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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/03/24 in tutte le aree

  1. Buongiorno a tutti i frequentatori del forum. Pongo alla vostra attenzione questa moneta da 5 lire aquila romana del 1926 da poco entrata nella mia collezione. È un anno raro ed è stata valutata FDC. Grazie per i vostri commenti.
    6 punti
  2. E per la prima volta c’è anche raffigurata una donna, la Maria Montessori giapponese, di cui allego foto. Come al solito hanno tutti delle facce serie serie… 🙄 https://www.npb.go.jp/en/n_banknote/
    6 punti
  3. Nuovo acquisto di oggi pescato in una ciotola del mercatino del mercoledì della mia città Un 5 pfennig 1943 zecca Vienna, moneta che già avevo ma di un altro anno più comune (1940 B). Questa da quel che ho potuto vedere è la più rara della tipologia, 800.000 pezzi coniati. Ne approfitto per chiedere intanto a @littleEvil com'è considerata questa monetina nei cataloghi tedeschi.
    4 punti
  4. Personalmente io non vedo alcun motivo per cui la conservazione attribuita a questa moneta debba essere inferiore allo SPL+. Per questa tipologia, come giustamente detto sopra, i dettagli nei rilievi non sono assolutamente decisivi (le piume sulle zampe possono tranquillamente essere invisibili anche in esemplari in altissima conservazione). Inoltre è sempre abbastanza difficile, almeno per me, fotografare correttamente questo tipo di metallo. In questo caso le foto sembrano molto buone e il lustro sembrerebbe abbondante sia al dritto che al rovescio, compatibile, secondo me, con una moneta in zona FDC. Saluti!
    4 punti
  5. Carissimo. Hai pienamente ragione. Errori ce ne sono molti e io stesso ti posso assicurare che apro di malavoglia questo libro perchè..era la mia prima opera, nato sotto una cattiva stella (volevo addirittura sequestrarlo) perchè metteva in luce certi "giochini" poco leciti che si ponevano in essere in certi ambienti... Credo però che i contenuti meritano rispetto. Nessuna colpa dell'editore. Solamente MIA e me ne assumo tutta la responsabilità. Oltre a quelli da te menzionati ci sono altri errori...solo in una cosa posso dirti che non ci sono errori: nei CONTENUTI..tutto vero e purtroppo esatto in ogni dettaglio. Il volume è stato pubblicato in fretta e furia perchè si cercava di "insabbiare" tutto quanto e io questo non lo volevo assolutamente perchè i cittadini ed i contribuenti hanno il diritto sacrosanto di sapere come vengono spesi i soldi pubblici... Detto questo, puoi star sicuro che nessun lavoro è esente da errori, nessun autore escluso. E talvolta sono errori anche piuttosto significativi. Ma so cosa c'è dietro ogni lavoro...fatica, studio e tanto altro...Quindi...concedetemi e concedete a chi scrive un po' di indulgenza...e grazie degli errori che segnalate..servono per migliorarci e a me per fare sempre meglio
    4 punti
  6. Buonasera a tutt*. Dopo Gallieno proseguo con una moneta del suo successore, Claudio II (FIG 1), futuro Gotichus Maximus dopo la grande vittoria di Naissus. Curiosando scopro che Naissus, (dove tra l’altro nascerà Costantino) era uno dei principali centri lungo la Via Militaris o Diagonalis, quasi mille chilometri di strada da Singidunum (Belgrado) a Costantinopoli, e della quale nel 2010 si è messo in luce presso Dimitrovgrad un tratto a due corsie, largo 8 metri (vedi FIG 3). E’ la prima moneta che acquisto in un’asta e ho scoperto che con un po’ di fortuna si può risparmiare davvero molto, almeno nel caso di emissioni “comuni” (il valore storico non lo è mai, s’intende). Mi sono risolto a fare un’offerta per il discreto dettaglio