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Risultati per Tag 'Piemonte'.
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Piemonte Cornuto di Michele Antonio di Saluzzo contromarcato
piergi00 ha aggiunto un nuovo link in Monete Moderne di Zecche Italiane
Cornuto di Michele Antonio di Saluzzo (1504-1528) Zecca Carmagnola con contromarca castello genovese Ho acquistato questo esemplare per la contromarca presente. Oltre agli articoli del Pesce sono stati pubblicati altri scritti su questo argomento ? Giovanni Pesce Zecca di Carmagnola : contromarca genovese sui cornuti di Michele Antonio da Catalogo della mostra del circolo Numismatico , Saluzzo , 1976 Giovanni Pesce Testone di Michele Antonio per Carmagnola con Contromarca genovese da "Saluzzo '88 " , 1988 -
Gettone da un centesimo cooperativa ferroviaria 1896 Torino
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Buongiorno a tutto il gruppo, posto foto di materiale della ditta Microtecnica Torino, esiste ancora ma è stata assorbita. Foto dei 2 lati. Il nominativo sul budge è stato oscurato.Buona visione
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Piemonte grosso tornese in Italia
magdi ha aggiunto un nuovo link in Monete Medievali di Zecche Italiane
Salve a tutti! ... sto cercando disperatamente il seguente articolo: Marcus Phillips. The gros tournois in the Mediterran. in N.J. Mayhew (a c. di) «The Gros Tournois, proceedings of the fourteenth Oxford Symposium on Coinage and Monetary History». Oxford, 1997. pp. 279-337. Ne approfitto per chiedere anche qui se qualcuno ce lo abbia e abbia anche il buon cuore di fargli delle foto anche solo con il cellulare... Un caro saluto a tutti, Magdi P.S. anche se riguarda una moneta di zecca straniera, il tema riguarda invece l'Italia, per cui l'ho messo in questa sezione, spero non sia un problema (anche perchè dilà avrebbe avuto meno visibilità). -
Inizio questa discussione tematica con medaglie di Chiese o Santuari del Piemonte. Invito gli amici a postare medaglie in TEMA. Parto con il Santuario di OROPA (Biella), sorge a 1200 metri s. l. m., ed è il più importante Santuario Mariano delle Alpi. Nel Santuario si Venera una antichissima statua lignea della Vergine portata da Gerusalemme e presunta opera di S. LUCA evangelista, collocata in una cavità da S. Eusebio Vescovo di Vercelli nel 369. Nel sacello di S. Eusebio antichissime lapidi ricordano i miracoli ottenuti per intercessione della Madonna di Oropa. Nel tempo è stato costruito un complesso monumentale con doppia fila di fabbricati che racchiudono quattro successivi piazzali. Per dare il senso della monumentalità possono essere ospitate in comode camere oltre trecento pellegrini. Il complesso del Sacro Monte è stato recentemente inserito nel PATRIMONIO MONDIALE DELL'UNESCO. Stampina da un volume del 1864
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Si tratta di un Gettone in argento coniato nel 1972 in occasione del cinquantaquattresimo salone dell' Auto di Torino . Oltre che a scopo pubblicitario circolava all' interno del' esposizione piemontese e veniva accettato come buono(2000 Lire) nei ristoranti e bar della fiera convenzionati. E' abbastanza ricercato dai collezionisti
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Piemonte MESSERANO, Bianco 1579
coinscollector000 ha aggiunto un nuovo link in Monete Moderne di Zecche Italiane
Inizio questa discussione per dire due parole riguardo ad una moneta sconosciuta, perché introvabile. Alla fine del 1500, nel principato di Messerano (ora Masserano), era in carica il principe Besso Ferrero Fieschi (1528-1584), nipote di Ludovico II (famoso per i testoni in argento). Besso Ferrero Fieschi, a livello di conio, ha prodotto bianchi in argento a partire dal 1566 fino ad arrivare al 1578, poi nel 1581 ne ha prodotto un'ultima serie. Sui cataloghi (ad esempio il Domenico Promis), infatti la serie si interrompe nel 1578 (ci sono 2 righe sul bianco del 1581, considerato rarissimo). A inizio 2017, acquistai un bianco di Messerano, datato 1579. Non sapevo che la serie si interrompesse nel 1578, infatti facendo due ricerche non usciva niente, completamente niente. Pensai fosse un falso. Allora chiesi aiuto ad un mio amico, collezionista anche lui, molto esperto sulla zecca....rimase a bocca aperta. Mi