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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/29/23 in tutte le aree

  1. Ciao a tutti, Condivido con tutti voi l'ultima arrivata nella mia raccolta di Ferdinando II. Sarei felice di leggere i vostri commenti a riguardo di questa piastra. Un saluto Raffaele.
    8 punti
  2. Buongiorno a tutti, @LOBU queste le mie piastre, sono a tua completa disposizione. 1831 base 1831 trattino dopo data 1832 1833 base 1833 13 torrette 1833 triangoli in Portogallo 1834 4 torrette al posto dei pallini 1834 RES 1834 VER 1834 REGN 1834 aquile rovesciate 1834 11 torrette 1834 11 torrette 1834 GRTTIA al D e 13 torrette al R 1834 senza punteggiatura 1834 13 torrette 1834 ATR 1834 FERDINANDAS 1834 punt. completa al D e al R 1834 GRATIV 1835 base 1835 senza punteggiatura al rovescio 1835 legenda staccata 1836 base 1836 collo lineare 1836 doppio punto dopo II 1836 croci al posto delle aquile 1837 1838 1838 sottocorona rigato snz punt al R/ 1838 sottocorona rigato 1939 1840 collo lungo 1840 FERDINANDAS 1841 torretta verticale 1841 testa grande 1842 1843 1844 1845 7 torrette al posto dei pallini 1845 1846 1847 1847 Reimpressa 1848 1848 8 su 7 1848 Reimpressa 1849 1850 1851 prima serie 1851 seconda serie 1852 1853 1854 scudo vuoto 1854 7 torrette al posto dei pallini 1855 scudo vuoto 1855 doppiorecchio 1855 corona piccola 1855 8 piccolo 1855 data curva 1856 scudo vuoto 1856 torrette capovolte 1856 doppiorecchio 1856 FERDINANDAS 1856 ATR 1856 GRVTIV 1856 VTR.. 1856 HIER.. 1856 lettere grosse al D/ 1856 aquile rovesciate 1857 aquile rovesciate 1857 aquile rovesciate 1857 scudetto vuoto 1857 aquile rovesciate e lettere sottili al D e al R 1857 lettere grosse al D e al R 1857 1858 aquile rovesciate 1858 8 su 7 1858 1858 lettere sottili al D e al R 1859 9 su 8 1859 ATR 1859 aquile rovesciate 1859 FERDINANDAS 1859 lettere grosse al D/e al R/ 1859 lettere sottili al D e grosse al R Un saluto Raffaele.
    7 punti
  3. Buongiorno a tutti, oggi condivido volentieri con voi un mio Carlino di Carlo V d'Asburgo (1516-1556), Monetazione 1° periodo 1516-1527 - 3,55gr. - Magliocca 51 (R4)
    6 punti
  4. Cari partenopei stasera interpreto fedelmente lo spirito di questo thread che invita alla condivisione delle “più belle delle nostre collezioni”, un piastra 1796 già postata in altro contesto, ma che qui ho cercato di valorizzare esaltando per quanto possibile la patina omogenea sui fondi lucenti e sui rilievi intatti.
    5 punti
  5. Per comprendere meglio le ragioni del Biblia nella proposta del carlino antitosatura è opportuno spiegare il contenuto della nota 32 che erroneamente non ho riportato. L'intento del Biblia era di dissuadere il tosatore a resecare la moneta al primo cerchio giacché se tosata, il valore nominale di 5 grana sarebbe stato inferiore al valore del metallo contenuto, creando una perdita a carico dello spenditore; così scrive il Biblia: “la moneta tagliata sarà de miglior condizione della sana, perché la sana contiene solamente il suo giusto valore, la tagliata più”.
