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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/16/24 in tutte le aree
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Salve, nonostante stia cercando di centellinare gli acquisti, questa sono stato costretto a prenderla... Saluti!8 punti
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Ormai è dimostrato che le varietà di colore sono artefatti. Già era stato detto da Crapanzano/Giulianini ed ora si è dimostrato che è possibile "crearle" a proprio gusto e piacimento. Speriamo che questo serva a tenere lontani i neofiti dal "buttare" soldi, per banconote taroccate.6 punti
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Ciao a tutti, visto che non c'è due senza 3, condivido la terza moneta delle ultime arrivate, prima del trio che io chiamo affettuosamente "I tre moschettieri", Galba, Otone e Vitellio, si tratta di un'asse di Galba con la Libertas al rovescio, la conservazione come potete vedere non è eccelsa ma considerando la difficoltà nel reperire le monete di questi 3 Imperatori e i prezzi che di solito raggiungono, è un ottimo compromesso qualità/budget e sono molto soddisfatto. Galba è il primo Imperatore dopo la caduta di Nerone, aveva 73 anni quando salì al potere e tutti videro in lui il vero significato di quanto l'Oracolo di Delfi aveva detto a ques'ultimo nel 67 d.C., cioè che doveva temere il numero 73, messaggio che l'Imperatore interpretò erroneamente come buon auspicio di una vita lunga fino a quell'età. Galba ha regnato dal giugno 68 al gennaio 69, dovette fare i conti con il bilancio disastrato lasciato da Nerone (vuoi per le ricostruzioni dovute all'incendio vuoi perchè ormai aveva perso la testa...fatto sta che i soldi erano abbondantemente finiti), per recuperare denaro dovette prendere decisioni molto impopolari, la peggiore di tutte però fu forse quella di negare ai pretoriani il donativo che aveva promesso loro, di questo approfittò Otone elargendo grosse somme di denaro ai soldati e alla fine Galba fu assassinato. Vi sono diverse versioni su come sia morto, se offrendo il collo ai suoi assassini o supplicandoli di aver salva la vita, il risultato comunque non cambia. Il secondo dei "tre moschettieri" diventerà Imperatore ma scoprirà presto di non aver speso bene i suoi soldi...ma questa è un'altra storia. Veniamo alla moneta: Roma, 68d.C., RIC 372 var. (P M), 10.79g x 27mm. D/ IMP SER GALBA CAES AVG P M TR P; testa di Galba. R/ LIBERTAS PVBLICA; S - C; la Libertas con pileo e scettro. Adesso mi metterò alla ricerca di Otone e Vitellio, ce la posso fare 😄 Grazie a tutti per l'attenzione. Matteo3 punti
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Salve. Condivido la medaglia che mi sono aggiudicato questo pomeriggio all’asta Varesi 83. 530. GREGORIO XVI (1831-1846) Grande medaglia 1835 V per le opere idrauliche di deviazione del fiume Aniene Opus G. Cerbara Ae g 156,83 mm 68 Rara. SPL L’esemplare della stessa medaglia in conservazione FDC del precedente lotto 528 ha visto schizzare le offerte da 1200 a 4000 euro e pensavo di dover combattere, ma fortunatamente mi sono aggiudicato l’esemplare SPL al secondo rilancio dai 300 euro di base. Una medaglia molto interessante dal punto di vista storico-urbanistico della città di Roma, oltre a quello stilistico e anche mitologico per il dio fluviale sdraiato con la cornucopia sullo sfondo. apollonia2 punti
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Moneta non particolarmente rara (R2 secondo Andrea Pucci, Le monete della Zecca di Firenze. Cosimo II), ma mi piacciono i dettagli del volto2 punti
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Bella patina e buoni i rilievi, certo di 1616 ce ne sono di pezzi in alta conservazione. Bella centratura, perde qualcosa nel rovescio, direí un spl complessivo o spl+. I coni deiritratti di Cosimo II erano fatti inizialmente dal Mola, poi dal Tarchiani. I piú bei ritratti Medicei , sono stati realizzati per le piastre in argento, il maggior nominale per la zecca di Firenze. Un saluto2 punti
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Senza entrare nel merito , resta il fatto che al confronto con i cataloghi d'oltralpe, inteso come resto d'Europa, quelli italiani ultimamente lasciano molto a desiderare. Quando ci sono (i cataloghi )hanno foto pessime,spesso mancano le schede dei reperti esposti e nei contributi il tutto si riduce ad un "parlarsi addosso" prolisso e inconcludente. Per non parlare dei formati che si sono ridotti ai minimi termini a fronte di prezzi folli. Certo vi sono eccezioni ma sono mosche bianche . Più materiali e meno parole vuote, gli inglesi e i tedeschi ci sono maestri (un po' anche i francesi).2 punti
