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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/23/24 in tutte le aree

  1. Beh per me questa risulta facile...50 lire moneta patriottica Venezia: in collezione
    3 punti
  2. Salve. Come già anticipato, condivido le mie monete della Repubblica napoletana 1648. Se non mi sbaglio, senza essermelo prefissato, ho completato questa sezione. Correggetemi se non è così. Si tratta di un tornese, di un grano ( al dritto, per errore, l'ho pubblicato rovesciato ),di due pubbliche ( una con il leoncino e l'altra con la mezza luna ), di un 15 grana GAC/S e di un 15 grana GAC/M. Rilevo che, su questi esemplari della Repubblica napoletana, tolti gli interventi di Domenico e miei ( siamo i due che li abbiamo condivisi! ), non ne risultano altri. Interesse, quindi, pari allo zero o giù di lì. E' la prova che le monete sono lo specchio della società attuale: la bellezza e la perfezione su tutto, anche sulla storia e sulle testimonianze del nostro passato. Con la conseguenza che, oggi come oggi, sbucano fuori FDC come funghi. D'altra parte, si vende a fatica senza la targhetta "fior di conio". Preciso che le mie riflessioni sono a carattere generale e che non vogliono riferirsi a nessuna situazione particolare. Tanto per capirci, le monete di Fabrizio passate all'asta Sisma costituiscono un capitolo a parte ed io stesso ne ho acquistate due. Molto interessanti. Saluti.
    3 punti
  3. Esubero di materiale.
    3 punti
  4. A volte mi dispiace scrivere tutto quello che penso e disilludere non mi fa piacere, ma se si parla di valore bisogna spiegare. Di questi francobolli sono in giro una quantità impressionante di falsi, perché furono prodotti come tappabuchi per gli album di chi non poteva permettersi un originale e al giorno d'oggi se ne trovano ancora molti. Il francobollo usato e' quotato oggi sui 130€, ovviamente questa e' la quotazione per degli esemplari perfetti. Mi duole dirti che il tuo francobollo ha molti difetti, ma il difetto maggiore è l'annullo. Infatti l' annullo a punti come nel tuo esemplare non e' normale in quanto usato nel Regno d'Italia, per lo Stato Pontificio mi sarei aspettato un annullo circolare o un annullo con griglia pontificia a losanghe. Ora non voglio dire che il tuo esemplare sia un falso e non pretendo di fare una perizia a schermo che e' aldilà delle mie competenze e conoscenze, ma il tuo esemplare è al quanto strano. Primo non e' appetibile gia' da come e' tagliato, questo gia' lo porta a valere molto poco, questi esemplari gia' di poco valore vennero spesso sacrificati dai falsari tentando di creare plus valore, purtroppo anche per fare il falsario bisogna avere un minimo di cultura filatelica che non sempre questi personaggi possiedono. Generalmente la "furbizia" non è mai sinonimo di intelligenza.
    3 punti
  5. Vi ricordate la crisi delle materie prime durante e dopo la Prima Guerra Mondiale, quando il valore del metallo prezioso di una moneta superava il suo valore nominale? Io no, non ero ancora nato. 😁 Quando, durante e soprattutto dopo la Grande Guerra, le materie prime scarseggiarono e i prezzi dei metalli preziosi aumentarono, causando una carenza di spiccioli, i francobolli furono occasionalmente utilizzati come sostituti. Per garantire che il francobollo di circa 20 x 25 mm - che doveva essere nuovo, intonso - non potesse essere scambiato per un francobollo usato dopo due passaggi di mano, venivano talvolta confezionati in contenitori metallici - spesso di alluminio - o plastici e sigillati con una pellicola (tipo le foto nei medaglioni). Qui i miei che ho avuto l'occasione di prendere ad una mini-fiera, entrambi per 30 Euroni Pur non essendoci una data, i francobolli utilizzati da 5 e 10 Pfenning sono stati emessi solo nel 1921. Su quello che possiamo chiamare "retro", la pubblicità di una ditta di liquori della Bassa Sassonia, la Tebbenhoff, qui sotto in una foto dell'epoca. https://stadtstiftung-fuerstenau.de/ortsteil-settrup/ Alla prossima, Njk =================== Chi fosse interessato ad una bella carrellata di altri esemplari con delle interessanti descrizioni può fare un salto su questo sito: http://www.eryx.it/dentelli/encased.htm
    2 punti
  6. io me la terrei comunque. E' una moneta vera, ricca di storia. Forse solo chi ha la fortuna di toccarla può ascoltarne gli echi di lontane avventure...e poi le mani di una donna possono sentire qualcosa in più...
