Vai al contenuto

Classifica

  1. ilnumismatico

    ilnumismatico

    Coordinatore


    • Punti

      20

    • Numero contenuti

      4546


  2. Ptr79

    Ptr79

    Utente Storico


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      1714


  3. Rufilius

    Rufilius

    Utente Senior


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      480


  4. fapetri2001

    fapetri2001

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      1444


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/06/24 in tutte le aree

  1. Gli scudi già da tempo avevano smesso di avere un ruolo nell’ ordinaria circolazione. Per giunta questa moneta era praticamente sconosciuta alla popolazione, quindi un falso per la circolazione non avrebbe avuto praticamente ragione d’essere fatto
    7 punti
  2. Ciao! È un bordo largo sia al dritto che al rovescio, la più rara per questo millesimo e spunta sempre un costo non indifferente. Spero tu l’abbia pagata il giusto perché (facendo “la parte del diavolo”) l’usura è abbastanza marcata (vedi ad esempio le verghe del fascio, le mani e il viso dell’Italia fino ad arrivare ai cavalli; al dritto baffo del re usurato che (almeno con questa illuminazione) sembra avere la sua punta quasi al livello della guancia. Colpo a h. 12 del rovescio, una macchia ben evidente sul cavallo e una più contenuta vicino all’Italia, e dello sporco sul viso del re. Insomma… il Bb faccio fatica a vedercelo. Certamente non è Mb. Da vedere meglio con una luce diversa ma non credo che possa arrivare a Bb pieno (ti allego un esemplare di buon Bb, che puoi conservare per raffronti e studiare). L’importante è che tu l’abbia pagata “il giusto”. Ci tengo a precisare che mi spiace puntualizzare sempre il lato economico, ma dopo aver esitato la mia collezione sono ancora più convinto che “la ragione” deve sempre vincere “sull’emotività”, perché il mercato è, credetemi, “una brutta e spietata bestia” e il collezionista deve tutelarsi, e può farlo solamente essendo più preparato e giustamente critico verso i suoi acquisti. Come dicevo allego un esemplare in conservazione “buon Bb”. Le verghe del fascio sono leggermente colpite da usura ma ancora parzialmente distinguibili, così come la punta del baffo è ancora visibile.
    7 punti
  3. Ciao a tutti, dopo un periodo di assenza nella sezione imperiale dovuta ad una parentesi piacevole e ovviamente non chiusa nel periodo repubblicano, ho il piacere di condividere con voi l'ultimo arrivato in collezione, una moneta che cercavo da tempo e che non ero riuscito ancora ad aggiungere. Sto parlando di un bellissimo (per me lo è, spero piaccia anche a voi 😄) denario di Vitellio, l'ultimo di quelli che io chiamo "I tre moschettieri", Galba, Otone e Vitellio appunto, penultimo della mia mancolista imperiale del periodo principale della mia collezione da Augusto a Commodo. Adesso manca "solo" Otone, magari il prossimo Natale eh 😉 L'Imperatore in questione è il terzo di 4 che si succederanno dal giugno del 68, dopo la morte di Nerone, a tutto il 69 d.C., in quello che comunemente viene chiamato l'anno dei 4 Imperatori, che si concluderà con la definitiva presa del potere di Vespasiano nel mese di dicembre (era comunque già stato acclamato dalle sue legioni nel mese di luglio). Di lui le fonti non dicono cose molto lusinghiere, Svetonio pensa che siano esagerate, frutto di persone a lui avverse, come succede spesso (non che Svetonio fosse esente da questo…), ma in ogni caso pare che non fossero poi così lontane dal vero. La sua famiglia discendeva o da antichi Re del Lazio o da un ciabattino, non è dato sapere a questo punto, pare che la sua carriera sia stata favorita da essere stato amante di Tiberio prima e amico di Caligola dopo, con il quale condivideva la passione per i carri, passione che lo costrinse a zoppicare per