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IGNORED

I QUATTRINI DI CARLO III POI VI DI MILANO


dabbene

Risposte migliori

oggi dopo lunghe trattative sono riuscito a portare in collezione questo quattrino del 1707,la particolarità è nella conservazione e nel suo taglio a forbice irregolare

Vuoi dire che non si trova più niente e quindi sei passato a questi stupendi tondelli??????? :crazy:

Ciao carissimo, interessante con la data così è quasi un'impresa.

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  • 6 mesi dopo...

Ciao a tutti,

Vorrei contribuire con un piccolo contributo storico su Carlo III o VI che vuole chiarire un 'errore' tramandato...

Per quanto riguarda la moneta tipicamente milanese formata dai filippi, dai suoi sottomultipli e dal quattrino (battuti al martello e 'maltagliati'), Carlo d'Asburgo conia monete a Milano con il titolo di Re di Spagna dal 1703 al 1725, e di questo periodo si conoscono quattrini del 1707 e 1725 (oltre al 1701).

Conia poi monete con il titolo di Imperatore dal 1726 al 1740, si conoscono quattrini del 1726, 1728 e 36.

Il passaggio da Re di Spagna e Imperatore per Milano non è il 1711 in quanto il ducato di Milano era considerato un dominio ancora sotto la corona spagnola, anche se di una Spagna 'fittizia' di Carlo III con sede a Vienna. Infatti dopo la guerra di successione spagnola e la pace di Utrecht e Rastadd del 1713 e 1714 Filippo V di Borbone mantenne definitivamente il trono di Spagna ma dovette rinunciare ai possedimenti europei, tra cui il ducato di Milano che passò al ramo Asburgico e quindi a Carlo, il quale si considerò ancora Re di Spagna e istituì a Vienna un Consiglio di Spagna con cui governò la nostra città firmandosi Yo el Rey.

Solo con la pace di Vienna del 30 aprile 1725 Carlo d'Asburgo rinunciò definitivamente alla corona spagnola.

Fanno eccezione le monete coniate al torchio prima del 1725 che sono di chiara impronta austriaca e riportano unicamente il titolo imperiale, forse indice che la loro coniazione non avvenne nella zecca milanese. Ma questa è un'altra storia....

Ale

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Ringrazio Axelmilano del prezioso intervento, in effetti anche per il collezionista il passaggio da Re di Spagna a Imperatore d' Austria e da III a VI crea a volte confusione.

Potremmo riassumere schematicamente per il lettore emissioni con :

Carlo III Re di Spagna - 1707 a 1725 e con

Carlo VI Imperatore - 1726 a 1740

Il periodo è' poi effettivamente importante come trapasso per le tecniche di coniazioni perché anche a Milano arriverà la prima moneta al torchio.

Il 1725 e' effettivamente l'anno di svolta con Carlo che rinuncia definitivamente alle pretese spagnole, periodo storico comunque importante e che ha riflessi interessanti in altre importanti monetazioni che potrebbero creare dei confronti e delle analisi anche iconografiche per chi volesse affrontarle.

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  • 7 mesi dopo...

Con molto piacere rispolvero la discussione.

 

In un lotto nel famoso sito di aste online, con grande soddisfazione ho trovato (l'ho "puntato" fin dall' inizio sperando che nessuno si accorgesse del prezioso contenuto) questo raro esemplare di quattrino di Carlo III con la data del............. 1725!!!

 

Scusate per le foto fatte non con macchina fotografica, dopo rimedio.

 

Foto del dritto

 

post-35754-0-88644500-1429261597.jpg

 

Foto del Rovescio

 

post-35754-0-00250000-1429261638.jpg

 

La moneta non è in buona conservazione ma sulla data non ci sono dubbi.

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Complimenti, data chiara e significativa, anno storicamente importante come spiegato nei post precedenti, moneta R2 per Crippa e Mir che non è per nulla semplice trovare, sono monete che sono sottovalutate dai circuiti del collezionismo e che sono più che altro per amatori, nel contempo riservano a volte, con buone letture delle stesse, piacevoli sorprese per l'eventuale collezionista......e questa indubbiamente ne è una ulteriore riprova.....

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A memoria non ricordo di aver visto prima un' esemplare del 1725.