    2 punti
  7. Sempre dall'area inca-atzeca-maya interessanti spunti per la tematica tanto cara agli appassionati della sezione 'cartamoneta' .....e non solo!
    2 punti
  8. In questa tematica trova un posto di rilievo anche una bella donna allegoria del commercio con un vedo non vedo della Nuova Zelanda:
    2 punti
  9. Questa è la banconota brasiliana che mancava! Un indumento sin troppo sottile... come se non ci fosse
    2 punti
  10. Magari dico una stupidaggine, però visto così mi sembra qualcosa di simile a quelli postati nella discussione in merito ai gettoni/tessera TERIACA.
    2 punti
  11. E' normale, le tette fanno perdere la testa 😁 Ed ecco le nostre modelle anche su una banconota dell'Uruguay. Ne hanno fatta di carriera 😁
    2 punti
  12. Che errore! quella banconota brasiliana c'era già! Prima di inserirla mi ero rivisto tutto dall'inizio guardando le banconote postate ad una ad una ed ho cercato di memorizzarle tette, volevo dire tutte! mi rifaccio con questa
    2 punti
  13. Abituato da anni di ricerca di superficie (come archeologo professionista) vado sempre in giro con il naso rivolto verso terra. Anche ora che sono poco meno di un turista. A Roma, in centro, avvisto sempre nei parchi e alle pendici dei colli pezzettini di ceramica, di laterizi, tessere di mosaico. Lascio tutto per terra anche se sono pezzi decorati e con bolli. Ma questo rarissimo oggetto ho voluto proprio raccoglierlo. Era così prezioso ed unico nella sua specificità che non ho potuto lasciarlo al suolo. Che dite mi diranno in sovrintendenza quando si troveranno il pacchettino con questo oggetto antichissimo che per la legge italiana è di fondamentale importanza culturale?
    1 punto
  14. Le banconote francesi di un secolo fa sono molto raffinate, scene complesse e tetta.gli accurati.
    1 punto
  15. Grazie ad @ART stiamo scoprendo delle banconote meravigliose come questo 400 bolivares del Banco di Maracaibo:
    1 punto
  16. «Il mal tempo si avvicinava, dovevo raggiungere i miei amici prima che il vento diventasse troppo forte. Le nostre ricerche in mare erano durate mesi… ora quell’antico vaso andava portato in salvo. Sembrava impossibile, ma ce l’avevamo fatta…»
    1 punto
  17. Salve,bronzo provinciale di Elagabalo zecca di Cesarea https://rpc.ashmus.ox.ac.uk/coins/6/6686
    1 punto
  18. Ciao 😉 Molto particolari. Io ho quello italiano Pirelli con Vittorio Emanuele lll. Addirittura sulle schede Pitotto, si evince che vi sono anche delle varianti. Sono stati usati da diversi paesi. Sono oggetti molto caratteristici e culturalmente ricchi di storia perchè come hai ben esposto, raccontano di carenze di metalli,guerra ed emergenza. Riccardo
    1 punto
  19. In vita mia ho avuto a che fare con molti criminali (come legale) ma tu @Vel Saties li batti tutti.... È per gente come te che fa dire alle persone che la pena dell'ergastolo non basta.... Ma vieni in Ungheria a fare queste cose e poi vedrai il trattamento.... PS: specifico, per quei pochi che non possedessero una vena spiritosa, che sto scherzando !!!
    1 punto
  20. Ottimo, avevo un po’ perso la discussione ma ero arrivato alla tua stessa conclusione. Grazie
    1 punto
  21. Ottimo acquisto. Complimenti!
    1 punto
  22. Tali manufatti dovrebbero essere decorazioni o "pendilia" da cintura o bardatura equina. Vanno cronologicamente dal tardoantico all' alto medioevo. Nel tuo caso la facies dovrebbe essere quella bizantina. Erano dorate e dondolando brillavano al sole.
    1 punto
  23. 1 punto
  24. Bronzo di Filippo I (Agora Auctions, Sale 95, lot 84, 04.02.2020). Roman Provincial Macedon, Thessalonica. Philip I. A.D. 244-249. AE 27 (27.2 mm, 10.59 g, 7 h). AV [K M] IOVIOC ΦIΛIΠΠOC , laureate, draped and cuirassed bust of Philip Sr. right, seen from behind / ΘЄ[CC]AΛONIKЄΩN VΘIA, Apollo standing left, holding branch over head in right hand, resting left elbow on serpent-entwined column and holding bow upwards behind him in left hand; to left, tripod altar on which rests prize crown containing five apples. Varbanov 4682; Cf. Touratsoglou p. 293, no. 63 ; Cf. SNG ANS 888. VF, flan damage with edge split - possible holing attempt? at 9:00, green patina with tan deposits in "dings" obverse and reverse. Rare. Estimate: 75 USD. Price realized: 50 USD.
