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IGNORED

LE MERAVIGLIOSE PATINE ANAEROBICHE


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@@cliff

sui libri se mi dici cosa hai gia letto provo a consigliartene qualcuno sicuramente.

Ho il Biaggi (addirittura doppio...) e il libro dei quaderni Kermes consigliato da Caius.


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Questo sesterzio di Filippo, invece, come vi sembra? a me pare una gran bella moneta, al di là di qualche problemino soprattutto al rovescio http://www.deamoneta.com/auctions/view/133/419

Peccato che è stata venduta, altrimenti sarebbe valsa la pena farci un pensiero.

Modificato da BiondoFlavio82

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E' sicuramente una bella moneta. Sei tu Biondoflavio l'acquirente?? In questo caso complimenti!


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ciao @@BiondoFlavio82,cosa intendi per qualche problemino al rovescio?.....comunque a me sembra una moneta spatinata.....


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ciao @@BiondoFlavio82,cosa intendi per qualche problemino al rovescio?.....comunque a me sembra una moneta spatinata.....

lievi corrosioni, come indicato nella pagina della casa d'aste; comunque non pare malvagia, almeno non pare avere parti reincise, otturazioni per cancro del bronzo o altro... :)

Modificato da BiondoFlavio82

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Qualche porosita al rov, ma nel complesso bella conservazione. Non concordo col fatto che sia spatinata, potrebbe trattarsi di una patina deserto. Anche se nelle fratture la colorazione sembra cambiare.


Inviato

@@BiondoFlavio82.......certo che no!e' indubbiamente una bella moneta......complimenti,comunque per l'occho,si vede che te ne intendi ;)


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Questo sesterzio di Filippo, invece, come vi sembra? a me pare una gran bella moneta, al di là di qualche problemino soprattutto al rovescio http://www.deamoneta.com/auctions/view/133/419

Bella moneta, per me e' patina d'acqua. La preferisco rispetto al Claudio, e' stata toccata meno (ma e' in giro anche da meno tempo). Pagata poco anche, bel colpo Biondoflavio!

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@@BiondoFlavio82.......certo che no!e' indubbiamente una bella moneta......complimenti,comunque per l'occho,si vede che te ne intendi ;)

grazie mille ^_^, speriamo che sia bella come in foto, sarei più che soddisfatto; non cerco monete antiche perfette, mi accontenterei che fossero belle e sane...


Inviato (modificato)

non entro nel merito del contesto di rinvenimento di quel sesterzio, comunque anche le monete di torbiera e acqua vengono pulite: mi è capitato di occuparmi (per un lavoro ancora in corso) di un sito molto particolare dove sono state rinvenute alcune migliaia di monete in un letto fluviale e nessuna aveva una colorazione chiara, anzi, molte presentavano un bel po' di incrostazioni. é inevitabile che una moneta antica debba essere pulita, l'importante è che la pulizia non intacchi troppo le superfici. Il discorso è che, magari, una moneta di fiume non mineralizza in superficie come una moneta di terra, però al momento del ritrovamento le sue incrostazioni generalmente ce l'ha lo stesso...

Modificato da BiondoFlavio82
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grazie mille ^_^, speriamo che sia bella come in foto, sarei più che soddisfatto; non cerco monete antiche perfette, mi accontenterei che fossero belle e sane...

secondo me e' qui che si trova la perfezione.....nella naturale bellezza.

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non entro nel merito del contesto di rinvenimento di quel sesterzio, comunque anche le monete di torbiera e acqua vengono pulite: mi è capitato di occuparmi (per un lavoro ancora in corso) di un sito molto particolare dove sono state rinvenute alcune migliaia di monete in un letto fluviale e nessuna aveva una colorazione chiara, anzi, molte presentavano un bel po' di incrostazioni. é inevitabile che una moneta antica debba essere pulita, l'importante è che la pulizia non intacchi troppo le superfici. Il discorso è che, magari, una moneta di fiume non mineralizza in superficie come una moneta di terra, però al momento del ritrovamento le sue incrostazioni generalmente ce l'ha lo stesso...

certo!ma qui nessuno contesta la normale pulizia di una moneta....si contesta le migliorie al mero fine di lucro,e qui mi fermo perche' lo scenario ha risvolti tragici e spesso ridicoli....ciao!

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Queste sono due monete di certa provenienza fluviale, preciso che non le ho trovate io ma archeologi nel corso di indagini ufficiali: dal vero sono alquanto più scure e la patina/non patina che piace tanto ai collezionisti se la sognano.

Sono state pulite ovviamente, al momento di rinvenimento (con qualche migliaio di sorelle) erano piene di sedimenti.

Modificato da BiondoFlavio82
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certo!ma qui nessuno contesta la normale pulizia di una moneta....si contesta le migliorie al mero fine di lucro,e qui mi fermo perche' lo scenario ha risvolti tragici e spesso ridicoli....ciao!

perfettamente d'accordo! una moneta di rinvenimento fresco, a meno che non sia appena caduta dalla tasca di Vespasiano (di un Vespasiano del 2013 però, come diceva un mio vecchio collega di studi) sarà sempre da pulire...