del ritratto e l’espressione assorta e determinata (impressione assolutamente personale , non saprei dire quali furono, se mai vi furono, le intenzioni dell’incisore). Il mio unico rammarico, in questa piccola operazione, è l’assenza di tracce di argentatura. Riguardo il tipo (RIC 145, Mediolanum, 268-69), rimando a un’interessante discussione, https://www.lamoneta.it/topic/205842-claudivs-ii-gothicvs-antoniniano-felicitas-temporvm/#comment-2275218, nella quale @Quintus ha presentato un esemplare di formidabile conservazione, corredato da numerosi dati storici sull'imperatore. Nella stessa discussione @Stilicho esamina la variante TENPO (con la N) della legenda sul rovescio. Per quanto riguarda la mia moneta, sebbene il venditore riporti T-ENPO, a me sembrerebbe invece una M: metto a confronto in FIG 2 il carattere della moneta acquistata (a) con le “N” della discussione sopracitata (b) e di altri esempi da OCRE (c-d). Antoniniano, mistura, titolo 30%0; Mediolanum 268-9, 3a officina; gr. 3,47, 18,5 mm, 6 h. Diritto: IMP CLAVDIVS P F AVG ; busto di Claudio II, radiato, v. dx. Rovescio: FELI-C T-EMPO // T ; Felicitas in piedi di fronte, guarda a sx, caduceo della mano dx e asta-scettro nella sx. (Sfruttando il compleanno è in arrivo anche Massimino il Trace, tra pochi giorni...), Un caro saluto,, Lucius LX
    3 punti
  7. Senza di me (e Prosit) chi terrebbe sveglia questa sezione?! Vi tengo gratis in allenamento😅
    3 punti
  8. Bella moneta prossima al FDC. Aggiungo il mio esemplare in buona conservazione per confronto e condivisione:
    3 punti
  9. Sempre alla ricerca di nuovi testi e nuovi confronti ho acquisito questo catalogo , referente ad una mostra tedesca del 2009. L' intento era quello di seguire la migrazione dei "Vinnili" dalla partenza nel bacino dell' Elba fino all' arrivo in Italia. Naturalmente la sezione italiana fa la parte del leone ma dal mio punto di vista trovo interessantissimo il segmento con i reperti pre Pannonia ,così misconosciuti. Va da sé che i corredi tedeschi ,austriaci,cechi e ungheresi sono delle chicche anch'esse tutte da scoprire e gustare. Nel complesso un catalogo molto ben fatto e gradevole da consultare.
    3 punti
  10. Concordo, il lustro parla da solo. Peccato solo dei segni di contatto sulla zampa sinistra dell'aquila e qualcuno al dritto che non fanno propendere per il FDC pieno ma leggermente sotto (ma proprio poco). Ottima moneta!
    2 punti
  11. Il francobollo dovrebbe essere questo.. .. rappresenta la Sibilla libica Michelangiolesca.. particolare di un dipinto della volta della Cappella Sistina. Altro che Andy Warhol.
    2 punti
  12. Ciao. Nessuno, penso, ha mai scritto che sull'Isola di Sardegna non circolassero gli Scudi emessi dal Regno di Sardegna per la Terraferma. Il passaggio del libro che hai citato riguarda l'intervento dell'autorità viceregia a seguito della constatazione che sull'Isola fossero stati introdotti in gran numero, e quindi circolassero, i Talleri veneti (erroneamente chiamati "Giustine di Venezia"). In relazione a queste monete, il Viceré Giuseppe Tornielli di Vergano emise un Pregone (citato nel Libro) con il quale, appurato peso e titolo di queste monete, se ne stabilì la tariffa di cambio in moneta sarda. Per quanto riguarda gli Scudi in corso negli Stati di Terraferma, essi circolavano certamente anche in Sardegna, tanto che, se vai a leggere a fine della pagina 81 e all'inizio della pag. 82 del libro, noterai che è citato un altro Pregone del Viceré Conte Roero del 2.1.1824, con il quale si tariffava in moneta sarda anche lo Scudo in corso negli Stati di Terraferma. Saluti. M.
