NUMISMATICA: il declino???

[Leopold.85]

La numismatica stà scomparendo? sembra paradossale la domanda ma il problema è attualissimo!sempre più circoli sono in difficoltà o sono costretti a chiudere i battenti, l' età media di collezionisti e cultori si stà alzando vertiginosamente,l' attenzione per i testi diminuisce, il Galateo (teorizzato da Gnecchi) scompare, mancano le nuove leve... :unsure:

Con un mercato che non è più quello degli anni '70-'80 il collezionismo cambia volto...

Pecco forse di pessimismo???

[Guest Fid]

non saprei,di certo il peggioramento dell'economia e certe consuetudini come l'uso sconsiderato dei telefonini e le maggiori spese dovute a fattori molteplici(euro,petrolio etc etc)nell'arco degl'anni non hanno favorito la possibilità per molti di spendere per i propri hobbies.Probabilmente vi sono anche delle considerazioni sociali legate anche al tempo libero che si riduce sempre di più.Viceversa c'è da dire che internet,con le sue luci e con le sue ombre ,sicuramente si sta dimostrando sempre di più un validissimo strumento per invogliare il collezionismo

Modificato 3 Aprile, 2006 da Fid

[roth37]

La numismatica stà scomparendo?

Pecco forse di pessimismo???

112921[/snapback]

No, non pecchi di pessimismo, ma neppure si può affermare che la situazione sia ottima, anzi. In questi ultimi anni ci sono stati numerosi episodi che hanno innalzato il picco di interesse verso le monete, non solo da un p.d.v. economico, ma anche da quello storico. L'avvento dell'Euro ha indubbiamente giovato alla numismatica, come - ma questo è un giudizio prettamente personale e forse non condivisibile - anche l'avvento on-line delle aste.

I neofiti, dalla monetazione dell'euro sono è passati facilmente e felicemente chi alle monete medievali, poi alle romane infine a quelle greche. Credo sia stata un'escalation di cultura non indifferente.

Ora stiamo subendo una fase di normale assestamento. I segnali sono visibili nella diminuita presenza ai convegni, ai mercatini, ai congressi.

Due sono le cause infine, a mio giudizio, che hanno portato a questo ridimensionamento. La prima che vedendo crescere l'interesse verso la numismatica i malintenzionati si sono "gettati", rovinando in breve tempo un fino ad allora sano mercato; la seconda a causa delle leggi mutevoli e poco chiare che inducono ad allontanarsi da questa passione per evitare visite spesso spiacevoli ed inopportune da parte delle persone che nulla vogliono aver a che fare con problemi di giustizia.

Quelli che continuano, malgrado tutto, sono degli ammalati come me, come voi, di una delle più belle malattie esistenti. Io la penso così.

roth37

[bavastro]

ciao, il fatto che i circoli numismatici chiudano, è un fenomeno comune anche ad altri circoli culturali. Il fatto è che quando sono nati non c'era la tecnologia e le possibilità alternative di oggi.

Se ci sono meno circoli, in compenso ci sono più forum su web, più mercatini, più aste on-line. Secondo me è cambiato il modo di rapportarsi alle monete, ma la numismatica "tira" sempre. ;)

[alteras]

Credo che siano numerose le cause di questa "flessione", in parte come detto anche da altri la tecnologia e l'informatica hanno portato a nuovi interessi; in molti (tra i giovani) preferiscono trascorrere una serata giocando alla playstation, piuttostro che con la lente in mano a cercare notizie o a decifrare iscrizioni sulle monete. In quanto a studio è effettivamente una situazione poco rosea: la maggior parte delle pubblicazioni sulla numismatica che vengono acquistate riguarda puri e semplici cataloghi. A questo mi sento di aggiungere il lievitare costante dei prezzi. Purtroppo la maggior parte di coloro che trafficano in monete non è composta da collezionisti (che magari si vengono incontro o fanno scambi), bensì da rivenditori che cercano il guadagno a tutti i costi. L'esempio degli euro del Vaticano è piuttosto chiaro. Temo che una corsa eccessiva al guadagno porterà ad avere sempre meno appassionati e a collezionisti con un'età anagrafica sempre maggiore. Quanti sono quelli che a venti anni possono permettersi di acquistare una moneta che costa 200 euro?

