, proprietaria del Castello di Verrone, volontaria di Archivivo - Dott.ssa Graziana Bolengo, direttore Archivio di Stato di Biella - TheTop

Foto 3 - Centurioneamico - dott. Danilo Craveia - Dott.ssa Anna Bosazza, responsabile Biblioteca Civica di Biella.

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Modificato da giovanna
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Awards

Tavolo 2:

Foto 1- 257Sonia - Rongom (Luciano ho scritto bene il tuo numero stavolta? :D )

Foto 2- Chiara - Dizzeta - Dabbene nascosto dalla testa di Andyscudo

Foto 3- Eligio - Chiara - Dizzeta - Dabbene

Foto 4- Andyscudo - Iome58 - Enrico

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Awards

Terzo tavolo:

Foto 1- Ambidestro - Vwgolf - Fabio - Piergi00

Foto 2- Fabio - Piergi00 - Lucadesign85

Foto 3- Angeloni Daniele - Magda - Biagio Ingrao - Ambidestro

Foto 4- Savoiardo - Angeloni Daniele - Magda

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Modificato da giovanna
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Awards

" RICCO BIELLESE"

SOLDI, MEMORIA ED ARTE DI UN TERRITORIO DA SCOPRIRE

Eccoci arrivati in Sala Conferenze, la Sala era piena ed il pubblico attento ed interessato, come non esserlo.

Il dott. Danilo Craveia ha preso la parola dopo una presentazione di TheTop che ha esposto un breve resoconto sul lavoro svolto insieme ad Eligio sulla monetazione di Messerano, fin'ora sono state catalogate circa 1.200 monete circa, ma il lavoro continua.

Eligio ci ha esposto l'organizzazione del lavoro di catalogazione fatto ed anche le correlazioni con la circolazione e l'economia del territorio.

La conferenza poi è proseguita con l'esposizione del dott. Craveia che ci ha illustrato le varie sfaccettature del denaro mettendo a confronto modi e maniere di uso quotidiano opposti tra di loro.

Ho trovato la sua esposizione originale, completa ed interessante perchè ha analizzato modi di uso quotidiano del denaro che normalmente non vengono presi in considerazione.

La frase che inizialmente mi ha colpito è stata questa:

"Non vi parlerò di monete ma di soldi"

Su questa base ha iniziato ad esporre il suo schema di analisi dell'uso dei soldi, vi scrivo alcuni esempi:

I soldi dei criminali, i soldi della pace e della guerra, i soldi della carità, i soldi della vita, dell'arte e del lavoro ecc ecc...

Per ogni voce ha mostrato documenti e foto spiegandoci l'importanza che ognuna di loro ha nella nostra vita.

Come potete capire, almeno spero di essere riuscita a farvi entrare un pochino nell'argomento, è stata, come ho già detto, una conferenza interessantissima ed originale, arricchita dalla verve del relatore.

Per questa sera sospendiamo, continuerò domani. Buonanotte a tutti, Giò

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Modificato da giovanna
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Awards

Che belle foto Giovanna......

Sei sempre bravissima...

Franco

Grazie Franco, qualcuna è un po' sfocata in verità :sorry: . Ricordati di dirmi i nomi delle Signore. Ciao

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Buonasera a tutti, inizio a postare qualcosa, sorvolo sulla mattinata di sabato perchè è già stata ampiamente illustrata e passo direttamente alle foto del pranzo.

Buona visione a tutti, Giò :)

Al ristorante del Museo del Territorio ci hanno sistemati in tre tavoli, ve ne illustrerò uno a post.

Inizio col primo, dove era seduto Franco, TheTop. Inizierò sempre da destra andando verso sinistra.

Foto 1 - TheTop- non ricordo il nick dell'amico con la maglietta rosa, aiutooo- Giancarlone

Foto 2 - Dott. Mario Coda - (Franco aiutami tu per i nomi delle due Signore please...) - TheTop

Foto 3 - Centurioneamico - dott. Danilo Craveia - (idem come sopra... :blush: )

Foto 1 - The Top - Parpajola - Giancarlone

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Foto 1 - The Top - Parpajola - Giancarlone

Oh beh...ho fatto un po' di scambi di identità stasera :rofl: , sorry, correggo subito. Grazie, ciao

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Buonasera a tutti, inizio a postare qualcosa, sorvolo sulla mattinata di sabato perchè è già stata ampiamente illustrata e passo direttamente alle foto del pranzo.

Buona visione a tutti, Giò :)

Al ristorante del Museo del Territorio ci hanno sistemati in tre tavoli, ve ne illustrerò uno a post.

Inizio col primo, dove era seduto Franco, TheTop. Inizierò sempre da destra andando verso sinistra.

Foto 1 - TheTop- Parpaiola - Giancarlone

Foto 2 - Dott. Mario Coda - (Franco aiutami tu per i nomi delle due Signore please...) - TheTop

Foto 3 - Centurioneamico - dott. Danilo Craveia - (idem come sopra... :blush: )

Le signore della seconda foto sono: alla mia sinistra Dott.ssa Graziana Bolengo direttore Archivio di Stato di Biella, al suo fianco Anna Silombra proprietaria del Castello di Verrone mia amica e volontaria di Archivivo.

Nella foto 3, la signora è la Dott.ssa Anna Bosazza, responsabile Biblioteca Civica di Biella.

franco

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Supporter

Giovanna quello tra vwgolf e piergi e' Fabio, il segretario del circolo di Lanzo....

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Le signore della seconda foto sono: alla mia sinistra Dott.ssa Graziana Bolengo direttore Archivio di Stato di Biella, al suo fianco Anna Silombra proprietaria del Castello di Verrone mia amica e volontaria di Archivivo.

Nella foto 3, la signora è la Dott.ssa Anna Bosazza, responsabile Biblioteca Civica di Biella.

franco

Grazie Franco, provo a modificare. Ciao

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Giovanna quello tra vwgolf e piergi e' Fabio, il segretario del circolo di Lanzo....

Grazie Savoiardo, provo a modificare anche quel post. Ciao

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Ho modificato i post, grazie a tutti per l'aiuto. Continuo postando qualche altra foto.

All'interno del Museo, a parte le belle monete, mi hanno colpito questi oggetti, il primo è un ventaglio scacciamosche in piume di struzzo.

La seconda foto comprende oggetti in cuoio ed in legno. Quelle due strisce in alto a sinistra facevano parte dei finimenti per gli asini mi sembra.

Nella terza foto potete vedere un bel gruppo di Lamonetiani in un ...cortile. :lol: (il cortile del Museo)

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Ed eccoci ad Oropa, è talmente grande che con una sola foto non si riesce a riprendere tutto il Santuario.

Lo stesso si estende su tre grandi terrazze, nella prima, quella collocata più in basso, il grande cortile è circondato da un magnifico colonnato che abbellisce il portico che corre sui tre lati. Sul portico si affacciano vari locali, adibiti a diversi usi.

Ecco il Santuario in tutta la sua maestosità e bellezza.

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Modificato da giovanna
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