disse che avevo una rarità assoluta, nemmeno nella collezione di Franco Fornacca (il più grande collezionista italiano della zecca di Messerano) e nemmeno a San Pietroburgo (dove c'è la più grande collezione al mondo di monete di Messerano) è presente. Anche il mio amico l'ha avuta, poi venduta in un'asta Ghiglione. Se ci dovesse essere qualcuno che per caso ha questa moneta, me lo faccia sapere:) Spero sia stato interessante quello che ho detto e spero anche possa essere stato d'aiuto:) Saluti a tutti! cc000 link: http://www.rhinocoins.com/ITALY/SEC1/MESS5.HTML : in questo link sono presenti tutte le monete prodotte sotto Besso Ferrero Fieschi, se scorrete fino alla sezione dei bianchi, ci saranno tutti gli anni tranne 1579, manca anche 1580, magari anche in quell'anno è stata prodotta un'altra serie di cui non si sa ancora nulla. Foto:- 24 commenti
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Piemonte Denari viennesi "esperonatum" in Piemonte
Luca_AT ha aggiunto un nuovo link in Monete Medievali di Zecche Italiane
Buongiorno a tutti, facendo ricerche sui tornesi in circolazione in Piemonte a cavallo tra XIII e XIV secolo e sui loro cambi in denari astesi, mi sono imbattuto in un documento in cui si citano "denarii viennensium esperonatorum" e "grossum esperonatum". Negli anni Settanta del XIII secolo la principale moneta di conto nel Torinese era costituita dal denaro viennese, proveniente cioè dalla zecca dei Vescovi di Vienne (Rosada 1990, pp. 309 e seg.) e lo stesso vale per Savigliano, Rivoli, e altre aree adiacenti. Non mi era mai capitato di trovare l'aggettivo "esperonatum" associato a tali monete. QUalcuno ne conosce il significato e se fa riferimento ad una particolare tipologia / emissione? I documenti in questione sono tratti dal volume: Le Udienze dei Conti e duchi di Savoia nella Valle d'Aosta (1337-1351) a cura di Augusta Lange. Editions A. & J. Picard, Torino, di cui allego di seguito le pagg. 109-110. Sono voci estratte dal conto della gestione di Pietro di Montgellas ballivo di Aosta e castellano di Chatel Argent, dal 1 aprile 1337 al 24 giugno 1338. A metà della seconda pagina i cambi incriminati: ...viginti denarii viennensium esperonatorum valent unum grossum esperonatum. ...viginti sex denarii astensium valent unum grossum turonensem. ...viginti sex denarii viennensium valent unum grossum turonensem. Da notare, tra l'altro, a parità di tornese il medesimo cambio a 26 denari astesi e viennesi. @monbalda @teofrasto @adamaney @dabbene @eligio- 7 commenti
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Piemonte Tirolino Zecca di Crevacuore
piergi00 ha aggiunto un nuovo link in Monete Medievali di Zecche Italiane
Nuova tipologia per la mia collezione di zecche piemontesi Tirolino Zecca di Crevacuore Anonime (XV Secolo) -
Gettone Pensione Rosetta via Fratelli Calandra 15 Torino valore 50 Nella città di Torino, luogo in cui i casini furono per la prima volta regolamentati con il ‘Regolamento del servizio di sorveglianza sulla prostituzione’, voluto da Cavour nel 1860, i 14 luoghi di piacere raccolgono 172 ragazze dedite al mestiere più antico del mondo con regole molto ferree rispetto alla sanità ed al comportamento. Le case chiuse, così chiamate poiché era d’obbligo tenere le imposte dei bordelli chiusi per evitare di disturbare con oscenità la pubblica vista, sono dislocate per tutta la città di Torino. In corso Raffaello c’è la casa di appuntamenti “di lusso”. Il locale di prima classe, prezzi superiori alle 5 £, è per fruitori di un elevato ceto sociale e prima di uscire dal locale c’è la possibilità di avere il “libero”, ovvero una cameriera che si assicura che non ci sia nessuno nella via prima di far uscire il cliente. In via F.lli Calandra, ai civici 13 e 15 due case d’appuntamento attigue sono di seconda classe, per una clientela medio bassa con prezzi tra le 2£ e le 5£. In via Cappel Verde troviamo i postriboli di livello più basso, così detti di terza classe, con prezzi inferiori alle 2£ destinati ad una clientela più modesta. In via San Tommaso troviamo . . . 11 affascinanti ragazze immortali. Insomma ce n’è per tutte le tasche senza contare le tariffe agevolate per militari e giovani di primo pelo. l
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Piemonte denaro della zecca di Busca?
