Ecco un quesito interessante su cui riflettere alle 3 e mezza di notte.
Secondo le fonti disponibili le monete e banconote emesse in alcuni anni dal http://it.wikipedia.org/wiki/Nagorno_Karabakh hanno circolato, seppur poco, parallelamente al Dram armeno, la valuta effettivamente utilizzata in Nagorno Karabakh. Però guardando le monete si nota una cosa strana:
http://1.bp.blogspot.com/-IVMhrznOCgA/Ul6IW8CdmQI/AAAAAAAAGGI/Hjo2hgNaWCE/s1600/nagorno2013b.jpg
http://4.bp.blogspot.com/-YL54TcHewO4/Ul6GekznWrI/AAAAAAAAGF8/e9DaMFPV6IA/s1600/nagorno2013a.jpg
Sul recto c'è lo stemma del Nagorno Karabakh con intorno il nome ufficiale in inglese, e fin qui nulla di anomalo (anche sulle monete della Georgia, ad esempio, il nome ufficiale è ripetuto in inglese), ma sul verso il nome della valuta è riportato solo in caratteri latini, cosa assente in tutta la monetazione dell'area che per scrivere questa informazione usa solo gli alfabeti indigeni o il cirillico (e non anche o solo la traslitterazione in latino).
Come mai?
Siamo sicuri che queste monete non siano dei fake prodotti in Cina, come qualcuno sostiene, con la scritta in latino per attirare meglio l'ignaro acquirente?
Il dubbio è plausibile o a quest'ora dovrei dormire invece di farmi certe domande?