Abbimao assisitito a passioni (come quella per le tessere telefoniche) che in pochi anni si sono esaurite, non credo che la numismatica possa fare la stessa fine, ma calare i suoi adepti, temo di si.... :(

[Newton]

Secondo me la numismatica risente, come qualsiasi attività di studio, dello scarso valore attribuito oggi in Italia alla cultura.

Basta vedere e confrontare la ricchezza e la vivacità dell'ebay inglese in rapporto al nostro italiano.

E poi naturalmente c'è l'aspetto economico che impedisce a tanti, me per primo, di sviluppare come vorrei la mia collezione. Del resto siamo il paese con le bollette fra le più care d'Europa e con gli stipendi fra i più bassi. Hai voglia....

L'ultimo fattore, che deriva da quello culturale, è poi quel vedere nel collezionista un pollo da spennare il più possibile, un fattore che ultimamente anche a me sta pesando non poco, e m ista disamorando un po'...resisto perchè non ho naocra trovato un altro hobby più bello della numismatica.

[caiuspliniussecundus]

i circoli sono destinati a chiudere i battenti, in compenso le comunità virtuali come la nostra prosperano. C'è un cambiamento, non credo che gli appassionati di numismatica diminuiscano.

Piuttosto io faccio un discorso lievemente diverso. Ai tempi di mio padre la cultura classica era la base dell'istruzione di chiunque. Anche di chi poi faceva mestieri tecnici o scientifici (come me). Il latino lo studiavano tutti. Un'idea di cosa fosse l'antichità e quindi le basi per poter apprezzare una raccolta di oggetti antichi, come le monete, erano molto diffuse. Il farmacista come il professore di liceo potevano essere interessati alla numismatica, o quantomeno sapevano che cos'era.

Adesso ritengo che questo tipo di sostrato culturale stia scomparendo. Se non sei informato della Storia, difficilmente uno può interessarsi alla numismatica. Le conoscenze impartite ai nostri ragazzi sono sempre più tecniche e lasciano da parte le cosiddette materie umanistiche (Storia, latino, greco, filosofia ecc ecc) per cui ritengo che l'ignoranza che ne sta derivando sia il pericolo maggiore per la numismatica.

Come in tutte le cose, è l'informazione che manca. se ci fosse più notorietà intorno alla Numismatica, molte più persone collezionerebbero o si interesserebbero alle monete

Caius

Modificato 3 Aprile, 2006 da caiuspliniussecundus

[mmon]

Cito alcune mie recenti esperienze, positive e negative:

1. a Carmagnola vedo un banco di monete con una scritta: "Liquido tutto". Il titolare del banco mi dice: "sono stufo e stanco. Ai miei figli interessano solo le macchine ed il telefonino, e quando guardano le monete dicono che gli fanno schifo, perchè sembrano un cimitero con tutti quei morti"

2. Dal mio negoziante incontro un ragazzo di 15 anni, al quale è stato affidato il riordino della piccola collezione numismatica di un museo di una città vicino alla nostra. Pieno di entusiasmo mi racconta tutto, dimostrando una notevole competenza.

3. Sempre nel negozio si presenta un ragazzo di circa 18 anni che, dopo lunghi confronti discussioni, compra un bel marengo 1834 di C.Alberto, pagando con biglietti da 10 euro, e se ne va via tutto soddisfatto.

4. E' venuto qualche tempo fa nel mio studio un ragazzo sui 25 anni; ho scoperto che un numismatico maniaco, frequentatore dattivo di circoli; abbiamo discusso 1/2 ora delle conservazioni dei 5 franchi della Subalpina

Al di là degli aneddoti, vorrei dire che da sempre la numismatica (e anche la filatelia) è stata amata e praticata da persone di età media abbastanza avanzata.

Peraltro anche la passione per la storia, strettamente connessa con quella per la numismatica, è delle persone più adulte. Penso che sia sempre stato così, e che questo periodo non differisca significativamente dai precedenti, se non per motivi contingenti.

Aggiungo solo che iniziative come questo splendido forum, che usano al meglio le possibilità della rete, fanno ben sperare per il futuro. Alla fine, come in tantissimi altri campi, gli incontri e le discussioni si sposteranno sempre di più dal reale al virtuale.