tutta la vita a causa di un incidente. Comunque sia andata è quasi assodato che fosse un gran bevitore e amante dei banchetti, non aveva nessun vero amico perché gli amici li comprava, aveva un certo peso politico a causa del padre (Lucio Vitellio il Vecchio, più volte console e governatore sotto Tiberio e Claudio) che gli aveva lasciato anche un consistente patrimonio, fu infatti Console, proconsole in Africa e Galba addiritura lo scelse per comandare l'esercito della Germania inferiore. Sembra anche che non volesse diventare Imperatore ma ci si trovò nel mezzo quando i comandanti delle legioni sul Reno lo acclamarono tale. Alla fine le sue amicizie effimere lo portarono alla rovina, aveva anche abdicato in nome di Vespasiano ma la cosa, dopo alterne vicende di battaglie e tradimenti, non lo salvò dalla morte, fu massacrato infatti dalla folla e poi gettato nel Tevere il 20 dicembre 69. Non mi dilungo ulteriormente sulla storia di Vitellio ma passo direttamente al denario in questione, attualmente credo che sia uno dei pezzi più belli che ho in collezione, sia come stile che conservazione, come dico sempre a me piacciono tutte le monete a prescindere, tuttavia quando mi trovo davanti ad esemplari così è una sensazione unica. Come potete capire sono davvero emozionato per questa aggiunta, quando è arrivata mi sono sentito come mio nipote di 5 anni quando apre il regalo di Natale, comunque alla fine chi lo ha detto che quando siamo più grandi non possiamo sentirci così 😊 Vitellio, Denario, Roma, 69 d.C., RIC 107. 3,42g X 19mm D/ A VITELLIVUS GERM IMP AVG TR P; testa laureata. R/ PONT MAXIM; Vesta con patera e scettro. Grazie a tutti per l'attenzione, Matteo
    6 punti
  4. Buongiorno @petronius arbiter Con piacere condivido una di queste monete "World's Columbian Exposition" il mezzo dollaro 1892
    4 punti
  5. ciao a tutti volevo sapere cosa ne pensate di questa cartolina del vesuvio
    4 punti
  6. Ciao @ilnumismatico concordo in pieno sulla tua analisi sia riguardo il grado di conservazione dell’ esemplare oggetto della discussione che le considerazioni sull’aspetto economico. Col tempo sto imparando a pazientare e aspettare l’offerta che per me sembra giusta seguendo le varie aste . Ovviamente per certe monete di un certo calibro devo accontentarmi di gradi MB BB . Questa sono riuscito ad accaparrarmela a 44 euro . Aggiungendo diritti asta e spese siamo intorno ai 60. Credo che li possa valere . Ora aspetto con ansia che arrivi così posso coccolarmela e mettere altre foto . Fra l’altro ho notato che è già presente sul catalogo nomista dove sono indicate le aggiudicazioni delle varie aste . Ancora grazie a tutti
    3 punti
  7. Le prime monete commemorative nella storia degli Stati Uniti. Quella di emettere monete commemorative di particolari eventi o personaggi, è un'usanza che si perde nella notte dei tempi. La Zecca americana, però, nel suo primo secolo di vita non ne aveva mai coniate. E quando infine si decise a farlo, non si può dire che sia stato un successo. Tanti i motivi di quello che si può definire senza mezzi termini un fallimento, dai soggetti prescelti, peraltro in larga misura obbligati (dovendo commemorare il viaggio di Colombo c'era poco da scegliere), alla realizzazione pratica, a una politica di vendita probabilmente sbagliata. La prima moneta è un mezzo dollaro d'argento, che ritrae appunto Cristoforo Colombo e una delle caravelle, la Santa Maria, ammiraglia della sua piccola flotta. E qui cominciarono subito i problemi. Non esistendo ritratti certi del navigatore genovese, l'autore del disegno, Olin Levi Warner, dovette ispirarsi a immagini presunte: una medaglia coniata a Madrid per commemorare lo stesso anniversario, una statua sempre nella capitale spagnola, infine un ritratto d'uomo di Lorenzo Lotto, nel quale molti identificano il grande