    5 punti
  6. Ciao @giuseppe ballauri Beppe, grazie per aver riportato i passaggi in asta, sinceramente non ne ero a conoscenza. Non saprei rispondere ad essere sincero, mi sono sempre chiesto del perché usarono sia l’effige normale e sia questa dei 10 tornesi, purtroppo non sono riuscito a darmi una risposta. Spulciando le vecchie discussioni a proposito della 41 testa grande ho però trovato un articolo postato da Francesco Di Rauso pubblicato su Cronaca Numismatica del 1993, verso la fine della prima pagina dell'articolo l'autore scrive che molto probabilmente gli incisori della zecca volevano assecondare i"capricci"del sovrano. Posto le due pagine che mi ero salvato in memoria, purtroppo non ho più il link della vecchia discussione.
    4 punti
  7. Ciao, oggi condivido un denario dell'imperatore Settimio Severo ( 193 - 211 d. C.) con la raffigurazione sul rovescio della dea Caelestis coniato a Roma. Con la stessa tipologia di rovescio troviamo anche denari coniati per Caracalla, non per l'altro figlio Geta. La Dea Celeste era molto venerata nella città di Cartagine (era la protettrice) e rappresentava la potenza del cielo che dominava sulla luna e le stelle, ma anche la dea dell'amore e della fortuna. Un rovescio molto particolare ed interessante che è chiaramente riferito alla città di Cartagine, nemica storica di Roma che fu completamente distrutta nel secondo secolo a. C e che non doveva mai più essere ricostruita, ma così non fu. Sembra che Settimio Severo fece fare dei lavori per migliorare e potenziare le condotte idriche che rifornivano di acqua la città segno di un certo interesse verso di essa. Dovuto al fatto che lui nacque nella provincia africana a Leptis Magna (Libia) nel 145 d. C. e quindi sentiva una certa appartenenza a quei luoghi a cui era rimasto legato? Sul mio denario è raffigurata sul dorso di un leone, volta a desta, con scettro e fulmine e sembrano saltare da una roccia dalla quale scorre acqua. Una scena bella e complessa che vista la presenza dell'acqua potrebbe riferirsi alla celebrazione della conclusione dei presunti lavori all'acquedotto della città? Da esame diretto risulta coniato (spero ai tempi di Settimio Severo), abbastanza centrato, con discreto metallo ed ha evidentemente circolato. Grazie ed alle prossime ANTONIO 18 mm 3,15 g RIC 266 Altri miei denari a cui aggiungerne uno coniato ad Emesa ed un sesterzio, per archiviare questo imperatore 🙂
    4 punti
  8. Non resisto ad aggiungere anche la mia....
    4 punti
  9. Ho visto che San Defendente, copatrono di Cassolnovo (PV), si festeggia il primo fine settimana di luglio. La data 5 luglio 18?4 era probabilmente quella di emissione della medaglia in occasione della festa di quell’anno, ma quale? Per trovarlo ho cercato di metterne in relazione alcuni con la commemorazione di eventi relativi al Santo come la traslazione delle sue reliquie da Roma nella chiesa di San Giorgio o la sua protezione da una pestilenza devastante. Quando ho letto su una locandina che il giorno del festeggiamento era domenica, ho verificato i giorni della settimana del 5 luglio degli anni 1804, 1814, 1824, 1834, 1844, 1854, 1864, 1874, 1884, 1894. Solo il 5 luglio 1874 era domenica, ma l’anno era ormai noto. apollonia
    3 punti
  10. Questo è il Collezionismo! La Numismatica guarda solo la moneta.
    3 punti
  11. Condivido la moneta aggiudicata in asta spagnola J.Vico collezione Cores AE peso 15 grammi. E' una moneta estremamente rara al dritto Athena [?] al rovescio toro stante con lettera punica MEM sotto al ventre (tipica delle coniazioni dei rivoltosi) qualcuno la attribuisce all'iniziale del ribelle Mato, altri la collegano ai tetradrammi punico-siciliani dove compariva la stessa lettera. Dal 241 al 238 ebbe corso la cosiddetta rivolta libica ufficialmente perché Cartagine non voleva o non poteva pagare i propri soldati, che vide di fronte le truppe regolari della città e le milizie mercenarie dell'esercito cartaginese che si erano ribellate dopo la fine della prima guerra punica. La guerra, narrata da Polibio con dovizia di particolari, fu caratterizzata dalla straordinaria crudeltà dispiegata da entrambe le parti, dalle alterne vicende e dalla violenza dei combattimenti. Il conflitto, definito da Polibio "guerra inesorabile" o "guerra senza possibilità di tregua", inizialmente vide i notevoli successi dei mercenari capeggiati da due abili condottieri, l'italico Spendio e l'africano Mato. Dopo l'assunzione del comando di Amilcare Barca, i cartaginesi riuscirono ad avere infine la meglio e distrussero le milizie ribelli, procedendo ad una sanguinosa repressione finale: i capi mercenari furono tutti uccisi; dopo tre anni di conflitto Cartagine si assicurava la vittoria.
