Gentili utenti,
mi ritrovo a studiare una moneta molto consunta, della quale è possibile intravedere ancora la croce con gigli nei quarti, sul campo di uno dei due lati. Purtroppo la seconda faccia è illeggibile, come anche gran parte delle leggende. Il pezzo pesa 2,72g ed ha un diametro massimo di 27,3 mm. Stando al contesto del rinvenimento, mi aspetterei una cronologia ascrivibile all'XI - XII secolo. Escluderei dunque un confronto con i gigliati di Roberto d'Angiò.
Se poteste aiutarmi, ve ne sarei davvero grata!
Mi scuso per la bassa qualità delle foto.
Vi ringrazio!