noya_noya ha aggiunto un nuovo link in Monete Medievali di Zecche Italiane
Ciao a tutti, ho comprato questa moneta ma non riesco a classificarla con certezza. Dovrebbe essere un denaro per Federico II coniato nella zecca di Busca. (Cuneo) sapete aiutarmi a classificarla con certezza? (riferimenti e rarità) legenda fronte: MLACEA retro: IMPATOR con in mezzo FR sotto l' omega diametro 15 mm. vi ringrazio anticipatamente -
Gettoni Nuova Gelateria Napoletana (Pepino 1884 ? ) La nostra storia inizia nel 1884 quando, un gelataio di origini napotelane, Domenico Pepino, decise di trasferirsi al nord e più precisamente a Torino, portandosi dietro oltre alla propria famiglia di gelatai, tutti gli strumenti, gli stampi e il materiale per produrre e confezionare gelato. In pochi anni apre così una gelateria ("Vera Gelateria Artigiana" come recitava l'insegna) che in poco tempo diventa il simbolo della grande pasticceria fredda a Torino. Il 17 Giugno del 1916 Domenico Pepino cede, per la somma di Lire 10.000, il marchio e i segreti di produzione al Comm. Giuseppe Feletti, già noto e affermato produttore industriale dolciario, e a suo genero Giuseppe Cavagnino. I due imprenditori rinnovano l'azienda ed inaugurano un nuovo grandioso laboratorio dando maggior impulso commerciale e adottando il "ghiaccio secco" per l'esportazione dei prodotti, all'epoca assai difficile da effettuare anche solo per piccoli tratti. Proprio grazie a questa innovazione venne coniata la frase "il gelato Pepino arriva ovunque". Mantenendo sempre un altissimo standard qualitativo ed innovativo, rinnovando costantemente la linea prodotti, la Pepino Gelati è stata insignita di ben 4 stemmi reali diventando così "Fornitore di Real Casa": il 2 Giugno 1910 ha ricevuto il brevetto di S.A.R il Duca di Genova, il 31 Marzo 1913 da S.A.I. e R. la Principessa Laetitia di Savoia Napoleone Duchessa d'Aosta, il 1 Luglio 1925 da S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia Duca d'Aosta, il 31 Marzo 1932 da S.A.R. il Principe di Piemonte. Il 1939 rappresenta un anno fondamentale per la storia aziendale. Dopo una lunga fase di esperimenti e studi a riguardo, viene finalmente brevettato (brevetto N. 58033) e commercializzato il primo gelato ricoperto su stecco al mondo: il Pinguino®. All'epoca un Pinguino costava 1 Lira, proprio come il cinema "con 2 Lire si comprava gelato e si andava al cinema". Il successo del Pinguino è tutt'oggi incredibile: la ricetta ancora originale dell'epoca e la cura che mettiamo nel produrlo ne fanno un gelato imitatissimo in tutto il mondo. Alla guida dell'azienda, dopo ben 5 generazioni, c'è sempre la Famiglia Cavagnino rappresentata oggi da Edoardo Cavagnino, pro-nipote di Giuseppe Cavagnino.
