Cerca nel Forum
Risultati per Tag 'e altro......'.
Trovato 1 risultato
-
La coppia di cui stiamo parlando e' quella composta da Leonardo da Vinci e da Ludovico il Moro, due grandi personaggi, differenti, ma che hanno contribuito a fare la storia di Milano. Leonardo lavorò a Milano, inutile ricordare il famoso Cenacolo Vinciano in Santa Maria delle Grazie, ma fece altre opere in particolare per Ludovico il Moro,altra grande figura, amante anche delle opere d'arte,dello sfarzo, del bello ; Leonardo era funzionale a lui e viceversa, la collaborazione era fruttuosa per entrambi e indubbiamente virtuosa anche per Milano. Il rapporto tra i due divenne presto qualcosa oltre il mero raporto d'affari, tra i due c'era rispetto e stima. Ovviamente Leonardo era pagato, monete d'oro non mancavano,ma un giorno Leonardo che aveva avuto ormai agiatezza dalla vita, amante anche della natura fece a Ludovico una proposta diversa, invece di monete d'oro,voleva altro e che cos'era ?Leonardo,voleva un pezzo di terra a Milano, vicino proprio a quel Cenacolo Vinciano,volevo fare un orto , mettere delle vigne, fare l'uva, questo è il Leonardo privato,umano che risulta e Ludovico, visti i buoni rapporti tra loro lo accontentò,gli diede un bel appezzamento in Corso Magenta, dove c'è l'attuale Palazzo delle Stelline coi suoi bellissimi chiostri, a fianco degli stessi tuttora visibile e visitabile in questa Milano centralissima e rimane un bel giardino con ora tante piante, ma c'è ancora . La mia visita alle Stelline, come potrete leggere meglio, nel forum del Cordusio, era dovuta alla mostra attualmente in corso," La vita condivisa ", con arte ,reperti ,medaglie,pergamene dei Visconti del 400; Le Stellline erano l'equivalente dei Martinitt per Milano in femminile, era l'orfanotrofio delle orfanelle in Milano, la mostra si svolge nella ex mensa delle ragazze. Ci sono anche le catenine, i segnali e controsegnali che erano delle carte ad acquaforte divise in due che venivano date a chi abbondonava la bambina. Nel caso ci avesse ripensato portando la metà precisa e collimante con l'altra si capiva che la bambina era sua e la poteva riprendere. La mostra è stata concepita come argomento la famiglia per la recente visita del Papa a Milano. E le Stelline erano una grande famiglia, una famiglia di grande accoglienza, sorretta da benefattori,e alla base c'era quella carità, e qui mi riaggancio alla discussione sui Promessi Sposi, dove sempre nel forum Cordusio troverete la relazione su quanto detto in proposito dalla dott.ssa Chiaravalle. Nei Promessi Sposi troviamo il Manzoni dire a proposito della carità, valore largamente condiviso, che la vita non deve rappresentare : " un peso per molti, e una festa per alcuni, ma per tutti un impiego ",e questo quando parla come giudizio sul Cardinale Federico Borromeo. Un concetto che viene ripreso anche dalla Chiaravalle, di un denaro inteso dal Manzoni dal valore etico, morale, come carità, ma purtroppo in alcuni casi come vedrete anche in senso dispregiativo e frutto dell'inganno e del malaffare. Un denaro che diventa simbolo positivo , ma anche negativo a seconda delle situazioni, dei momenti e delle persone che lo utilizzano.
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.