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Buongiorno amici, ho sempre avuto un debole per questa figura tanto affascinante di sacerdotessa vestale consacrata alla castità ma la cui esistenza fu travolta dalle stravaganze di Eliogabalo. La conservazione non sarà il massimo ma era l'unico compromesso possibile dal momento che quando l'ho acquistata ero ancora giovane e povero. Ora invece, che sono vecchio e povero, avrei fatto tutt'altra scelta Pezzo comunque fascinoso dal mio punto di vista, con un bel peso che sfiora i 3 grammi. Spero vogliate condividere i vostri esemplari di denari di questa imperatrice. Grazie a tutti per i vostri commenti.

Buongiorno, allego il mio regalo di ferragosto da aggiungere in collezione : un denario imperiale di lecita provenienza attribuibile a Faustina madre. Coniata dopo il 141 d.C è un denario di consacrazione. Dr "DIVA FAUSTINA" volta a dx Rv pavone "CONSECRATIO" Zecca: Roma 3,30 g RIC III 384. Moneta di gran fascino e ricca di storia. Sono sempre apprezzate osservazioni, pareri e approfondimenti su questa tipologia di moneta. Buona giornata, Antonio

Non seguo particolarmente Ferdinando II, tantomeno i piccoli tagli ma credo siamo nell' ordine di qualche decina di euro... Credo che il conio fosse già fratturato quando ha coniato questo esemplare...

Segnalo il Lotto 351 che sarà esitato alla prossima asta Nomisma 70 del 31/8/2024: https://nomisma.bidinside.com/it/lot/630026/vittorio-emanuele-ii-1861-1878-10-/ con relativo vide: Vittorio Emanuele II (1861-1878) 10 Centesimi 1862 Esperimento - Luppino PP88 CU RRRR In base alla letteratura di riferimento (Cagiati), questa emissione in bronzo da 10 centesimi costituirebbe un esperimento per una nuova valuta, coniata presumibilmente nelle zecca di Napoli nel 1862 a seguito delle particolari esigenze economiche coeve, relative alla circolazione monetaria spicciola nelle provincie meridionali, causate dall'adozione del sistema decimale. essa sarebbe stata immessa in circolazione, forse 20.000 pezzi, poi quasi tutti ritirati, per effettuare un sondaggio circa la sua effettiva utilità. Questa iniziativa potrebbe aver contribuito a spianare la strada alla successiva istituzione della moneta in bronzo, a corso legale, da 10 centesimi che, fino a quel momento, era stata osteggiata sia dalla Commissione Monetaria sia dal Parlamento. Le pochissime monete rimaste hanno quasi tutte circolato, trovandosi generalmente in condizione MB o BB. Quella invece da noi proposta, si presenta in uno stato di conservazione eccezionale e proviene dall'asta Varesi 55, Collezione Demicheli 8 e 9 aprile 2010, lotto numero 381, ed ex collezione Rocca Status: FDC Base d'asta: 15.000 euro Offerta corrente registrata: 15.000 euro

“Il più antico francobollo conosciuto al mondo. Venne scoperto su una lettera conservata nella Collezione di manoscritti Della Paolera, da Mr. Mare Henriond, già segretario dell'ufficio Internazionale dell'unione Postale Universale di Berna. Fino al 1942 venne erroneamente ritenuto un timbro Postale cinquecentesco e come tale è riportato nell'aureo libro «Storia della Posta e del Francobollo» (Hoepli, editore) di Antonio Bandini Buti. L'errore è dovuto al fatto che un lembo del francobollo è incollato su una lettera calligrafata, diretta a Leonardo da un mercante di Aleppo. Inesplicabilmente l'ignoto raccoglitore Spagnolo coprì l'originale missiva, dei tempi napoleonici, con questa lettera leonardesca. Il francobollo venne emesso a Genova, al tempo dell'Imperatore Bonaparte o poco tempo dopo, da un Maestro di Posta che applicò tale singolare «talloncino» sulle corrispondenze che imbarcò sui bastimenti diretti a Cadice. Esso reca la leggenda POSTA CECA sigla abbreviata di GENOVA CADICE. Il valore del francobollo è di una palanca espresso dalla figura di una pala, ripetuto ai lati di una figurazione religiosa della Madonna col Bambino (la «Maris Stella»propizia ai naviganti).” [Annuario Numismatico Rinaldi, 1947]

DE GREGE EPICURI Complimenti! Non posso condividere nulla, perchè Aquilia Severa non l'ho mai avuta (e così, credo, molti altri del Forum).