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Io direi che non vale niente. Mi permetto di far presente che quando si chiede qualcosa sono necessari saluti, testo della richiesta e magari ringraziamenti2 punti
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Grazie per i vostri commenti, apprezzo sempre qualsiasi cosa, da quello più professionale al semplice mi piace e anche le osservazioni siano esse in bene o male, alle volte capita di sbagliare a scrivere qualcosa o sbagliare proprio ad acquistare moneta, mi è capitato pure questo come a molti suppongo 🙂 @lucius LX apprezzo molto i tuoi commenti sullo stile e spesso mi trovo a notare particolari che non avevo notato 🙂 @Pxacaesar grazie per i consueti commenti/consigli, sulle foto hai perfettamente ragione, purtroppo ho la messa a fuoco del cell a "cazzotti", ogni volta devo dargli un colpetto per ripristinarlo, basta che lo sposti un pò il cell torna sfuocata, con le foto normali riesco a compensare ma quelle nel dettaglio sono un disastro se ricordi le poche che ho tentato di fare da solo 🤣 Sto cercando da un pò di capire come organizzarmi, ho letto anche tutti i vari consigli sul forum, mi sa che attenderò di prendere un cellulare nuovo per cimentarmi, comprare fotocamere apposite costa tanto e alla fine ci prendo più volentieri qualche altra moneta 😅1 punto
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Annullo di partenza ottagonale a sbarre su tre righe di Merano, al tempo parte dell' Impero Austroungarico, del 25.8.1903. Annullo di arrivo a Bruxelles cerchio singolo non nitido nella data. Abbiamo anche il piccolo cerchio con numero non nitido dell' identificativo del postino belga. Veramente bella.1 punto
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Questo è il francobollo, emissione del 1901, 10 heller Carmine rosa effige dell' imperatore Francesco Giuseppe volto a sx.1 punto
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Ciao Sta il qrcode e anche quello a barre sul ticket, percui penso proprio sia superflua la stampa😉1 punto
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Intanto bisognerebbe cambiare il titolo, perché nel 1903 Merano, da dove è stata spedita, non faceva parte del Regno d'Italia ma dell'Impero Austroungarico Il francobollo dovrebbe essere da 10 heller (centesimi di corona austriaca), puoi vedere se lo riconosci tra questi https://www.alamy.it/fotos-immagini/francobollo-austria-10-heller.html?sortBy=relevant Sugli annulli altri sapranno dirti di più, il monumento commemora l'Imperatrice Elisabetta d'Austria, moglie di Francesco Giuseppe (la principessa Sissi dei film), e si trova a Merano. https://www.provincia.bz.it/catalogo-beniculturali/it/ultimi-oggetti-catalogati.asp?kks_priref=70001070 petronius Sei stato velocissimo1 punto
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Buonasera @Rufilius, mi piace davvero. A mio personalissima impressione (solo estetica) i suoi segni di usura e colori le le hanno conferito un aspetto storico-archeologico particolarmente potente e piacevole. Mi piace anche il rapporto tra le misure delle lettere, grandi e forti, e il ritratto. Perdonate la semplicità di questo "mi piace". Rimango in lettura per i commenti numismatici. Lucius LX1 punto
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Salve. Ho ritirato la medaglia da Varesi e l’impressione dal vivo ha superato le aspettative dalle foto. Il diritto della medaglia è la faccia con l’immagine del dio fluviale, con la scritta in esergo: CERBARA • JOSEPH • F • ANNO • = 1836 Devo rettificare lo scritto in apertura di discussione riguardo all’esemplare in conservazione FDC (lotto 528) in quanto è sì della stessa medaglia del lotto 530 come conio, ma non come metallo essendo d’argento e non di bronzo. La medaglia d’argento è molto più rara dell’altra, come rivela l’hammer raggiunto in asta dai due lotti. apollonia1 punto
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Ciao @Rufiliuscome sempre ottima moneta (a me piace molto) di un imperatore del quale tutti i nominali sono comunque da considerarsi rari. Mi permetto solo di farti un piccolo appunto ( scherzo 🙂) . Lo so che non è facile ma devi cercare di fotografare tu gli esemplari che condividi. Percui in bocca al lupo per la tua pratica fotografica ed ovviamente alle prossime monete (spero fotografate da te 🙂). ANTONIO1 punto
