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Un curioso errore di coniazione , una doppia battitura della zecca napoletana

5 Cent. 1862 Napoli. Vittorio Emanuele II

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Un curioso errore di coniazione , una doppia battitura della zecca napoletana5 Cent. 1862 Napoli. Vittorio Emanuele II

Bella curiosità, ne ho vista una simile ultimamente in un'asta.

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Bella curiosità, ne ho vista una simile ultimamente in un'asta.

Pure io ...... :D

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probabilmente è quella :D

molto curiosa questa moneta

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@@piergi00

Guardando il particolare dei capelli che presentano usura...è possibile che abbia circolato?


Inviato (modificato)

L' esemplare si presenta come un buon BB e probabilmente ha circolato anche se la forma ovoidale oltre alla doppia faccia del re evidenzia immediatamente la singolarita' di questa moneta

Modificato da piergi00

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Ecco un secondo esemplare

LGMORIS Collection

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Avete notato come ribattiture e coni decentrati riguardino molto spesso proprio i 5 centesimi 1862 Napoli? Come si puo' spiegare?post-4522-0-51737400-1363719995_thumb.jppost-4522-0-90899400-1363720136_thumb.jp

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Le tirature eseguite dalla zecca di Napoli per questa tipologia sono piuttosto alte rispetto alle altre monete in rame devono aver lavorato a ritmi sostenuti e con macchinari non all' altezza delle altre zecche italiane


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moneta proposta nella recente asta Filetti

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Inviato

Un curioso errore di coniazione , una doppia battitura della zecca napoletana

5 Cent. 1862 Napoli. Vittorio Emanuele II

In questo esemplare la prima battitura era centrata, mentre la seconda, successiva è decentrata. Siamo sicuri che siano errori casuali?


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Trovo interessanti due considerazioni che condivido espresse da Elledi in una precedente discussione :

'Andrea imperatore', il 29 Jun 2011 - 09:30, ha scritto:snapback.png

Quello che mi chiedo e' : era cosi frequente che accadesse?

Elledi :
Si accadeva e accade, non con una frequenza elevatissima ma poteva accadere. Quello che non poteva accadere, visto il sistema di controllo delle monete, più dettagliato di oggi, era che queste fuoriuscissero legalmente. Probabilmente erano scarti di zecca che gli operai portavano fuori per arrotondare...non dimentichiamoci che all'epoca le paghe erano molto molto basse e anceh le monete in rame servivano per acquistare generi di prima necessità. Escluderei, all'epoca la vendita di queste monete ai numismatici...


'Tm_NPZ', il 30 Jun 2011 - 13:00, ha scritto:snapback.png

Monete davvero suggestive.
Anche secondo me sono scarti portati fuori Zecca illegalmente, ma per semplice curiosità o per "arrotondare lo stipendio" tongue.gif ... escludo anche io la vendita ai numismatici, all'epoca. Non credo si collezionassero i difetti di conio... confermate?


ELLEDI:
Tutto potrebbe essere, però non ho notizie di collezioni antiche di questa particolare tipologia di errori. Probabile però che chi li trovava in circolazione finiva per conservarle come curiosità o portafortuna.


Inviato

Pure io ...... :D

Mi puoi ricordare in che asta è uscita?

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La recente InAsta


Inviato (modificato)

Trovo interessanti due considerazioni che condivido espresse da Elledi in una precedente discussione :

'Andrea imperatore', il 29 Jun 2011 - 09:30, ha scritto:snapback.png

Elledi :

Si accadeva e accade, non con una frequenza elevatissima ma poteva accadere. Quello che non poteva accadere, visto il sistema di controllo delle monete, più dettagliato di oggi, era che queste fuoriuscissero legalmente. Probabilmente erano scarti di zecca che gli operai portavano fuori per arrotondare...non dimentichiamoci che all'epoca le paghe erano molto molto basse e anceh le monete in rame servivano per acquistare generi di prima necessità. Escluderei, all'epoca la vendita di queste monete ai numismatici...

'Tm_NPZ', il 30 Jun 2011 - 13:00, ha scritto:snapback.png

ELLEDI:

Tutto potrebbe essere, però non ho notizie di collezioni antiche di questa particolare tipologia di errori. Probabile però che chi li trovava in circolazione finiva per conservarle come curiosità o portafortuna.

Fino a che si tratta di un'unica battitura sono pienamente d'accordo, ma quella doppia mi pare meno casuale...

Modificato da Littore

Inviato

Rimane il fatto che probabilmente i controlli, sia sul ciclo produttivo sia sull' uscita del personale dalla zecca di Napoli, fossero davvero carenti!!!

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Esemplare davvero curioso ed interessante, complimenti Piergi....:)

Certo che all'epoca la zecca di Napoli ne combinava di cotte e di crude....:D


Inviato

Che errori!

davvero molto interessanti,

non ne avevo mai visti così prima!

complimenti,

Dario


  • 2 mesi dopo...
Inviato

ho trovato anche io un 5 centesimi di V.E.II del 1862 N con difetto di conio...che ne pensate?

post-26969-0-49598900-1370259193_thumb.j

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Inviato

AHAHHAH...CIAO MAGGELLANO...LAVEVO VISTO ANCH'IO..CMQ DALLA FOTO CREDO CHE SIA IN BUONA CONSERVAZIONE...DIREI UNO SPL


Inviato

Mi viene da pensare ,visto il numero di esemplari postati,che gli errori di conio alla zecca di Napoli fossero cosi' frequenti che nemmeno chi doveva controllare oramai ci facesse piu' caso e tutto passava....."in normale circolazione"... :unknw:

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  • 1 anno dopo...
  • 3 anni dopo...

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