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Risposte migliori

Inviato (modificato)

Bene Coins,molto significativo direi e molto bello, una ulteriore tipologia può essere quella delle monete di area germanica, ne posterò adesso una, risultano spesso vedute di città in queste monete, spesso sono monete del XVII secolo e si caratterizzano per la precisione e fedeltà dei particolari, le inquadrerei in una tipologia che si avvicina alla veduta cartolina, quasi quadro, sicuramente molto realistiche.

La prima è un 3/4 taler 1661, Eisleben, da Hess - Divo, 319, 2010, lotto 2295,

post-18626-0-87136600-1363551368_thumb.j

Modificato da dabbene

Inviato

Lasciamo aperta la discussione ovviamente per chi volesse integrare con qualche ulteriore immagine di monete con iconografia le città o per qualche considerazione o commento,

Mario

  • Mi piace 1

Inviato

Si certamente. Ancora cerco nuovi spunti sfogliando cataloghi d'asta :)


Inviato

Uso il mio 2000esimo messaggio per questa bellezza germanica (spero non sia già stata postata).

AUGSBURG, tallero 1641

http://www.mcsearch.info/ext_image.html?id=782178

Diciamo Coins che la tipologia nel 1600 nei talleri e sottomultipli è questa, prima l'ho definita un quadro preciso ed accurato della città, una visione però più di identità, di riferimento del luogo, più distaccata dai valori alti e cristiani che compaiono in alcune nostre monete viste prima direi,

Mario


Inviato

Sempre rimanendo nell'area germanica, questo particolare del tallero del 1628, Salisburgo, Paris Von Lodron, ci permette di vedere la precisione e il realismo dell'immagine di questa Cattedrale, una cura quasi fotografica, molto realista, che qui trova una ulteriore conferma,

NOMISMA, 30 del 2005, lotto 1870,

post-18626-0-96454700-1363699245_thumb.j


Inviato

Ulteriore esempio di quanto detto finora per questa tipologia monetale con questo tallero, 1780, Ratisbona, grande cartolina dei luoghi con città, ponte, fiume, torri, da NOMISMA 30, 2005, lotto 1898,

post-18626-0-91646000-1363699475_thumb.j


Inviato

Indubbiamente affascinanti queste rappresentazioni germaniche, accurate e realistiche.

Riccardo


Inviato

La sposto nelle importanti in attesa di qualche ulteriore intervento o moneta pertinente all'argomento, questa discussione è sicuramente merito dei ragazzi che hanno partecipato e ovviamente di Coins che l'ha iniziata,

Mario


Inviato

Sono ovviamente contento che la mia discussione sia tra quelle "importanti" :) Sto iniziando a spulciare anche la sezione di monete estere dei listini che ho sottomano, chissà che non mi riveli qualche altra sorpresa di cartolina germanica :)

Riccardo


Inviato

Sono ovviamente contento che la mia discussione sia tra quelle "importanti" :) Sto iniziando a spulciare anche la sezione di monete estere dei listini che ho sottomano, chissà che non mi riveli qualche altra sorpresa di cartolina germanica :)

Riccardo

Ciao Riccardo,complimenti per la bella discussione,non commento le monete perchè sono semplicemente uniche!!!!!!!!!

Saluti

Latino ;)

  • Mi piace 1

Inviato

Grazie del complimenti :) Se è per questo è vero, almeno la metà delle monete, soprattutto i grandi modulo d'oro o d'argento sono un po' irraggiungiubili :rolleyes:


Inviato

Grazie del complimenti :) Se è per questo è vero, almeno la metà delle monete, soprattutto i grandi modulo d'oro o d'argento sono un po' irraggiungiubili :rolleyes:

Ciao, materialmente è probabile che siano "un pò irraggiungibili " ma io penso che con la passione che ci stai mettendo sei sulla strada giusta,e poi lo studio approfondito delle monete,non è detto che sia collegato strettamente al collezionismo.

