Nella Citta' di Venosa , ricca di testimonianze storiche ad iniziare dal neolitico , e' presente un rudere chiuso da una cancellata , secondo una tradizione sarebbe , ma non lo e' , la "tomba di Claudio Marcello"
Marco Claudio Marcello fu Console per cinque volte , vincitore dei Galli Insubri , espugno' Siracusa nel corso della seconda guerra punica . Dopo la catastrofe di Canne fu soprannominato la "spada di Roma", mentre Fabio Massimo fu chiamato lo scudo di Roma" , entrambi con le loro azioni nel campo militare e nella strategia salvarono Roma da Annibale . Claudio Marcello venne ucciso nel 208 a. C. durante una scaramuccia di cavalieri romani e cartaginesi vicino la falde del Vulture , a Bantia , attuale Banzi , nei pressi di Venosa .
La storia di Plutarco ci ha tramandato che Annibale trovo' il corpo di Claudio Marcello , né ammiro' le fattezze e lo cremo' con tutti gli onori , raccolse e chiuse le ossa in una cassa insieme al suo anello da Console e invio' il tutto al figlio a Roma .
Di conseguenza la tomba di Venosa non puo' essere quella del Console romano .
Probabilmente l' equivoco nacque dal fatto che sotto la tomba venne ritrovata una cassetta di piombo con oggetti personali , sembra femminili , tra cui un anellino d' argento .