Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato (modificato)

Prendendo l'iniziativa dell'emissione del suo primo aureo (RRC 359/1 - http://www.lamoneta.it/topic/99794-primo-aureo-di-silla/ ) Silla ledeva le attribuzioni del Senato; la sua coniazione spianò la via all'emissione degli aurei: cinque anni dopo, a Roma, egli infatti estese l'emissione isolata fatta ad Atene. Le monete dell'86 potevano ancora essere considerate medaglie; quelle dell'81 saranno invece autentiche monete e rientrano nel sistema innovatore che si era formato e che esse dominano con il loro altero simbolismo. A partire da questa data le lettere EX S C scompaiono, per ordine di Silla o per compiacerlo, dalle serie di monete che il Senato continua ad emettere, come se quella grande istituzione si inchinasse al completo di fronte ad una volontà superiore.

Campana evidenzia che la testa di Roma vale a esaltare l’identificazione del programma sillano con i destini della Repubblica; Silla si sentiva predestinato alla restaurazione degli antichi fasti repubblicani. Al retro, la presenza di un caduceo nelle mani del trionfatore significa che il trionfo (= la quadriga) è a questa data ancora auspicato.

Per l'iconografia si veda anche quanto detto sui denari: http://www.lamoneta.it/topic/102161-denari-di-silla-con-manlio-torquato/

Modificato da L. Licinio Lucullo

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.