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Salve a tutti vi sarei davvero grato di una qualche informazione su questi due gettoni, credo, controvalore. Dalla precisione dello stemma sul dritto e dalla dicitura Città di Torino mi verrebbe da pensare che siano riferibili a una qualche istituzione o stuttura comunale ma, ovviamente, è solo un ipotesi. Caratteristiche: dim. 22 mm per entrambi, gr. 3,4 per il gettone argentato, gr. 3,7 per quello in ottone. Grazie.
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Buon giorno a tutti .. chiedo aiuto per l'identificazione di questo gettone.. in realtà ho trovato su internet la tipologia ma non riesco a trovare l'esatta corrispondenza alla mia,che presenta una stella dove ci sono i 4 gigli grazie a tutti per l'aiuto .
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Chiederei l'identificazione del sottostante sigillo trovato da un amico. Anticipatamente ringrazio Saluti
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Piemonte Monete di Napoleone prima del Regno d'Italia nascoste
favaldar ha aggiunto un nuovo link in Monetazione degli Stati Preunitari (1800-1860)
Nell'asta in corso Gadoury-Monaco 34, ci sono alcuni tondelli rarissimi di Franchi Italiani del periodo Napoleone I Imperatore, inizio 1800. Franchi coniati in città Italiane e giustamente catalogate in Italia,come nel Gigante o Montenegro......Nell'asta sono inserite nella sezione Francia. Ora mi domando queste monete hanno circolato anche in territorio Francese?! Credo di si e quelle coniate nelle zecche Francesi e non solo, hanno circolato anch'esse in territorio Italiano?! Credo di si,sbaglio? Perchè non riportarle anche esse sui nostri cataloghi? Forse la monetazione di Napoleone meriterebbe un "libro" catalogo" specifico, almeno per come apprezzo io questo periodo Numismatico. Sicuramente chi collezione la monetazione dell'Imperatore già lo farà senza aspettare un catalogo,giustamente. Vi posto una di queste che ho trovato per caso nella sezione Francia, rarissima: -
Ciao sono proprio noefitissima di monete. E sto iniziando a collezionare euro, quindi proprio alle basi. Però abitando praticamente a Desana mi è venuto il pallino di iniziare a documentarmi sulla Zecca dei Tizzoni. Qualcosa ho letto qui, ma davvero poco. Anche sul web non trovo molto a parte delle aste. Prima di lanciarmi nell'acquisto di qualche pezzo non certo in condizioni super per via del prezzo (affascinante sapere che sono partite dal piccolo paesino, hanno girato chissá dove e poi ritornano qui) volevo capirci qualcosa!!!! Da dove si parte? Ad esempio su eBay ci sono monete non belle a prezzi abbordabili. Ma vale la pena? Ci sono cataloghi per questo genere di monete imitazioni?
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Piemonte Testone Ludovico II Fieschi Zecca di Messerano
piergi00 ha aggiunto un nuovo link in Monete Moderne di Zecche Italiane
Altra tipologia di questa zecca piemontese : Testone Ludovico II Fieschi Zecca di Messerano -
Piemonte DOPPIO DUCATO LUDOVICO II° - come mai tanti coni con diverse varianti ??