navigatore. Alla fine, pare sia stato questo a prevalere. La cosa, si attirò un sacco di critiche: "Non è Colombo... potreste prendere un ritratto su una qualsiasi moneta, e somiglierebbe a quello. L'unica soluzione sarebbe quella di smetterla di raffigurare personaggi reali sulle monete." Ma se avevano appena incominciato In realtà, questo ritratto rappresenta un passo da gigante verso la produzione di monete con qualcosa di diverso da Lady Liberty, che prenderà pienamente campo nel secolo successivo, ma all'epoca pochi furono in grado di capirlo. Il dritto della moneta, inciso da Charles Barber, mostra dunque il busto di Colombo, volto a destra, con nel giro le iscrizioni COLUMBIAN HALF DOLLAR e UNITED STATES OF AMERICA. Piacque assai di più il rovescio, inciso da George Morgan, con la Santa Maria che sembra scivolare sui due emisferi, ai cui lati compare la data 1492. Nel giro WORLD'S COLUMBIAN EXPOSITION CHICAGO e la data, 1892 o 1893. La moneta fu infatti coniata per due anni, 950.000 esemplari il primo, 1.550.405 il secondo. Venne messa in vendita all'interno dell'Esposizione per 1 dollaro. Può sembrare poco, ma si deve considerare che il biglietto di ingresso alla Fiera costava 50 centesimi. Il prezzo della moneta corrispondeva dunque a quello di due biglietti, e non furono in molti ad acquistarla. Al termine dell'Esposizione, constatato che le monete rimaste erano più di quelle vendute, si decise dopo un po' di immetterle nella circolazione, al valore facciale di mezzo dollaro, naturalmente. All'altra moneta andò peggio... petronius
    3 punti
  8. Che i valori proposti nei mercatini oppure online siano strampalati è risaputo, infatti qui sul Forum aiutiamo chiunque a non prendere le proverbiali fregature. Ah bene! Quindi dato che “son già polli” lasciamoli continuare a essere fregati indicando i soliti prezzi ben noti che girano. Ma ti rendi conto di quello che scrivi? Guarda che se vuoi continuare su questa strada ti dico ben chiaramente che stai andando contro la politica stessa del Forum che invece si propone di fare esattamente l’opposto, cioè far conoscere il reale valore di queste patacche proprio per non farle pagare di più. Andiamo veramente male giacutuli, spero che con le classiche vada meglio…
    3 punti
  9. Buongiorno, oggi alterteno dai francobolli di Gran Bretagna e ritorno a qualche Intero Postale Italiano di Commissione Privata: queste due cartoline sono state emesse il 20.4.1901 sono le "SORRENTINE" emesse a favore dei poveri di Sorrento, sono due cartoline dal facciale di 10 cent. la prima Vecchio Pescatore tiratura 100 esemplari numerati la seconda Corpus Domini tiratura 30 esmplari numerti ( questa è veramente rara) certo che con queste basse tirature il ricavato per beneficenza era poca cosa...
    3 punti
  10. Il sito del catalogo è StampWorld.com, si pubblicizza come il più "grande catalogo online di francobolli", ma non e' uno specializzato ma bensì un catalogo di riferimento generale anche abbastanza incorretto fatto da chi vuole vendere o comprare. Comunque la pagina dove è capitato l' amico Raimondo e' questa: dove e' chiarissimo in alto che la dentellatura primaria è 12 e 1/2 come riportato dal Gibbons che raramente sbaglia. (Direi MAI). Poi cosa e' stato cliccato per ottenere quella pagina non lo so, questo catalogo comunque puo' essere aggiornato da chi vuole vendere, pertanto non credo sia corretto e tantomeno specialistico. Chiunque arriva puo' mettere la dentellatura che vuole e vendere chissà quale tipo di varietà. Per la catalogazione occorrono i cari vecchi LIBRI specializzati, il resto è fuffa.com.
    3 punti
  11. Buonasera a tutti, stasera dopocena Vicereale. Vi mostro un paio delle mie pubbliche 1622 che a me personalmente piacciono molto. Ho messo insieme la più grande (34mm)e la più piccola (26mm). Pensavo due cose, dimensioni e peso diverso, valore e potere di acquisto uguali. Saluti Alberto
