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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 08/03/24 in tutte le aree
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Segnalo il Lotto 909 dell'Asta Numismatica 33 di ACM in programmazione il prossimo 19 settembre: https://acm-auctions.bidinside.com/it/lot/25416/zecche-italiane-napoli-repubblica-/ Zecche Italiane. Napoli. Repubblica Napoletana. 1647-1648. Pubblica 1648. GAC S. Ag. Mag. 3. Peso gr. 7,60. Diametro mm. 26. SPL+. Simbolo colomba inedito, conservazione insolita. (1824) Grading/Stato: SPL+ Chissà se il riferimento ad un simbolo inedito farà decollare la discussione...2 punti
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E' stimato "rare" un tremisse al nome di Anastasio, attribuito a Ravenna per Teodorico, con al diritto busto diademato e corazzato ed al rovescio figura della Vittoria . Sarà il 22 Agosto in vendita CoinCabinet 12 al n. 809 . p.s. : questa volta @Adelchi66 , moneta e didascalia parrebbero abbastanza corrispondere, anche se la Vittoria non sembra portare propriamente " wreath and globe " .2 punti
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Moneta collezionabilissima. Con una patina così pesante (orrenda, ma è parere mio, quindi lascia il tempo che trova) non è possibile capire se esista ancora del lustro: il BB+ è d'obbligo giudicando da foto. Peccato perché la patina al D/ si presenta "a bersaglio", gradevolissima se fosse più leggera (sempre parer mio). Per confronto e condivisione posto un esemplare in buona conservazione:2 punti
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Siamo in presenza di un caso difficile: prova informale ma seria o patacchina nummoludica? Studio metallurgico o semplice artefatto da vendita? E' importante venirne a capo, perchè dobbiamo stabilire se questi oggetti sono sacrilegi o frutto della più sincera, appassionata devozione a Denaro N.S. Si tratta certamente di tondelli prodotti nel 1982 o dopo, ma è anche difficile pensare che qualcosa di simile possa essere stato concepito per un eventuale sviluppo circolante. Che N.S. il Denaro possa irradiarci in questo momento in cui ci troviamo a brancolare nell'oscurità.2 punti
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Salve a tutti Ho pensato di condividere con voi questo mio piccolo souvenir preso in aprile di quest'anno alla Monnaie de Paris. Si tratta di una tipologia di monete che non colleziono solitamente ma proprio per questo mi ha incuriosito e l'ho presa, è la prima moneta commemorativa no da ordinaria circolazione che metto in collezione. La trovo davvero molto bella specialmente nella veduta di Parigi al rovescio, spero piaccia anche a voi.2 punti
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Esistono anche le debolezze di conio, nel giudizio va sempre visto l'aspetto generale della moneta. Inoltre fotografare foto in perizia è molto difficile. Complimenti per la moneta @besson Saluti Marfir2 punti
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Diciamo che si volesse combattere l'evasione fiscale, ad alto o basso livello basterebbe cliccare un tasto. Combatti l'evasione, maggiori entrate... Invece si divertono con queste "grida" facilmente aggirabili dal genio italico, tassi l'improbabile e fai passare il Ferrarino del nullatenente. Scusate le banalità2 punti
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Ricordo benissimo questa moneta... Ex asta Inasta XLVIII del 06/03/2013...2 punti
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Devo dire che anche a me non dispiacciono affatto. Oltre alla veduta di Parigi, trovo particolarmente suggestiva la scelta di rappresentare il movimento delle varie discipline olimpiche, rendendo così le raffigurazioni più dinamiche. Sembra quasi un richiamo a certe scelte adottate in passato dagli artisti futuristi. Ad ogni modo, mi si consenta una piccola nota polemica, ma vedendo queste belle monete mi viene da pensare che allora, quando si vuole, le zecche moderne sono ancora in grado di creare qualcosa di gradevole. È un vero peccato che troppo spesso si smarrisca la retta via per dar vita a degli obbrobri numismatici, realizzati al solo scopo di spremere il collezionista…2 punti
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Il Ministero emette il 2 agosto 2024 quattro francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica Il Patrimonio naturale e paesaggistico dedicati al mondo senza tempo delle ferrovie: Ferrovia Vigezzina-Centovalli, nel centenario; Ferrovia Circumetnea; Stazione ferroviaria di Sestri Levante, nel centenario dell’inaugurazione; Tronco ferroviario Chieri Trofarello, nel 150° anniversario dell’inaugurazione. Le vignette accomunate dalla medesima impostazione grafica che prevede una cornice delimitata nella parte inferiore da un’immagine stilizzata di un frontale di una motrice del treno, ciascuna raffigura un particolare delle ferrovie e precisamente: Ferrovia Vigezzina-Centovalli Raffigura, entro un contesto paesaggistico singolare, il treno panoramico Vigezzo Vision della società Subalpina di Imprese Ferroviarie che copre la secolare tratta Vigezzina-Centovalli. In evidenza, in alto a destra, la scritta “100 ANNI”. Ferrovia Circumetnea Sullo sfondo dell’Etna innevato, raffigura l’automotrice ADE12 Stanga-TIBB-Fiat ferroviaria della Ferrovia Circumetnea, linea in esercizio dal 1895, che raggiunge nel suo percorso quota 976 m s.l.m. attraversando paesaggi unici. Stazione ferroviaria Sestri Levante Raffigura unna prospettiva della stazione ferroviaria di Sestri Levante che celebra i cento anni della sua inaugurazione, avvenuta il 27 luglio 1924. In evidenza, in alto a destra, la scritta “100 ANNI”. Tronco ferroviario Chieri-Trofarello Raffigura, nella campagna tra Chieri e Cambiano, il treno Alstom Coradia Stream™ che copre il tratto del tronco Chieri- Trofarello, inaugurato nel 1874. In evidenza, in alto a destra, la scritta “150 ANNI”. Completano i francobolli le rispettive legende “FERROVIA VIGEZZINA-CENTOVALLI”, “FERROVIA CIRCUMETENEA”, “STAZIONE FERROVIARIA SESTRI LEVANTE” e “TRONCO FERROVIARIO CHIERI -TROFARELLO”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”. Tiratura: duecentocinquantamila venti esemplari per ogni francobollo Indicazione tariffaria “B” Bozzettisti: impostazione grafica di tutti i francobolli, Fabio Abbati; Giampaolo Prola per il francobollo dedicato alla Ferrovia Vigezzina Centovalli; per i francobolli dedicati alla ferrovia Circumetnea, alla Stazione ferroviaria di Sestri Levante e al Tronco ferroviario Chieri - Trofarello a cura del Centro Filatelico dell’Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.. Caratteristiche del francobollo: l francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; colori: cinque per il francobollo dedicato alla Ferrovia Circumetnea, sei per gli altri tre francobolli; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, Kraft monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco); formato carta e formato stampa: 40 x 30 mm.; formato tracciatura: 46 x 37 mm.; dentellatura: 11, effettuata con fustellatura. Caratteristiche del foglio: Quarantacinque esemplari più la riproduzione del logo MIMIT monocromatico sulla cimosa. Note: la foto raffigurante la Ferrovia Circumetnea è riprodotta per gentile concessione dell’autore Pietro Rizzo; l’automotrice della Ferrovia Circumetnea è riprodotta per gentile concessione della Gestione Governativa Ferrovia Circumetnea; la Stazione ferroviaria di Sestri Levante è riprodotta per gentile concessione di RFI Rete Ferroviaria Italia – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane; la fotografia raffigurante il tronco ferroviario Chieri-Trofarello è riprodotta per gentile concessione del Comune di Chieri; il treno Alstom Coradia Stream™ è riprodotto per gentile concessione di Alstom.2 punti
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Segnalo il Lotto 401 alla prossima asta Nomisma 70 del 31/8/2024: REPUBBLICA ITALIANA Prova tecnica di coniazione bordo liscio - Luppino manca - Opus:Pietro Giampaoli - AC / BR bimetallico (g 9,81 - Ø 29 mm) RRRRR Esperimento di coniazione su tondello bimetallico "Caravelle". Non ci risulta nessun altro esemplare simile a questo. In bustina della zecca. Grading/Stato: FDC https://nomisma.bidinside.com/it/lot/630076/repubblica-italiana-prova-tecnica-di-/ Saluti.1 punto
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Dopo tanti mesi o meglio anni di ricerca finalmente eccola qui! senz'altro sarebbe stato meglio acquistarla quando fu emessa, visto che non mi è costata per nulla poco 😅, ma non feci in tempo. Di bella e’ bella, ma mi lascia perplesso la parte colorata in azzurro, il cielo stellato…mi sembra un disegno applicato, non dipinto. Non so, forse essendo in ferie non ho le lenti giuste per apprezzarla meglio. comunque tutto sommato sono soddisfatto, soprattutto per aver completato il trittico. Ci tenevo a condividere con voi quest’ultimo arrivo in collezione.1 punto
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DE GREGE EPICURI Questo grosso di Francesco Dandolo purtroppo è un po'...rimpicciolito, nel senso che gli manca un pezzetto. E il lato col Cristo è decisamente meglio dell'altro. Comunque, mi pare si legga chiaramente: FRA DANDULO; pesa 2,19 g. Concordate?1 punto
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Figura piccola e ovviamente stilizzata ... Una colomba direi proprio di no. L'uccello non ha arti e artigli, e quindi escluderei un rapace. Il fatto che la coda sia biforcuta, anche se la figura (testa, becco, ali e la stessa coda) non sia corretta, mi fa credere che volessero raffigurare una rondine. Ape?1 punto
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La rozzezza del risultato finale fa pensare ad un inserimento centrale a mano del pezzetto di metallo per poi coniarli Irlanda 1690 - mezzo penny per la comune circolazione (peltro e rame al centro).1 punto
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Io sapevo anche di monete bimetalliche per la comune circolazione già nell'Inghilterra di Guglielmo III (1789-1702) in rame e stagno https://en.numista.com/catalogue/pieces8481.html https://en.numista.com/catalogue/pieces160020.html https://en.numista.com/catalogue/pieces162967.html1 punto
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Forma, peso, stile di tipi, scorrettezze epigrafiche e morfologia dei punzoni delle lettere sono chiaramente segno che questa moneta è il prodotto di una coniazione non ufficiale. Un confronto con tutto il coniato dell'epoca (che non siano i grani come questi e di altre officine clandestine) denunciano incongruenze decisamente inaccettabili. La moneta era anche e rimane un "documento ufficiale" dello stato, non può essere prodotta come gira la mattina e, anche in momenti di crisi, gli strumenti per la preparazione dei coni non possono essere "improvvisati" come in queste produzioni. Le prammatiche del Seicento, se giusto servissero testimonianze coeve, testimoniano ampiamente come questo nominale fosse preso di mira dai falsari, e ben oltre gli anni '20 del secolo.1 punto
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Si sono in rame e vengono vendute in FDC sui 5/7 euro l' una. Poi vengono proposte anche in altri metalli come l'argento con altri valori facciali ma non conosco i prezzi.1 punto
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Il tondello di acmonital poi mi sembra un po' storto1 punto
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https://it.ucoin.net/coin/france-1-4-euro-2021/?tid=125388 Bullion, in rame, alluminio e nichel1 punto
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La prima parte dovrebbe essere l'approccio di ogni collezionista,la seconda parte e il mio personale pensiero... E comunque è riferito a due approcci diversi,il primo è per monete che presentano una "varietà"diversa dall'ordinario ,il secondo è per monete che ci interessano a prescindere...1 punto
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Nell’antica Mesopotamia, la produzione della birra era in origine un’attività soprattutto femminile, alla quale presiedeva una divinità specifica, la dea Ninkasi, in sumero “signora che prepara la birra”. L’antica divinità sumera patrona della birra era figlia di Enki, dio dell’acqua, e sua madre era Ninti, la regina dell’apsû: la leggenda vuole che sia nata da "una fresca acqua frizzante". Oltre a essere la dea della birra e dell’alcol, Ninkasi è la dea creata per "soddisfare il desiderio" e "appagare il cuore". apollonia1 punto
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Bella moneta @bessoncon una perizia importante del grande Angelo Bazzoni, quindi fidiamoci del suo parere 🙂.1 punto
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Buonasera a tutti, ripropongo il mio Grano per confronto se può essere utile. Saluti Alberto1 punto
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Ciao Gabriella, pareva anche a me strano, dopo aver visto il cartellino, che la moneta non fosse realmente nella conservazione riportata su di questo... ho espresso le mie considerazioni sul grado di coservazione poichè, avendo chiesto foto migliori a besson, pensavo rispecchiassero appieno la realtà (anche se è sicuramente impossibile che ciò si verifichi pienamente)... ho fatto prevalere il mio parere soggettivo, sbagliando, rispetto ad una enormemente più probabile verità... Saluti...Ronak1 punto
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Ho estrapolato le foto del grano WC da un'altra discussione e le posto qua per un confronto con la pubblica con le stesse sigle... Confronto... Sigle capovolte...1 punto
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Ciao L' ho presa anche io per 5 euro. È quella 2021 - Paris 20241 punto
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Io sono esagonista dipendente questa l'ho pagata 15€ e venduta a 90€ se non ricordo male in un'asta di beneficenza, tieni presente che per quest'ultima i prezzi lievitavano. L'esemplare proposto da besson seppur in bassa conservazione lo pagherei 60/70 euro, io sono uno che se c'è da sborsare anche di più concludo sempre l'affare a prezzo pieno proposto dal venditore, basta che non sia esagerato per speculazione. Il contorrno completamente rigato io lo intendo in base a questa immagine. Ne ho tantissimi piano piano farò foto difficili da estrapolare perchè sono tutti sotto perizia. Modifico aggiungendo inoltre che non sono per niente d'accordo con i gradi di rarità poi uno può intenderli come vuole, il vero R2 è il 1918/19 ribattuto sul vecchio nichelino del 1894 di Roma. Questi proposti sono sotto la zecca di Berlino e al massimo vengono classificati "NC" o "R" per quest'ultima ci devono essere i fattori di plusultra: quale ribattitura e segni evidenti di rigatura completa, che facciano diventare l'esagono una moneta rara. Quello di Besson è interessante perchè ci sono segni di rigatura ben marcati, mentre nell'altra moneta solo tracce. Al dir si voglia poi uno intende tutto come vuole sulle sue monete e il mio commento non è per distruggere ma al massimo corregere e non fare confusione. Il vero contorno rigato è in questa immagine che ho messo e adirittura ne ho visti anche di migliori e per acquistarli ci vogliono tanti schei.1 punto
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Come promesso, aggiungo queste due sorelline che ho trovato accoppiate... non me la sono sentita di separarle 1848 e 18581 punto
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Ed ora parliamo di queste tre meraviglie... ..sono francobolli del Regno d'Italia del 1901 soprastampati in nero Smirne con nuovo valore in para' e piastre. Da sx i primi due Leoni si aggirano sui 5€, peccato il 5c difettoso, ..la piastra sul 25c azzurro sui 10€. Ovviamente sono dei francobolli antichi e come un mobile possono avere dei difetti.. che ne valorizza il fascino. Bel materiale!!!1 punto
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Credo tu intendessi questo A me la numerazione dà 273, forse è un tuo errore, o forse ci sono alcuni post precedenti nascosti (non ho voglia di riguardare tutta la discussione) e quindi abbiamo una numerazione diversa. Comunque la cosa importante non è questa, ma che da allora, e cioè da gennaio, non ci sono stati "fatti nuovi" nella storia del Re, ma solo una lunga sequela di polemiche, anche a livello personale. E poiché alla fine, da una parte e dall'altra, si ripetono sempre le stesse cose (e ovviamente tutti rimarranno sempre sulle loro posizioni), credo che la cosa migliore sia procedere a una CHIUSURA TEMPORANEA della discussione. @viganò quando sarai pronto a riprendere il filo del discorso, manda un MP al CdC, e riapriremo la discussione, dove naturalmente tutti potranno poi di nuovo intervenire.1 punto
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Ma questi sono i segni palesi dell' abbassamento culturale in atto.. dove si rasenta l' indecenza. Questa caduta verso il basso se si guarda bene e' in molti campi della comunicazione, ..anzi, .. sembrerebbe ci sia una gara al cattivo gusto. Dovrebbe fare pensare ..ma ovviamente costa fatica.1 punto
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Uno che ha per nikname Monsieur de Ravanage, può averla avuta solo per vie tortuose e incomprensibili. 😄1 punto
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Io le emissioni della serie tematica "le Eccellenze del sistema produttivo ed economico" proprio non le capisco. Si celebra tal prodotto alimentare di uso comune della marca famosa, dalla confettura al panettone e persino il bagnoschiuma, o sporadicamente si celebrano la fabbrica X di cui nessuno aveva mai sentito parlare o l'aeroporto secondario di tal città... e tutto il resto? Esempio a caso, anche questo è un' "Eccellenza del sistema produttivo ed economico", esportata in mezzo mondo, ma su un francobollo non ci finirà di certo.1 punto
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Hai perfettamente ragione, ed era diffuso anche a Persepoli e tra i persiani. Inoltre era una simbologia che rimandava all'equinozio. Ma il leone è sempre rappresentato nell'atto di mordere il dorso taurino. Rimane comunque un elemento non chiaro dell'iconografia.1 punto
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Mi è invece ignoto il significato del binomio toro/leone nella nella monetazione in oggetto di studio. Viene spesso descritto come “un leono che azzanna un toro” ma se andiamo ad osservare nel dettaglio abbiamo un toro (?) a sinistra e a destra un leone che ruggisce con la testa rivolta verso destra. Non mi pare tanto una scena da “lion captured bull” (come descritta dal RIC) ma se anche ciò fosse, che sta a rappresentare? Che significato intendeva trasmettere? Ripensando ad altre monetazioni precedenti mi sovviene piuttosto un’altra raffigurazione leonina: quello che monta la Dea Caelestis (ovvero la versione romana della punica dea Tanit ) sulla moneta che celebra la costruzione dell’acquedotto di Cartagine … Tanit… divinità principale del pantheon punico … coincidenze? Non credo. (cit. A.Kadmon). Ma a questo punto il toro (se toro effettivamente è… quelle corna lunghe potrebbero rappresentare un antilope… nel qual caso la rappresentazione della città sovrasterebbe il tipico animale della regione indicandone l’egemonia locale) chi mi sta a rappresentare? Vi lascio questo interrogativo, in modo da poter integrare la discussione, che spero vi sia risultata gradita. Saluti Illyricum1 punto
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Maurizio sono d'accordo solo parzialemente. In quelle di provenienza medioorientale si tratta di incrostazioni minerali superficiali che poggiano su uno strato superficiale di tenorite (nera). Di solito questa è molto adesa e non si distacca solo con risciacqui o stuzzicadente; per la pulizia va utilizzato un bisturi con movimento parallelo alla superficie da trattare e non verticale rispetto alla stessa. Esistono poi, ribadisco, esemplari di origine iberica (e per esperienza personale anche balcanica) che hanno superfici nere a tenorite e depositi superficiali chiari (a memoria mi pare di ricordare di origine arenacea) che si rimuovono con maggiore facilità. Questo nella mia esperienza personale. Non so se poi l'adesione al substrato degli esemplari medio-orientali sia variabile a seconda dell'area di rinvenimento; ho comunque trovato riferimenti alla pulizia con bisturi anche in siti americani per cui ho una conferma indiretta in tal senso. A mio avviso il contrasto spesso giova alla godibilità dell'esemplare... Ciao Illyricum1 punto
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