Vai al contenuto
IGNORED

Milano, lira 1762 Maria Teresa


Risposte migliori

li vale 20 euri ?

comunque a parte la conservazione (che mi interessa poco visto che e` B+ qMB) mi piacerebbe avere piu` notizie circa questa serie che non mi pare sia eccessivamente comune

a quel che so e` stata emessa con una sola data e poco dopo la monetazione milanese viene riformata con l introduzione delle macchine

qualcuno ha notizie di queste monete ?

post-8662-0-30967400-1359829053_thumb.jp

post-8662-0-62885600-1359829054_thumb.jp

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Questa è una tipologia della vecchia monetazione emessa solo nel 1762, il 20 soldi o lira ritornano con le emissioni del 1771 e del 1774, ma qui abbiamo una Maria Teresa velata e diademata e anche lo scudo è diverso, di tipo ovale.

Link al commento
Condividi su altri siti


ma questa l han emessa solo nel 1762 ?

oppure per diversi anni ma tutti con la stessa data

i conii poi sono simili o diversi ?

si puo fare uno studio dei conii per risalire alla tiratura ?

queste come venivan prodotte ?

a pressa ?

non mi pare fossero a macchina oppure a martello

e perche` a milano si introducono le macchine solo nel 1780 quando eran gia in uso da almeno 1 secolo nelle altre zecche austriache?

Modificato da rick2
Link al commento
Condividi su altri siti


Quello che posso dirti che ufficialmente la data è solo quella del 1762, poi se fossero state coniate anche dopo con questa data, difficile a dirsi.

Però posso dirti anche che furono preparati nel 1763 e nel 1766 dei progetti di questa moneta che poi non ebbero seguito ; avevano uno stile più vicino a quelli della monetazione austriaca, quindi è probabile che tutto fosse stato preparato in Austria.

Sull'avvento della nuova monetazione nella zecca di Milano entrano in gioco diversi fattori, la riforma monetaria di Maria Teresa, l'idea poi scartata di uniformare addirittura la circolazione monetaria della Lombardia con quella austriaca ; alla fine si scelse di tenere in vita la zecca di Milano, sebbene a molti questo non sembrava molto proficuo.

Tutte queste indecisioni e dubbi probabilmente condizionarono anche la svolta tecnica, quando si decise di riformare il sistema monetario rimanendo legati alla tradizione lombarda, probabilmente si fece il grande passo però in ritardo rispetto ad altri.

Link al commento
Condividi su altri siti


ma in quel caso la produzione monetaria milanese del 1700 era sufficiente ad alimentare l economia ?

perche` mi pare che tutte le monete milanesi del primo 700 (fino alla riforma monetaria di maria teresa del 1780) siano piuttosto rare , anche i filippi

cosa si usava ?

monete austriache oppure le monete spagnole erano ancora sufficienti alla circolazione (anche se da come saltan fuori non sembra che abbian circolato molto)

Link al commento
Condividi su altri siti


La riforma monetaria di Maria Teresa si pone il problema di risolvere il disordine monetario in cui era caduta la monetazione ; ci furono cinque editti emanati dal 1778, in uno si parla espressamente del divieto di far circolare monete erose e di rame estere, questo fa intuire che circolava un pò di tutto.

Dal disordine si doveva passare all'ordine monetario, sembra banale ma fu così ; nel 1762 la zecca sembra addirittura chiusa se in una grida dell'anno si dice " abbiamo pensato di riaprire questa Regia Zecca e si stanno esaminando i Progetti già avanzatici sovra questo punto ".

Cesare Beccaria pubblica l'opera " Del disordine e de' rimedi delle monete ", il Verri dice " a me pare che in nessun modo convenga battere monete ".

Questi sono i sentimenti dell'epoca con gli austriaci che comunque coniavano per Milano anche a casa loro, poi la scelta dello spostamento della zecca di Milano e l'acquisto delle nuove attrezzature e dei nuovi macchinari.

Parte così la nuova zecca, la riforma monetaria, le nuove tecnologie.