    3 punti
  12. Oggi non vi dirò niente,nessun dato,nessuna informazione tediosa ,solo immagini di manufatti suntuari longobardi di recente presentazione e quindi poco conosciuti. Belli ,di una bellezza sublime ,senza se e senza ma ,soprattutto gli smalti .. degni di Sutton hoo.
    2 punti
  13. Perdonami, ma non capisco da dove prendi certe cifre! Se vuoi essere veramente di aiuto ti inviterei ad ACCERTARTI di quello che scrivi, perché dare questi valori a una patacca di questa fattura significa non solo fornire informazioni a dir poco fuorvianti, ma illudere anche i lettori che potrebbero mettere in vendita grossolane riproduzioni, alimentando così quel circolo vizioso di vendite assurde che prolificano su Internet. Il Forum assolutamente non è il posto adatto per scrivere il primo valore che ti passa per la testa. Spero che questa sia l’ultima volta che un tuo post si distingue in tal senso.
    2 punti
  14. @SuxPazzo Le condizioni del dritto del Vittoriato non permettono di individuare (almeno a me) le condizioni fisionomiche di Giove, il rovescio con la Nike e trofeo sono leggermente più chiare e ti direi che "potrebbe" essere un RRC 53/1, del tipo con trofeo con soli "gambali" pendenti con piccolo segmento alla base e senza piccola base del trofeo (individuato da alcuni come gruppo B del tipo RRC 53/1). Tale varietà potrebbe essere peraltro confermata dall'impronta di conio del rovescio che è molto più piccola del flan, caratteristica questa che ricorre frequentemente su questo tipo di moneta, come nell'esempio che per comodità allego. Aggiungo alcuni riferimenti: 53/1 Anonymous. 211-208 BC. AR Victoriatus . Laureate head of Jupiter right. Rev. Victory standing right erecting trophy, ROMA in exergue. Crawford 53/1; Sydenham 83; RSC 9.
    2 punti
  15. Ciao Io le vedo vendere 3/5 euro, in quanto queste,si puó dire che di sicuro non sono fatte in Ag. Saluti
    2 punti
  16. Le cartoline con processioni in onore del Corpus Domini sono veramente rare. Sono cartoline molto animate che immortalano il tempo passato, sono ricche di uomini e donne che ci tenevano, e lo sentivano realmente, quel momento di vita religiosa. Molte volte era anche una rara occasione di ritrovo, soprattutto da parte contadina che difficilmente scendevano in città durante l'anno, gli animali e la terra l'impegnavano dalla mattina presto alla sera inoltrata. La cosa che non manca mai in queste processioni, è il baldacchino, per tenere coperto il Santissimo. Ho anche io una cartolina con processione del Corpus Domini della mia città con l'immancabile baldacchino. Ve la mostro, anche questa molto rara.
    2 punti
  17. Ciao, che dire 🙂. Bello, bello,bello. Denario ben coniato, con ottimo ritratto, che ha circolato e quindi svolto la sua funzione di moneta rimanendo pienamente leggibile sia nelle legende che nelle figure. Per me il massimo che una moneta di 2000 anni può esprimere. Complimenti ed alle prossime 😉 ANTONIO
    2 punti
  18. Ciao max Assolutamente falso moderno e con contorno inguardabile eseguito nella "modernità" di questi falsi. Il bordo sembra "andare e venire" di spessore, si allarga e si restringe Aggiungo che di falsi d' epoca di questa non ne ho mai visti. Saluti
    2 punti
  19. Grazie mille a tutti voi per i vostri feedback e per la calorosa accoglienza che avete dato a questo mio contributo!
    2 punti
  20. È sempre un piacere per me vedere delle pubbliche,e anche se le ho già viste il piacere rimane sempre uguale... Bella idea accostare la più piccola alla più grande,la più leggera alla più pesante... Sai già che trovo molto interessante la pubblica di sinistra per due motivi,il primo è che ha la legenda al dritto molto larga,il numerale del Re si ritrova dietro la testa e se dopo il numerale ci mettiamo D.G. sei già a ridosso della spalla sinistra del Re,in questo caso sembra non ci sia spazio per la data... Il secondo motivo è che questo esemplare non ha uno ma ben due attacchi di colata,e questo mi fa propendere per uno stampo diverso rispetto a quello usato per le pubbliche con un solo attacco... Infine apprezzo anche la sua bella e integra patina verde...
