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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/06/25 in tutte le aree
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VALENTINIANO III. AE4, 425-455 AD. VOT. SCARSO!!!! Valentiniano III non doveva essere tanto bravo a scuola. SESTERCIO DE COMODO Un sesterzio per tutte le necessità ROMANZO. DIOCLEZIANO. ANTONINIANO COLPITO DA CARAUSIO A LONDRA, 289-293 D.C. RARO- Sicuramente un romanzo giallo molto avvincente, ambientato a Londra. E di non facile reperibilità. POSTUME D’ANTONINIEN Ciò che resta di un antoniniano FRAMMENTO DI CANCELLO DA CAMPEGGIO: SPES ROMANORVM Vacanze romane. Si spera. COSTANTINO I - FOLLIS - TEMPIO – SUDO D’ARGENTO PIENO - 6,31 g Il caldo al chiuso dà alla testa e fa sudare pesantemente COSTANTINO II 317-340 d.C. - 2 x Æ-FOLLIS - CAESARVM NOSTRORVM - VOTO X- A questa moneta ci diamo un bel “diesci meno” NERO e AGRIPPINA, DENARIO ROMANO IN ARGENTO. NOVITA’ MONETA MINATA! Avrà un prezzo “bomba”. Inoltre, considerati i personaggi, c’e’ da aspettarsi di tutto… GALLIENO Æ ANTONINIANO (267-268 d.C.) - CERVO - DOPPIO SCIOPERO Anche nel III secolo d.C. i movimenti ambientalisti facevano sul serio COLPITO A MANO (MARTELLATO)- ARGENTO FINO 999 Un delitto efferato con un pesante e prezioso corpo contundente E per finire: AUTENTICA MONETA DI IMPERO ROMANO ANTICO-COSTANTINO II – GLORIA EXTRAVERGINE No comment Ciao. Stilicho7 punti
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Buonasera a tutti, le ultime discussioni in sezione mi hanno invogliato a prendere in mano qualche mia Vicereale. Posto un mio Carlino di Filippo II Fidei Defensor che già postai tempo fa in altra discussione. Oggi ho pensato di dare uno spazio tutto suo a questa tipologia. Sicuramente molto meno rara delle Sorelle con sigle IAF /G ma comunque degna di essere collezionata. Allora dicevo: Sigle IAF/cI - Giovanni Antonio Fasulo/Gaspare Giuno Giovanni Antonio Fasulo Maestro di zecca dal 1594 al 1611 durante i regni di Filippo III e Filippo II. La sua sigla è un IAF in monogramma. Gaspare Giuno Maestro di prova. Inutile dire che la conservazione e la schiacciatura sotto al busto non lascia molto spazio per la giusta catalogazione. Sarebbe stato importante scorgere il marchio sotto al busto per inquadrarla. Diciamo che sicuramente è catalogabile a pagina 128 tra il 78 e con buona fantasia al più raro 78/3. Del Libro sulle Vicereali di Pietro Magliocca. Nella mia eventuale ripresa con le Vicereali sicuramente terrei in primissima considerazione la totale leggibilita' del tondello. In una vecchia discussione sui Carlini di Filippo II si faceva cenno al fatto che Filippo avesse fatto suo il motto di Difensore della Fede in occasione della battaglia di Lepanto contro i Turchi. Un chiaro messaggio sul Carlino come una sorta di biglietto da visita del tempo. La battaglia di Lepanto fu uno scontro navale avvenuto il 7 ottobre 1571nel corso della guerra di Cipro tra le flotte musulmane dell'Impero ottomano e quelle cristiane (federate sotto le insegne pontificie) della Lega Santa che riuniva le forze navali, di cui metà era della Repubblica di Venezia da sola e l'altra metà composta congiuntamente dalle galee dell'Impero spagnolo(con i regni di Napoli, Sicilia e Sardegna),dello Stato Pontificio,della Repubblica di Genova,dei Cavalieri di Malta,del Ducato di Savoia, del Granducato di Toscana,del Ducato di Urbino, della Repubblica di Lucca (che parteciparono all'armamento delle galee genovesi), del Ducato di Ferrara, del Ducato di Parma e Piacenza e del Ducato di Mantova. Saluti Alberto5 punti
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Sposto nella sezione Monete medievali, visto l'importanza che questa moneta potrebbe avere e che nella sezione identificazioni sparirebbe in pochi giorni. Arka3 punti
