Cerca nel Forum
Risultati per Tag 'Adriano'.
Trovato 15 risultati
-
Imperatore Adriano, i viaggi segreti svelati dagli scavi di Ostia: la scoperta eccezionale della stele Un frammento di marmo bianco di sette righe scritte con cura che raccontano di viaggi "segreti" dell'imperatore, con date precise di partenze e ritorni, tra l'Africa e Atene, seguendo le trasferte strategiche di una scacchiera politica Le memorie di Adriano svelate da una preziosa lastra di pietra incisa restituita dagli interri di Ostia Antica. Un frammento di marmo bianco di sette righe scritte con cura che raccontano di viaggi "segreti" dell'imperatore, con date precise di partenze e ritorni, tra l'Africa e Atene, seguendo le trasferte strategiche di una scacchiera politica. Cronache del 128 d.C., che vengono narrate con ricchezza di dettagli in quello che l'équipe del parco archeologico di Ostia Antica definisce «un reperto di straordinaria importanza». Perché quello riportato alla luce durante lo scavo nell'area del Foro di Porta Marina, subito fuori la cinta muraria di età repubblicana, una zona poco nota al grande pubblico, è un frammento dei cosiddetti Fasti Ostiensi. Quasi una sorta di "gazzetta" degli eventi più importanti dell'epoca. «Ritrovare un reperto del genere oggi è un evento piuttosto raro», riflette il direttore del parco Alessandro D'Alessio, che ha guidato il progetto di scavo OPS - Ostia Post Scriptum con Luigi Caliò dell'Università degli Studi di Catania. «Il testo si riferisce certamente a fatti e avvenimenti accaduti a Roma nel 128 d.C., sotto il regno dell'imperatore Adriano - avverte D'Alessio - Incrociando le informazioni che emergono da questo testo con quanto sappiamo da altre fonti, sia letterarie che epigrafiche, numismatiche e di altro genere, possiamo con buonissime ragioni restituire informazioni strepitose su Adriano». Nel dettaglio, l'1 gennaio de 128 d.C. Adriano assunse il titolo di pater patriae e la moglie Sabina quello di Augusta. Proprio per celebrare l'assunzione di questi titoli l'imperatore distribuì al popolo del denaro. Il 10 aprile del 128 d.C. Adriano partì per l'Africa. Tornato a Roma tra la seconda metà o fine di luglio e gli inizi di agosto e prima di ripartire per Atene, Adriano consacrò probabilmente un tempio, nell'Urbe. Quale? IL MONUMENTO MISTERIOSO «Esistono due possibilità - risponde D'Alessio, che sta studiando l'epigrafe con Filippo Marini Recchia - il Pantheon o, più probabilmente allo stato attuale della nostra ricerca, un tempio non già esistente, e cioè il Tempio di Venere e Roma, della cui consacrazione sapremmo adesso la data esatta: la prima metà di agosto, se non proprio l'11 agosto, stesso giorno della sua ascesa al trono nel 117, del 128 d.C.». Pensare che le scoperte di alcuni frammenti dei Fasti Ostiensi risalgono al 1938 e al 1969. «Nel caso del rinvenimento di un'iscrizione oggi - spiega D'Alessio - la rilevanza e la suggestione aumentano, perché si tratta di documenti di importanza primaria, cioè di fonti epigrafico-letterarie di prima mano, in questo caso, pubbliche, ufficiali, che ci raccontano il sistema della comunicazione nel mondo antico». Il nuovo frammento di oltre dodici centimetri di lunghezza, riporta almeno 7 righe fitte di lettere e parole. «La scoperta di questo frammento epigrafico è straordinaria, in quanto ci restituisce in poche righe una tale quantità di informazioni e precisazioni sul regno e sull'attività di Adriano che prima non possedevamo», sottolinea Alessandro D'Alessio. Tanto straordinaria quanto casuale. Come spesso accade, solo l'ultimo giorno della campagna, ripulendo e scavando, sono riaffiorate le memorie di Adriano. Ora le indagini continuano.
-
adriano Moneta falsa
Fieramosca ha aggiunto un nuovo link in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
CARATTERISTICHE PRINCIPALI Ho ritrovato due monete dimenticate in un vecchio cassetto, conoscendone la storia , simile a molte altre ( proverrebbe almeno questo il racconto fantastico , da un viaggio negli anni ' 90 in Tunisia ,Cartagine, comprate per poche lire in un occasionale incontro con persona del luogo , trattandosi sicuramente di monete cosiddette souvenir ho deciso per questo di pulirle, come non avrei fatto se avessi avuto un solo dubbio fossero state, invece, autentiche. Ora però ho dei dubbi: su metallo utilizzato e tecniche di conio , volevo per questo chiedervi un parere . Grazie in anticipo Peso: 25/30 gr Diametro: 27,5 mm Metallo Presunto: oricalco? -
vera moneta romana?
