Cerca nel Forum
Risultati per Tag 'diversissima da ogni altra'.
Trovato 1 risultato
-
una tipologia inedita di Valentiniano III
antvwaIa ha aggiunto un nuovo link in Monete Romane Imperiali
Come ho avuto occasione di raccontare, raramente acquisto monete perché m'interessa studiarle, non possederle. Tuttavia di quando in quando succede che qualche monetina di modesto valore commerciale, o comunque restata al palo, m'incuriosisca al punto da acquistarla. E' quanto successo con questo nummetto molto particolare di Valentiniano III venduto su ebay GB come "barbaric coin", preso per 12 sterline (+4 di spedizione raccomandata) quasi un mese fa e che mi è arrivato giusto ieri. Non stupitevi per in tempi lunghi, ma per giungere sino all'isoletta patagonica dove vivo la posta deve fare un viaggio complicato, con ben due traghetti via mare. Eccola la monetina in questione: Il dritto non presenta ragioni di dubitare: è Valentiniano III, come vidi subito quando apparve nella baia. Ma il rovescio? Non è possibile, mi dissi, non può essere! Infatti la raffifurazione di un animale in una moneta del V secolo è qualcosa molto improprio, anacronistico. Appunto: qualcosa che non può essere Ma poi riflettei e mutai parere. E invece sì: può essere! Ciò che mi ha fatto mutare parere è Michele Asolati, o più esattamente una moneta da lui riportata su quell'eccellente libro antologico dal titolo PRAESTANTIA NVMMORVM che non può assolutamente mancare dalla scrivania di ogni studioso della monetazione della tarda romanità e barbarica. Infatti in un articolo di Michele nel quale si discute del ripostiglio libico (Il ripostiglio di Gargaresh (Tripoli, Libia) e i limiti orientali della circolazione della monetazione bronzea vandala nel Regnum Vandalorum, 2012) appare anche lì un nummo in nome di Valentiniano III con un rovescio "animalesco": Un quadrupede nel nummo di Asolati, un tonno nel mio. Ma il mio è molto più bello di quello illustrato da Michele e, soprattutto, al dritto si legge chiaramente l'inizio del nome di Valentiniano. Su questi nummi, spesso triangolareggianti, è da ormai vent'anni che litigo con Gianluca, il quale (sostenuto da Kent) li attribuisce a Roma, mentre io (sostenuto da Mostecky) li dò a Cartagine. Lasciando irrisolto il quesito se siano coniato sulle sponde del cinerino Tevere oppure dell'antica capitale punica, ciò che non è in discussione è il fatto che questi nummi siano in nome di Valentiniano III.
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.