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Secondo quanto riportato da G. Fea in "Le zecche italiane fino all'unità d'Italia" il solo nominale conosciuto e accettato come autentico è il denaro mezzano scodellato. Rossi nel 1882 descrisse un grosso proveniente da un ritrovamento presso Parma che venne però considerato falso da Gnecchi, conclusione presa per buona dagli estensori del CNI... ora siamo al cospetto di un secondo esemplare... molto interessante... Mario3 punti
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Ciao a tutti vi posto la mia del 1809. Taglio DIO PROTEGGE (TRE ROTELLE) IL RE E IL REGNO (5 ROTELLE).3 punti
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Ciao, molto interessante questa moneta. Quanto pesa? Perché sembrerebbe un grosso / d'argento. Leggo al r/ M.LANCEA.C al d/INPATOR Mi riporta a Manfredo II Lancia, zecca di Busca. Ma non ho notizie del grosso.3 punti
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Le discussioni sono state unite, e sono stati oscurati alcuni post decisamente sopra le righe dell'utente @Condottiero. Il quale (o la quale) ha avuto le risposte che cercava, ma se non ne è soddisfatta può sempre rivolgersi al British. Qui chiudo, credo non ci sia altro da dire.2 punti
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L'esemplare di Alberto non è nel CNI e nemmeno sul Magliocca...2 punti
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Propongo una laurea onoris causa in "Tettologia applicata alla numismatica" per gli esperti tettologi @ART e @nikita_2 punti
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Certamente una BAT-MONETA non ancora catalogata su numista. https://en.numista.com/catalogue/index.php?r=batman2 punti
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Riprendo questa discussione di quasi 5 anni fa per condividere il mio esemplare in discreta conservazione così da incrementare il censimento condotto come sempre con grande perizia dal buon @equation19722 punti
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Così é presentato un esemplare, valutato RR, di 1/2 di siliqua al nome di Giustiniano I, con al diritto busto diademato ed al rovescio cristgramma con stelle . Sarà il 3 Maggio in vendita Artemide LXIII al n. 701 .1 punto
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a dx clicca su avanzata poi smussa "oggetti venduti", vai sotto e nell'apposito spazio digita il nik del venditore.1 punto
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Buonasera a tutti, la cosa mi sta incuriosendo e non poco. Vediamo se capisco a quale particolare ti riferisci. Saluti Alberto1 punto
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Dopo questa tua affermazione sì starà rivoltando nella tomba 🤣 Sto immaginando da dove potresti essere uscito tu...1 punto
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Solo che sono relativi ai suoi acquisti, non alle sue vendite (che poi ha venduto solo un oggetto) 🤣 Ebay dovrebbe distinguere i feedback tra vendite ed acquisti1 punto
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Buona sera Rufilius. Sono totalmente concorde con sua opinione e solleciterei Condottiero ad esaudire la gentile richiesta delle immagini fatta da molti di noi e a cui mi accodo. Mi sembrerebbe il modo più semplice per, almeno dipanare, la questione. Buona serata e cordiali saluti a tutti. Gabriella1 punto
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Buonasera @Dan2905 5 cent 1861 Milano, in MB come mi pare essere il tuo, da catalogo Gigante, vale 2 euro.1 punto
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In effetti vista così sembra tanta roba ma bisogna anche considerare che nessuno le vorrà mai comprare queste perché sono talmente comuni e economiche che, in questo stato, non sono desiderabili. Quindi diciamo che sotto un'altra luce è come se avessi investito 1 milione di lire ed ora ti ritrovassi con niente...1 punto