    2 punti
  13. La serie.. Disegnati dal grande Corrado Mezzana. Pittore, professore di storia dell' arte e critico d'arte. Ecco chi disegnava i francobolli italiani. Per favore non parliamo dei moderni il paragone mi crea acidità di stomaco. 😳
    2 punti
  14. In questo thread si ascolta e si parla della più strana e insolita musica del mondo. Strettamente vietata quella di autori europei e americani, in qualunque lingua cantino. Sono benvenute le opere più inconsuete, almeno da questa parte del mondo... quelle che alla radio o in TV sentiremo solo nella prossima vita (forse). Musica possibilmente moderna, ma va bene anche quella più vecchia. Iniziamo l'avventura col folk rock mongolo, che di solito si basa sulla tecnica tradizionale del "canto di gola" della Mongolia. gruppo: Hu titolo: Yuve Yuve Yu https://www.youtube.com/watch?v=v4xZUr0BEfE titolo: Wolf Totem https://www.youtube.com/watch?v=jM8dCGIm6yc
    1 punto
  15. Soldo I Tipo Carlo Emanuele I , falso d'epoca . Al rovescio la legenda termina con CONFIDODO
    1 punto
  16. Allego la scheda della tua moneta tratta dal ric.mom.fr dove puoi trovare altre immagini. Anche a me pare di leggere una M. RIC temp #35 - RIC v1.0 Online: Roman Imperial Coinage (mom.fr) Ciao. Stilicho
    1 punto
  17. mica male la ciotola! sopra due foto veloci del catalogo Jaeger del 2002 (che tanto a me serve solo per classificare, non per il valore) e nel ritaglio sopra a DX il risultato di una moneta venduta sulla baia quest'anno. Njk
    1 punto
  18. 800.000 pezzi per uno spicciolo che dovrebbe essere prodotto a decine e decine di milioni di pezzi non sono niente, sarà molto rara ricercata! Ottima presa
    1 punto
  19. Victoria, 2 pence dull grey brown, emesso nel 1882, purtroppo difettoso ha i dentini filati/tagliati. Annullo a barre con 93 che e' il numero identificativo dell' ufficio postale che l' ha annullato, annullato il 3? Dicembre 1883. Lo ripeto, ... in filatelia non si butta via mai niente, vanno conservati in collezione anche se danneggiati hanno un loro valore. Sono francobolli antiquari bellissimi. Questo e' quel materiale che se in buono stato andrebbe studiato a fondo, nel caso di una filigrana invertita o un passo di dentellatura diversa le quotazioni girano intorno alle sette ottocento sterline.
    1 punto
  20. Victoria stato dell'Australia con capoluogo Melbourne. 2 pence lilac mauve, emessi nel 1885, sono quotati qualche sterlina in buone condizioni, vanno considerati come un mobile antico, dopo 140 anni non possiamo aspettarci che sia come nuovo. Annullo a barre di Victoria. Mi piace molto anche sbiadito.
    1 punto
  21. Queensland 3 pence marrone, emesso nel 1897, la quotazione cambia con il colore (intensità). Lieve quotazione di 8/10 sterline. Ottimo esemplare, immagino sia linguellato. Ripeto, .. su questi esemplari antichi vanno sempre controllate le filigrane e le dentellature oltre ai colori.. quindi molto divertimento che viene con l' approfondimento. Scusate la rima. Il controllo che possiamo fare a schermo diciamo che è cosmetico, passatemi il termine. Gran bel francobollo..a trovarli così interessanti.
    1 punto
  22. Regione del Queensland australiano, One penny vermillion-Red, emesso nel 1887. Benché sia un pezzo antiquario che spesso crediamo di valore non ha una grande quotazione, ma non ci interessa.. e' storia pura. Ovviamente con questi classici vanno controllate filigrane e dentellature, ..sono esemplari che a volte dispensano soddisfazioni. Il volto giovane della Regina ha gia' comunque dispensato emozioni. Molto bello.
    1 punto
  23. Cartolina illustrata in perfetta tariffa con cinque parole di convenevoli, la tariffa solo firma e data era stata abolita il 31 luglio del 1951, pertanto era possibile aggiungere tre paroline in piu'. Affrancata con 10 lire verde e oro Serie beatificazione del Papa Pio X. Annullo di partenza Città del Vaticano a binocolo del II VIII 1952. Ed annullo di arrivo come doveva essere. Magnifico il Davide del Bernini e quella Roma anni 50 che questa cartolina rappresenta. Francobollo quotato.. dal lato postale cartolina irripetibile.