    3 punti
  12. Non parlo di politica, parlo di cultura, arte e mentalità. Cosa che non viene assolutamente compresa da gente poco istruita alle prese con la cultura. Più ci sarà una lotta con la storia e la cultura del mio paese, più la gente voterà per Stalin e per un propizio attacco atomico.
    2 punti
  13. Ciao Raffaele @Raff82, complimenti per la new entry, moneta molto rara ed in conservazione notevole che considero, a mio modesto parere, un qSPL. La Rarità ( R3 ) è confermata dai pochi passaggi in Asta negli ultimi 15 anni ( 8 passaggi in tutto ). Ma forse il lato più interessante di questa Piastra è il fatto che nel 1841 fu approntato un nuovo Tipo di conio, definito "testa grande". Nel 1841 questo nuovo Tipo si presenta sia nel 10 Tornesi, sia nella Piastra che hai postato. In seguito compare nei 10 Tornesi ancora negli anni 44-46-47, mentre non vengono più coniate Piastre di questo Tipo. Sarebbero molte le domande sul perchè di questa doppia coniazione per il 10 Tornesi e per la Piastra 1841. Attenendoci solo alla Piastra 1841 Testa Grande, perchè fu usato in numero esiguo questo conio? Per emergenza ? Dovevano coniare ancora qualche migliaia di Piastre, il conio madre si danneggiò e quindi fu usato quello del 10 Tornesi ? Chissà, forse qualcuno potrà avanzare altre ipotesi. Un dato di fatto è che l'effige del 10 Tornesi 1841 TG è uguale a quello della Piastra 1841 TG. Posto il mio 10 Tornesi 1841 ( mi scuso per la bassa conservazione ) per confronto con la Piastra 1841 (ex Nomisma Asta 61 ) Buona Serata, Beppe
    2 punti
  14. Salve a tutti! Oggi come di consueto rapidissimo giretto al mercatino del mercoledì, oggi proprio non c'era nulla se non questo 10 groszy in zinco del periodo di occupazione tedesca della Polonia scovato con poche altre monete insignificanti in una scatola di oggettume. Moneta che già avevo ma in conservazione peggiore e che mi è stata oltretutto direttamente omaggiata. Una moneta che seppur comunissima è veramente quasi un piccolo pezzetto di storia.
    2 punti
  15. La "Papalite acuta"è ancora niente...peggio se ti viene "cronica". Poi c'è una variante ancora più pericolosa per i portafogli, la "Piastrite cronica".
    2 punti
  16. Che la confezione di una moneta sia un valore aggiunto non ci piove ma che venga a costare più della moneta stessa sinceramente mi sembra paradossale. Esempi di confezioni che aumentano il prezzo delle monete ce ne sono diversi: spesso un trittico costa di più delle tre monete prese singolarmente. Tra gli esempi più eclatanti, però, c’è il 2 € proof “Leonardo” del 2019. Difficilmente la troverete sotto i 600 € mentre la serie proof, che la contiene, facilmente la potreste prendere a 200 €. È come dire che la semplice scatola vuota vale più di 300€! Ci deve essere sotto una logica che mi sfugge!
    1 punto
  17. Ottimo acquisto Alberto, anche perché se non lo prendevi tu c'ero io che ti tampinavo,ma questo lo sai già... 😉 Se è vero che è soddisfacente avere monete appartenute a collezioni importanti è altrettanto soddisfacente avere monete riprodotte in testi o articoli inerenti alla monetazione di proprio interesse ...