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io ho venduto con 2 case d'aste: Auktionshaus Münzhandlung Sonntag e Varesi. Non ricordo i dettagli perché son passati tanti anni e dovrei andarli a cercare, cosa che non faccio perché sono in treno. Fui ampiamente soddisfatto con entrambe. se dovessi rivendere le mie monete proverei prima a concludere privatamente, poi mi affiderei a delle case d'asta (dopo aver fatto slabbare i pezzi meglio conservati).1 punto
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Il secondo "Alcune parole..." è liberamente scaricabile qui... articolo da p.65 e poi da p.117 https://books.googleusercontent.com/books/content?req=AKW5QacVQkEDxzgx16HWo7DjRhgkaydg2NZwIRrA1qK7krCphulPJwEL9MziLN5RkfWcLtUBF1APYlom-586599Ft8p6t-XkEtLwyKQlwVKnEVNRAggRVg_DJIxZZ0VDFiMAY8A3w-KgM16ClBWbUV_9N-NTML1hOb34VWeRPCDJ0TrHesnyHJkjFutN7IobsdHEF15MscTIHiDzU1vmhG8v3uGukkQy4TaxWIqBKL94ewxu4uCnxW1TiqMH8mw43zkRwiTHK_MPBzzkvdR8Y97yqe_qZcBFSE5ipU62cJF4PGBIWhedMWU L'intervento di Gnecchi è liberamente scaricabile qui... a p.266 - 267 https://dn790009.ca.archive.org/0/items/rivistaitalianad01sociuoft/rivistaitalianad01sociuoft.pdf Il primo scritto di G. Rossi mi pare fosse pubblicato in un libretto singolo. Come fa notare @chievolan sia nello scritto di G. Rossi che in quello di Gnecchi il grosso "presunto falso" viene descritto con legenda MLANCE... quindi senza la C finale che invece troviamo nella moneta qui proposta... forse stiamo guardando una moneta diversa rispetto a quella analizzata dai due insigni numismatici? Mario1 punto
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Se non vado errando si tratta non di un catalogo ma di un vecchio articolo su RIN: Picozzi V. 1972, Un ripostiglio di monete bizantine del VI secolo dal Basso Lazio, “Rivista Italiana di Numismatica”, LXXIV, pp. 99-130 che tratta di un insieme di monete di proprietà di un privato che parevano essere parte di un unico complesso https://www.socnumit.org/wp-content/uploads/2024/01/RIN1972.pdf1 punto
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Ciao, hai ragione, chissà da dove avrò copiato quella descrizione. Questi di sotto sono gli unici 5 rubli che posseggo, in effetti quella che ho postato è l'unica dove si ci può specchiare, il venditore a suo tempo ha preso una cantonata e forse doveva chiedere qualche euro in più, da parte mia avendola avuta allo stesso prezzo delle altre (due esemplari per 5 euro se non ricordo male) pensavo che non fosse proof. Non ne ho esperienza perchè non colleziono monete con questa finitura, per me era, e rimane, solo una moneta più luccicante rispetto le altre Grazie per le informazioni1 punto
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Si tratta di un grosso agontano della repubblica anconitana, periodo indicativamente tra XI e XII secoli1 punto
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Che abbaglio ,hai perfettamente ragione Scudo ,ho risposto velocemente pensavo una in argento i 5 lite1901,e l'altra d'oro visto la differenza colori,qui non c'è bisogno né di pesi né di circonferenze Banalissima cineasta Pardon....1 punto
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@31352 questa è la scheda sul catalogo del forum, così hai un riferimento, anche per eventuali altre monete per poter fare ricerche. https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VE3/29 Come puoi osservare, della moneta in questione ne sono stati coniati 114 pezzi, quindi è altamente improbabile trovarsene uno in tasca a meno di aver avuto un nonno o avo collezionista di altissimo livello. La moneta, da catalogo, ha valori compresi tra 15.000 e 90.000 euro, a seconda dello stato di conservazione. Ciò chiaramente non si applica alla tua, in quanto altri esperti ti hanno detto che si tratta di una riproduzione. Se ne avranno voglia, ti spiegheranno anche da quali dettagli si evince: qui tutte le opinioni, giudizi ed altro sono gratuiti, quindi dipende dalla disponibilità degli esperti fornire chiarimenti. Saluti1 punto
