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Buongiorno a tutti, sono un nuovo utente del forum, vi seguo con piacere e con attenzione. Premetto che circa sei mesi fa ho ritrovato la mia passione per il collezionismo di monete, che avevo da bambino (1980), e sono tornato a confrontarmi con il mercato numismatico, acquistando un catalogo aggiornato e riprendendo a girare per negozi e mercatini. Un piccolo investimento dettato dalla passione! Di recente però, fatti due conti, ho realizzato che non ho le disponibilità economiche per continuare a questo ritmo e ho cercato di capire quale mercato REALMENTE vi fosse per i miei doppioni (dal MB al BB) per cedere qualcosa e finanziarmi un poco per i futuri acquisti. Con magri risultati: le 500 lire caravelle che ho in abbondanza, mi dicono portale al compro oro e quindi valutazioni stracciate. I pezzi della vecchia monetazione, dal 1948 al 1950, abbondano in alta conservazione in negozi e mercatini.. quindi i miei doppioni non interessano. Non parliamo nemmeno delle monete in acmonital, e quanto ai pezzi R o R2 che ho appena acquistato essi sono in BB e non al top. A questo punto, vi chiedo: in ottica futura ha senso mirare ad abbellire la collezione, sostituire i BB e puntare all'alta conservazione se i pezzi sostituiti non hanno "obiettivo" mercato? Per capirci: non è che, per esempio, cedo un 50 lire 1958 in BB al 50% di quanto l'ho pagato, aggiungo molti denari, acquisto uno SPL e poi anche quest'ultimo praticamente non interessa nessuno e non ha mercato se non al 50% o meno del prezzo che ho pagato? Giusto per saperlo! Se posso illudermi di fare acquisti che abbiano anche un senso economicamente Scusate la franchezza, grazie in anticipo a chi vorrà darmi un parere e ancora complimenti per la professionalità e l'ottimo sito!