Legislazione

[LUCIO]

Ho l'impressione che Lei abbia un pò di confusione in mente,al riguardo.

Solo le monete legalmente in possesso di privati,provenienti da quote da ritrovamento o collezioni costituite prima del 1909,sono molte migliaia...

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Oh, fa piacere sentirsi dire certe cose :o .

Ammesso che fossero a quei tempi qualche migliaio, dove sono oggi? Sul mercato? Non credo proprio. Qualche decina forse. E qualche altra decina viene da importazioni legittime. Il resto che si commercia oggi nel migliore dei casi appartiene alla categoria del "boh ma vallo a dimostrare", che detto in altro modo significa "vengono da provenienza furtiva ma più nessuno sarà capace di ritrovare la roba sua". :ph34r:

[numizmo]

Ho l'impressione che Lei abbia un pò di confusione in mente,al riguardo.

Solo le monete legalmente in possesso di privati,provenienti da quote da ritrovamento o collezioni costituite prima del 1909,sono molte migliaia...

297215[/snapback]

Oh, fa piacere sentirsi dire certe cose :o .

Ammesso che fossero a quei tempi qualche migliaio, dove sono oggi? Sul mercato? Non credo proprio. Qualche decina forse. E qualche altra decina viene da importazioni legittime. Il resto che si commercia oggi nel migliore dei casi appartiene alla categoria del "boh ma vallo a dimostrare", che detto in altro modo significa "vengono da provenienza furtiva ma più nessuno sarà capace di ritrovare la roba sua". :ph34r:

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Cosa pensa,Lei,che le monete si consumino col tempo o che la gente le mangi?

Dove dovrebbero essere ? Sono nelle varie collezioni che vengono disperse quotidianamente dalle case d'asta e dai commercianti,a seguito di :

morte del collezionista

cambio genere

necessità economica

continui Lei se vuole.

perché dovrebbero sparire?

O forse si riferisce a tutte quelle sequestrate negli anni e ferme a marcire in qualche scantinato di museo?

Guardi che ,a lungo termine, poi escono fuori anche quelle,legalmente o no ( se vuol capire capisca...)

Mi stupisce questa sua pertinacia nel voler sostenere una tesi platealmente errata senza peraltro portare valide argomentazioni a sostegno ma solo le sue impressioni o i sentito dire.

Se vuole continuare a discutere costruttivamente,mi và bene, altrimenti,se è in possesso della verità rivelata,buon prò le faccia e può continuare da solo.

Saluti

[LUCIO]

. . . perché dovrebbero sparire?

O forse si riferisce a tutte quelle sequestrate negli anni e ferme a marcire in qualche scantinato di museo?

Guardi che ,a lungo termine, poi escono fuori anche quelle,legalmente o no ( se vuol capire capisca...)

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Ecco che pianino pianino ci arriviamo. :(

[bizerba62]

Buon giorno e buon 2008.

Per luigi78

"Nella speranza :) che anche stavolta i soliti dotti medici e sapienti, come già accaduto, non se ne escano con il solito "tanto con o senza scontrini fatture, documento descrittivo le monete te le possono sequestrare",

A tali dotti chiederei se è conveniente seguire le regole oppure continuare a comprare nei mercatini......"

Pur non potendomi annoverare fra le schiere dei dotti, medici e sapienti (grande Edoardo Bennato!.... :) ) ma avendo scritto in passato su questo forum che il possesso della documentazione di acquisto delle monete non costituisce una "barriera" insormontabile al sequestro delle monete medesime, mi sento di precisare un aspetto che forse Ti è sfuggito.

L'affermazione (che è facilmente dimostrabile) secondo cui la presenza della documentazione di acquisto non impedisce il sequestro delle monete, non significa peraltro che, dunque, tanto vale comprare le monete senza ricevuta o, peggio, dai tombaroli, ma va contestualizzata nelle appropriate discussioni in cui si è esaminato se questo comportamento virtuoso del collezionista lo avrebbe messo al riparo dal "rischio sequestro".

E, ancora una volta, la risposta è che non lo mette al riparo.

Precisato ciò, mi sento in generale di sottoscrivere quello che scrivi e cioè che è sempre preferibile seguire le regole e che chi le ha seguite, si troverà facilitato allorchè dovesse trovarsi coinvolto in una vicenda giudiziaria; fermo restando che sarà sempre l'accusa a dover dimostrare l'illegittima provenienza delle monete e non l'indagato a doverne dimostrare il legittimo possesso.