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Grazie mille, a prima vista sembra lei ma dovrò pulirla. Posterò i risultati!1 punto
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Poi mi sono autocostruito (la trovi anche su eBay) una piccola morsa per la pulizia delle monete con diversi diametri,e ti rende il lavoro più facile1 punto
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Roma Numismatics Ltd, E-Sale 84, 16 Jun 2021. Lot 1110. Estimate: 50 GBP. Price realized: 90 GBP. Divus Augustus Æ Dupondius of Emerita, Spain. AD 14-37. DIVVS AVGVSTVS PATER, radiate head to left / AVGVSTA EMERITA inscribed in two lines within camp gateway. RPC I 23; ACIP 3388. 25.17g, 35mm, 7h. Near Very Fine. Rare. From the Antonio Carmona Collection. apollonia1 punto
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Buongiorno a tutti, ho bisogno di capire di cosa si tratta, ho supposto si tratti di una bolla o sigillo, ma non ho idea se possa essere pontificio. La bolla in questione è stata trovata nella base di una statua lignea datata 1600. Se qualcuno avesse idee, mi aiuterebbe molto. Purtroppo le condizioni non sono buone, ma qualcosa si vede. Grazie1 punto
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Conchiglia naturale da collezione Cymbiola imperialis Dimensioni 16 x 8 x 7 cm. Peso 380 g. apollonia1 punto
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Complimenti, ottimo esemplare! Nella stessa asta ho preso il 1831 Torino croce larga, che già avevo ma in conservazione inferiore. Moneta fotografata malissimo e presentata peggio, e che ho preso alla base (400€). Al di là della rarità, chi conosce questi scudi sa che per il primo tipo il conio e i rilievi soprattutto al D/ sono molto diversi rispetto agli altri tipi. Basta farsi un giro su uno dei tanti database per vedere che un 1831 Torino croce larga con quella conservazione era da decenni che non passava1 punto
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Ciondolo di Agata di forma irregolare contornato da metallo placcato oro 24K Dimensioni 5x2,7 cm; peso 8,7 g. apollonia1 punto
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taglio: 1 euro paese: grecia anno: 2023 tiratura: 10.000.000 condizioni: spl città: trieste1 punto
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Bello il denario di Claudio, grazie per la condivisione, per me son fuori budget quindi guardo con piacere quelli degli altri 😄 Tra l'altro è un denario che a posteriori oserei definire "ironico" visto chi rappresenta al rovescio, pare che Agrippina fosse brava a cucinare i funghi 😏 Non che anche a lei sia andata poi tanto bene con il figlio eh 😐1 punto
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Buonasera sezione. Un ducato di Filippo II inedito -a mio avviso- nell’ambito della famiglia 14 del Magliocca; certamente non rientrante nei tipi 13 se non per il parziale marchio dei cinque globetti posti a croce non presente per gli analoghi tipi 14. Lotto 391 Asta GMA n. 4 24/3/2023: NAPOLI. Filippo II di Spagna (1554-1598). Ducato. AG (g 29,79). Magliocca 13/4. R Con cartellino Numismatica de Falco. Grading/Stato: qSPL1 punto
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Bellissimi esemplari, spero in futuro di inserirne anch'io qualcuna nella mia collezione.1 punto
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Taglio: 50 cent Nazione: Germania D Anno: 2023 Tiratura: 12.600.000 Condizioni: BB Città: Milano Note: NEWS!!! Taglio: 5 cent Nazione: Germania F Anno: 2023 Tiratura: 10.800.000 Condizioni: BB- Città: Milano Note: NEWS!!! Taglio: 2 euro Nazione: Germania J Anno: 2023 Tiratura: 9.450.000 Condizioni: BB++ Città: Milano Note: NEWS!!!1 punto
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Un’idea del pericolo rappresentato da questo fiume è data dall’articolo di Giulia Oddi “L’incontro tra un fiume “indisciplinato” e l’ingegno umano. La progettazione di Villa Gregoriana a Tivoli” in https://societageografica.net/wp/2020/05/10/il-fiume-aniene-e-villa-gregoriana-a-tivoli/ che si apre così: L’Aniene in tempi di piogge cresce tanto che rende spavento. Sovente fa grandissimi danni ai ponti e vigne e possessioni che vi confinano, e alle case, e muro che lo sostenta in alto per prendere le acque per servizio degli edifici della città […]. Dal che si può considerare il grandissimo danno che fece alla città, tanto al pubblico che al privato, che ancora ne dura la memoria; e fu piuttosto flagello di Dio che cosa naturale. (Testimonianza seicentesca dell’architetto Antonio del Re, in Tiburtina Reparationis Anienis, 1827, p.26) Interessante anche il pdf scaricabile da https://www.documentatiburtinaomnia.it/Autori/P/Pacifici_Gregorio_XVI_parte_seconda_1936.pdf apollonia1 punto