Se un forum di numismatica ha 2000 utenti, in gran parte attivi, la numismatica è viva e sta anche bene. :) :) :) :)

Bisognerebbe lanciare un sondaggio sull'età dei partecipanti al forum; credo che avremmo delle sorprese, anche se io alzerei molto la media :( :( :(

[Newton]

Verissimo Caius, ma credimi, l'ignoranza è lata, da ingegnere posso dirti che anche la cultura scientifica e matematica è oggi ai minimi termini.

[tardino]

Carissimi, riguardo al degrado dell'interesse sulla numismatica,per conto mio ho riscontrato che nel mercatino che fanno ogni mese da noi in provincia di Roma ,sul litorale nord , c'è un (signore) con una piccola bancarella che porta, da Tarquinia scatole piccole piene di monete Romane false : le vende a 5 euro l'una e il tragico è che le vende tutte come ho costatato più volte.Quindi l'interesse c'è ancora ma brobabilmente chi è attento alle monete antiche non vuole più problemi di doverle pulire ,valutare ecc ecc. Ciao Ciao. Tardino. :rolleyes:

[Paolino67]

Non sono da così tanti anni nel mondo numismatico per poter affermare che ci sia un declino o meno. Certo, dopo il boom del 2002 c'è un normale assestamento verso il basso, ma credo sia fisiologico. In quanto all'età media di chi si appassiona a questo hobby, mi pare che questo forum possa dimostrare per bene che ci sono un sacco di giovani appassionati. Anche ai convegni, non mi pare proprio di vedere una predominanza di persone anziane, tutt'altro, vedo sempre moltissimi giovani. I circoli magari chiuderanno perchè ormai sono sorpassati dai tempi, nell'epoca di Internet le informazioni viaggiano tramite altri mezzi, molto più rapidi e diretti. Concordo invece sul fatto che le aste online abbiano attirato molti nuovi adepti, e che il proliferare di falsi e patacche sia invece il cancro maggiore del nostro mondo, quello che porta tante persone ad allontanarsene.

[Mirko]

A mio parere stiamo guardando senza prospettiva.

Probabilmente in Italia le cose stanno andando come dite voi, con pochissime persone ai convegni, scarsità di pubblicazioni, vendita soltanto di cataloghi. A Questo aggiungiamo pure un certo livellamento verso l'alto dei prezzi a fronte di un abbassamento generale della qualità.

Io sono da poco membro della Lega delle Società Numismatiche Tedesche come membro dell'Associazione Numismatica di Speyer e ricevo una rivista (NNB, Numismatische Nachrichtenblatt) da cui evidenzio una certa freschezza culturale in ambito numismatico. Convegni, mostre, mercatini sembrano essere all'ordine del giorno, curate dalla miriade di società numismatiche sparse per la Germania, che curano spesso delle gradevoli pubblicazioni sulla monetazione antica e moderna.

Inutile parlare poi dell'offerta di aste con cataloghi (e offerte) di qualità e anche dei molti negozi che vendono anche online. A volte mi ritrovo che mi conviene comprare in Germania piuttosto che in Italia...

Scusatemi se sono stato prolisso, però ho paura che questa fase di stanca si registri solo in Italia... :(

[Newton]

Scusatemi se sono stato prolisso, però ho paura che questa fase di stanca si registri solo in Italia... :(

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Assolutamente d'accordo con te. Io ho posto l'esempio dell'e-bay inglese proprio per evidenziare la maggiore vivacità di una nazione paragonabile all'Italia, come numero di abitanti.

[alteras]

Aggiungo un'ulteriore riflessione a sostegno del discorso dell'amico Mirko. Ieri a Lana (vicino a Bolzano) c'era il consueto convegno di primavera. Al telegiornale incredibilmente ne hanno parlato e abbiamo scoperto che sono arrivati appositamente due pulman dalla Germania...

[picchio]

Io non la vedo così grigia, anzi mi pare che il collezionismo faccia sempre più proseliti. Non condivido neppure il pensiero che non ci sia cultura numismatica, di libri ce ne sono e contiunuano ad esserne pubblicati anche in lingua Italiana.

Ci sono due mensili che parleno solo di monete, più altre pubbliocazioni estemporanee sempre con fini numismatici.

Chiudono i circoli ? può anche essere, forse è una forma di aggregazione che ha fatto il suo tempo nell'era mediatica ed informatica. A volte è più facile relazionare con un individuo a Sidney di quanto non sia possibile farlo con il dirimpettaio.