LUDOVICO II ha aggiunto un nuovo link in Monete Moderne di Zecche Italiane
Nell'Asta NAC 130/21 al LOTTO 475 viene esitato un DOPPIO DUCATO della ZECCA DI CARMAGNOLA di LUDOVICO II° di SALUZZO (peraltro di scarsa qualità e conservazione e con ondulazioni nel tondello) Di questa moneta, dice Orazio ROGGERO (insuperato studioso delle monete saluzzesi), a pag. 14 ..."del DOPPIO DUCATO di LUDOVICO II° si conosce un solo tipo, ed è quello che presento alla Tavola I° num. 1"... Da un'attenta analisi sono quasi certo che il DOPPIO DUCATO fotografato nel NAC NON E' UGUALE a quello disegnato dal ROGGERO (anno1901 - La Zecca dei Marchesi di Saluzzo). In particolare ho individuato le seguenti differenze: sul dritto mancanza bottone sul berretto, mancanza quattro stellette a sx della croce, mancanza punto a dx della croce. Sul retro aggiunta delle lettere B S (iniziali dello zecchiere Battista SERENA) prima della corona posta sull'aquila. Inoltre sono quasi certo che il DOPPIO DUCATO fotografato nel NAC NON E' UGUALE a quello fotografato dal MIR119 (anno 2005 - Monete Italiane Regionali del VARESI ) a pag. 31. In particolare ho individuato le seguenti differenze sul retro aggiunta delle lettere B S (iniziali dello zecchiere Battista SERENA) prima della corona posta sull'aquila. Mi permetto ancora di osservare, dalla mia raccolta storico-documentale che il DOPPIO DUCATO fotografato nel NAC NON E' UGUALE a quello contenuto nell'opera del BERNAREGGI (anno 1954 - Monete d'oro con ritratto del Rinascimento Italiano) e fotografato a pag. 66 (Tav. V). Sul dritto mancanza croce sul berretto, mancanza punto a dx della croce, in basso la lettera A è a sx del busto. Sul retro aggiunta delle lettere B S (iniziali dello zecchiere Battista SERENA) prima della corona posta sull'aquila, diversa posizione di alcune lettere della dicitura. La moneta del BERNAREGGI fotografa uno stemma molto inclinato Ancora, il DOPPIO DUCATO fotografato nel NAC NON E' UGUALE a quello contenuto nell'opera M.M.S. (anno 1990 - Monete dei Marchesi di Saluzzo - La storia fra le dita di MOLA/FALOPPA) e fotografato a pag. 9 (1-D 1-R). Quest'ultima molto simile al ROGGERO Concludo osservando ulteriori diversità del DOPPIO DUCATO fotografato nell'attuale Asta NAC e nella storica Asta GENEVENSIS 10/18 LOTTO 332 (esemplare di qualità superiore). Sul dritto diversa ondulazione dei capelli , diversa sagoma del naso, diversa ornatura della spalla. Sul retro stellina che distanzia le lettere B S (iniziali dello zecchiere Battista SERENA) Quanto sopra per "intavolare" un confronto tra i lettori del FORUM e capire se le osservazioni menzionate sono corrette e come si può spiegare che di un tipo di moneta del genere, indicata come RARISSIMA, possano esistere così tante differenze e variazioni visibili ad occhio nudo. Inoltre sono a chiedere se esistono ancora ulteriori differenze a me sfuggite. La cosa si può solo spiegare con l'esistenza di punzoni e coni diversi; interessante è sapere quante monete si poteva coniare con lo stesso punzone e quanti punzoni sono stati usati NAC NAC.pdf O. ROGGEREO ROG.pdf MIR119 MIR.pdf BERNAREGGI BERNA.pdf M.M.S. MMS.pdf GENEVENSIS GEN1.pdf NAC.pdf -
Desidererei l'identificazione della sottostante votiva. Su d'un lato c'è effige di S. ANDREAS AVELINVS (Sant'Andrea Avellino). Sul lato opposto, causa scritta parzialmente non leggibile, non saprei quale santo sia raffigurato. Ringrazio Saluti