Saluti.

Michele

[Matapan]

Ma perchè invece di arroventari ciclicamente su questo affannoso problema la massa dei collezionisti non si fa partecipe presso il legislatore di una proposta di "CONDONO"?

secondo me sarebbe oltremodo utile sia per lo Stato che finalmente potrebbe sapere cosa è realmente in circolazione nel paese sia per il collezionista e il mercato delle antichità che potrebbero finalmente contare su leggi certe.

[LUCIO]

Ricapitoliamo: dal 1909 in qua tutti i nuovi rinvenimenti sono proprietà dello Stato; prima di tale data e a partire dagli anni '20-'40 dell'Ottocento vari Stati preunitari si erano già date legislazioni restrittive. Nel corso del XX secolo le collezioni "storiche" si sono prevalentemente cristallizzate in mano a soggetti pubblici o privati che non le hanno reimmesse sul mercato. Medaglieri e magazzini museali si sono consolidati abbondantemente. Nel frattempo nel corso del XX secolo quasi tutti i Paesi del mondo si sono dati legislazioni restrittive (anche se esistono tuttora dei modesti "buchi" normativi).

Ora, qui qualcuno vorrebbe credere che nella consistentissima quantità di materiale oggi sul mercato italiano (sul mercato, non stabilmente nelle Collezioni) una quota proverrebbe in misura prossima o addirittura superiore all'1% a ritrovamenti effettuati prima delle varie normative o importati in Italia legalmente da Paesi dai quali era consentito esportare, oppure ceduti legalmente dallo Stato Italiano a Privati? L'unpercento o addirittura di più? Io dico meno.

Non dico che siano cose che non succedano mai (e che questa eventualità non garantisca un "beneficio del dubbio"), dico solo se veramente ci crediamo che noi stiamo continuamente comprando e vendendo sempre quelle monete delle collezioni sette-ottocentesche sfuggite ai grandi Musei.

[LUCIO]

Ma perchè invece di arroventari ciclicamente su questo affannoso problema la massa dei collezionisti non si fa partecipe presso il legislatore di una proposta di "CONDONO"?

secondo me sarebbe oltremodo utile sia per lo Stato che finalmente potrebbe sapere cosa è realmente in circolazione nel paese sia per il collezionista e il mercato delle antichità che potrebbero finalmente contare su leggi certe.

297238[/snapback]

Basterebbe un censimento NON ONEROSO, fatto magari con la collaborazione dei Circoli e delle Associazioni.

E da quel momento massima libertà per ciò che è "censito" e pungo di ferro sui nuovi ritrovamenti.

In Parlamento la proposta passerebbe, politicamente bipartisan secondo me, se fossimo noi cultori, appassionati, collezionisti, commercianti etc. a chiederla; il problema è che nel mondo numismatico non credo che a tutti piacerebbe.

[mirkoct]

ripeto quello che ho sempre pensato, le supposizioni basate sul niente valgono niente, è troppo facile parlare di percentuali di materiale illecito in circolazione senza portare nessun riscontro,

quindi:

A)qualcuno sta farneticando

B)qualcuno ha fatto una nuotatina nel marcio e quindi sa bene di cosa parla.

Comunque sia quando si parla di "qualche commerciante disonesto" si facciano nomi e cognomi o finiamole di diffamare la categoria visto che ci sono parecchi commercianti che partecipano al forum.

RIPETO, fai nomi e cognomi o smettila di delirare,

comunque sapere e tacere fa tanto schifo quanto delinquere

prima di parlare di responsabilità, senzo civico ecc ecc ecc guardati allo specchio

[LUCIO]

Appunto, come dicevo. :(

[Paleologo]

Ancora mezza parola fuori posto e la discussione sarà chiusa.

Trovo inconcepibile che persone adulte non riescano a trattare questo argomento senza ricorrere a insulti, minacce e insinuazioni da codice penale. Mettete fine a questo spettacolo indegno.

[LUCIO]

Appunto, come dicevo.  :(

297331[/snapback]

Se ci fossero dubbi io ovviamente io mi riferivo alla mia frase precedente:

. . . In Parlamento la proposta passerebbe, politicamente bipartisan secondo me, se fossimo noi cultori, appassionati, collezionisti, commercianti etc. a chiederla; il problema è che nel mondo numismatico non credo che a tutti piacerebbe.

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Modificato 2 Gennaio, 2008 da LUCIO