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Castres - Benetton 39-37... non so se essere orgoglioso o molto arrabbiato... 😳 Arka 😁1 punto
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Sei troppo sicuro della tua opinione sulla genuinità della moneta, guarda che in questa community scrivono persone che sono molto esperte in numismatica (dalla foto che hai postato la tua moneta sembra proprio una brutta patacca da mercatino).1 punto
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Un consiglio: portala al British Museum. O alla NAC. Ma portala davvero! Tanto è "originale". Peccato che lì se non saluti e non chiedi per favore non ti fanno neanche entrare.1 punto
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@FlaviusDomitianus perdona la domanda forse stupida ma almeno imparo per la prossima volta, il RIC 514 ha la legenda che parte da sinistra: https://en.numista.com/catalogue/pieces249420.html https://numismatics.org/ocre/id/ric.2_1(2).ves.514 il denario postato invece ha la legenda che parte da destra, è una variante di quella immagino ma non trovo la classificazione...grazie 🙂1 punto
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PIETRADEFUSI (AV) MADONNA SS. DELL'ARCO INCORONATA IL 5 AGOSTO 1888 Dispiace che questa antica chiesa è stata sconsacrata in quanto pericolante.1 punto
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Sarebbe necessario anche un pò di educazione quando si chiede qualcosa..., con un "per favore" e un "grazie".1 punto
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Ho acquistato recentemente questo Forte che il Cudazzo classificava nel MIR come di X tipo ed ora sulla nuova pubblicazione di VII tipo. Questi Forti furono probabilmente coniati solo a Torino in cui, all'epoca di Carlo I, furono zecchieri Michele di Bardonecchia, prima col fratello e poi da solo, e Bartolomeo Caccia. Le sigle riscontrate sono CT per Bartolomeo Caccia e una strana M gotica che ultimamente viene attribuita a Michele di Bardonecchia. La mia nuova moneta ha comunque le sigle CT e quindi è di attribuzione certa. Questa moneta si trova normalmente in conservazioni non eccelse, lo conferma anche il Cudazzo, per cui quando ho avuto l'occasione di vedere questo esemplare ben conservato, le immagini non rendono merito, l'ho inserito subito in collezione. Una debolezza nella parte centrale non permette la nitida visione dei particolari, ma in compenso il modulo è largo e le legende sono ben impresse, con i contorni della moneta ancora in rilievo. Ha un peso di 0,90 grammi, alto per questa tipologia, che valeva mezzo quarto e quindi otto per un grosso. Spero che sia gradita la condivisione...1 punto
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Salve condivido immagini di una cartolina inserita in una raccolta militare e chiedo ai più esperti maggiori informazioni. Ringrazio in anticipo1 punto
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Un antoniano di Aemilianus è sempre un buon acquisto, sicuramente nominativo poco comune , adesso affiancagli un bel sesterzio 👌.. per quanto riguarda la moglie Cornelia Supera dovrai per forza accontentarti di una provinciale, le ufficiali sono carissime e rare..1 punto
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Ciao, io posso portarvi la mia esperienza personale riguardo alla filatelia; alcuni anni fa, ho venduto una collezione piuttosto importante di storia postale attraverso una casa d'aste che peraltro si occupa anche di numismatica e devo sire che sono rimasto soddisfatto, considerando il difficilissimo momento che attraversa la filatelia , per la cifra realizzata e soprattutto per aver venduto praticamente il 100% del materiale. Scusate se la filatelia non è il core del sito, ma è stata per me il primo grande amore collezionistico. Roan1 punto
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