Cerca nel Forum
Risultati per Tag 'spes publica'.
Trovato 1 risultato
-
A proposito di Claudio II (di cui parlavamo proprio in una altra discussione qui in sezione), qualche giorno fa ho acquistato questa moneta: Si tratta di un comune antoniniano di Claudio II il Gotico, SPES PVBLICA, zecca di Mediolanum, RIC #temp 26, RIC V (1st) 168. La moneta mi è subito piaciuta (oltre al prezzo conveniente, cosa che non guasta mai), pur non essendo di per sé rara ne’ in alta conservazione. Allora mi direte: e che l’hai presa (e postata) a fare? Cercherò di rispondervi. Partiamo dal dritto, da lui, da Claudio II detto il Gotico, un soprannome altisonante che mette quasi un po’ di timore, non trovate? Claudio II ha il volto teso, coi lineamenti tirati. Lo sguardo e’ torvo, arcigno, fisso in avanti, nella tipica espressione di chi si concentra sull’obiettivo; le sopracciglia sono arcuate, la fronte aggrottata; i capelli sono corti, la barba curata e ispida, da soldato; il collo, magro, ha la muscolatura tesa e contratta; la corona pare appena appoggiata sulla nuca, quasi messa di fretta: non c’e’ tempo per i convenevoli, bisogna agire. La malachite, poi, gli ha tirato un brutto scherzo: lo ha “imbruttito”, butterandogli il volto di verde e dandogli così un aspetto quasi da zombie. Bello incavolato (anche se l’aggettivo dovrebbe essere un altro, ci siamo capiti). Claudio il Gotico ne ha di motivi per essere “imbruttito”. Eccome se ne ha. Siamo tra il settembre del 268 ed il giugno del 269, mesi infuocati. Neanche il tempo di salire al trono, manco il tempo di sistemarsi la corona (non che sotto Gallieno fosse stato inoperoso eh? E poi: ve lo vedete Claudio II inoperoso?). Partiamo da Milano. I problemi di Milano si chiamano Aureolo, la sua ribellione, i suoi rapporti con Postumo, a capo di un impero secessionista forte e minaccioso, con cui il suo predecessore Gallieno aveva cercato di convivere, ma con cui Claudio II aveva intenzione di chiudere i conti. Aureolo si era asserragliato tra le mura di Mediolanum, ma il suo destino era segnato. La morte lo raggiunse forse per mano di uno dei generali di Claudio II, Aureliano, il futuro imperatore. Forse Claudio II non concordava, ma… tant’è. Erano anno convulsi. Altro che Milano da bere. E poi…ecco incombere i Goti. Sempre loro. Daranno un sacco di filo da torcere ai romani: “il miglior nemico” di Roma, come li definisce Marco Cappelli in un suo recente libro. Non basterà infatti batterli a Naisso. Li ritroveremo ad Adrianopoli, tutta una altra storia. Mi piace l’aggettivo “migliore” riferito ai Goti: vuol dire che li temi, ma anche che li rispetti. Il rapporto coi Goti ci parla di guerra, ma anche di integrazione. Tema affascinate ed attuale. Poi l’oriente…Palmira…Zenobia…..Tu quoque? L’Oriente….il futuro (prossimo) baricentro dell’impero (vero Costantino? - che tra l’altro, ti vanti di discendere proprio da Claudio II...). Ma ciò che più mi colpisce di questa moneta e’ il contrasto tra il dritto ed il rovescio. Se sul dritto abbiamo la severità e la marzialità, sul rovescio abbiamo l’eleganza e la leggerezza. E’ la Spes che avanza leggiadra, con un fiore in mano, in punta di piedi, mentre con gesto vezzoso solleva un lembo del chitone…trasparente al punto da far scorgere la linea flessuosa della coscia. E’ una Spes publica, e’ la speranza del popolo. Claudio II e’ la speranza del popolo. La speranza di vittoria, ma anche la speranza (magari) di pace, di tempi migliori. Chissà… Poi, guarda caso, sul rovescio neanche una goccia di malachite ad alterare l’eleganza dell’effigie. Quasi che anche il tempo abbia avuto rispetto della Spes. Questo contrasto, nel suo complesso, mi ha davvero colpito. E’ la potenza delle monete. Solo loro possono veicolare così efficacemente un messaggio. Ogni volta ne resto stupito. E ammirato. Ciao. Stilicho
- 6 commenti
-
- 9
-
- claudio ii il gotico
- spes publica
-
(e altri 1 tag)
Taggato come:
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.