Carissimi,
dopo una lunga latitanza lavorativa, che non mi ha pero’ allontanato dal Cordusio, rieccomi a parlare dei denari milanesi del periodo “Imperatori tedeschi”.
Volevo proporvi una monetina, un classico “denaro terzolo milanese”, del peso canonico di 0.64g. La curiosita’ e’ nella mancanza della scodellatura (dovrei dire “rialzatura dei margini”) che trasforma il denaro in piano, “planeto” ci direbbe il nostro Dabbene.
Anche se alcuni terzoli presentano una rialzatura minimale, sempre li e’. La conservazione non e’ delle ottimali, come pure le immagini, e me ne scuso. Inizialmente avevo pensato ad una “spianatura” successiva al conio, per gioco, ma non puo’ essere. Se cosi’ fosse, la battitura, se a freddo, avrebbe fessurato il bordo. Propendo quindi per una coniazione che non abbia introdotto alcuna rialzatura sul tondello. Lasciandolo piatto. Una prova di terzolo planeto?
Che ne pensate?