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Piemonte Forte Bianco di Teodoro II Paleologo , zecca di Chivasso
piergi00 ha aggiunto un nuovo link in Monete Medievali di Zecche Italiane
Continuando con la collezione delle zecche piemontesi : Forte Bianco di Teodoro II Paleologo , zecca di Chivasso Teodoro II Paleologo (1364 – 26 aprile 1418) fu marchese del Monferrato dal 1381. Era figlio terzogenito del marchese Giovanni II (1321 – 1372) e di Elisabetta di Maiorca (1337 – 1406). -
Gettone CVST Collegno (TO) valore 20 Sono alle ricerca di notizie sulla CVST Potrebbe essere del Campo Volo Aerei di Collegno , maggiormente noto per i torinesi come il quartiere areonautica
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Piemonte Zecche di Ronco e Rocchetta (Borgo Nuovo della Rocchetta) - Feudi imperiali liguri
ramal82 ha aggiunto un nuovo link in Monete Moderne di Zecche Italiane
Buongiorno, premetto che non mi intendo di monete... ho scritto un libro che tratta la storia del Marchesato di Roccaforte il cui signore Napoleone IV Spinola nella metà del XVII secolo realizzò due zecche per la monetazione, una a Ronco e una a Rocchetta (Borgo nuovo della Rocchetta). Sapreste indicarmi un catalogo che riporti l'elenco delle monete coniate in quelle due zecche e la descrizione "tecnica"? Per ora ho trovato il libro di Agostino Olivieri - Monete e medaglie degli Spinola: di Tassarolo, Ronco, Roccaforte, Arquata e Vergagni, che serbansi nella R. Università ed in altre collezioni di Genova ma è piuttosto datato, non so quanto completo e soprattutto non so se le monete sono descritte nel modo "attuale" Grazie in anticipo a chi saprà darmi una mano! -
Archeologia cipriota a Torino https://api.taboola.com/2.0/json/msn-anaheim-italy/recommendations.notify-click?app.type=desktop&app.apikey=dd914485a5ed62ec1086bc1f372e410b851bc1e0&response.id=__5bc320dcfa81e846dad51135f0702a28__38760f61dd321e384cb478de52276287&response.session=v2_43e9b3a71d0e6d2f4c055c4607268c6d_c5a7ed45-af0d-414f-9ffa-e069be9acfe8-tuct80a3e5f_1628485855_1628486333_CIi3jgYQluRKGOnRzqjn37-sSCACKAEwbDin7gpAhJEQSMKG2ANQ____________AVgAYABomafD-I2D-MBqcAA&item.id=~~V1~~-1091264096179897773~~g5enz3zILCOTOWX5N_rv9ZK08emcwVMVbH0zd3NwLYXTxvAnL2wqac4MyzR7uD46gj3kUkbS3FhelBtnsiJV6MhkDZRZzzIqDobN6rWmCPA3hYz5D3PLat6nhIftiT1lwdxwdlxkeV_Mfb3eos_TQZctfY9dGPfjAqjIfO0qtv_KSMukpC3lDU4hX99cvdnktnA3PS8t_Mf7G6nk3FeDu5sANfMy93PtNcf3atNWA8ToBDfxZzbsST8Ou1ny9xws&item.type=text&sig=1ae45cd3d96dca9a76ef86c82df471fa0813fb2b8eec&redir=https%3A%2F%2Fwww.lastampa.it%2Fnative%2Ftorino%2F2021%2F07%2F14%2Fnews%2Fdagli-scavi-archeologici-al-collezionismo-il-fascino-millenario-di-cipro-in-mostra-a-torino-1.40496619%3Futm_source%3Dtaboola%26utm_medium%3Dreferral%26tblci%3DGiBiNODcDp9V1Cf1eveeMfhOBnHahCDcgpou-MJxuD5jdiCFjlIorfaWi9zD0LbYAQ%23tblciGiBiNODcDp9V1Cf1eveeMfhOBnHahCDcgpou-MJxuD5jdiCFjlIorfaWi9zD0LbYAQ&ui=c5a7ed45-af0d-414f-9ffa-e069be9acfe8-tuct80a3e5f&cpb=GNC429MGIJz__________wEqGWFtLnRhYm9vbGFzeW5kaWNhdGlvbi5jb20yCXdhdGVyNDI1OTiAorfwBECn7gpIhJEQUMKG2ANY____________AWMI1xYQ1R8YI2RjCNwKEKAQGBZkYwiWFBCeHBgYZGMI0gMQ4AYYCGRjCPQUEJ4dGB9kaiA4Njk5ZmMxMWI3NWY0MmFiOTA4NDNmZDkyZjMxZWNmMXgBgAECiAGntcfBAQ
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Gettone Gran Birraria Foro boario valore 60 centesimi Torino o provincia ?