Si tratta delle emissioni con numeri bassi (tipo la 0000002 ecc. Ecc. ) che notoriamente attirano fior di collezionisti. Il prezzo di vendita è semplicemente il valore di mercato. Anche le italiane andavano a prezzi spropositati.

Ciao, è un tarì da 20 grana coniato a Napoli nel 1855 per il Regno delle due Sicilie durante il regno di Ferdinando II di Borbone (1830-1859)... Come conservazione per me è un qBB... Allego la scheda del catalogo del forum... https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FD2/10

Devo dire con tutta onestà che, in generale, l'effigie di Faustina I sulle monete non mi fa impazzire. Invece su questo denario mi piace molto. Ha un aspetto più giovanile, con una espressione dolce, anche un po' sensuale. Spicca la sua acconciatura molto complessa che abitualmente le dà una espressione un po' severa, da signora più avanti negli anni; qui, invece, trovo che esalti la sua bellezza. Complimenti per l'acquisizione. Ciao. Stilicho

Ciao, bel denario centrato, che ha svolto egregiamente la sua funzione di moneta rimanendo perfettamente leggibile 🙂. Essendo un denario di consacrazione ( Faustina Maggiore fu augusta per soli 2 anni) coniato dopo la sua morte il pavone rappresentato sul rovescio ( animale sacro per la dea Giunone insieme alla quale lo troviamo spesso sui rovesci delle monete) per il fatto di avere la coda colorata e punteggiata come tante stelle voleva rappresentare proprio il cielo e le stelle che accoglievano e proteggevano Faustina dopo la sua prematura dipartita. Sulla lettere della legenda del rovescio è ben visibile il fenomeno della ripunzonatura riscontrabile su molte sue monete soprattutto sul rovescio. Dopo aver letto il dettagliato approfondimento di Lars Ramskold penso ci siano pochi dubbi e perdono definitivamente le tesi di pulizia moderna delle monete e di difetti creatisi in fase di coniazione causa diversa densità del metallo riscaldato. Almeno per me 🙂 ANTONIO

Salve condivido immagino di una cartolina viaggiata e chiedo ai più esperti maggiori informazioni. Ringrazio in anticipo

Salve condivido immagino di una cartolina viaggiata e chiedo ai più esperti maggiori informazioni. Ringrazio in anticipo

Salve condivido immagino di una cartolina viaggiata e chiedo ai più esperti maggiori informazioni. Ringrazio in anticipo

Sul mercato da inizio 1900, un vistoso esemplare di nomos da Metaponto con al diritto bella testa di Demetra ed al rovescio spiga con etnico e conchiglia sulla foglia . Sarà il 25 Settembre in vendita Noonans 306 al n. 24 .

Buongiorno cari filatelici, Vi scrivo perché ho trovato questi tre francobolli del Regno ma in dimensioni ridotte rispetto a quelle che conosco. Non li avevo mai visti e su Internet non trovo nulla che mi possa aiutare. Voi avete qualche idea? Sono francobolli? Grazie mille

È un bel pezzo, complimenti!

Direi proprio di si.

Buongiorno a tutti,oggi vi pongo in esame una new entry nella mia collezione Sapreste indicarmi il grado di conservazione o darmi delle dritte a riguardo? Grazie in anticipo!

Vabene,grazie mille per le delucidazioni

Se può interessare allego la pagina del Nomisma inerente ai tari di Ferdinando II,nella penultima riga è classificato il tuo...