    1 punto
  24. Da immagini su un vecchio libro, il dirigibile Graf Zeppelin, in crociera, visto attraverso un fornice dell' arco di Marco Aurelio in Oea, l' antica città dei Fenici, poi Tripoli di Libia . L' immagine complessiva del monumento, é di una cartolina illustrata della quale non é citata la data .
    1 punto
  25. Occhio perché potrebbe poi vendicarsi ....
    1 punto
  26. Forse non proprio FDC pieno ma poco, pochissimo ci manca... gran bel esemplare, specialmente considerando il millesimo.
    1 punto
  27. Tramite la piattaforma attraverso cui esplica la sua funzione di venditore. ANTONIO
    1 punto
  28. Grazie @PostOffice per le puntuali informazioni . Trovo anche interessante il francobollo ( che non conosco ) che affranca la cartolina nel post di apertura : purtroppo i miei mezzi non mi consentono un più nitido ingrandimento, rispetto a quanto sotto . Una buona giornata
    1 punto
  29. Veramente bellissima moneta, ne ho recentemente acquistata una del '28 in qFDC ed è molto simile, forse un filo peggio della tua
    1 punto
  30. Credo avrei dato qFDC ma rimane un gran bell' esemplare
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  31. Complimenti Prosit per il tuo acquisto... io direi qFdC/FdC per qualche segnetto al dritto. Saluti...Ronak Guardando meglio il rovescio si vede qualche segnetto anche sulle zampe dell'acquila, quindi forse un qFdC complessivo, veremente complimenti!!
    1 punto
  32. Ciao a tutti, Gli amici @gallo83 e @QuintoSertorio hanno ben spiegato le peculiarità di questa emissione in acmonital, e la difficoltà di valutare questo metallo in foto. Anche per me, da quello che sembra vedersi in foto, la moneta è almeno spl. I rilievi, come già detto, non sono indicativi di usura per via della durezza del metallo. Iinfatti i conii furono rifatti ex novo. un saluto a tutti
    1 punto
  33. ti consiglio anche https://filitaliasantarossa.com/ ben fornito di monete euro di tutti i paesi , zona s. Pietro, metro A fermata Ottaviano piazza Risorgimento 5 minuti a piedi verso piazza S.pietro
    1 punto
  34. Dove racconti legge R IA e'? Qui tal IA! = Dover acconti leggeri a Equitalia
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  35. Particolare fascino per i collezionisti hanno i passaporti di paesi non più esistenti, o che comunque rimangono a testimonianza di particolari situazioni del passato. Ad esempio quelli della Jugoslavia, della Germania est e dell'Unione Sovietica: O addirittura dell'Impero Austro-Ungarico: Ci sono casi come quello delle ex-colonie italiane, per cui era necessario un "Lasciapassare per le colonie” rilasciato dalle prefetture o dalle questure. L'accenno al consolato francese di Addis Abeba nell'esemplare sotto si riferiva ai viaggi dall'Abissinia / Africa Orientale Italiana all'ex-Costa Francese dei Somali, oggi Gibuti.
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  36. mi sembra che ultimamente al generale gli sia stato intitolato un grande sommergibile nucleare della marina russa...
    1 punto
  37. E pensare che mia moglie dice che non vedo il mio disordine 🧐
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  38. Frazione di follaro di Guglielmo I classificato dal Cappelli al n.201
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  39. Oltre a quanto già segnalato da @L. Licinio Lucullo, ti suggerisco Filippo Coarelli, "Argentum Signatum: le origini della moneta d'argento a Roma ", Istituto italiano di Numismatica, 2013. Allego inoltre un breve saggio che inquadra, fra l'altro, la funzione della magistratura monetaria in età repubblicana. In bocca al lupo! 7._Le_guerre_civili_moneta_e_propaganda.pdf
    1 punto
  40. CIAO. SÌ. Questo è il distintivo del 62° reggimento di fanteria di Suzdal. Sono famosi per la guerra di Crimea. Hanno ucciso molti inglesi con un attacco alla baionetta. Le foto sono di scarsa qualità. È necessario mostrare il retro, una foto della scatola. Chiederò agli esperti.