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Chi ha qualche anno dovrebbe ricordarsi il convegno di Vicenza, che era il top per la numismatica italiana: solo numismatica, solo stand, mostre e conferenze e si pagava il biglietto, perchè la location era molto bella e comoda, e venivano forniti servizi come mostre e conferenze. Come detto centinaia di volte, non sarebbe un problema pagare il biglietto, se a fronte di questo ci fossero servizi, mostre, conferenze, un padiglione DECENTE, ecc.1 punto
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Piccola pesiera in bronzo a vaschetta, completa di quattro pesi interni; XIX sec. Misure: diametro superiore 4 cm; diametro base 2,5 cm; altezza 3 cm. Peso 230 g. apollonia1 punto
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Bilancia d'epoca Sabauda a due piatti, struttura in ferro battuto con base in legno. Altezza 37,5 cm; base 30 x 14,5 cm. Diametro dei piatti 8 cm. apollonia1 punto
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Finalmente sono riuscito a ritagliarmi un po'di tempo e fare un riepilogo visivo (purtroppo a causa del numero di monete ho dovuto alleggerire l'immagine, un po' a discapito della sua qualità)1 punto
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il testone con la stella al posto della sigla GT dello zecchiere è comparso mesi fa su un'asta Nomisma. E' molto raro, come anche rari sono quelli con GT. Ne esiste una versione con una crocetta (o rosetta) invece della stelletta. Poichè lo zecchiere era stato arrestato per frode sulla lega d'argento, la mia idea per giustificare la scomparsa della sigla GT, e che nelle ultime emissioni di questo testone si sia voluto eliminare il simbolo dello zecchiere disonesto sostituendone la sigla co la stella o la croce. Subito dopo la zecca di Fano, proprio per quella frode, venne chiusa. Probabilmente il conio venne corretto proprio utilizzando dei punzoni con quei simboli.1 punto
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DE GREGE EPICURI Credo che entrambe le foto vadano rovesciate (= ruotate di 180°), infatti nella prima foto mostrata il segno di valore (I), che è sopra a Giano bifronte, qui risulta in basso. La prora pare verso destra invece che a sinistra. Come minimo occorrono peso e diametro.1 punto
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Se vuoi avere un'idea di cosa stiamo parlando puoi leggere questa discussione cominciando da pag. 74 (era il 2012...)1 punto
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Buongiorno a tutti, queste sono alcune monete papali che ho raccolto nel corso degli anni. Ho scattato foto di queste monete e fatto un video. https://sns-video-al.xhscdn.com/stream/110/259/01e5eb2e282b2b51010377038e1ec0c311_259.mp4 Edison1 punto
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Ho trovato: Tritartémorion - Nectanebo II © American Numismatic Society (ANS) Features Issuer Egypt (ancient) Pharaoh Nectanebo II (360-342 BC) Type Standard circulation coin Years 360 BC - 343 BC Value 6 Chalkoi (⅛) Currency Stater Composition Silver Weight 0.5 g Diameter 7 mm Shape Round (irregular) Technique Hammered Demonetized Yes Number N#77753 Obverse Head facing right Reverse Two eagles facing each other, between them, the hieroglyph nefer (heart and trachea); in the lower field, the hieroglyph neb (basket); behind each eagle, olive branches taken from Athenian monetary Ma non sono sicuro che sia effettivamente di Nectanebo II https://en.numista.com/catalogue/pieces77753.html1 punto
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D'accordissimo con Caio Ottavio, mi sembra che tutti i denari coniati da Tito per celebrare la divinizzazione del padre facciano riferimento al Senatus Consultum. Come ad esempio questo denario (RIC 361 nuova edizione 60 vecchia edizione) che presenta al rovescio una quadriga il cui cocchio ha la forma di un tempio.1 punto
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