    1 punto
  25. Quello sul rovescio non è proprio in una bella posizione! apollonia
    1 punto
  26. Sulla "bara" non ci sono i dati ponderali: probabilmente bisogna andare sul sito PCGS e, tramite il codice, trovarli lì. Non vorrei che, poiché stiamo parlando di una moneta puramente da investimento, con la scusa della "bara" si voglia ottenere un prezzo superiore all'oro contenuto...
    1 punto
  27. Allora devi dire al venditore che da quelle foto non si capisce nulla, che ti deve dare peso e diametro, e pure il certificato (dal momento che la moneta è inscatolata). Comunque non è un buon biglietto da visita per un venditore (privato o professionale che sia) inviare delle foto così deboli...
    1 punto
  28. 1-Senza foto più dettagliate è come parlare del niente, la moneta può tranquillamente essere anche falsa... 2- la scatola ce l'ha lei non io, quindi si impegni un po' a guardarla...non ho ancora il dono dell'obliquità...
    1 punto
  29. Al momento @didrachm , da stima 5.000 , offerta attuale 4.000 EUR . Una buona giornata
    1 punto
  30. Devo rettificare me stesso e puntualizzare. L' annullo sul tuo esemplare a me sembra a punti, però potrebbe anche essere un annullo a rombi. Il tuo 20cent fu considerato valido fino al 30.9.1870 ma ne fu tollerato l' uso fino al 31.8.1871, il 20 settembre 1870 abbiamo la breccia di Porta Pia che annesse al Regno d'Italia lo Stato Pontificio, l' annullo a rombi fu introdotto dagli occupanti il 28.9.1870, quindi e' possibile trovare francobolli pontifici annullati a rombi. Intendiamoci sono RARI, ma per correttezza ho preferito puntualizzare. Questo è l'annullo a rombi .. Questo è il tuo francobollo.. Ora, ho puntualizzato per pura pignoleria perché in filatelia se ci sono opzioni bisogna valutarle tutte. Se l'annullo sul tuo francobollo ti sembra a rombi il valore di catalogo e' 100€, valore di mercato 30€. Se non fossero rombi ma punti e' molto probabile che sia un falso. Lascio a te la valutazione.
    1 punto
  31. Hai fatto un ottimo affare, é come minimo Spl+, ma forse anche qFDC.
    1 punto
  32. Buongiorno a tutti, qualche esperto avrebbe voglia di aggiungere qualcosa? Grazie mille!
    1 punto
  33. I due pesci (ammesso e non concesso che lo siano effettivamente) mi fanno pensare alle monete di Gades (antica città costiera iberica) del periodo punico: Refer.: https://www.wildwinds.com/coins/greece/spain/gades/t.html
    1 punto
  34. Siamo in Sicilia in provincia di Enna in una zona molto ripida e accidentata, ma con un passato di millenni di storia. La descrizione che dici tu si ci avvicina tanto, ma quello che non capisco è a cosa serviva e in che periodo potrebbe essere stato realizzato? Anche per capire se è il caso di denunciarlo o è una cosa senza importanza.
    1 punto
  35. Quanto mi costerà questa tematica🤦‍♂️...forse era meglio un bel viaggio ad Amsterdam 🤣
    1 punto
  36. Da Alessandria di Egitto, un non comune esemplare di dracma in AE al nome di Antonino Pio, con al diritto testa laureata dell'imperatore ed al rovescio raffigurazione di Ercole che, nella sua 3^ fatica, cattura la cerva di Cerinea, animale con corna di oro e zoccoli di argento e bronzo, sacro alla dea Artemide . Sarà a giorni, il 26 Aprile, in vendita BussoPeus 438 al n. 3106 .
    1 punto
  37. @lucius LX Ho trovato molto interessante la tua osservazione circa ARAB ADQVIS, cosa su cui non avevo riflettuto e che trovo aderente con la realtà dei fatti storici. Quanto all'animale, sono andato a vedere il RIC. Parla di "camel or ostrich". Quanto a "camel", probabilmente indica "cammello" in senso generico; mi sembra che in inglese la parola possa indicare tutti e due gli animali. Di per sé, infatti, se non erro, quello con una gobba sarebbe il dromedario. Quanto a "ostrich"....ho scoperto essere un "falso amico": e' lo struzzo. Quanto a me....su alcune monete mi sembra vedere di più un velociraptor 😁 Ciao. Stilicho
    1 punto
  38. Non è citato neppure nel repertorio di Gianazza appena uscita
    1 punto
  39. https://www.moneteromane.info/corrisp/c758/c758.html Roma, asse, Druso Cesare Saluti. Giulio De Florio ..per il valore, leggi la relazione. Giulio De Florio
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  40. Salve Pier, bellissimo! Tutto quello che devi fare è trovare le monete correspondante...
