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Risultati per Tag 'lugdunum'.
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"Les debuts de l'atelier imperial de Lyon." - A. Suspene
Illyricum65 ha aggiunto un nuovo link in La più grande community di numismatica
"Les debuts de l'atelier imperial de Lyon." - A. Suspene View File La zecca di Lugdunum (Lyon) durante il Primo Impero. Submitter Illyricum65 Submitted 27/04/2020 Categoria Monete Antiche -
DE GREGE EPICURI Questa è l'ultima costantiniana della serie (e non mi pare che abbiano entusiasmato, forse anche per la bassa conservazione). Anche questa non è particolarmente bella, anzi risulta piuttosto incrostata; ma è la prima "da cesare" che mi capita. Pesa 8,0 g. e misura 27 mm. Al D., IMP FL CONSTANTINUS NC, immagine laureata. Al R., GENIO POP ROM, lettera nel campo a sinistra (N?). In esergo, PLC Come vedete, il peso di 8,0 g. è piuttosto elevato, decisamente superiore a quello delle fasi successve (filius augustorum, e poi: augustus). Dovrebbe essere del 307; RIC VI, 213 (credo...)
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Postumo, stile particolare e zecca di Lugdunum
lord-jon ha aggiunto un nuovo link in Monete Romane Imperiali
Ciao a tutti! :) volevo condividere con voi questa moneta di Postumo, e cercare di chiarirmi alcune idee... Antoninianus Obv: IMPCPOSTVMVSPFAVG - Radiate, draped and cuirassed bust right. Rev: PROVIDENTIAAVG - Providentia standing left, holding globe and scepter Peso: 4,5 g. Diametro: 21 mm Delle monete di Postumo mi è sempre piaciuto il fatto che in molte di esse, come in questo caso, il ritratto ricordi un po' quello di un satiro! ? Nel caso particolare poi anche il rovescio ha uno stile veramente particolare, un po' "grottesco", nel rappresentare la provvidenza... il collo, le mani che sembrano quasi dei rametti, il viso (sembra un piccolo elfo!) ? Mi chiedevo, è a causa di questo stile così particolare se viene attribuita alla zecca di Lugdunum? Se ho capito bene, le due zecche ufficiali dell'usurpatore gallico erano a Colonia Agrippinensis e Treveri; quella di Lione all'epoca era già presente da molto tempo essendo stata aperta ai tempi di Augusto, ma a quanto leggo sulla wiki: "La zecca chiude nel 78, per riaprire, ma solo temporaneamente, nel 197, sotto Clodio Albino. Bisognerà attendere la fine del III secolo sotto Aureliano, probabilmente nel 274, perché la zecca riprenda realmente il suo servizio". Anche come contenuto in argento mi sembra una moneta molto buona per l'epoca, anche considerando la migliore qualità generale delle monete dell'impero delle Gallie rispetto al potere centrale... In più una curiosità... guardando lo stile delle braccia "a rametto" pensavo: mi ricordo un altro post dove se ne parlava... il post era di Illyricum... perché non lo trovo nelle discussioni su Postumo?... perché era in una discussione su Carausio! La moneta era questa... può esserci una qualche correlazione tra questi "stili"? Braccia e mani così stilizzate me le aspetto da una imitativa britannica, ma dalla zecca di Lugdunum? Anche perchè il ritratto, le altre parti della moneta, la buona percentuale di metallo nobile, non fanno pensare sicuramente ad una diminuzione nella tecnica di incisione, o ad una zecca improvvisata o in forte declino... -
Un Sesterzio di Nerone... Lugdunum ?
colombofila ha aggiunto un nuovo link in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
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