Paolo Rossi ha aggiunto un nuovo link in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
CARATTERISTICHE PRINCIPALI Peso: 28grammi Diametro: 4cm circa Metallo Presunto: bronzo ciao a tutti... diversi anni fa il mio nonno materno mi regalò questa moneta dicendomi di averla recuperata a Leptis Magna mentre era in guerra fra Libia ed Egitto... per me è sempre stata una storia leggendaria e credo però sia arrivata l'ora di sapere se questa moneta sia vera o solo un falso... qualcuno ha qualche idea in merito? grazie in anticipo -
Autenticità di un presunto sesterzo
LuigiM ha aggiunto un nuovo link in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
-
Buongiorno a tutti. Volevo condividere con voi il mio primo acquisto, per il mio compleanno. È stato fatto poche ore prima del lockdown per il Coronavirus e quindi la spedizione è avvenuta giustamente ed ovviamente con un mese di ritardo (grazie, Tinia Numismatica!). È una moneta comune, ma mi ha dato subito delle belle sensazioni, e l'ho acquistata. È dotata di certificato. Dati: Denario di Adriano (RIC 83) Materiale: Argento Diritto: IMP CAESAR TRAIAN HADRIANVS AVG, busto laureato e drappeggiato. Rovescio: P M TR P COS III - Felicitas con caduceo e cornucopia Coniazione: dal 119 al 125 dC Peso: 3,45 gr. Diametro: 18 mm Sto preparando un book di schede con tutte le monete che erano state ereditate ed ora posso finalmente aggiungere questa. VI allego un paio di foto.
-
Semisse di Adriano
Mircodimarta ha aggiunto un nuovo link in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
CARATTERISTICHE PRINCIPALI Peso: 3,36 g Diametro: 22,5 mm Metallo Presunto: Buongiorno, desiderei avere qualche informazione su questo presunto semisse di Adriano, il colore della patina non mi convince molto... D/ Hadrianvs Avgvstvs R/ cos (presumo III, ma non vedo nulla) SC. Ringrazio anticipatamente!- 5 commenti
-
- roma
- moneta romana
-
(e altri 3 tag)
Taggato come:
-
Moneta Antica?
Ireale ha aggiunto un nuovo link in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
-
Accadeva il 23 febbraio 138 d.C.: l’imperatore Publius Aelius Traianus Hadrianus adotta Titus Aurelius Fulvus Boionius Arrius Antoninus Pius (Antonino Pio) Alla fine del 136 d.C. Adriano rischiò di morire per emorragia. Convalescente nella sua villa di Tibur (Tivoli), scelse inizialmente Lucio Ceionio Commodo (conosciuto poi come Lucio Elio Vero) come suo successore, adottandolo come suo figlio contro la volontà delle persone a lui vicine. Dopo una breve permanenza lungo la frontiera danubiana, Lucio tornò a Roma per pronunciarvi, il primo giorno del 138, un discorso davanti al Senato riunito. La notte prima del discorso, però, si ammalò e morì di emorragia nel corso della giornata. Il 24 gennaio del 138 Adriano scelse allora Aurelio Antonino come suo nuovo successore. Questi era genero di Marco Annio Vero e, dopo essere stato esaminato per alcuni giorni, fu accettato dal Senato e adottato il 25 febbraio. A sua volta Antonino Pio adottò Marcus Aurelius Antoninus Augustus (nipote di Antonino, in quanto figlio del fratello di sua moglie Faustina Maggiore). e Lucius Ceionius Commodus Verus, figlio di Lucio Ceionio Commodo. "Si dice che Adriano avesse adottato Arrio Antonino perché, dopo la morte di Elio Vero, già suo figlio adottivo con il titolo di Cesare, lo aveva notato nell'atto di sorreggere il suocero durante una riunione del Senato, ma questo non poté né dovette essere l'unico motivo della sua decisione, dal momento che Antonino aveva sempre tenuto un comportamento esemplare nei confronti dello Stato, e durante il proconsolato aveva dato prova di onestà e serietà. Di fatto quando Adriano rese nota la volontà di adottarlo, Antonino chiese tempo per riflettere se gli convenisse accettare o meno. Adriano del resto lo avrebbe adottato a condizione che egli adottasse a sua volta Marco Antonino, figlio di suo cognato, e Lucio Vero, il futuro Vero Antonino, figlio di quell'Elio Vero che era già stato adottato da Adriano. Così l'adozione avvenne il 25 febbraio: nello stesso giorno Antonino ringraziò in Senato l'imperatore