👍

Ci provo: M ed I come more D e L su O dove R e' MEDICO MEMORE DEL SUO DOVERE Ciao. Stilicho @Conservator

Ritroviamo i dioscuri anche in numerosi denari romani repubbicani

Ciao, si tratta di un sesterzio dell'imperatore Gordiano lll che riporta sul rovescio lui stesso seduto ( su sella curule, una sedia a forma di X su cui sedevano i magistrati detentori del potere giudiziario e quindi anche gli imperatori) con parazonio che era un pugnale completo di fodero, e globo ( che rappresentava il mondo romano retto col palmo della mano destra). Un rovescio rassicurante che in pratica comunicava che l'imperatore si sarebbe occupato in maniera giusta di governare e proteggere tutti gli abitanti dell'impero . Posto foto di esemplare stessa tipologia anche se la tribunicia potestas sul tuo esemplare non si legge bene 🙂 ANTONIO

Classical Numismatic Group > Auction 127 Auction date: 17 September 2024 Lot number: 12 Price realized: This lot is for sale in an upcoming auction Lot description: BRUTTIUM, The Brettii. Circa 216-214 BC. AR Nomos (20mm, 5.74 g, 6h). Reduced Tarentine standard. Jugate draped busts of the Dioskouroi right, wearing laureate pilei surmounted by stars; cornucopia and tiny Γ to left / The Dioskouroi, wearing military attire and surmounted by stars, holding palm fronds over shoulder and raising right hand, on horses rearing right; spear below, ΒΡΕΤΤΙΩΝ in exergue. Arslan dies 2/1'bis (this coin cited); HN Italy 1941; SNG ANS 2 (same dies); Basel 182 = Jameson 405 (this coin); Boston MFA 162 (same dies); de Luynes 655 (same dies). Attractive deep cabinet tone, small area of weak strike. EF. Exceedingly rare, with an extensive pedigree. Ex A.D. Moretti Collection (Numismatica Ars Classica 13, 8 October 1998), lot 182; Hess-Leu [3] (27 March 1956), lot 286; Robert Jameson Collection (publ. 1913); William Harrison Woodward Collection; Theodor Prowe Collection (Part I, Egger [XVII], 28 November 1904), lot 138 (there noted as having been displayed in the Berlin Cabinet until 1902). Hannibal's invasion and long-term occupation of Italy (218-203 BC) during the Second Punic War led to a revival of coinage at some of the mints which had previously submitted to Rome in the early decades of the third century BC. Support for the Carthaginians was especially strong in Bruttium, and a league of the Brettii was formed at this time to oppose Rome's attempts to recover control of the region. The Brettian League's coinage commenced shortly after Rome's catastrophic defeat at Cannae in 216 BC and continued until shortly before Hannibal's departure from Italy. Lokri, which served as Hannibal's principal port at this time, was probably the capital of this league down to the time of its capture by Publius Scipio (later Africanus) in 205 BC. The coinage of the Brettian League was surprisingly extensive and exhibited considerable artistic merit. Silver was initially struck on the reduced Tarentine standard, with the main coin being a nomos-didrachm of about 5.8 grams: this exceedingly rare issue with a design depicting the "heavenly twins," Castor and Pollux, on both sides. Intriguingly, the reverse depiction of the mounted Dioskouroi would soon be adopted by the Romans on their own silver denarius. Shortages of silver soon forced the Brettii to create a revised standard employing a drachm of about 4.7 grams along with a range of bronze denominations. After Rome's victory in the Second Punic War, the Brettian League was forcibly disbanded and the cities subjected to harsh sanctions. Estimate: 20000 USD ILLUSTRAZIONE: Statue di Dioscuri Castore e Polluce su Cordonata Capitolina a Roma.

Da Prusa dell' Olimpo, nella Bitinia, un non comune esemplare in AE al nome di Sallustia Orbiana, augusta sposa di Alessandro Severo, con al diritto busto drappeggiato dell' imperatrice ed al rovescio raffigurazione del suicidio del grande eroe dell' Iliade, Aiace Telamonio . Sarà a breve, il 28 Agosto, in vendita CNG 569 al n. 345 .

Non sarebbe meglio citare anche l'autore di questa foto?

