Buongiorno.
In un documento aquileiese del 1296 (un privilegio concesso dal Patriarca agli abitanti di Sappada) si menziona un fitto di "44 libbre di piccoli veronesi" corrisposto dai Sappadini ab antiquo, fitto che il Patriarca Raimondo della Torre raddoppia proprio con quell'atto.
L’espressione ab antiquo e la somma di 44 libbre di Veronenses parvi fino a quali anni ci consentono di risalire? Una tale somma potrebbe essere stata fissata alla fine dell’XI secolo o bisogna piuttosto pensare al XII?
Grazie.