Link al commento
Condividi su altri siti


be le emissioni di milano per maria teresa son piuttosto saltuarie tra il 1740 e il 1760

gli argenti grandi son emessi solo fino al 1749 mentre le monete di bilglione invece dal 1750 al 1760 ma son anche loro piuttosto rare

a me pare che la produzione monetaria non fosse sufficiente per l economia

mi sembra che la produzione fosse molto calata rispetto al 1600

ho trovato un altro esemplare e ho notato che il rovescio e` uguale (die match) mentre il diritto diverso

sarebbe interessante vedere altri esemplari di questa

http://www.mcsearch.info/record.html?id=905914

http://www.mcsearch.info/record.html?id=316131

attacco anche quella della collezione banca intesa

post-8662-0-06066100-1359840584_thumb.jp

post-8662-0-66319000-1359840607_thumb.jp

post-8662-0-09931600-1359841856_thumb.jp

post-8662-0-64462700-1359841856_thumb.jp

Modificato da rick2
Link al commento
Condividi su altri siti


per adesso ci son 4 conii del diritto e 3 conii al rovescio

la mia ha un die match al diritto con la seconda

mentra un die match al rovescio con l ultima (la terza)

mentra quella della banca intesa ha un die match al rovescio con la seconda

quindi siam gia ad una tiratura di 150.000 - 200.000 pezzi

da notare anche come la lira del 1767 sia ancora piu` rara.....

Modificato da rick2
Link al commento
Condividi su altri siti


Guardavo sulle aste di Crippa dove le monete milanesi ritornano spesso, però vedo che è una moneta che non ricorre poi molto, questa che vi mostro è tratta dall'asta Cronos 6 del 2012, lotto 385, Crippa la defisce tra l'altro BB/ q.SPL, ha una base d'asta di partenza di 140 Euro, è considerata rara, quindi non così banale da trovarsi, poi nella stessa asta propone sempre la lira del 1774, però con Maria Teresa diademata e velata con lo stemma ovale, se ne trovo altre te le posterò, per il momento ti metto questa, con peso di gr. 3,66.

post-18626-0-32421100-1359918882_thumb.j

Modificato da dabbene
Link al commento
Condividi su altri siti


Altra, dalla Este Milani di Varesi,una sola in un catalogo di una moltitudine di milanesi, lotto 351, gr. 3,79, Varesi la valuta q.SPL, rara, base d'asta 200 euro per la cronaca, ma dove le trovi Rick a 20 Euro ?

Mario

este-767.jpg

este-766.jpg

post-18626-0-59788400-1359919939_thumb.j

Link al commento
Condividi su altri siti


se ti dico che c e` l ho doppia ti arrabbi ?

LOL

anche quest ultima conii nuovi

quindi siamo a 6 e 5 conii e una tiratura da 200 a 300.000 pezzi

Modificato da rick2
Link al commento
Condividi su altri siti


se ti dico che c e` l ho doppia ti arrabbi ?

LOL

No, non mi arrabbio quasi mai... :blum: , adesso che so che c'è un interesse su questa moneta vedremo.., magari saltano fuori, anche il Cordusio, come sai è un buon luogo di caccia, starò con gli occhi aperti...,

Mario

Link al commento
Condividi su altri siti


sarebbe da sentire negrini e varesi per vedere se da loro son passate queste monete

vediam cosa salta fuori , son curioso....

come stima di emissione che dite dalle 30 alle 50.000 monete per tondello ?

di piu` di meno ?

avete notizie storiche al riguardo o fonti ?

magari per altre monete

Link al commento
Condividi su altri siti


E dopo la Negrini ti aggiungo un mio contributo da Inasta 35, lotto 3386, che tra l'altro mi piace molto per la patina,

direi che il campione incomincia a diventare un pò più completo adesso....,

post-18626-0-67323600-1359975724_thumb.j

post-18626-0-53308600-1359975745_thumb.j

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


non aiuti me , aiuti la numismatica :)

cmq grazie

speriamo inoltre che intervengano anche altri

l ultima di negrini invece ha conii gia conosciuti

se vedi il diritto e` come la mia che ho postato (post 1)

mentre il rovescio e` lo stesso del secondo link nel post di mcsearch (post8)

quindi siam sempre a 6 per il diritto e 5 per il rovescio

Link al commento
Condividi su altri siti


anche quest ultima conii gia noti

al post numero 8

diritto uguale a quello della mia terza moneta

e rovescio uguale a quello successivo (coll banca intesa) sfondo rosa

(mi sa che il rovescio pero` e` un conio diverso e ho fatto un errore , quindi 6 e 6)