    2 punti
  21. Meglio, due Per parlarne però dovremo tornare un po' indietro nel tempo, fino a La scoperta dell'America Avvenuta, come tutti sanno, il 12 ottobre 1492. Beh, non c'è bisogno di tornare così indietro in realtà bastano appena quattro anni. Nel 1892 ricorrevano i 400 anni dal viaggio di Colombo, e per celebrarli degnamente gli Stati Uniti pensarono bene di organizzare un' Esposizione Universale. Che chiamarono World's Columbian Exposition. Non era la prima per loro, ne avevano fatta un'altra a Philadelphia, nel 1876, per il centenario della Dichiarazione d'Indipendenza. Stavolta la sede scelta fu Chicago, e per questo è nota anche come Chicago World's Fair. La Fiera, in realtà, fu aperta al pubblico nel 1893, dal 1° maggio al 31 ottobre (ma l'inaugurazione c'era stata nell'ottobre dell'anno prima, quello giusto), e durante i suoi sei mesi di durata fu visitata da più di 27 milioni di persone. La sua scala e grandiosità superarono di gran lunga le altre esposizioni mondiali (che si tenevano periodicamente dal 1851), ed essa divenne un simbolo dell'eccezionalismo americano emergente. Quattro anni prima, nel 1889, l' Esposizione Universale si era tenuta a Parigi, in occasione del centenario della presa della Bastiglia, e aveva lasciato in dote un monumento destinato a diventare il simbolo stesso della Francia Gli americani non potevano certo essere da meno. La loro World's Columbian Exposition ci ha lasciato... due monete petronius
    2 punti
  22. Buongiorno a tutti. Ieri sera sfogliando l'album delle vecchie lire sono incappato nelle mille lire d'argento che commemorano il centenario di Roma Capitale, moneta molto affascinante che recita: "Concordia 1870 - 1970". Ho ben pensato per sfizio di affiancarla ai 2€ commemorativi dei 150 anni e con mia grande sorpresa ho realizzato qualcosa che ho sempre avuto sotto gli occhi, ma non avevo mai notato, ossia che il centocinquantenario cade nel 2021: "1871 - 2021". Ciò mi ha lasciato confuso. Parliamo in entrambi i casi della Zecca di Roma, come può esserci tale incongruenza su due monete che commemorano in successione lo stesso evento, riguardante per di piu proprio la cittá sede della zecca di stato? Ho pensato che le mille lire prendano come riferimento la breccia di porta pia, 20 settembre 1870, evento determinante per Roma Capitale, ma in effetti Roma viene proclamata capitale d'Italia solo nel febbraio 1971. La mia domanda allora é: la moneta del 1970 andava forse coniata nel '71 o effettivamente commemora l'annessione di Roma al Regno d'Italia, e non come erroneamente recita "Roma Capitale"? Scusate per questo trip. Ma se non ne parlo qui, dove? Allego foto. Grazie In anticipo per l'attenzione.
    1 punto
  23. Grazie @gennydbmoney per il tempo che mi hai dedicato e soprattutto per il tuo parere (di esperto). Seguo sempre i tuoi post. Ti auguro una buona serata e buon weekend. Un saluto Fabio
    1 punto
  24. Buonasera a tutti, @gennydbmoneygrazie per il tuo apprezzamento ma soprattutto per la dettagliata analisi della leggenda e della fattura della pubblica più piccola. Si in effetti è molto interessante, ha una patina che dal vivo è molto più bella che in foto. Riguardo ai due attacchi di colata sono d'accordo con te che sia stato probabilmente usato un altro sistema di fusione. Magari proprio questo tipo di sistema ha fatto sì che gli Assi non fossero inquadrabili nettamente ne alla Tedesca e ne alla Francese. Magari non vuol dire nulla ma fa parte dello studio. Saluti Alberto