    1 punto
  18. In realtà al secolo non ci è ancora arrivata perché ha falsificato la data di nascita!😄 Queste in zinco sono state coniate tra il 1941 ed il 1944 durante l'occupazione tedesca. Il millesimo è 1923 perché hanno usato i conii del 10 groszy 1923 coniato solo con quel millesimo in tutto il periodo pre-bellico. Il momento però è di grande importanza storica comunque... è una moneta che potesse parlare racconterebbe di un periodo storico molto cupo... https://pl.m.wikipedia.org/wiki/10_groszy_1923 https://pl.m.wikipedia.org/wiki/Generalne_Gubernatorstwo
    1 punto
  19. WOW che carrellata! Complimenti, la tua collezione di argenti sta diventando veramente "importante"!!! Ave! Quintus
    1 punto
  20. Giusto per chiudere il cerchio...
    1 punto
  21. Lettere serie de la rue 5/10/15 centesimi 10 centesimi due lettere davanti e retro. Altra lettera Retro
    1 punto
  22. Pautasso purtroppo non c'è più e non può continuare e nemmeno difendere il proprio lavoro. Ma resta il più grande studioso di questa monetazione e purtroppo lascia ad ognuno di noi la facolta di capire il suo lavoro. Arslan ha un'idea diversa che va rispettata ma è lontanissima dall'essere migliore delle altre, è più fruibile come ogni cosa che si trova in rete. Ma in linea generale siamo lontani dal capire tutte queste monete non solo questi due tipi del tuo amico. È una "matassa" ingarbugliata. C'è anche chi ha certezze come se vivesse nel 150ac. e per comperare il pane usa le dracme insubri. Ognuno è libero di credere quello che lo fa stare bene, però chi studia veramente queste dracme sa quanto poco ne sappiamo. Carripotti22 se avrai tempo, e voglia soprattutto, informati leggendo ogni autore, in questo modo ti renderai conto che le teorie sono molteplici, e spesso come credo tu saprai la verità è un po' di tutti, o meglio ognuno ha la sua parte di verità, però gli studi piu moderni invitano proprio a non dare troppa importanza a queste attribuzioni, proprio perché non sono certe, non perché chi le studia non le conosce ma perché sono forzature. Gorini ad esempio ma anche Lejeune si basano soprattutto sui territori criticando proprio questo modo di attribuire le emissioni,a loro dire, senza troppe certezze
    1 punto
  23. Grazie @gennydbmoney @Releo @magicoin e grazie a tutti per i like. Saluti Raffaele.
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  24. Dato lo schiacciamento del tondello su due lati direi di si. Ave! Quintus
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  25. Probabilmente perché sono le piccole navi (caravelle) di Colombo. Le Colombine, appunto.
    1 punto
  26. Ciao @Fiore151. In tutte le zecche medioevali lavorava anche personale con scarsa istruzione, a cui a volte si aggiungeva disattenzione, per cui potevano incorrere in errori di assemblamento dei coni, tra cui il montaggio retrogrado.
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  27. PIOGGIA E VENTI INTENSI Buona giornata da Stilicho
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  28. Buongiorno @LOBU, anche per me non ci sono problemi a condividere l'elenco delle mie piastre: mi occorrerà un po' di tempo a causa della perdita del mio database (poiché non ho le piastre con me). Complimenti @Raff82!! Saluti, magicoin
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  29. Raffaele, pensavo che…, ma non immaginavo fino a questo punto!!! Non è che le hai tutte, vai anche oltre! Complimenti.
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  30. Risultano 2 annotazioni, cosa significano? 06/09/2017 - TRASMISSIONE ATTI ALLA CORTE D'APPELLO 07/08/2019 - ANNOTAZIONE 02/02/2021 - ANNOTAZIONE
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  31. Aldilà della conservazione del documento la marca è molto bella e sembrerebbe fresca, inolre è annullata con un annullo del Comune di Napoli nitido con Corona e sotto il Collare dell'Annunziata, molto bello..annullo e marca sono un capolavoro. Sono marche da bollo a tassa fissa del 1863 a cui nel 1871 furono aggiunte le losanghe rosse per il riuso, Filigrana scudo. Il valore @numys è quello che gli dai tu, considera quanto sopra.