della fiducia accordatagli e divenne suo collega nella potestà proconsolare e in quella tribunizia. Secondo un aneddoto che si riferisce ai primi tempi del suo regno, alle lamentele della moglie che gli rinfacciava la sua eccessiva parsimonia in famiglia a proposito di non so quali spese, egli avrebbe risposto: "Stupida, non sai che da quando sono salito al potere ho perso anche quello che prima possedevo?". Attingendo al suo patrimonio distribuì infatti un donativo ai soldati e al popolo, mantenendo le promesse fatte da Adriano, continuò le opere da lui iniziate e restituì, per intero agli Italici e per metà ai provinciali, l'oro coronarico [tributo in oro che veniva imposto alle province per premiare il generale vittorioso, e che originariamente aveva la forma di una corona fatta d'oro] che aveva offerto in occasione della sua adozione." (Historia Augusta, Antonino Pio, 4.) “Monumento dei Parti” da Efeso: Antonino Pio tiene sotto il braccio Lucio Vero (7 anni) mentre Marco Aurelio (17 anni) lo osserva a sinistra; a destra, Adriano. Ciao Illyricum
- 9 commenti
-
- 4
-
- adriano
- antonino pio
-
(e altri 2 tag)
Taggato come:
-
DENARIO DI ADRIANO / autenticità - valutazione
Levin ha aggiunto un nuovo link in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
-
Asse di Adriano
gabriel_ ha aggiunto un nuovo link in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
Buona Domenica Amici Numismatici! Oggi sono entrato in possesso della mia prima moneta romana. Una grande emozione. Asse di Adriano diam. 2,5/2,7 cm peso 9,39 gr Il retro è molto consumato ma si riescono ad intravedere le vesti di una figura affiancata da S e C ed un'altra S più in alto a sinistra. Sapete per caso dirmi di quale asse si tratta? Grazie mille in anticipo per il Vostro sempre cortese aiuto. Gabriele- 6 commenti
-
- 1
-
- adriano
- asse di adriano
-
(e altri 1 tag)
Taggato come:
-
DE GREGE EPICURI Eccovi un Adriano in condizioni decisamente migliori. Questa però è una tetradramma, di 13,5 g. e 24 mm. Al D: AVT KAI-TPAIADPIACEB. Al rovescio: una stretta di mano, e PATER-PATRIDOC, cioè padre della patria. Mi pone qualche problema la data, che non mi sembra essere L-Igamma (anno 13), ma piuttosto L-IZ (anno 17). Oppure mi sbaglio? Ditemi per favore le vostre opinioni.
-
DE GREGE EPICURI Finalmente qualche nuova provinciale! Questa in realtà è arrivata già a Verona (da Tinia): una dracma di Alessandria bella pesante (23,8 g.) e grossa (35 mm), certo non in conservazione ottimale; è di Adriano, e non ha il solito rovescio col Nilo (il più comune), ma una Atena, o Minerva che dir si voglia, in piedi a sinistra, con 2 spighe in mano: insolito attributo per questa dea. Dovrebbe essere: Dattari, 1627. E' incredibile il prezzo cui sono arrivate oggi queste dracme, se sono in miglior conservazione.
-
Buonasera a tutti. Vorrei chiedere cortesemente le vostre opinioni su questo denario di Adriano. Visto che mi è sembrato lucente e centrato ci volevo fare un pensierino ma prima considero importante ascoltare la vostra idea.. :) Questa è la foto. Vi ringrazio fin d'ora.
-
Informazioni riguardo RIC 323 - Adriano
Titta99 ha aggiunto un nuovo link in Monete Romane Imperiali
Buonasera a tutti ;) Tra le poche monete dell'acquisto pre-natalizio che mi mancano da catalogare c'è un Denario di Adriano "Restitvtori Africae", di cui allego le foto. La classificazione penso possa corrispondere al RIC 323... Ho notato che questa moneta è abbastanza rara, dato che ha il volto dell'imperatore verso sinistra; purtroppo la conservazione non è delle migliori, anche se il volto di Adriano, a mio parere, è abbastanza gradevole, soprattutto in mano. Voi cosa ne pensate? Pareri riguardo la rarità? Ringrazio anticipatamente coloro che interverranno e mi daranno una mano :good: -
Gentilmente, date un aiutino a uno che non capisce molto di monetazione provinciale, né di II secolo... :) la moneta che vi posto, foto da wildwinds, .... - è di Antiochia ed è una "uncia" oppure è di zecca diversa? - perché me la ritrovo nel RIC II 629b ? grazie a tutti per i chiarimenti che mi darete