    1 punto
  25. Caro Daniele, concordo appieno. Dei 2 tipi di "fiocchetti appoggiati" mi ero accorto solo dopo la pubblicazione dell'articolo sulla SV 1829. Il tipo che tu hai qui richiamato sembra meno curato ed anche i cordoni, seppure più ricchi di particolari, sembrano grossolani. Volevo scrivere qualcosa ma mi è poi non ho ancora trovato il tempo.
    1 punto
  26. Grazie, infatti sembrerebbero due CC o O. Nel primo caso si potrebbe ipotizzare 1619, se invece fosse O la sigla mi risulta usata sia nen 1618 che nel 1619. Se quando hai tempo puoi verificare sui tuoi testi mi farebbe piacere. Comunque ti ringrazio ugualmente per la disponibilità. A livello di valore i due anni sono uguali, era soltanto per fare una scheda più dettagliata possibile. Un grande saluto e grazie ancora Fabio
    1 punto
  27. Sowjetische Besatzungszone (Zona di occupazione sovietica) - SBZ Dopo la sconfitta del Terzo Reich nella seconda guerra mondiale, gli Alleati stabilirono un'occupazione militare congiunta e un'amministrazione della Germania tramite l'Allied Control Council (ACC), un governo militare a quattro potenze (USA, Regno Unito, URSS, Francia) in vigore fino al ripristino della sovranità tedesca. La zona orientale sotto la competenza dell’amministrazione militare sovietica venne chiamata Sowjetische Besatzungszone (SBZ) e territorialmente comprendeva gli stati della Germania centrale della Sassonia e della Turingia, la provincia della Sassonia-Anhalt, gran parte della provincia del Brandeburgo, nonché il Meclemburgo e la Pomerania occidentale. Ciò non includeva i territori orientali dell'ex Terzo Reich, che dovevano essere amministrati dalla Repubblica popolare polacca e dall'Unione Sovietica in base a un accordo di pace. Le uniche eccezioni all'inizio furono le aree intorno a Stettino e Świnoujście a ovest della linea Oder-Neisse, che inizialmente erano parti della zona sovietica. Le aree furono nuovamente sottratte alla SBZ in seguito all'accordo di Postdam firmato pochi mesi dopo la fine della guerra. Pertanto, la regione di Stettino fu per la prima volta rimossa dalla ZOS il 5 luglio 1945 e posta sotto l'amministrazione polacca. Il 6 ottobre 1945 ebbe luogo il trasferimento della città di Świnoujście all'amministrazione polacca. Il 7 ottobre 1949, la ZOS divenne il territorio nazionale della nuova Repubblica Democratica Tedesca (DDR, in tedesco Deutsche Demokratische Republik). I Francobolli https://de.wikipedia.org/wiki/Briefmarken-Ausgaben_der_sowjetischen_Besatzungszone Dei quattro membri dell'Allied Control Council, i sovietici furono i primi a emettere francobolli di occupazione per Berlino. Dal 1945 al 1949 quindi furono emessi sette tipi di francobolli, alcuni dei quali riportavano la dicitura "Stadt Berlin" (Città di Berlino); in seguito nel 1948 ci fu una rottura tra gli alleati delle potenze occidentali e l'amministrazione militare sovietica, che portò a delle emissioni congiunte dell'occupazione alleata con le sovrastampe dei relativi distretti. Le emissioni dell’amministrazione militare sovietica invece furono sovrastampate con il timbro “Sowjetische Besatzungszone” e apparvero per la prima volta nell'agosto del 1948. Il 7 ottobre 1949 sul territorio della SBZ venne fondata la DDR e quindi gli ultimi francobolli della zona di occupazione sovietica persero la loro validità nella DDR il 31 dicembre 1951. Dal luglio 1948 all'agosto 1949 furono emessi complessivamente 28 francobolli ordinari con sovrastampa, 16 francobolli nuovi e 16 francobolli speciali compreso un blocco di francobolli. Quello sotto, della mia collezione, è un esemplare sovrastampato del 1948.
    1 punto
  28. Concordo anche per me il D/ è un qSPL mentre il R/ senz'altro SPL.
    1 punto
  29. Importanti novità da Cipro https://www.centralbank.cy/en/announcements/06-12-2024