Modificato da BiondoFlavio82

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non entro nel merito del contesto di rinvenimento di quel sesterzio, comunque anche le monete di torbiera e acqua vengono pulite: mi è capitato di occuparmi (per un lavoro ancora in corso) di un sito molto particolare dove sono state rinvenute alcune migliaia di monete in un letto fluviale e nessuna aveva una colorazione chiara, anzi, molte presentavano un bel po' di incrostazioni. é inevitabile che una moneta antica debba essere pulita, l'importante è che la pulizia non intacchi troppo le superfici. Il discorso è che, magari, una moneta di fiume non mineralizza in superficie come una moneta di terra, però al momento del ritrovamento le sue incrostazioni generalmente ce l'ha lo stesso...

Ho avuto modo di vedere monete escavate da siti anaerobici, argille , torbe e soprattutto sabbie, e di solito sono pulite come il giorno che sono state perse o quasi.Necessitano al più di una lavatina, Le monete di fiume danno sul marroncino, declinato in tutte le tonalità, fino al rossastro e all'arancione. francamente non ne ho mai viste uscire di colore verdastro come quelle che hai postato, neanche quelle rinvenute sulla spiaggia....ma sicuramente è una mia mancanza di tipologia, a meno che il verde delle tue non sia apparso subito dopo l'esposizione all'aria seguita allo scavo.


Inviato

Questo sesterzio di Filippo, invece, come vi sembra? a me pare una gran bella moneta, al di là di qualche problemino soprattutto al rovescio http://www.deamoneta.com/auctions/view/133/419

Peccato che è stata venduta, altrimenti sarebbe valsa la pena farci un pensiero.

Bella moneta, complimenti per l'acquisto! (magari se ne vedessero di piu cosi!!)

anche a me da l'idea di acqua!!

ciao

skuby


Inviato (modificato)

Ho avuto modo di vedere monete escavate da siti anaerobici, argille , torbe e soprattutto sabbie, e di solito sono pulite come il giorno che sono state perse o quasi.Necessitano al più di una lavatina, Le monete di fiume danno sul marroncino, declinato in tutte le tonalità, fino al rossastro e all'arancione. francamente non ne ho mai viste uscire di colore verdastro come quelle che hai postato, neanche quelle rinvenute sulla spiaggia....ma sicuramente è una mia mancanza di tipologia, a meno che il verde delle tue non sia apparso subito dopo l'esposizione all'aria seguita allo scavo.

Non saprei che dirle, può anche essere; comunque quelle che ho postato vengono da un sito ben conosciuto (che evito di nominare per discrezione)... (letto fluviale senza dubbio)

Mi piace ricordare una storia trita e ritrita: "secondo i manuali di aerodinamica il calabrone non potrebbe volare, perché troppo grosso e pesante per la sua superficie alare: il calabrone però non lo sa e continua a volare!" Forse anche quelle monete (insieme ad alcune migliaia) non sanno che avrebbero dovuto essere bionde o rosse, e continuano ad essere brune o verdi.

Consideri che non erano a diretto contatto con l'acqua ma in un contesto fangoso/melmoso/limoso (non saprei come altro definirlo), anche perché se fossero state a contatto diretto con l'acqua avrebbero subito l'erosione della corrente (anche in profondità la corrente è sufficiente, nei secoli, a consumare i rilievi di un manufatto piccolo come una moneta)

Modificato da BiondoFlavio82

Inviato

Non saprei che dirle, può anche essere; comunque quelle che ho postato vengono da un sito ben conosciuto (che evito di nominare per discrezione)... (letto fluviale senza dubbio)

Mi piace ricordare una storia trita e ritrita: "secondo i manuali di aerodinamica il calabrone non potrebbe volare, perché troppo grosso e pesante per la sua superficie alare: il calabrone però non lo sa e continua a volare!" Forse anche quelle monete (insieme ad alcune migliaia) non sanno che avrebbero dovuto essere bionde o rosse, e continuano ad essere brune o verdi.

Consideri che non erano a diretto contatto con l'acqua ma in un contesto fangoso/melmoso/limoso (non saprei come altro definirlo), anche perché se fossero state a contatto diretto con l'acqua avrebbero subito l'erosione della corrente (anche in profondità la corrente è sufficiente, nei secoli, a consumare i rilievi di un manufatto piccolo come una moneta)

Ho molto apprezzato l'esempio del calabrone , perché spesso lo adopro anche io per dimostrare che non tutto è ancora dimostrato.

Mi diceva che le monete di quel ritrovamento non erano a diretto contatto con l'acqua, quindi suppongo sia un ripostiglio ripario soggetto ad alternanza di allagamenti e d essiccazioni, che di per se giustificherebbe la presenza degli ossidi verdi ( è il colore tipico, insieme all'azzurro e al rosso, delle ossidazioni aerobiche) suppongo che se lo stesso ripostiglio fosse stato dislocato sul fondo del corso d'acqua, in una giacitura perennemente umida, ma non soggetta a corrente,( immerso nel fondo melmoso o argilloso del fiume), le monete sarebbero state color bronzo ...ma queste sono solo ipotesi, sarebbe bastato che il corso d'acqua presentasse presenza di solfati o solfuri e sarebbero diventate verde polveroso o nere.E così via..

