L. Licinio Lucullo Inviato 12 Marzo, 2013 Condividi #1 Inviato 12 Marzo, 2013 (modificato) RRC 342/1 - http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G145/5 RRC 342/2 - http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G145/6 Modificato 12 Marzo, 2013 da L. Licinio Lucullo Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
L. Licinio Lucullo Inviato 12 Marzo, 2013 Autore Condividi #2 Inviato 12 Marzo, 2013 (modificato) Poiché sappiamo poco della gens Vibia, è quasi impossibile collegarne i tipi monetali con la storia. Un Vibius Accuaeus (dalla città di Accua in Apulia) fu comandante della coorte Peligna dell'esercito romano nel 212; un altro Vibio, dei Brutti, andò con il fratello Paccio dal console Q. Fabio, nel 209, per chiedere il perdono ai Romani; infine un Vibio Virrio di Capua convinse i compatrioti a schierarsi dalla parte di Annibale dopo la battaglia di Canne nel 216. E' chiaro che la famiglia non si stabilì a Roma se non qualche tempo dopo (Grueber). Gaio Vibio Pansa fu proscritto da Silla nell'82, e forse per questo suo figlio fu sempre un fedele seguace di Cesare. Pan è sicuramente il nume tutelare dei PAN(SA), per ragioni patronimiche, e viene infatti riproposto nei denarii del figlio adottivo di questo moentiere (RRC 449/1) Modificato 12 Marzo, 2013 da L. Licinio Lucullo Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
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