    1 punto
  30. Sono sempre pronto a scoprire nuove varianti, ma purtroppo non è questo un caso.... Aggiungo a questa discussione una variante interessante e a mio avviso rarissima del Bologna con fiocchetti appoggiati dove i cordoni che scendono dal galero sono zigrinati anziché lisci..... Esemplare asta Ranieri 2017....ne ho censiti solamente 3.....
    1 punto
  31. Bellissima oltre che molto rara Poi facente parte di una compagine stupenda come Sorrento.
    1 punto
  32. ora con questa scan di evince che la dentellatura primaria è appunto 12 1/2 come avevamo previsto , ma come vedi dalla foto pubblicata , hanno inserito foto miste delle due dentellature, direi a Raimondo10, dopo avere misurato il suo francobollo, di confrontarlo con quello riprodotto nel catalogo
    1 punto
  33. Buongiorno Enrico, sei calorosamente invitato ad attenerti al regolamento per quanto riguarda l’evitare la pubblicazione di indirizzi e-mail che non devono mai essere scritti in pubblico. Per questo motivo ho editato il tuo messaggio cancellando l’e-mail che avevi scritto.
    1 punto
  34. Grazie mille ora riesco a catalogarla! Sei gentilissimo
    1 punto
  35. Grazie mille per la tua risposta
    1 punto
  36. Internet è un parere contrastate perenne e un pozzo senza fondo di minchiate. Per arrivare alla verità bisogna fare la cosa intelligente che hai fatto tu: cercare qualcuno che se ne intenda sul serio e chiedere. Ma molti, troppi, ancora non sono arrivati a capire questa regola elementare universale, che sembra costi troppa fatica nel XXI secolo.
    1 punto
  37. D/ SS[ANTISSIMO] • CROCI|F[ISSO] • D|I • G|ENAZZA[NO] R/ S[ANTA] • M[ARIA] • D • G[ENAZZANO]
    1 punto
  38. Complimenti veramente, e’ un tema che mi ha sempre affascinato per gli abbinamenti forti tra numismatica e storia, direi che hai unito bene le due componenti, molto bravo !
    1 punto
  39. Buongiorno,la tua moneta è,come già detto da chi mi ha preceduto,un grano del 1637 di Filippo IV di Spagna per il regno di Napoli (1621-1665)... Per la precisione il tuo esemplare è del tipo con al rovescio lo stemma semiovale,le sigle dietro al busto del Re sono GA/C ,iniziali del mastro di zecca Giovanni Andrea Cavo,il simbolo del coniatore davanti al busto del Re è,per me,un 9,la moneta è catalogata al numero 70, pagina 226 del "LA MONETA NAPOLETANA DEI RE DI SPAGNA NEL PERIODO 1503-1680" di Pietro Magliocca... Per completezza posto un' esemplare con stessa data ma con al rovescio lo stemma curvilineo...
    1 punto
  40. 7 Genny, mi dispiace per le tue affermazioni. Naturalmente, il ”lapalissiana” rappresentava il mio punto di vista. Lo si capiva chiaramente valutando quanto da me detto in precedenza. Si può avere una propria convinzione o bisogna necessariamente uniformarsi al parere di altri? Spero tu abbia la pazienza di leggermi, anche se, inevitabilmente, dovrò ripetere dei concetti. La scheda iniziale contiene una quindicina di monete diverse fra loro ( non una solo!) con il doppio punto in “verticale”: rari o rarissimi gli esemplari in circolazione. Fra esse, due piastre1798 e due grani 1790 che, pur di differente conio, lo riportano identico. Il doppio punto in verticale, i legenda, lo si trova ricorrente dopo le solite parole ed è massicciamente presente nell’anno 1798 o in quelli immediatamente precedenti (come mai?). Difficile trovare altri nominali con i due punti in verticale non compresi fra quelli in scheda: da troppo tempo sono alla ricerca di questa variante. Rocco, sicuramente grande appassionato e grande esperto di numismatica, in relazione proprio ai due grani 1790 in discussione, nel post 58 del topic:” I punti in legenda nelle Borboniche “ afferma testualmente: “ DUE CONII DIVERSI=DOPPIO PUNTO VOLUTO “. Ma, questa mattina, nell’intervento di cui sopra, lascia intendere che questo vale per i due grani 1790, ma non per le due piastre 1798(???)