Ho visto agglomerati di sesterzi estratti in terreni prossimi a corsi d'acqua non inquinata e da terreni non acidi, formare blocchi di monete saldate da depositi terrosi e infiltrati ma senza ossidazioni a parte una patina marroncina e poco più, e altrettanto ho visto gruppi di monete ripescate in terreni sabbiosi soggetti a impaludamento ciclico presentarsi irrimediabilmente corrose dal cosiddetto cancro del bronzo...ho visto monete estratte da fondali marini senza l'ombra di sedimenti o ossidi, a parte un pò di ossidazione rossa e un pò di cuoprossido, e altre completamente corrose e saldate insieme da fenomeni galvanici..ogni gaicitura fa storia a se...

Resta il fatto che molte monete provenienti da torbiere e da depositi sabbiosi fluviali, sono praticamente come all'epoca di circolazione, senza le craterizzazioni attribuite alle patine Tevere...del resto sicuramente altrettante monete di torbiere acide saranno in altre condizioni di patinatura sarebeb interessante trovare immagini da utilizzare per qesta discussione...a supporto delle monete senza patina, posso citare un servizio RAI sullo scavo delle navi di Pisa e qualcosa su monete rinvenute in scavi di approdi fluviali .Ma non credo che ci siano molte immagini accessibili

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Ho molto apprezzato l'esempio del calabrone , perché spesso lo adopro anche io per dimostrare che non tutto è ancora dimostrato.

Mi diceva che le monete di quel ritrovamento non erano a diretto contatto con l'acqua, quindi suppongo sia un ripostiglio ripario soggetto ad alternanza di allagamenti e d essiccazioni, che di per se giustificherebbe la presenza degli ossidi verdi ( è il colore tipico, insieme all'azzurro e al rosso, delle ossidazioni aerobiche) suppongo che se lo stesso ripostiglio fosse stato dislocato sul fondo del corso d'acqua, in una giacitura perennemente umida, ma non soggetta a corrente,( immerso nel fondo melmoso o argilloso del fiume), le monete sarebbero state color bronzo ...ma queste sono solo ipotesi, sarebbe bastato che il corso d'acqua presentasse presenza di solfati o solfuri e sarebbero diventate verde polveroso o nere.E così via..

Ho visto agglomerati di sesterzi estratti in terreni prossimi a corsi d'acqua non inquinata e da terreni non acidi, formare blocchi di monete saldate da depositi terrosi e infiltrati ma senza ossidazioni a parte una patina marroncina e poco più, e altrettanto ho visto gruppi di monete ripescate in terreni sabbiosi soggetti a impaludamento ciclico presentarsi irrimediabilmente corrose dal cosiddetto cancro del bronzo...ho visto monete estratte da fondali marini senza l'ombra di sedimenti o ossidi, a parte un pò di ossidazione rossa e un pò di cuoprossido, e altre completamente corrose e saldate insieme da fenomeni galvanici..ogni gaicitura fa storia a se...

Resta il fatto che molte monete provenienti da torbiere e da depositi sabbiosi fluviali, sono praticamente come all'epoca di circolazione, senza le craterizzazioni attribuite alle patine Tevere...del resto sicuramente altrettante monete di torbiere acide saranno in altre condizioni di patinatura sarebeb interessante trovare immagini da utilizzare per qesta discussione...a supporto delle monete senza patina, posso citare un servizio RAI sullo scavo delle navi di Pisa e qualcosa su monete rinvenute in scavi di approdi fluviali .Ma non credo che ci siano molte immagini accessibili

Sono d'accordo, le generalizzazioni sono appunto "generaliste"; non mi è mai capitato di confrontarmi con rinvenimenti da torbiera o simili: deve lasciare a bocca aperta il rinvenimento di un ripostiglio di sesterzi intatti...


Inviato

Ricordo molto bene le immagini delle navi di Pisa... Ricordo un asse di Claudio perfetto, totale assenza di patina e colore del rame come se si fosse smarrita il giorno prima!


Inviato (modificato)

Ricordo molto bene le immagini delle navi di Pisa... Ricordo un asse di Claudio perfetto, totale assenza di patina e colore del rame come se si fosse smarrita il giorno prima!

ci sono speranze di reperire qualche immagine?

questo asse di Augusto dovrebbe provenire dalle navi di Pisa.

il colore non ricorda il FEL TEMP REPARATIO che ho postato io? O è una questione di taratura dello schermo/daltonismo? (io un po' lo sono)

Modificato da BiondoFlavio82

Inviato

Ricordo molto bene le immagini delle navi di Pisa... Ricordo un asse di Claudio perfetto, totale assenza di patina e colore del rame come se si fosse smarrita il giorno prima!

E io ricordo un sesterzio di Traiano in oricalco che pareva perso il giorno prima da quanto brillava...qualcosa di analogo è uscito in servizi su scavi inglesi..solo che non saprei dove ritrovarli...


Inviato

per favore trovateli!sarebbe molto interessante....


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