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Per Amisano questa peculiare iconografia è una chiara reminescenza di tipologie ancora legate agli interessi di un antico mondo contadino, dove l'alternanza delle stagioni era più importante del susseguirsi delle guerre.

L’iconografia del D/ sembra tuttavia richiamare quella delle prime monete di Alessandro il Molosso a Taranto, poi ripresa a Taranto stessa, Canosa, Metaponto, Rubi, Atella, Volcei e Venusia. Recentemente tuttavia è stato ritenuto che il busto presente sulle monete di Atella e Volcei non vada attribuito ad Helios, bensì a Giovia (una dea con funzioni simili alla Bona Dea romana), e questo potrebbe far propendere per una analoga interpretazione dell’emissione romana, vista la perfetta somiglianza del busto e gli attributi presenti sul R/.

Per l'iconografia di Giovia si veda http://www.museobiassono.it/Italiano/index.php?page=/Italiano/schede/A12/index.html (notando la presenza del crescente sopra il capo della dea).

Modificato da L. Licinio Lucullo

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Discussioni su questa emissione:
http://www.lamoneta.it/topic/31192-oncia-col-sole/

http://www.lamoneta.it/topic/113691-aiuto-confronto-per-tesi/

Discussioni sulla serie semi-librale "collaterale" (cui appartiene questa moneta):
http://www.lamoneta.it/topic/36246-rara/

http://www.lamoneta.it/topic/112706-serie-romano-campana/

Modificato da L. Licinio Lucullo

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