    1 punto
  41. Bella moneta, anche per me SPL+ Saluti Marfir
    1 punto
  42. 🤔 Scusi ma da regolamento qui si fanno identificazioni e non pubblicità. @CdC potresti intervenire, grazie.
    1 punto
  43. Ciao, Si tratta di conii collisi. Si verifica quando i due conii, quello di incudine e quello di martello, battono tra loro senza alcun tondello da coniare. Ciò causa un’mpressione di parte del conio di incudine sull’altro conio (e viceversa) che andrà a imprimere parte del rilievo. In questo caso è stato parzialmente impresso lo scudo presente nel rovescio. PS. Non so, forse ti sei confuso, ma la moneta che hai postato è un 5 lire 1870 di Vittorio Emanuele II. Se non ti spiace procederei a rinominare il titolo della discussione
    1 punto
  44. Comunque una cosa è sicura, che sulle banconote (e sono veramente tantissime) dove fa capolino il busto di Elisabetta II (giovane o anziana) è inutile vedere se c'è qualche immagine a tema degna di nota! L'unica audace di seguito: .....................
    1 punto
  45. Tematica interessante, monete comprese naturalmente, considerando anche eventuali varianti e varietà
    1 punto
  46. Probabilmente RRC97/5a con la L davanti alla prua non visibile, cosa che a volte accade. 41/8b e 97/5a sono simili, ma 97 ha sempre le onde sopra la chiglia. Conferire https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-B29/3 R W S
    1 punto
  47. Secondo me la spiegazione è assai più terra-terra. Di norma le discussioni prendono le mosse dalla condivisione di monete di proprietà, da poco acquisite oppure per le quali vengono chiesti pareri su conservazione, varianti, rarità, patine. Le monete auree del Regno, se si fa eccezione per i marenghi (che sono una monetazione molto ripetitiva, per certi versi anche monotona) e per poche altre tipologie, non sono esattamente economiche e questo inevitabilmente limita questo genere di threads.
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  48. ciao a tutti vorrei sapere le solite due cose ovvero se la moneta secondo voi ha qualcosa di strano e in linea di massima in che grado di conservazione è. misura del diametro e del peso me le dovrebbero dare in serata, poi aggiornerò il post. diametro 40 mm peso 27,9 grammi per il momento grazie
    1 punto
  49. Vi segnalo due pericolosi scassinatori alle prese con una cassaforte viennese. (Si dice che uno dei due sia tal Guysimpons alla cerca di banconote e il complice suo padre)
    1 punto
  50. Il falso d'epoca si distingue essenzialmente per lo scopo che sta dietro la sua produzione: circolare come se fosse una moneta reale, pur non avendone il valore e il corrispettivo intrinseco. Il falso moderno è invece prodotto per frodare i collezionisti. Pertanto mentre questi ultimi sono in genere ben fatti e tendono ad avere caratteristiche ben definite in rapporto al tipo di falsificazione (coniazione, presso-fusione, microfusione, copie galvaniche ecc.) e a riguardare determinate monete che "valgono" la spesa che sta dietro al lavoro del falsario, il falso coevo è più dozzinale, utilizza metalli poveri (nel periodo monarchico in genere metallo bianco, cioè leghe di stagno e zinco), ha un peso che si discosta sensibilmente dall'originale (in genere sotto-peso) e porta i segni di una circolazione prolungata e quelli che il tempo ha causato a carico dei metalli costituenti che tendono ad ossidarsi rapidamente attribuendo alla moneta caratteristiche che non ingannerebbero più neppure un "orbo". Ovviamente quanto sopra vale in quanto i 'falsi d'epoca' sono ricercati poco o per nulla dai collezionisti (e solo da un esiguo numero di "specialisti") proprio in virtù della loro "scarsa piacevolezza". Se il mercato si allargasse ed i prezzi salissero allora si dovrebbero temere i "falsi falsi-d'epoca" che sarebbero pressochè irriconoscibili dato che anche oggi la loro identificazione è frutto di un processo di esclusione (non possono essere falsi per frodare i collezionisti, dunque sono verosimilmente falsi d'epoca). Ancora un'osservazione che segue la logica sopra-esposta: un falso in metallo nobile di una moneta del medesimo metallo (oro, argento, talora platino) non può che essere un falso per frodare i collezionisti (cioè moderno) e mai un falso d'epoca!
    1 punto
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