E la cifra che hai offerto tu?...🤣

Per me no,anche perché a me sembra più usurato che conio stanco,e comunque non mi risulta che un conio stanco possa generare degli esuberi,che generalmente sono causati da conii fratturati o con mancanze di metallo... Per favore dammi del tu...

Il tuo esemplare presenta l' 8 della data piccolo e la G di grana distante dal valore 20, varietà abbastanza frequenti in questi nominali... Inoltre credo abbia una frattura del conio che parte dalla fronte,attraversa il naso e arriva alla T di GRATIA... Infine un esubero di metallo sul bordo ad ore 1 del rovescio...

Sarò un cospirazionista paranoico… ma mi sembra il “giochetto” per vendere qualcosa che vale poco a prezzo folle per pulire i soldi provenienti da vendite illecite. Poi visto i risultati in asta tutti dietro perché questo è “il mercato”.

Buongiorno e buona domenica, @antonio bernardocomplimenti, ti sei fatto un bel regalo per ferragosto. A me ancora manca . Mi piace molto complimenti anche a @Pxacaesar per la sua spiegazione sul Rovescio. Saluti Alberto

Bella moneta @antonio bernardocomplimenti.

Proviamo. Moneta molto rovinata, alcune immagini sfocate. Busto piccolo, rivolto a destra, con diadema di perle e gemma: legenda lunga con poche lettere leggibili Al rovescio pare di leggere, su tre linee: ----/V/MVLT X in ghirlanda. Potrebbe essere questa? Type 63 (tesorillo.com) In esergo pare SI che mi porterebbe a Siscia. Concludendo, la mia ipotesi (perchè solo di questo si tratta) e' che sia un Ae4 di Valentiniano II, VOT V MVLT X, zecca di Siscia. Guarda se, a moneta in mano, hai qualche riscontro. Vediamo se qualche altro utente ha qualche altra idea. Ciao Stilicho @bastia

Ciao,non so se può interessare... https://www.sportmemory.it/focus/san-giuseppe-due-feluca-antartide/

Ciao @Adelchi66 , probabilmente e' una notizia che gia' conosci , comunque in questo link ci sono notizie sulla suddivisione del tesoretto numismatico di Sovana : https://www.bing.com/ck/a?!&&p=849ef75622c37714JmltdHM9MTcyMzg1MjgwMCZpZ3VpZD0xZTk5MDAzMi1hNTdiLTYyZjUtMjZmYS0xMjU0YTQ0YzYzNTkmaW5zaWQ9NTMwNA&ptn=3&ver=2&hsh=3&fclid=1e990032-a57b-62f5-26fa-1254a44c6359&psq=il+tesoro+di+sovana&u=a1aHR0cHM6Ly93d3cudHV0dG9tYXJlbW1hLmNvbS90ZXNvcm9zb3ZhbmEuaHRt&ntb=1

Da S.E. apollonia

si grazie era lei

Da Aigai nell0 Eolide anatolica, un piccolo esemplare in AE al nome di Messalina, augusta, con al diritto suo busto drappeggiato ed al rovescio figurazione di Zeus, stante con scettro ed aquila . Sarà a giorni, il 25 Agosto, in vendita Savoca 229 al n. 102 .

Una attraente raffigurazione del busto elmato della dea guerriera Atena, dalla monetazione in AE pseudo-autonoma, al tempo di Vespasiano, da Sardi nella Lydia : al rovescio bel tempio tetrastilo . L' esemplare sarà a giorni, il 25 Agosto, in asta Savoca 229 al n. 105 .

Bella moneta complimenti, prima o poi dovrò aggiungerla anche io alla collezione. Per i pareri più autorevoli lascio a più esperti e seguo con interesse, concordo con quanto detto sopra che pur avendo circolato risulta comunque leggibile e piacevole.

A me ricorda più una bizantina del periodo tardoantico, possibilmente di Foca e Leonzia da 20 nummi o Giustino e Sofia. Tipo questa per intenderci. Ma ti renderai conto che senza peso e diametro, con le foto per giunta sfocate, la mia è una identificazione completamente ipotetica e possibilmente errata (stile palla di cristallo).