…figli e figliastri. Avrà di certo i suoi motivi. Non lo metto in dubbio. Ognuno è libero di pensarla come vuole. Per quanto riguarda le indicazioni suggerite da Layer1986 nel post 44, io, sinceramente, non mi sento assolutamente all’altezza di intraprendere tutte quelle operazioni su una moneta. Considerando che sembra una prassi utilizzata comunemente nella valutazioni di varianti, sarei grato a chi la pratica se l’applicasse alle monete in foto e ce ne fornisse il risultato, in modo da capire finalmente da dove sono piovuti quei due punti in verticale, come possiamo considerarli e come giustificare la loro presenza. Fino ad oggi, solo Rocco si è espresso al riguardo. Chiudo pubblicando a corredo della foto 8, cioè delle due piastre 1798, la foto di una terza piastra, sempre del 1798. Inizialmente scartata perché ha sì il retro sicuramente differente rispetto alla mia ed a quella pubblicata sul Magliocca ( quindi tre piastre 1798 doppio punto in verticale) tre retro diversi l’uno dall’altro) , ma il dritto è lo stesso della mia. È passata all’ultima asta Cambi. /
    1 punto
  41. Il culto di Pan si è diffuso in tutta la Grecia dopo la battaglia di Maratona combattuta nell’agosto o nel settembre 490 a. C. nell’ambito della prima guerra persiana, per la convinzione che il dio avrebbe contribuito alla vittoria degli Ateniesi (Her., vi, 105-106). Questo tetradramma di Antigono II Gonata Scudo macedone/Atena Alkidemos che mi sono aggiudicato nella Gorny & Mosch 181 dell’ottobre 2009, commemora al diritto la vittoria di Antigono Gonata contro i Galati, mai sconfitti fino allora, nella battaglia di Lisimachia del 277 a. C. Per la fama acquisita con questa vittoria Antigono Gonata fu eletto re di Macedonia e con lui ebbe inizio l’era degli Antigonidi. GRIECHEN MAKEDONISCHE KÖNIGE Antigonos II. Gonatas, 283 - 239 v. Chr. Tetradrachme (17,01 g, 31,5 mm) Vs.: Makedonischer Schild, als Mittelemblem Kopf des Pan mit Lagobolon n. l. Rs.: ΒΑΣΙΛΕΩΣ − ΑΝΤΙΓΟΝΟΥ, Athena Alkidemos mit Schild und Blitzbündel nach l., davor makedonischer Helm, dahinter TI. AMNG III 2 S. 186 Nr.3; SNG Cop. 1202. Ss. Sul diritto, il volto del dio Pan con il retrostante lagobolon (bastone ricurvo per la caccia alla lepre) come emblema centrale dello scudo macedone fa riferimento all’aiuto che il dio diede ad Antigono causando terrore panico fra i Galati nella suddetta battaglia. Al rovescio è raffigurata Atena Alchidemos (salvatrice del popolo) in armi con scudo e fulmine, per quanto la dea abbia più della pin-up che della guerriera. Nel campo a sinistra l’elmo macedone e nel campo a destra il monogramma TI. Ai lati della dea la scritta greca in verticale BAΣIΛEΩΣ ANTIΓONOY traducibile in “del re Antigono”, sottinteso moneta). apollonia
    1 punto
  42. Buonasera. Direi bordo largo. Bella moneta nel complesso, purtroppo alcune rilievi appaiono consumati. Inoltre presenta diversi graffi e un colpo sul retro a ore 12. Propenderei tra MB e qBB. Ma attendi pareri più esperti del mio.
    1 punto
  43. Buonasera @besson, sempre moneta con fascino. Secondo me bordo largo, conservazione MB / BB
    1 punto
  44. Bella moneta ma nel complesso, concordo con qSPL/SPL Sempre secondo me, il D/ non arriva assolutamente allo SPL. saluti
    1 punto
  45. DE GREGE EPICURI Ecco un'altra moneta della Cilicia, questa volta di Anazarbo, purtroppo molto deteriorata. Al D comunque è ben riconoscibile il ritratto di Lucio Vero, mentre la scritta è poco leggibile: ΑΥΡΗΛΙΟ-C ΟΥΗΡ(ΟC CΕΒ). Al R,Atena stante a sinistra, con scettro ed elmo corinzio. Anche qui, della scritta non si vede quasi nulla: (K)AI (ΙΩΗΡΟC ΤΩ ΑΝΑΖΑΡ ΕΤ) Β.P La moneta pesa 6,3 g. e misura 24 mm. In Wildwinds viene classificata come: SNG Righetti 1494. Non so di RPC.
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.