Discriminazione fra medaglia annuale e medagli str

[danilo1960]

Buongiorno!

Sono un recente collezionista di medaglie annuali pontificie e trovo sempre difficoltà a capire la differenza di ufficialità fra medaglie straordinarie e quelle annuali.

Avendo impostato la raccolta alle sole medaglie ufficiali non riesco a capire se tutte quelle straordinarie rientrino o meno nel concetto di ufficiali.

Avendo iniziato ad acquistare direttamente dall'APSA le medaglie annuali da Giovanni Paolo II in poi (quelle di Paolo VI le ho prese dal mercato) rimango un po' perplesso per quelle straordinarie di cui non ricevo comunicazione diretta ma ne scopro l'esistenza dal mercato.

Ad esempio ritengo ufficiali le 18 medaglie emesse dai Musei Vaticani (di cui ogni anno ricevevo l'avviso) ma scopro che ne esiste una straordinaria di Benedetto XVI di cui non avevo avuto comunicazione diretta (cfr. http://www.filitaliasantarossa.com/medaglie-papali/medaglie-benedetto-xvi/medaglie-straordinarie?page=shop.product_details&flypage=flypage-ask.tpl&product_id=890&category_id=80)

Chi è più esperto di me che consigli mi può dare per avere o dare un senso logico di raccolta procedendo all'acquisto esclusivamente di quella ufficiali?

[renzo1940]

Penso che la tua impostazione sia corretta.

Per tradizione, almeno nell'ultimo secolo (ma si può ben dire dal 1800), le medaglie papali ufficiali sono state commercializzate tramite gli uffici dello Stato pontificio o dello Stato Vaticano.

Così avveniva con assoluta chiarezza fino al pontificato di Papa Paolo VI.

Accanto alle medaglie ufficiali i vecchi autori (Patrignani) avevano individuato la categoria delle medaglie semi-ufficiali, ritenendo tali le emissioni a cura di enti o organismi collegati alla Santa Sede, debitamente autorizzati, evidenziate rispetto ad emissioni private.

Con la medaglistica di Giovanni Paolo II, che conosce un aumento esponenziale di emissioni a livello mondiale, la situazione si complica.

Il canale delle emissioni direttamente gestite dalla Santa Sede si restringe sostanzialmente alle medaglie annuali, mentre per le tantissime medaglie straordinarie si organizzano le imprese private, che curano la realizzazione e la distribuzione. Queste emissioni sono talvolta una scelta sostanzialmente esclusiva dell'emittente; in altri casi si fa riferimento a convenzioni, autorizzazioni, approvazioni, deleghe.... provenienti dallo Stato Vaticano.

Credo che nessuno abbia mai studiato approfonditamente questa documentazione di rapporti giuridici preordinati alla emissione e neanche mi sembra necessario. La ufficialità è in fin dei conti una interpetrazione, che può essere restrittiva o estensiva, rigorosa o tesa a ritenere sufficiente un fumus di legame con l'Autorità.

Io sono molto prudente su queste emissioni. Non ne faccio una sofisticata questione di diritto; mi lascia perplesso il fatto che nella medaglistica contemporanea, purtroppo, molto più che nel passato, prevalgano aspetti di business, una speculazione dannosa per la devozione e per il collezionismo.

I prezzi di vendita delle nuove emissioni si discostano in maniera macroscopica dai costi di produzione.

In Spagna e Portogallo si vendono ancora medaglie private di massimo modulo in bronzo a € 10/15; talvolta sono un po' rozze, ma spesso molto belle artisticamente. Quali riflessioni suggerisce questa evidenza rispetto al costo di altre emissioni?

Ovviamente, il collezionista di medaglie papali non potrà prescindere (costi quel che costi) dalla medaglia annuale o di sede vacante; c'è una storia che dura da 500 anni e una interruzione della collezione mi sembrerebbe un vulnus nella medesima. Ma per il resto occorre, a mio giudizio, una selezione accurata.

D'altronde al collezionista l'alternativa non manca, potendo rivolgersi alle medaglie ufficiali (annuali e straordinarie) pregresse e codificate nella letteratura: costano ancora poco, hanno tirature limitate, non rischiano riconiazioni abusive, sono documentazione storica e manifestazione di eccellenza artistica.

Sono assolutamente consapevole che ho espresso una opinione soggettiva, aperta al dibattito..

[fabio22]

Sono perfettamente d'accordo. Infatti nella letteratura, ormai completa, attinente le medaglie Papali, è solitamente chiaramente evidenziato se trattasi di emissione ufficiale, semiufficiale o privata.

Negli ultimi pontificati Giovanni Paolo II e Benedetto XVI sono da comprendere, a mio giudizio, nelle emissioni ufficiali, anche le medaglie commissionate dalla Segreteria di Stato Vaticana per i Viaggi Papali e alcune Straordinarie, tra cui quelle emesse per le Canonizzazioni e/o Beatificazioni, realizzate tutte da ditte private, commissionate come anzi detto.

Le medaglie emesse per i Musei Vaticani sono ufficiali ma, in gran parte, non Papali, infatti non fanno riferimento al Pontefice.

[danilo1960]

Molte grazie per le puntali, precise e dotte osservazioni.

Spezzo una lancia per le emissioni dei Musei Vaticani: pur non essendo ragionevolmente di riferimento al pontefice allora in carica, si tratta comunque di una collezione da definire "chiusa" non essendosi prorogata nel tempo e, fatto non trascurabile, dal costo molto più contenuto e conveniente rispetto a quelle annuali (prezzo di emissione\valore intrinseco del metallo)

[ChiRho]

rispolvero: e le medaglie dei viaggi? 

[ChiRho]

ma Renzo non passa più?