Salve a tutti,
volevo sottoporre alla vostra attenzione questo aureo di Augusto che qualche giorno fa era in vendita su eBay presso un venditore inglese.
Premetto che di aurei dal vivo ne ho visti diversi, ma tutti musealizzati e in mano non ne ho tenuto nessuno tranne una volta a un convegno uno tardo imperiale, quindi in materia posso definirmi assolutamente a digiuno.
Volevo chiedervi cosa ne pensate circa l'eventuale bontà o meno del pezzo:
Dovrebbe trattarsi del RIC I n. 198:
d\ AVGVSTVS DIVI F
r\ C CAES AVGVS F
qui un esemplare conservato nel muso nazionale di Vienna per un confronto:
in particolare non mi tornano le zone evidenziate in riquadri al dritto (globetti in rilievo e una escrescenza?) e al rovescio sul fianco del cavallo tutti quei forellini, in più una pastosità generale dritto e rovescio con contorni poco definiti delle figure e lettere pastose che sembrano quasi "affondare" nel metallo... perdonatemi per la terminologia poco tecnica...