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  32. Per capire l'inflazione di quei tempi e quindi lo scarso valore delle monetine da 5/10/20 Lire, vi presento alcuni immagini prese da "Roma Sparita" e da "EBay" di tessere di abbonamento ATAC di Roma (Azienda dei trasporti pubblici) del 1980, 1985 e 1987 per l'intera rete urbana. Nel Luglio 1980 costava 4500 Lire, nel Novembre 1985 12.000 Lire e nel Febbraio 1987 (meno di due anni dopo) 22.000 Lire !
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  33. Fino al 2000 ho sempre vissuto in città (di provincia, con 40.000 abitanti circa). Sono del 1982, direi che la mia memoria numismatica non va più indietro della fine del mio decennio di nascita, e non ho mai maneggiato, come te, monete con valore inferiore alle 50 lire. Anch'io però vedevo in casa monetine nuove inferiori alle 50 lire all'inizio degli anni '90. Devo supporre che quantomeno i miei genitori, se non anche mio fratello maggiore, ricevessero in qualche modo le 5, 10 o 20 lire all'inizio degli anni '90. Non eravamo pieni di barattoli di 5, 10 e 20 lire, però ce n'erano. La maggior parte di quelle monete risaliva con tutta evidenza ai decenni precedenti all'inizio degli anni '90. D'altronde mio fratello maggiore, nella stessa città di cui sopra (40.000 abitanti) ha usato normalmente le 10 lire, almeno fino alla metà degli anni '80.
    1 punto
  34. Chissà perchè quest'asta viene ignorata. Chaponnière & Firmenich SA Auction 15 21 May 2022 Lot 68 Starting price: 100 000 CHF Price realized: 100 000 CHF ROMAN EMPIRE. Theodosius II, 408-450. Multiple or medaillion of 1½ Solidi 437, Constantinople. Obv. DN THEODO-SIVS PF AVG. Bust bearded, diademed and drapped right. Rev. ADVENTVS-S DN AVG; on the exergue CONOB. Emperor nimbed riding horse to left, raised his right hands in greetings; star in the left part fo the field. Gnecchi - (cf. Marcianus for the type); RIC -; DOC -. AU. 6.63 g. RRRRR UNC Extremely rare and in exceptional condition. The second example known of this "Donativum" issue. Only another one, from the same dies, was sold by Tkalec auction house in 2002, February 18th, lot 271. The long reign of Theodosius II is rich in abundant monetary production. It is nonetheless surprising to note that over a period of 42 years, only 6 gold multiples have come onto the market. Gnecchi in his work on Roman medallions was not aware of the existence of a multiple for the reign of Theodosius II. The earliest occurrence of a gold multiple for this emperor is an 18 scripulum or 4½ Solidi medallion found in Bulgaria near Sofia in the late 1930s . Like many multiples of this size, this example bears traces of a brooch mount. It remains today the largest multiple known for the reign of Theodosius II. Grierson & Mays were able to study a multiple of 2 Solidi present in the Whittmore collection at the Dumbarton & Oaks Museum . Curiously another multiple of 1 Solidus ¼ or Festaureus is present in this collection but was not published in their work . More recently, an article published in 2014 concerning a silver votive dish found in Toulouse in the 1880s reattributes the central medallion to Theodosius II, it is of the same type as the 2 Solidi present in the Whittmore collection. This exceptional coin is the second known example. It is also the first offered at auction since the Tkalec AG auction of February 18th, 2002, lot 271. The death of the western emperor Honorius in 423 opened a period of instability. Theodosius II took advantage of the presence at the court of Constantinople of his aunt Galla Placidia, daughter of Theodosius I, to elevate his six-year-old nephew, Valentinian III, to imperial dignity. On this occasion, he strengthened the dynastic ties by betrothing him to his daughter Licinia Eudoxia. The position of Valentinian III remained precarious, an usurper, John, occupied the imperial throne of