Lamoneta.it è una costante di nuovi iscrizioni, il che vuol dire che interesse c'è, c'è chi passa per un minuto, chi due, chi si ferma ed entra a far parte del mondo numismatico con costanza.

Le aste vanno bene sia in Italia sia all'estero. E-bay vende di tutto (anche troppo).

Si vende dall'MB al FDC, e praticamente tutto il coniato .... cufiche comprese.

Francamente sono moderatamente ottimista, certo ci fossero più soldi in giro tornerebbe anche il buon umore.

[roth37]

Aggiungo un'ulteriore riflessione a sostegno del discorso dell'amico Mirko. Ieri a Lana (vicino a Bolzano) c'era il consueto convegno di primavera. Al telegiornale incredibilmente ne hanno parlato e abbiamo scoperto che sono arrivati appositamente due pulman dalla Germania...

112949[/snapback]

Ma non abbattiamoci in questo modo.... sono anni che da Trieste parte un pullmann per la fiera numismatica di Vicenza organizzato dal Circolo Numismatico Triestino...

roth37

[Guest Fid]

molto probabilmente l'incremento esponenziale dei prezzi ha inciso considerevolmente sulla possibilità di collezionare

[Leopold.85]

Certo che è dura cercare di incoraggiare i giovani ad appassionarsi, anche perche la cultura è ai minimi storici! :(

[Guest Fid]

i ragazzi sono troppo rincogli... da trasmissioni tipo il "grande fratello","uomini e donne" e robaccia simile che più che invogliare alla cultura li incitano a spendere i propri risparmi in frivolezze ed apparenze.Tempi duri molto duri

[fra84_6]

Secondo me l'Euro, come è stato detto da voi, ha portato un gran numero di nuovi apassionati (per esempio, io prima collezionavo saltuariamente mentre dall'entrata dell'euro ho cominciato a farlo abbastanza seriamente, guardando anche ad altri tipi di monetazione).

Non so se qualcuno l'ha già fatto, ma QUI posto il link al sondaggio fatto sul forum qualche tempo fa sul'età degli utenti: anche se si tratta del 5% della totalità degli utenti, non mi sembra di stare in un forum di anziani...anzi

[Ave,Val!]

Non so se collezionando solo monete (euro, lire) e banconote (lire e mondiali) moderne posso definirmi "numismatico" a tutti gli effetti, ma trovo che con l'entrata in vigore dell'euro questa sia diventata una passione di molti giovani ragazzi miei coetanei (più vicini, ahime, ai 30 che ai 20.

Sicuramente non è un hobby molto economico, date anche le enormi speculazioni che purtroppo inquinano questo mondo, ma la varietà di collezioni possibili fornisce secondo me la possibilità a ragazzi di "tutte le tasche" di costruire la propria collezione (proprio alla luce di questo, io ho scelto di collezionare gli euro e le lire "per figura" e non "per anno") e di avvicinare sempre più gente!

E' sintomatico di questo il sondaggio richiamato da Fra84_6, anche se forse il campione è poco significativo e la presenza di giovani in un forum su internet è sicuramente maggiore che non in un normale circolo numismatico.

[15x60]

Non colleziono monete da così tanto tempo da riuscire a verificare l'andamento dell'indice di gradimento nel corso di un lasso di tempo apprezzabile, però mi permetto di fare alcune considerazioni, peraltro già esposte nei vostri interventi, basate sull'osservazione del quotidiano.

Alla domenica mi piace frequentare il mercatino di Milano di Via Armorari e devo dire che gli appassionati di monete sono davvero pochi. Mi spiego: sono tanti coloro i quali comprano-vendono-scambiano, ma la stragrande maggioranza di questi lo fa a fini puramente speculativi, per guadagnare qualcosa, per non dire per fregare il principiante malcapitato che strapaga la moneta. Gli appassionati nel senso stretto del termine, cioè coloro che collezionano per il gusto di farlo, per maneggiare un frammento di storia, una testimonianza di un passato carico di momenti drammatici grandiosi ed irripetibili, sono davvero pochini. Tanti, tantissimi sono ossessionati dal peso, dalla conservazione, ma solo per capire quanto lucrare; qualche volta ho l'impressione, vedendoli trafficare, che non cambierebbe molto se avessero a che fare con mutande o caramelle, perchè la moneta è solo il mezzo per guadagnare, per avere un ricarico, nulla o ben poco di più. E da qui l'ignoranza, perchè non è importante comprendere l'humus storico-sociale che ha portato alla coniazione di quella moneta, ma solo sfogliare cataloghi per verificare le valutazioni e capire quanto spuntare nella vendita. Tutto questo, secondo me, non aiuta la numismatica intesa come ricerca storica e passione per il passato.

