Cerca nel Forum
Risultati per Tag 'Minimi'.
Trovato 2 risultati
-
Ciao, mi riprometto di postare a breve qualche discussione sul Primo Impero o ad ampio respiro (qualche idea in cantiere ce l’ho) ma … insisto anche stavolta sul Tardo Impero e pure (e ridaje! :D ), con monete provenienti dalla Britannia. In uno dei prossimi progetti cambierò radicalmente area… promesso! Ma, accantonato questo prologo, spazio alle monete … Ho avuto modo di acquisirle da un rivenditore inglese. E’ da un po’ tempo che, pur essendo sempre attratto dalle monete in oricalco del peso di 20-30 g, provo una certa attrazione per quelle che in altre discussioni datate sono state chiamate affettuosamente “ninnoli” o ... “lenticchie”. E quando si è presentata l’occasione non ho potuto fare a meno di provare un impulso all’acquisto. Eccole… A prima vista niente di tale, anzi, ma osservate i rovesci e il parametro dimensionale costituito dalla carta millimetrata: Si tratta di un lotto di esemplari di minimi/minimissimi. E’ da tempo che ne cercavo e non sono molto frequenti. Peter Robinson (Doncaster Museum’s Director) mi disse che a suo parere ce ne sono pochi (rispetto a quanti circolavano al tempo) perché, essendo di dimensioni ridotte, spesso non si sono conservati e con stati dissolti dalla corrosione (o semplicemente aggiungo io, perché spesso trascurati dai ricercatori). Provengono dall’area Suffolk/Norfolk, contee sud orientali del Regno Unito.
-
Ciao, in questo ultimo periodo sto cercando articoli sul periodo fine IV secolo – inizio V in area illirica e mi sono imbattuto in questo articolo “New data on monetary circulation in Northern Illyricum in the fifth century” di V. Ivanisevic e S. Stamenkovic https://www.academia.edu/5651902/New_Data_on_Monetary_Circulation_in_Northern_Illyricum_in_the_Fifth_Century Sapendo che vi sono vari utenti interessati a quest’arco temporale vi presento un breve riassunto, sperando che risulti di un certo interesse e che vi spinga ad analizzarlo più nel dettaglio e magari ad esprimere le vostre osservazioni in merito. L’articolo afferma che nel tardo IV - prima metà del V secolo in area illirica settentrionale si assistette ad un calo della monetazione circolante. Questa lacuna si manifestò prima in altri settori periferici dell’Impero (es. i pur prossimi Noricum, Pannonia e Moesia Prima); il fenomeno è ricollegato alle funeste conseguenze della Battaglia di Adrianopoli (378 d.C.). Il blocco pressochè totale del flusso monetale avvenne attorno al 440, con l’arrivo degli Unni e le conseguenti devastazioni e distruzioni: molte città vennero distrutte, tra le quali Viminacium (441). In breve, nell’area il sistema di vita tradizionalmente “romano” crollò definitivamente. Il sito di Gradisce presso Rujkovac (50 km SO da Naissus) invece ha restituito un deposito monetale composto da minimi della seconda parte del IV secolo, monete tagliate del periodo III-V secolo e tondelli in piombo. Si tratta di un sito fortificato che copre un periodo dal III al VI secolo (monete da Valeriano I a Giustino II) e che fu rioccupato nel IX-X secolo ( follis di Leo VI).
- 10 commenti
-
- 2
-
- Minimi
- Monete tagliate
-
(e altri 2 tag)
Taggato come:
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.