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  41. Ciao @Atexanosi tratta di un denario coniato sottopeso, una cosa abbastanza frequente soprattutto per i denari coniati dopo la riforma monetaria dell'imperatore Caracalla. La raffigurazione della Salus è consona, la posizione del serpente o del braccio diverso da altri esemplari è dovuta solo all'opera del maestro incisore che ha realizzato il conio. I quinari sono rari e con diametro inferiore ai denari e quello della tua moneta rientra senza dubbi in questi ultimi 🙂. Posto foto di un mio denario stessa tipologia. ANTONIO 20 mm g 2,98 ric 129a
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  42. Ciao @Pxacaesar Questa legenda si trova per altri sesterzi della stessa tipologia, è così raro che mi chiedo se si possa dare a questa variante del RIC 870 (nuova versione) o RIC 636 (prima edizione) un significato particolare. Probabile stesso conio di dritto conii diversi:
    1 punto
  43. Buona Sera, consideriamo il lotto 712 che imita il segno “sonaglio” del Fiorino MIR 8-1b. La b è una mia aggiunta in quanto si possono trovare nel MIR errori di numerazione per alcune serie, rileviamo per la serie VIII due Fiorini 8-1 e due 8-2. Il suffisso b individua la seconda occorrenza del medesimo codice indicativo. Vorrei evidenziare alcune particolarità, nella imitazione Bolaffi, la più evidente riguarda il complesso gamba piede sinistro, presenta una forma caratteristica, rimanda alla X serie, il Santo è di bassa statura, le proporzioni sono particolari e per finire alcune lettere delle legende possono richiamare altre imitazioni. Come in precedenza allego l’immagine di un originale, del lotto in questione e di un paio di ulteriori imitazioni con paternità anonime diverse. L’originale dall’asta NAC 81 del 2014, l’imitazione da Bolaffi asta 45, una imitazione dalla stessa NAC 81 e ultima una da Galerie des Monnaies che presenta il bordo inferiore del manto privo di frange. Per quest’ultima moneta, al diritto, sembra essere stata ripresa la “spina” sul vertice del giglio, caratteristica dei Fiorini più antichi, in luogo del bisante solito. Con riferimento alla curiosità espressa dall'utente cippiri76 riferita alla particolarità riscontrata nei "riccioli" della capigliatura (per altro rilevabile anche se in misura meno evidente anche in altri "ricci" e ciuffi di pelo), difficile dare una risposta precisa in ragione di una conservazione e di una battitura non ottimali. Potrebbe trattarsi di punzoni realizzati in modo particolare, di punzoni troppo "corti" ripresi, di effetti legati all'usura o alla battitura oppure a altre cause, forse si potrebbe dire qualcosa di più con la moneta in mano per una valutazione diretta. Cordialità
    1 punto
  44. Concordo che l'importanza di un'opera sta nel contenuto, assolutamente secondari e giustificabili gli errori di forma, che possono suscitare critiche, ma non deturpano il valore dell'opera. A volte, per esigenze di tempi, di costi, di scadenze, si trascurano particolari che potrebbero essere di migliore qualità; d'altra parte una maggior cura comporterebbe foto, ingrandimenti, descrizioni, note, che porterebbe ad aumentare pagine ed incrementare i costi di produzione. Un po' di sana tolleranza, ci permette di apprezzare meglio la fatica e l'importanza di un lavoro, che porta all'arricchimento storico culturale di tutti.
    1 punto
  45. Le perizie sulle monete d'oro vaticano e divisionali annesse, sono molto richieste da una decina d'anni. Inizialmente pensavo fossero richieste isolate, nel giro di tre anni, sono praticamente divenuti la regola per la vendita di tali tipologie. Attribuisce certezza sul metallo e sullo stato di conservazione assoluto. Nel mercato tedesco praticamente è oramai la prassi, in quello italiano si sta consolidando da poco. Sulle divisionali proof italiane invece mi è stata richiesta da pochi giorni una perizia su divisionale proof 2019 ita con oggetto la specifica moneta 2 euro di Da Vinci.
    1 punto
  46. TI confermo che è un 1611, ne ho 3 esemplari tutti con spaziatura diversa nella data (tra cui quello qui in foto). Se può esserti utile ti faccio la foto nei prossimi giorni
    1 punto
  47. Ecco l'interessante studio di Pedroni: Luigi Pedroni - Interrogativi sulla magistratura monetaria.pdf
    1 punto
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