Zeus Ammon è una delle molte divinità prodotte dal sincretismo religioso, che tendeva a far coincidere i componenti del pantheon di popoli diversi.
Amon Ra, infatti era il re degli dei nella religione dell'antico Egitto, laddove Zeus era il padre degli dei secondo la religione greca.
L'iconografia lo vuole rappresentato con la barba e la capigliatura fluente di Zeus, accompagnate come segno distintivo, da un paio di corna di montone.
Era famoso il suo oracolo ubicato nell'oasi di Siwa al quale si rivolse Alessandro Magno, ottenendone il vaticinio del futuro dominio del mondo.
Fu probabilmente per tale ragione che la sua immagine si trova così frequentemente nella monetazione dei vari regni ellenistici.
Assai più scarsa, viceversa, la sua presenza nelle monate coniate durante l'Impero Romano.
Durante il regno degli imperatori Flavii, in particolare, si conoscono solo bronzi con legende in latino, coniati nella colonia di Cassandrea in Macedonia. La città deve il suo nome a Kassander, reggente di Macedonia dopo la morte di Alessandro.
Dall'ultima asta Hirsch proviene questo AE 22 di Vespasiano, non comune e ben patinato (RPC II 314).