Modificato da rick2
Link al commento
Condividi su altri siti


esatto !

anzi se qualcuno vuol intervenire sulla mia analisi dei conii per confermare o smentire ben venga

e poi sul numero di monete prodotte per conio

adesso mando un PM a varesi

Link al commento
Condividi su altri siti


Vedo di riassumere qualche punto :

1) Il problema di mettere ordine nella monetazione milanese esplode proprio nel 1762 ( Cesare Beccaria, Pietro Verri....)

2) nel 1762 viene coniata lira da 20 soldi, ufficialmente dell'anno dopo non c'è, anche se magari fu coniata lo stesso con quella data dopo il 1762

3) però nel 1763 viene fatto un progetto del 20 soldi nuovo per quell'anno che però non uscì, non venne coniato, le immagini dello stesso sono riportate sul Torcoli - Castellotti " Appunti di numismatica Milanese ".

4) chi parla in modo diffuso del periodo è Giulio Gianelli in " La riforma monetaria di Maria Teresa " in " La zecca di Milano " in atti del convegno Internazionale di studio, Milano, 1983.

Cosa si legge ? Ci fu una polemica proprio nel 1762 tra i citati Beccaria e Verri e Francesco Carpani ; il Carpani propone addirittura di ritirare tutte le monete d'argento per coniare nuovi scudi e critica le tariffe in vigore.

Il Beccaria risponde invitando le autorità a intervenire sulle monete in rame in modo da realizzare sulle monete superiori una proporzionalità intrinseca.

Inoltre ritiene antieconomico coniare monete nazionali, per lui era sufficiente regolare il valore delle tipologie circolanti.

Verri ritiene antieconomico per uno stato come quello di Milano coniare monete.

La diatriba fu importante perchè obbligò le autorità a un intervento radicale che poi sfociò nella riforma monetaria successiva.

Il disordine monetario era gravissimo nel circolante, i vecchi filipppi non erano più coniati e furono in parte esportati ; le lire incettate per essere usate nel pagamento dei tributi dove erano ammesse con un potere liberatorio pari a un terzo del debito.

Abbondavano invece i quattrini in rame che invece non potevano essere introitati nelle casse pubbliche per disposizioni.

Alla moneta d'argento milanese subentravano una varietà di pezzi esteri, tra l'altro in base alla legge proibiti.

Circolavano scudi francesi, testoni, paoli e mezzi paoli papali, le lire e mezze lire genovesi, parmigiane e piacentine.

E' in questo quadro monetario , economico, di circolante che bisogna cercare di inquadrare questa moneta, è in questo ambito che viene coniata e poi a quanto pare contrastata.

Link al commento
Condividi su altri siti


c e` anche un altro problema che parzialmente esula questa discussione

il primo e` la stessa lire del 1767 che mi pare sia molto piu` rara (magari un conio solo) e poi anche le emissioni da X soldi , che son rare pure quelle.

comunque vediam questa e poi magari la prossima discussione la facciam su queste 2

quello che stan dicendo e` praticamente un ipotesi di coniare monete fiduciare.

gia queste lire , se avevano potere liberatorio di solo 1/3 , devono allora essere delle monete fiduciarie.

quello che dicono poi sembra confermare i miei sospetti

cioe` che per una piazza economica importante cone milano la coniazione fosse insufficiente e bisognava per forza far fronte a monetazione estera

Link al commento
Condividi su altri siti


Direi di si, circolavano comunque monete erose e straniere a quanto pare, poi il 20 soldi del 1767 il Crippa sostiene che non sia neanche esistito perchè non le ha mai visti, risulta solo in citazioni antiche,lui ritiene che la zecca di Milano non abbia coniato con la data del 1767.

Invece il 10 soldi o mezza lira del 1762 c'è, ma è anche molto più raro della lira, il Crippa lo mette R/3 .

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.