the West. It took a two-year military campaign for Valentinian III to finally officially gain imperial dignity on October 23, 425 in Rome. In 437, Theodosius II organized the marriage of Licinia Eudoxia. The marriage took place in Constantinople, on this occasion the emperor issued an honorary or donativa emission to exalt the coming of the Western emperor to the capital of the Eastern Empire. Since Constantine I and his exceptional issue of 8 Solidi, all the adventus-type multiples issued had been standardized to the 2 Solidi module. These honorary issues refer to exceptional events such as an accession, a trip or a return from war of the emperor. In this specific case, we are in the presence of one of the rare surviving elements of an event of major political and historical interest, the marriage of the emperor of the West with the daughter of the emperor of the East. Although the two parts had been separated since the death of Theodosius I in 395, the two entities retained the desire to become a single political entity again. This marriage is directly in line with this policy of reunification and remains a major evidence of this ultimate attempt to recreate the ancient unity of a Roman Empire in full decline. apollonia
    1 punto
  35. BUonasera, a quando la conta degli atomi di ogni singola moneta per ricercare ipotetici errori di conio?! Su Ebay, ancora nulla in merito?
    1 punto
  36. Bello anche questo mezzo ducato, ecco il mio con variazione in legenda... Il diverso colore tra dritto e rovescio non è un problema della foto, è proprio così...
    1 punto
  37. Non ti curar di loro,chiedi sempre qua,è affidabile e gratis! 😁
    1 punto
  38. Complimenti agli autori e alla edizioni D'Andrea
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  39. Buongiorno a tutti, condivido volentieri con voi anche un mio 1/2 ducato di Napoli di Filippo II di 14,84 gr. proveniente da una vecchissima collezione con una patina molto riposata.
    1 punto
  40. Andate alla sede centrale della Cassa di Risparmio di Venezia in campo Manin (oggi Intesa San Paolo), scendete le scale e andate alla porta blindata del caveau, troverete le oselle CR attaccate alla porta blindata.
    1 punto
  41. Ciao, una moneta che lascia molti dubbi che personalmente non acquisterei mai e non perché non censita o perché in conservazione non ottimale. Il mio è solo un parere espresso su quello che le foto mi comunicano, percui. Resto anche io in attesa di altri interventi 🙂 ANTONIO
    1 punto
  42. Propongo una breve descrizione della storia di questo singolare carlino pubblicato in "Appunti numismatici 2022".
    1 punto
  43. Buonasera a tutti, vi sto leggendo, anche se mi astengo volontariamente dall' intervenire. Purtroppo non riesco a seguire con la dovuta attenzione. Ma metto a disposizione se dovessero essere utili le mie poche piastre di Ferdinando II. Complimenti a tutti per l'impegno e la dedizione che state riservando all'oggetto della discussione. Saluti Alberto
    1 punto
  44. Amici del forum, condivido con voi questa "variante" (errore) di 120 Grana del 1859: a parte i 7 quadratini nel centro dello stemma del Portogallo, fa spicco sul contorno la scritta "OPTIMI PROVIDENZIA PRINCIPIS" anziché Providentia Optimi Principis! Rottura di virola e riassemblata alla bell'è meglio? Virola nata male? Cosa può essere successo secondo voi?
    1 punto
  45. https://www.repubblica.it/tecnologia/2023/02/16/news/intelligenza_artificiale_bing_chatgpt_insulti_utenti-388295273/ Intelligenza artificiale o idiozia artificiale ? Di intelligenza ne abbiamo tanto bisogno , ma di quella naturale. Di idiozia ce ne già a sufficenza senza bisogno di crearne di artificiale.
    1 punto
  46. Scusa non ho capito, sai l'Alzheimer comincia a farsi sentire... Puoi essere più esplicito? Grazie, Ciao
    1 punto
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