Come per altre monete la rarità assegnatagli, a mio parere, non è veritiera; questa è la prima che vedo dal vero in 30 anni!!

 

Allego una foto del D più chiara.............non bella ;)

 

post-35754-0-92011800-1429270424.jpg

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  • 7 mesi dopo...

Piccolo acquisto fatto questa mattina in Cordusio...

post-32073-0-84890100-1450016485_thumb.j

1,67 gr.

 

Vista la data con l'ultima cifra completamente chiusa in alto direi 1728, Crippa 25/B. Un buon inizio? :blum:

Cliccando l'immagine si ingrandisce.

Modificato da anto R
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Un buon inizio si ....che poi ho visto in diretta stamattina in quel del Cordusio e che dimostra quante soddisfazioni e soprese possano dare le monete da ciotola....

Essendo gli altri candidati, il 1726 e il 1736, non può che essere il 1728, giustamente R/2, quindi un gran colpaccio in una moneta gradevole, a volte la parola bella....ha tante sfumature e questa è una sicuramente....

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  • 4 mesi dopo...

Ripristino questa discussione per postare un quattrino di Carlo III, data 1707, peso 1,44 gr. dal ritratto un po' diverso dal solito, particolare direi, , più oblungo di forma, più stretto, con meno boccoli e direi con aspetto del Re più giovanile del consueto....

post-18626-0-13975200-1461665177_thumb.j

post-18626-0-40247600-1461665229_thumb.j

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  • 6 mesi dopo...

Buonasera,

dopo 5 lunghi anni di assenza torno sul forum.
Ecco il mio contributo con un bel quattrino di Carlo III con data 1701. Direi che allora siamo a saliti a 10 esemplari conosciuti.

La foto non rende del tutto giustizia. Dal vero è meglio.

Un saluto.

quattrino_1701.jpg

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  • 1 mese dopo...

Complimenti @Sesino un ritorno con il botto!!

Mi era sfuggito questo post, ho verificato la moneta ed ho trovato delle analogie di conio con quella illustrata nel MIR Milano al 402/1. Al D/ i numeri  della data sono uguali come le lettere SP di HISP, il colpo sul naso. Al R/ la lettera L con la "pancia". A mio parere sembrano stessi conii.

Cosa ne pensate?

Modificato da Parpajola
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  • 4 mesi dopo...

Ciao Ragazzi,

perdonate il ritardo ma non avevo visto la risposta. Ho letto le considerazioni di Parpajola e  direi che è proprio lo stesso conio illustrato dal MIR.

Effettivamente da R5 siamo forse passati a R4. Bisognerebbe capire se e ne sono in giro anche altri :)

  • Grazie 1
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Questo spunto fa capire quanto possa essere stato utile il forum Lamoneta nella conoscenza e nello studio delle monete negli anni.

Quante varianti, variantine, inediti sono usciti da qui grazie all'apporto divulgativo di collezionisti e studiosi lamonetiani ? Tante...tante...

E quanti, grazie all'occhio che si e' intanto allenato degli utenti, R5 sono diventati R4 ? Anche in questo caso tanti ...

Certo puo' dispiacere al collezionista vedere una rarità diminuire, mi ci metto dentro anch'io, certamente però la conoscenza Numismatica ringrazia tutti e deve ringraziare questo forum e network che anche in questo caso specifico mette a disposizione di tutti questi esemplari per sempre e che meriterebbe a volte più attenzione negli ambiti della nostra Numismatica ...

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  • 4 mesi dopo...

I quattrini di Carlo III, come Re di Spagna (1703-1725), sono catalogati con tre date, 1701 Rarissimo  (Crippa 5/A); 1707 (Crippa 5/B) e il raro 1725 (Crippa 24). Purtroppo la conservazione della moneta non permette la corretta catalogazione.

La legenda al D/ è: CAROLVS.III.REX.HISP

Modificato da Parpajola
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Buongiorno. Sono in possesso di questo quattrino, a mio parere molto gradevole, con rilievi abbastanza alti vista la tipologia e con data, per esclusione 1928, ma è proprio sulla data che volevo confrontarmi con voi.

Cosa ne pensate?  Grazie!

NC2373 (1)tb.jpg

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