Poi, la cultura di base è imprescindibile. A me piacciono le classiche, ma il discorso può essere certamente esteso. La storia, l'amore per la storia, credo, sia la base per il collezionismo di monete perchè ha poco senso raccogliere monete di imperatori o di personaggi in senso lato dei quali non si sa alcunchè. E' impossibile non porsi le domande "ma con quel retro, cosa si voleva significare? Qual'era il messaggio che voleva essere lanciato? E perchè?". La numismatica è bella per questo, perchè permette di maneggiare, grazie alle monete, momenti del passato. Le monete sono incredibili macchine del tempo, provate a stringerle chiudendo gli occhi, e non potrete non sentire di essere letteralmente catapultati in un contesto che non è più. Dunque, la conoscenza storica è fondamentale. La scuola non aiuta più di tanto, del resto ci si è lamentati del fatto che la scuola non prepara a sufficienza per il mondo del lavoro, ora lo fa un po' di più che in passato, ma, temo, a discapito della cultura di base. Ma non importa perchè sta a noi documentarci, leggere, studiare ed approfondire certe tematiche. I libri esistono, basta leggerli. Tuttavia mi rendo conto che per i ragazzi sono una tentazione irresistibile i telefonini, i vestiti griffati ed all'ultima moda, il motorino più performante, la tv, internet.......e chi più ne ha più ne metta; con questo non voglio demonizzare quanto attira gli adolescenti, ma accanto a quello può benissimo starci un bel libro di storia, basta rinunciare a qualche ora sul motorino o davanti alla playstation. A proposito del mercatino di Via Armorari, vi assicuro che la media d'età dei frequentatori è quella tipica dei signori maturi.....è vero, è domenica mattina, i ragazzi sono a casa a dormire dopo la serata in disco.....oppure non sono interessati all'argomento monete? Ai posteri l'ardua sentenza!

Porca vacca, mi sono dilungato eccessivamente!!! Chiedo venia a tutti voi per la tortura alla quale vi ho sottoposto!!! Avrei avuto tanto altro da aggiungere, ma non mi pare il caso di tediarvi oltremodo. Comunque non sono pessimista per le giovani leve di appassionati numismatici.

Modificato 3 Aprile, 2006 da 15x60

[caiuspliniussecundus]

non ci tedi affatto. come dici tu, ma anche gli altri, il problema è culturale, quindi più grave.

E' anche grave che i valori in cui noi ci riconosciamo, lo studio del passato, la storia, l'orgoglio per le grandi gesta dei nostri avi, la memoria di grandi uomini e grandi pensatori, sia coltivato più all'estero che a casa nostra.

Purtroppo un paese senza memoria storica, è un paese che è già finito, senza la prospettiva del passato, non c'è futuro.

Caius

[Newton]

15x60 non ci tedi affatto. Ho letto quasi con commozione ciò che hai scritto, e concordo pienamente. Anch'io quando vado in via Armorari, provo lo stesso disagio, infatti non frequento molto quel mercatino e non solo per la scomodità della domenica mattina, anzi, mi rendo conto che quella è solo una scusa, la realtà è che c'è molta, troppa gente sgradevole e prezzi che spesso non sono per niente più economici dei negozi, pur offrendo minori garanzie. Grazie per la tua riflessione.

Modificato 4 Aprile, 2006 da Newton

[Leopold.85]

è un paese,l' Italia, di cui andare fieri ? un paese dove l' ignoranza più gretta dilaga, dove ti devi vergognare se non hai il cell + nuovo, dove se usi un termine specifico ti guardano come se fossi pazzo, dove essere ignoranti è un pregio, dove umiliardi in tv è divertente e sei anche figo se lo fai...

...fermate il mondo : voglio scendere! :wacko: