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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/26/24 in tutte le aree
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E' dal 1988 che ho messo da parte questa schedina precompilata con la stampa capovolta, si trova in perfetto FDS (fior di schedina) , mi chiedevo.... ma quanto dovrò ancora aspettare per poterla vendere ad un milione di euro?5 punti
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Ciao a tutte/i è da tanto che non entro sul forum per via della mia malattia psicologica che mi martella dal lontano 2016 e ho subito diverse ospedalizzazioni, tutte con esito positivo quindi sto vincendo io anche se me la porterò fino alla tomba. Il mio lavoro da informatico nei mesi di Luglio e Agosto è pressochè nullo e ho il tempo di girovagare su internet per documentazione e per fare acquisti di quello che mi piaccia, ossia tutto. Tralasciando la premessa, stasera su Wikipedia correggetemi se è stato postato in precedenza, ho trovato quest'articolo ben fatto che racconta la storia dei 5 Centesimi: https://it.wikipedia.org/wiki/5_centesimi_di_lira_italiana Conservazioni a parte anche per chi è nuovo del forum, se volete postate i vostri esemplari da cinque centesimi che ritenete più belli a livello storico e di incisioni. Incomincio io, inserendo un esemplare da 5 Centesimi Prora, per me hanno un notevole fascino in qualsiasi conservazione.3 punti
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Ciao @Pxacaesar Le imitative dei folles ridotti costantiniani nella stragrande maggioranza dei casi venivano coniati e non fusi, a differenza del periodo tetrarchico. Se è fusa, secondo me è anche moderna, fatta in un metallo argentato come questa: Ciao @Arka Monete comunissime false purtroppo si trovano. C’è l’esempio ben conosciuto di Remoneda, azienda spagnola, che fa da anni delle riproduzioni che poi si ritrovano come autentiche in vendita. C’è di tutto, dall’aureo ai nummi più umili. E alcuni sono molto fuorvianti: Ha anche fatto questo RIC 60 di Eraclea: A mio parere, l’ipotesi più verosimile rimane quella di un falso fuso fatto malissimo e tuttavia immesso sul mercato.3 punti
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Buonasera, Condivido un altro esemplare di 6 Tornesi REPUBBLCA Periziato BB/BB+2 punti
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Queste monete commemorative del "Campionato di Calcio 1990" emesse nel 1989 le comprai nel 1990 a 42.000 Lire (circa 21,69 €). ora, a seconda dei cataloghi, oscillano fra 25 e 30 €. Tenendo conto che i cataloghi, in genere, sovrastimano il valore, possiamo concludere che in più di trent'anni non hanno incrementato il loro valore, anzi. Sono belle monete (altre Commemorative lo sono ancor di più), ma il loro valore seguirà pricipalmente il valore dell'argento contenuto o poco più. Non avendo circolato, non hanno neppure il fascino di tali monete. Chi le comprò in PROOF ora si ritrova con lo stesso valore dei FDC. Chi colleziona Repubblica dovrebbe comunque averle per completezza. Questo tipo di monete servano da monito a chi ora, collezionando Commemorative Euro non da circolazione, ritiene di fare un buon investimento...2 punti
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Imperdibile anche perchè al termine della conferenza si potranno vedere le bellissime coniazioni del maestro Leone Leoni e di tutto il periodo carolino, dalle rarissime alle meno rare, e per chiudere la serata il consueto brindisi. Una chicca come anteprima...2 punti
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Ciao, è un asse della tipologia Giano bifronte coniato durante la repubblica romana...2 punti
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Imperatrice consorte di Leone IV dal 780 poi reggente per il figlio Costantino VI fino al 797 infine imperatrice fino all' 802, al nome di Irene di Atene é battuto in Costantinopoli un esemplare di solido con raffigurazioni dell' impetratrice al diritto ed al rovescio . Sarà il 12 Agosto in vendita Stack's&Bowers August 2924 al n. 40084 .1 punto
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Nel catalogo è indicata la vecchia provenienza : " Hess 194, 1929, 100 (Slg. Vogel, Teil IV.)." che è poi quella indicata dal Noe all'esemplare 23e, i pesi pressochè coincidono 7,95 nel 1929 e 7,96 la più recente. Ricordo che questo specifico conio ha un problema grave per molti esemplari che pur essendo della medesima impronta ( la rottura di conio a H 9 è tipica e distintiva ) hanno caratteristiche discretamente differenti e tali da non far pensare a una reincisione del conio ma a una falsificazione piuttosto antica, con esemplari tracciabili nei secoli scorsi. Tratti distintivi di questa seconda "opera" il Daimon che sembra un pinocchietto ( il braccio anteriore è evidente) e con il ramo in avanti anzichè indietro, la faccia "tagliata/deformata" ( in tutti gli esemplari, che sono numerosi) di Apollo, la muscolatura delle braccia, la mano protesa, il ramo dietro la testa, le lettere della legenda e tanti altri dettagli....1 punto
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A che numero del Crippa devo associare questa monetina ? il peso di gr.0,76 ringrazio anticipatamente1 punto
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Da un piccolissimo emiobolo, di alta epoca forse da Neandria nella Troade, un importante presidio per un guerriero, un elmo corinzio . L' esemplare, con al rovescio bella anfora in quadrato incuso, passerà il prossimo 28 Luglio in NUMISMAD 16 al n. 32 .1 punto
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Salve. Si ritiene che Eupolo di Tessaglia sia stato il primo sportivo a barare nella storia delle Olimpiadi: partecipò come pugile all’edizione del 388 a. C. corrompendo tre avversari, ma la facilità con cui vinse destò sospetti e i quattro atleti furono multati. Con i soldi ricavati vennero costruite sei statue di bronzo dedicate a Zeus e collocate di fronte allo stadio di Olimpia. Eupolo è citato nella didascalia di questo statere battuto alla Roma Numismatics 19 nel 2020. Greek Elis, Olympia AR Stater. 98th Olympiad. Zeus mint, 388 BC. Eagle standing left, grasping the back of a ram with its talons and tearing at its neck with its beak; the whole on round shield with raised rim / Thunderbolt with closed wings above and volutes below; F-A(incuse) across fields. BMC 37; Kraay-Hirmer 501-2 (these dies); Kunstfreund 155; Seltman 172; BCD Olympia 92 (same dies). 11.67g, 25mm, 4h. Good Very Fine; struck in high relief. Very Rare. Ex Roma Numismatics Ltd., Auction II, 2 October 2011, lot 201 (sold for £4,400); Privately purchased from Pars Coins, December 2010. Estimate: 3000 GBP. Price realized: 3200 GBP By the middle of the fourth century BC, bronze statues of Zeus (paid for by the fines for lying, bribery and cheating) lined the route to the Olympic stadium. The first six of these were established in the 98th Olympiad, for which occasion this coin was struck, when the boxer Eupolos of Thessaly bribed his opponents. An inscription on the base of one of the first statues declares that "an Olympic victory is to be won not by money but by swiftness of foot or strength of body". Inscriptions on other bases similarly urged piety and warned against violations. Verso la metà del IV secolo a. C. le statue di bronzo di Zeus (pagate con le multe per menzogne, corruzione e imbrogli) fiancheggiavano il percorso verso lo stadio olimpico. Le prime sei furono realizzate nella 98a Olimpiade, occasione per la quale fu coniata questa moneta, quando il pugile Eupolos di Tessaglia corruppe i suoi avversari. Un'iscrizione sulla base di una delle prime statue dichiara che “la vittoria olimpica non si ottiene con il denaro, ma con la rapidità dei piedi o la forza del corpo”. Anche le iscrizioni su altre basi esortano alla pietà e mettono in guardia dalle violazioni. apollonia1 punto
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Ho guardato il sito spagnolo (quanto al FAC ero iscritto tanti anni fa, poi mi hanno cancellato e non ho più voglia di tornarci). La qualità è diversa per varie monete dello stesso periodo. Il che mi fa pensare. Normalmente un'impresa fa cose simili. Ce ne sono anche in altre nazioni. Siccome qui sono vari partecipanti del forum che le postano, siamo sicuri che siano tutte false? Io ho guardato il sito di Remunda sulla baia e gli oggetti hanno tutti la stessa impronta e, ribadisco, costano molto. Una cosa ho ricavato da questa discussione, anche se la sapevo già, quella di non giudicare romane monete in foto. E con questo mi ritiro in buon ordine... Arka Diligite iustitiam1 punto
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5 consecutivi parlo di consecutivi singoli non di coppie o palindromi, P.s: comunque si dice notafilia lo studio della cartamoneta non lo sapevo!1 punto
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Grazie, sarà per me un piacere e un onore poter illustrare ciò che ho scritto. Ringrazio Mario, Marco e tutti gli amici del Gruppo del Cordusio per la loro disponibilità e per dare spazio sul Gazzettino agli appassionati come me ed ai giovani numismatici in erba, futuro della numismatica.1 punto
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Non è altro che un governante fallito. Furono le sue numerose scelte sbagliate a porre fine alla monarchia italiana. Se fosse stato un sovrano di successo, l'Italia sarebbe ancora una monarchia. Mi dispiace per il mio scarso italiano.1 punto
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@Pxacaesar Va bene, metterò i riferimenti bibliografici. Credo che si tornerà a discutere di "revisionismo" e via dicendo ma, se Le fa piacere, lo faccio volentieri. Quanto a me rispondo senza nessun problema: ho fatto studi umanistici in altro settore ma sono appassionato di Storia fin da ragazzino. Avessi potuto scegliere un corso di laurea per puro interesse e non "per lavorare" avrei fatto Storia alla Cattolica.1 punto
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Buongiorno a tutti. Ringrazio @fatantony e @Pontetto per gli interventi costruttivi e che mi sono di conforto nel proseguire questa discussione che, ne ho perfetta contezza, ha acquisito un seguito non indifferente. Piaccia o non piaccia ai trinariciuti con la verità in tasca, l'argomento suscita interesse in tutti coloro i quali non hanno mai avuto l'occasione di esaminare la figura del Sovrano, sine ira et studio, oppure hanno desiderio di altro rispetto alla solita vulgata che si autoalimenta da decenni. @littleEvil Guardi, come ho già detto, io penso che l'Aventino sia stata una delle pagine peggiori della nostra Storia poiché se i Parlamentari avessero dato battaglia in Parlamento invece di fuggire (come suggerito da Giolitti) il futuro Duce sarebbe tornato in Romagna con le pive nel sacco. Le testimonianze su questo fatto sono tantissime. Se vuole, mi lasci del tempo e con un MP le manderò diversi riferimenti (ovviamente di storici accreditati, nulla di propaganda giacché questa la lascio alle mie controparti😄). Sono evidenti a tutti i tentativi di provocazione, d'interrompere la discussione, di fare perdere il filo logico del discorso e via dicendo. Taluni interpretano così la democrazia: nulla di nuovo sotto il sole, me ne farò una ragione e - ne sono convinto - con me coloro i quali sono realmente interessati alla Storia e non agli insulti. @torpedo Continui pure ad usare l'epiteto "pippetto" riferito al Sovrano: basta che sia contento Lei e lo saremo tutti....🤪 @Pxacaesar La ringrazio per il cortese invito a "piegare la testa", che si aggiunge a quello a "chiudermi in casa" ecc., ma Le consiglio di risparmiarsi la fatica che tanto non serve a niente. Presto torneremo a parlare di Storia, ripartendo dal post 263. Un saluto cordiale.1 punto
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Ciao, si l'imperatore è certamente Adriano,dal peso potrebbe essere un dupondio o forse un asse pesante,non riesco a capire dalle immagini se l'imperatore si presenta coronato o meno,per una più precisa catalogazione lascio la parola agli esperti...1 punto
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Magari sbaglio, e se sbaglio correggetemi, ma alla conferenza di pace di Parigi mica c'è andato il Re. È vero che ne siamo usciti male, ma credo che il grosso se non la totalità della colpa fosse del governo. Anche perché il Re regna ma non governa. Ed all'epoca era così, in quanto l'Italia era ancora uno Stato liberale1 punto
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Ciao, ti aspettiamo come l’anno scorso per la relazione del tuo articolo !1 punto
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Salve,potrebbe essere questo bronzo seleucide di Antioco III comunque aspettiamo pareri piu autorevoli https://it.numista.com/catalogue/pieces145013.html1 punto
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@Bruzio Apro qui la discussione per non appesantire l' altra e perché il tuo biglietto postale è differente da quello di @caravelle82. Viene emesso il 12.2.1948, della serie Democratica con l' indicazione del prezzo sul bordo in basso che noi non abbiamo in quanto usato, il costo era esattamente di 11 lire. Il biglietto postale era di 10 lire + l' 1 lira veniva aggiunta alla vendita e serviva a coprire la tariffa del 1.8.1947. Il nostro esemplare parte da Matera il ??.2.1948 .. per Cosenza che purtroppo ha un annullo di arrivo non nitido. Sarebbe utile sapere l' esatto giorno di partenza che io non riesco a leggere nell' annullo di Matera. Se fosse il 12.2.1948 sarebbe un FDC un primo giorno di emissione. Il biglietto è quotato sui 15€ così com'e', gentilmente controlla l' annullo di partenza. Questo materiale dei primi periodi di Repubblica è sempre affascinante.1 punto
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Ho ricontrollato..il biglietto da 10+1 sarebbe stato distribuito gia' a fine 1947. Era come pensavo.1 punto
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L' altra era in perfetta tariffa per l' Interno con 11 lire. Per questa l' 11.8.1948 le tariffe per l'interno cambiano a 15+2 lire, questa purtroppo è mancante di una lira. Sicuramente l' errore e' dell' ufficio postale, le tariffe per queste cartoline dal 1947 al 1949 cambiano cinque volte, credo chel' impiegato fece confusione, ..che gli costerà una lira mancante alla chiusura di cassa di fine giornata.1 punto
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Ma ritengo che hai molte altre qualità che eclissano del tutto questa piccola défaillance. E poi aiutarsi a vicenda è lo spirito del Forum. Non ci sono problemi, tutti impariamo qualcosa dagli altri, e nessuno è immune da questo processo educativo.1 punto
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Si prospetta un'ottima serata!!!1 punto
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Salve condivido immagini di una cartolina estera e chiedo ai più esperti maggiori informazioni. Non ho cataloghi di estero🥲 ringrazio in anticipo1 punto
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Sono molti anni che non mi collegavo al sito Anche se con molto ritardo, ringrazio per i saluti. Il bulgaro P.S. per la precisione io sono arrivato alle ore 23,55 anzichè 21,001 punto
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Risolto il dubbio circa la classificazione della moneta , ritengo interessante chiarire , per chi non conoscesse il personaggio , la parte relativa alla legenda del rovescio ALBINV(S) BRUTI . F In breve , Aulo Postumio Albino figlio di Bruto , fu un comandante di Legione in Gallia agli ordini di Cesare e probabilmente combatte' contro Vercingetorige . Nella moneta si dichiara figlio di Bruto , fu quindi un adottato dalla Gens Postumia , prelevato dalla Gens Junia .1 punto
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Nel mondo la filatelia non e' mai scomparsa, anzi.., in Italia è sottovalutata in quanto si guarda solo il lato commerciale e si ignorano tutti gli altri aspetti. Lo dico con orgoglio, .. e' stato l' hobby dei Re e anche oggi rimane un collezionismo per delle élite culturali che se ne fregano del mero commercio.1 punto
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Permettetemi un paio di riflessioni in ordine sparso anche a conferma di quanto scritto dal CDC. Lasciare aperta una discussione del genere non è stata una svista del CDC. Perché? perché ogni tanto ci proviamo... Perché sarebbe bellissimo poter discutere anche di argomenti complessi. Eh si, tenere la politica fuori da un forum come il nostro è stata una scelta sofferta, in effetti è un limite pesante. È un limite perché la numismatica è intrinsecamente legata alla storia e alla politica. Le monete sono testimoni tangibili dei momenti cruciali della nostra storia, incise con simboli, volti e eventi che riflettono l'evoluzione delle civiltà e delle società. Ogni moneta rappresenta un capitolo nella cronologia delle nazioni, incanalando le aspirazioni e le sfide dei governi e dei popoli che le hanno coniate. Attraverso le monete, si possono studiare le trasformazioni delle economie, le dinamiche sociali e le lotte politiche nel corso dei secoli. La numismatica non è solo un'appassionante ricerca di oggetti da collezione, ma anche un viaggio affascinante attraverso le epoche e le vicissitudini dell'umanità, in cui la storia e la politica si fondono in un'unica narrazione intricata. Detto questo, va bene il tentativo ma questo non significa che in questo topic è concesso tutto. Rimane prioritario per chi scrive e per tutto lo staff mantenere l'ordine e il civile rispetto degli utenti. Rispondere a un pensiero che non condividiamo senza litigare, senza replicare con rabbia e senza cercare necessariamente di convincere l'interlocutore richiede una comunicazione empatica e rispettosa. Qualche consiglio: Leggere attentamente: Prima di rispondere, leggere con attenzione ciò che l'altra persona sta comunicando. Cerca di capire il loro punto di vista e le ragioni che lo sostengono. Rimanere calmi: Mantenere la calma è essenziale per una discussione costruttiva. Bisogna gestire eventuali emozioni negative come la rabbia e la frustrazione o meglio astenersi dall'intervenire. Evitare l'aggressività: Evitate di usare un linguaggio accusatorio o offensivo. Evitate espressioni come "hai torto" o "non capisci nulla". Invece, esprimete il vostro punto di vista in modo gentile e rispettoso. Usare l'empatia: Anche se ci troviamo davanti a concetti per noi assurdi cerca di capire il punto di vista dell'altra persona. Poni domande aperte per approfondire la loro prospettiva e mostrare interesse genuino. Trovare punti in comune: Cerca di individuare punti di convergenza o similitudini tra le vostre opinioni. Questo può aiutare a stabilire una base comune per la discussione. Accettare le differenze: Tenete sempre ben presente che è normale avere opinioni diverse e che non è sempre necessario convincere gli altri a cambiare idea. Le persone hanno esperienze e storie diverse che influenzano opinioni. Esprimere il proprio punto di vista in modo chiaro ma gentile: Quando è il momento di condividere il tuo punto di vista, fallo in modo chiaro ma rispettoso. Usa dichiarazioni "Io" per evitare di fare sembrare le tue opinioni come verità assolute. Ad esempio, puoi dire: "Io vedo la situazione in modo diverso perché..." invece di "Tu sbagli perché...". Sapere quando chiudere la discussione: In alcune situazioni, potrebbe non essere possibile raggiungere un accordo o cambiare l'opinione dell'altra persona. In questi casi, è meglio concordare di dissentire e chiudere la discussione in modo pacifico. Rispettare l'autonomia dell'altra persona: Alla fine, è importante rispettare il diritto dell'altra persona di avere le proprie opinioni e convinzioni, anche se non le condividi. Non è sempre necessario cambiare il loro punto di vista per mantenere una relazione positiva e rispettosa. I botta e risposta infiniti tra due persone sono noiosi e spesso sono la causa principale della perdita di interesse di tutti gli altri. Prima di rispondere 10 volte meglio aspettare anche interventi di altre persone. Questo è un piccolo vademecum su come dovrebbe essere portata avanti una discussione complessa come questa. Inutile dire che di questi 10 punti non vi è che qualche sparuta traccia in questo topic. Peccato... Avrei cose da dire anche nel merito delle argomentazioni presenti in questa discussione e magari darò il mio contributo alla discussione solo se la conversazione diventerà più civile e rispettosa. (non voglio offrire lo spunto per andare fuori tema, non c'è bisogno di rispondere a questo mio messaggio) Quindi Vittorio Emanuele III...1 punto
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Io sono Piemontese. Per me i Savoia non rappresentano solamente i poco meno di 100 anni di Regno d'Italia, ma rappresentano quasi 1000 anni di storia. Ed un Piemontese, intellettualmente onesto, non può pensare ai Savoia (nel loro complesso) come un qualcosa di esclusivamente negativo. Come tutte le cose, persone ed avvenimenti, nei Savoia c'è del buono e del cattivo, del bene e del male. Pensare che siano stati solo un bene o solo un male non ha semplicemente logica. Anche grazie ai Savoia, il Piemonte (e le altre terre che in base al periodo erano sotto ai Savoia) è riuscito per secoli a mantenere l'indipendenza, cosa unica in Italia. I Savoia per il Piemonte sono sempre stati una costante, un simbolo. Ancora oggi presenti nei colori nella sua bandiera (il drapó). Certo, si può criticare o odiare il singolo regnante, ma non si può affermare che una dinastia di 1000 anni sia stata per 1000 anni una pessima dinastia: se fosse stata così pessima, non sarebbe durata 1000 anni. Ulteriore pensiero: le discussioni tendono all'equilibrio. Se ho davanti una persona che critica solo i Savoia, io tenderò a far presente anche i lati positivi, se ho una persona che elogia ed edulcora solamente i Savoia, io tenderò a sottolinearne i lati negativi. È una cosa naturale. In tal modo, solo così la discussione potrà essere equilibrata ed onesta, altrimenti sarebbe sbilanciata e quindi errata, poiché nulla è solo bianco o nero. Mio umile pensiero, tutto qui1 punto
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guarda se questa va bene è 500 x 500 circa e il file è sui 180 KB1 punto
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Ciao a tutti, ho visto che siete interessati a questi oggetti, spero di farvi cosa gradita postando queste 2 foto.1 punto
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quello che pansavo io om flso d'epoc.....lle prime riost del riprdu<ione anni 60 pena vo ok domenic poligono l asforchio... orleggendoti.....ora saò da capire perchè peso e misura così perftti? io lo faarei passre per falso d'epoca.... un saluto0 punti
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Nel 2000/2001 nel corso di alcune perquisizioni ebbi modo di vedere un paio di rotolini di monete da lire 5 del 1914. Ricordo che erano neri con i simboli della RZ. Ovviamente il nome del proprietario non posso farlo..posso solo dire che era persona appartenente a quelle famiglie che con le guerre ci fanno i soldi e che al fronte non ci sono certo andati...ma questa si sa è la solita storia...0 punti
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