"sale of goods" = "vendita di beni": non afferro dove sia il problema

Ti è arrivato senza intoppi perchè il venditore ha mentito sul contenuto, come testimonia la foto. Mi piacerebbe vedere i pacchi di tutte le persone che dicono che non ci sono problemi con la dogana, le stesse foto del pacco. Omettere la parola coin, è una tecnica che può ritorcersi contro l'acquirente. Ma d'altro canto la parola coin, senza nessuna dettagliata descrizione della moneta, è anche peggio e ferma il pacco alla dogana (come è successo a me), e fino a quando l'acquirente non ha dimostrato con prove concrete e ricevute di pagamento anno e tipo della moneta, rimane in dogana, ma oltre a questo hai un tempo per far tutto perchè altrimenti torna al mittente. Poi non è che hai pagato la dogana al corriere che è materialmente impossibile da fare, ma hai RIMBORSATO al corriere i soldi che la sua compagnia ha anticipato in pagamento per conto tuo. Più il venditore è chiaro e preciso, più facilità il compito di tutti (dogana, corrieri, acquirente) . Il pacco alla dogana può essere fermato per una moltitudine di motivi diversi, e asserire che esiste una spedizione all inclusive, che sicuramente fa arrivare per direttissima il pacco a casa senza intoppi, non è corretto, perchè dipende tutto dalle dichiarazioni del venditore. Alla dogana (Malpensa presso aereoporto Forlanini , nel mio caso), non interessa nulla di chi è il venditore, di che tipo di spedizione è, di Ebay, dell'acquiirente ,ecc. (direi giustamente) Personalmente ho acquistato due monete contemporanee dei primi del 1900 da un Superseller su Ebay con 30.000 feedback, sede fisica, che spedisce in ogni angolo del mondo, è ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare. Poi discorso il discorso spedizione ( che non c'entra nulla con la dogana), riguarda : la velocità, la sicurezza, fino a dove è tracciata, fino a dove è Garantita, come avviene il passaggio da una compagnia di spedizioni all'altra (o peggio tra compagnia straniera e compagnia Italiana qualora siano diverse) e mi fermo qui.. In conclusione: Esiste un tipo di spedizione che mi fa arrivare il pacco sicuramente al 100% a casa mia senza intoppi, senza pagare nulla, senza complicazioni? Risposta: NO. Perchè alcune persone ricevono senza problemi il pacco? Perchè il venditore ha mentito sul contenuto, o perchè il venditore ha fatto tutto alla perfezione ed è intervenuta in più la dea fortuna. LittleEvil, ho usato il tuo post, anche per una risposta generale.

Titus, ho visto che sei un giovanissimo aspirante collezionista nella sezione "Presentazioni". Senza foto migliori e peso, ad esempio, io lascerei perdere moneta e venditore, non acquistare. Ci saranno altre occasioni e noi saremo qui ad aiutarti.

Carissimi, a mio parere ci sono un bel po' di cose che non mi lasciano tranquillo in questa moneta: in particolare al diritto l'occhio, la bocca , le lettere, al rovescio la testa della figura e il collo, la "perlinatura" nella parte bassa, le lettere ( la M attaccata al bordo e lucente di metallo con il resto della patina che vorrebbe essere una patina pesante e stratificata, la P, la R...)... insomma parecchie perplessità... anche il fatto che sia sfuocata non mi pare ragionevole ai giorni nostri.... Tutto può essere ma non la comprerei senza vederla dal vivo, men che meno con queste foto. Un cordiale saluto ferragostano a Tutti, Enrico P.S. non ho capito bene perchè è stato spostato in identificazione, penso che la sua sede naturale sia la sezione romana, come nelle stragrande maggioranza di precedenti e simili tread.... in identificazione non lo avrei proprio visto....

Grazie a entrambi! Le canadesi sono anche quelle messe meglio..

I canadesi sono valuta corrente spendibile in Canada, perché mai dovrei metterli all’asta? Semmai metterò all’asta pesetas e franchi francesi..

te le compro io per 10 Leghe padane ovviamente di corso legale. Però le devo prima trovare in qualche mercatino tra i souvenir.