Come accennato in altra discussione, mi piacerebbe iniziare una disamina delle variazioni stilistiche dei ducatoni milanesi di Filippo IV con data 1622. Stupisce vederne di qualità tanto eterogenea, senza che vi sia alcuna volontà di attenersi a un modello. Comincio io postandone degli esempi.
Il primo (ex asta Mario Ratto 1/2-III-1962, lotto 278), fotografato alla buona direttamente su un vassoio, può essere enumerato fra i ritratti meglio riusciti; di fianco un esemplare di stile molto differente (dall'ultima asta Varesi). Prescindendo dalla decorazione della corazza, liscia o decorata da testa leonina, mi piacerebbe che ci limitassimo a definire le possibili "mani" che hanno inciso i punzoni dei ducatoni di quell'epoca.