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IGNORED

Repubblica o Regno?


FS1991

  

4 voti

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Risposte migliori

Salve a tutti vorrei aprire un curioso sondaggio.

Mettiamo caso che in futuro ci sia un referendum come quello che ha sancito l'inizio della Repubblica italiana (non so se sia possibile rifarlo,ma ipotizziamo che si possa fare)...A scegliere di nuovo tra repubblica e regno,voi cosa scegliereste?

Inoltre che tipo di monarchia?Assoluta,costituzionale o parlamentare?

P.S. Un referendum del genere sarebbe possibile?Se non ricordo male per costituzione non si potrebbe fare,ma era lo stesso anche nel periodo del regno immagino,o mi sbaglio?

Comincio io col mio voto,che va al regno,nella formula della monarchia costituzionale.

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Io personalmente tutto questo potere nelle mani del popolo non lo vedo...

Il potere ce l'abbiamo noi,si...scritto su quel pezzo di carta della costituzione...Ma intanto i politici fanno quello che vogliono,se l'Italia non è troppo lontana dalla situazione di Spagna e Grecia,la colpa è soltanto loro.Invece di mettere tasse,perchè non si riducono lo stipendio,da 50.000 euro (minimi!) al mese,a 1000 euro al mese,come ogni operaio (che deve essere molto fortunato ad avere uno stipendio del genere)e si tolgono tutti i benefici,così questo benedetto debito pubblico in un anno si azzerra completamente (vogliamo scommetterci su questo)?

Comunque,meglio restare in topic,sennò si va in un mare di questioni senza fine.

Concludo ricordando che la repubblica ha tradito gli italiani dal primo giorno.Infatti al referendum aveva vinto la monarchia,ma grazie a brogli,a regioni d'italia (compresa la Libia) che non sono state fatte votare,a scontri e via dicendo,alla fine ha vinto la repubblica (se non ricordo male,lo stesso De Gasperi aveva dichiarato privatamente al re la vittoria della monarchia).

E comunque...meglio un re che dalla nascita è istruito allo scopo di diventare un perfetto servo della nazione,piuttosto che un presidente della repubblica che perdonatemi l'espressione,è più inutile di un paio di scarpe per un aquila.

P.S. Visto l'ultimo articolo della costituzione italiana (se non erro il 237,spero di non sbagliarmi) che non rende possibile un referendum come quello del 1946,giusto per sapere,un referendum per abrogare questo articolo e quindi poi poter rifare il referendum come quello del 1946,sarebbe possibile da mettere in pratica?

Modificato da Fabrizio Sorrenti
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Io personalmente tutto questo potere nelle mani del popolo non lo vedo...

Il potere ce l'abbiamo noi,si...scritto su quel pezzo di carta della costituzione...Ma intanto i politici fanno quello che vogliono,se l'Italia non è troppo lontana dalla situazione di Spagna e Grecia,la colpa è soltanto loro.Invece di mettere tasse,perchè non si riducono lo stipendio,da 50.000 euro (minimi!) al mese,a 1000 euro al mese,come ogni operaio (che deve essere molto fortunato ad avere uno stipendio del genere)e si tolgono tutti i benefici,così questo benedetto debito pubblico in un anno si azzerra completamente (vogliamo scommetterci su questo)?

Comunque,meglio restare in topic,sennò si va in un mare di questioni senza fine.

Concludo ricordando che la repubblica ha tradito gli italiani dal primo giorno.Infatti al referendum aveva vinto la monarchia,ma grazie a brogli,a regioni d'italia (compresa la Libia) che non sono state fatte votare,a scontri e via dicendo,alla fine ha vinto la repubblica (se non ricordo male,lo stesso De Gasperi aveva dichiarato privatamente al re la vittoria della monarchia).

E comunque...meglio un re che dalla nascita è istruito allo scopo di diventare un perfetto servo della nazione,piuttosto che un presidente della repubblica che perdonatemi l'espressione,è più inutile di un paio di scarpe per un aquila.

Ma infatti io parlo della repubblica vera, non voglio fare un discorso politico, che tra l'altro andrebbe anche contro il regolamento del forum, ma dare il potere nelle mani di una sola persona porta sempre e solo a degenerazioni dello stato.

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Gentili utenti di Lamoneta.it

Essendo questo un argomento del tutto incompatibile con la numismatica e causa, in passato, di numerosi flame, abbiamo detto più volte che di politica è bene parlarne in altri luoghi.

Certo di non recare nessun dispiacere all'autore della discussione e certo che, comunque, anche questo Topic non avrebbe avuto vita duratura, provvedo a chiudere e spostare in Agorà.

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