Saluti

Latino ;)


Inviato

Giustissimo Latino, condivido a pieno quello che dici :)


Inviato

Ottimo Coins, altro grande esempio con Modena e i d'Este, anche se mi sembra che in questo caso San Geminiano sia il simbolo e più defilata la città, viene dato molto risato al Santo nella moneta, ma sicuramente il messaggio è simile ad altre che abbiamo visto prima,

Mario


Inviato (modificato)

Questa mi sembrava doverosa...

Eros

post-18894-0-97401300-1364165039_thumb.j

Osella anno I-1684, AR 9,53 g. S M V M ANTONIVS IVSTINIANVS S. Marco seduto in trono a s., porge con la mano d. il vessillo sormontato da un a croce al Doge genuflesso; all’esergo, •ANNO•I•. Rv. DEO – DVCTA – DVCE Veduta di Piazza S. Marco a Venezia; in alto, un angelo, in volo verso s., regge il corno dogale e indica dei raggi di sole nel cielo. In primo piano tre galeoni alla fonda nel bacino

http://www.mcsearch.info/record.html?id=70960

Modificato da eracle62
  • Mi piace 2

Inviato

Meravigliosa anche questa visione di Venezia, come se elementi religiosi si mischiassero a elementi tesi a celebrare la bellezza e magnificenza di Venezia stessa :)


Inviato

Si Coins, direi che ormai abbiamo visto che è un pò il filo conduttore di questa discussione e del gruppo più importante di monete esaminate, l'identità cittadina con la sua rappresentazione, i suoi simboli, ma sopra di tutto c'è sempre qualcuno" che veglia, che protegge, che vede....", direi che è anche bello così,

Mario


Inviato

Bel tema !!! Nell'ambito delle papali ci sono molti casi di cittá o palazzi disegnati... Un bell'esempio, anche di grande raritá, é anche il testone per Sienaattachicon.gifimage.jpg

Quella messa da Magdi è un'altra bella immagine rappresentativa della città, è un testone di Cosimo I dè Medici per Siena ( pare però coniata in Firenze ) ; siamo nel momento in cui Siena viene conquistata nel 1555, anche qui come per lo scudo di Bologna abbiamo la protezione della beata Vergine sulle nuvole nell'atto di proteggere la città sottostante.

La leggenda è poi molto indicativa SENA VETUS CIVITAS VIRGINIS, grande simbologia religiosa insieme all'identità cittadina, un ricorrente che torna nella monetazione moderna.

Anche se poi al diritto, ricordiamolo, il busto splendido ed efficace di Cosimo I è lì per evidenziare che poi alla fine ci sono i Medici....

Mario

Quella messa da Magdi è un'altra bella immagine rappresentativa della città, è un testone di Cosimo I dè Medici per Siena ( pare però coniata in Firenze ) ; siamo nel momento in cui Siena viene conquistata nel 1555, anche qui come per lo scudo di Bologna abbiamo la protezione della beata Vergine sulle nuvole nell'atto di proteggere la città sottostante.

La leggenda è poi molto indicativa SENA VETUS CIVITAS VIRGINIS, grande simbologia religiosa insieme all'identità cittadina, un ricorrente che torna nella monetazione moderna.

Anche se poi al diritto, ricordiamolo, il busto splendido ed efficace di Cosimo I è lì per evidenziare che poi alla fine ci sono i Medici....

Mario

Vi allego la copertina di un articolo che ho scritto a luglio sul Carroccio di Siena intitolato "L'immagine della città nelle sue monete".

post-106-0-30617800-1364232907_thumb.jpg

  • Mi piace 2

Inviato

Grandissimo Istrice, grazie del contributo bibliografico che più pertinente di così con la discussione non si poteva, tra l'altro questa moneta fantastica postata è la degna chicca per tutto quanto detto e visto finora,

un caro saluto,

Mario


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